Queste amichevoli sono inutili per noi che non andiamo ai mondiali. Non per le squadre che affrontiamo.
Dopo 60 anni, per la prima volta, stiamo fungendo da sparring partner.
Di Biagio, da buon cretino, invece di cogliere al volo l'occasione per fare esperimenti anche arditi sceglie di ripresentarsi con giocatori ormai ai titoli di coda in nazionale.
Nel 1975, dopo il fallimento del campionato del mondo in Germania, la nazionale fu affidata a Bernardini e poi a Bearzot che, per prima cosa, fecero un ripulisti generale, mandando in pensione la generazione dei Rivera e dei Mazzola, che comunque aveva vinto un campionato europeo e perso una finale mondiale.
Fecero esordire i vari Scirea, Gentile, Antognoni, Causio. Persero le prime partite ma costruirono la generazione che poi ci porto' alla vittoria ai mondiali dell'82.
Per questo andrebbe capito cosa cazzo significa far giocare due partite intere, in queste amichevoli, a un Marco Parolo, 33 anni, che sicuramente non sarà della prossima eventuale spedizione europea del 2020 ?
Con tutto l'amore e la venerazione che ho per lui, a parte romperci il cazzo e rimandarcelo affaticato, a cosa cazzo serve, in chiave nazionale, fargli giocare due partite su due ?