Insomma, la situazione è questa.
Il portiere del Rocca Priora, frascatano di Frascati, quarto portiere della baggica del 2001 (presenze totali zero), si permette di parlare di scudetti, forbici, trattori eccetera. Il tutto, mi sembra di capire, in un clima di totale svacco da baretto di Testaccio. Anzi, forse con meno equilibrio e più sguaiataggine, visto che capace che in un baretto di Testaccio rischi pure che incontri un paio di persone che addirittura seguono sul serio il calcio.
L'ex portiere della Lazio, 10 anni con noi conditi da scudetto, coppe nazionali e internazionali vissute da protagonista, fa l'equlibrato, il filo-merdista, a volte ci sminuisce perché sennò, poverino, poi gli dicono che è fazioso.
La Lazio o la difendiamo Noi o non la difende nessuno. Altro che vip, bandiere, carrellate di ospiti il 12 maggio...