per carità, ralph, opinione rispettabilissima la tua e sicuramente ampiamente condivisa tra i tifosi e gli opinioonisti laziali
però, santa miseria, come diavolo si fa a considerare "non da serie A" un giocatore che, tra i 21 e i 23 anni (li compie il 30 maggio), in due stagioni, giocando spizzichi e mozzichi di partite, realizza 10 gol, per di più in una squadra che strutturalmente nega la possibilità - sai bene che la Lazio non prevede il cross da fondo campo - di valorizzore la parte migliore - il colpo di testa - del suo patrimonio tecnico. ma 10 gol in queste condizioni sono una enormità, sono un patrimonio da cui dovrebbe partire qualsiasi tipo di riflessione. tutte le considerazioni sul suo bagaglio tecnico debbono venire dopo, molto dopo
francamente poi nel raffronto con pazzini (sempre sia lodato...) io non ci trovo nulla di irriverente. pazzini ha avuto la fortuna di incontrare, tra Firenze e Genova, due allenatori straordinariamente bravi a valorizzare le qualità degli attaccanti che si trovano a gestire. prandelli a Parma e Firenze ha portato ai vertici del nostro calcio due centravanti - adriano e gilardino - che per quanto forti con altri tecnici non hanno mai saputo confermarsi a livelli di eccellenza; lo stesso vale per mazzarri, che dapprima ha miracolato, nella reggina, bianchi (hai presente bianchi?), poi nella samp ha reso appunto straordinario pazzini e infine nel napoli ha trasformato cavani in una macchina da gol, triplicando quasi la sua media gol
naturalmente, in assenza si controprove, le opinioni valgono quello che valgono, io però penso che con uno di questi allenatori (senza per questo voler svalutare reja, il quale ha sicuramente altre qualità non meno importanti) kozak non faticherebbe affatto a raggiungere una media oscillante intorno ai quindici gol a campionato
in ogni caso, nel mio post di apertura, io ho specificato che vedrei bene kozak inserito in un parco attaccanti della Lazio composto da quattro punte. se non era chiaro cercherò di essere più preciso: 1. klose 2. una punta da comprare [in ordine di preferenza, per me: a. palacio b. van wolfswinkel c. berbatov; ma qui siamo nel campo dei desideri di un tifoso, magari la Lazio pensa a tutt'altro] 3. zarate (spero vivamente che torni) 4. kozak. e in più una quinta punta da scegliere tra rocchi, se si vuole puntare ancora sulla sua esperienza, e rozzi, che secondo me è molto forte e che la Lazio deve trovare il modo di valorizzare