Comunque anche in Spagna c'è una situazione molto simile a quella italiana :
LEGANES 18 GJION 13 GRANADA 13 OSASUNA 10
Mentre in Francia e Inghilterra la lotta salvezza vede coinvolte le ultime 6 mentre in Germania (campionato a 18 squadre ) il Dalmstad è quasi retrocesso (9 punti ) e li la lotta per due posti a disposizione vede coinvolte 4 squadre .
In spagna c'è anche una diversa mutualità nella federazione e una diversa distribuzione di diritti tv e risorse, nonchè un'enfasi maggiore sull'autonomia delle realtà minori, con tanto di squadre B iscritte e partecipanti alle leghe inferiori.
L'esempio spagnolo è fuorviante, le squadre da te evidenziate hanno squadre fatte in gran parte da prestiti e parametri zero, con premi di valorizzazione come fonte di entrata (caso Halilovic, per es) e rescissione contrattuale in caso di retrocessione.
A questo punto 2 retrocessioni dirette e spareggio tra la terzultima e la quartultima se non ci sono + di 6 punti di distacco, già cosi cambierebbe parecchio lo scenario .
Anche io sarei per questa soluzione che però sarebbe vista come troppo conservativa e punitiva verso le piccole realtà, che quindi non la accetterebbero mai.
Io farei anche fare uno spareggio tra la terzultima di A e la terza di B, un po' sul modello dei playoff dell'Eredivisie.
Chiariamoci, per pescara, crotone, frosinone, carpi et co il paracadute milionario è una ragione più che sufficiente a motivare le montagne russe e i campionati finiti a marzo per metà delle squadre.