Stando a quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport la Lega starebbe pensando ad una svolta clamorosa: l'abolizione delle comproprietà, istituto solo italiano. Saranno concessi 2 anni di tempo per quelle già esistenti, dalla prossima estate invece stop alle nuove.
CAMBIA IL MERCATO - C'è bisogno di un rinnovamento: la necessità è maturata all'interno della Lega Serie A, dove la scorsa settimana il gruppo tecnico di lavoro ha dibattuto sulle modifiche delle norme relative ai tesseramenti dei calciatori e sono state elaborate una serie di novità. L'abolizione delle comproprietà però dovrebbe essere necessariamente accompagnata da una serie di misure: l'introduzione del prestito con obbligo di riscatto sarebbe la prima, nel caso in cui maturino determinate condizioni tra i due club che trattano il cartellino del giocatore. Al vaglio dei tecnici c'è la presentazione di un documento da sottoporre a tutti e 20 i club di Serie A: così ci si potrà rendere conto se si è di fronte ad una maggioranza. A quel punto verrebbe convocata un'assemblea per deliberare la richiesta di modifiche normative che dovrà poi passare al vaglio del consiglio federale.
Che ne pensate? Credo che introdurre l'obbligo di riscatto nel prestito sia una cavolata, e se poi il giocatore non rende? Una società è costratta a riscattarlo e tesserarlo? E poi molti giocatori non si potrebbero prendere come si fa ora con le comproprietà..