Credo sia il tempo per noi di chiarire i concetti: altro è essere di destra, altro è essere fascista (siccome espressione storica di un abietto totalitarismo); altro è essere di sinistra, altro è essere comunista (siccome espressione storica di un abietto totalitarismo). Secondo me, ciascuno può professare la fede politica che vuole, ma se vuole ricondursi al fascismo storico, così come al comunismo storico deve spiegarlo alla sua coscienza, in un dialogo ideale con chi si è visto portare i nonni via di casa a Dachau insieme a altri milioni di vittime; o ai milioni di morti senza nome, senza tomba, senza memoria, senza pianto e senza rimpianto, trucidati dai vari signori del potere sovietico, cinese, indocinese, cubano, bulgaro, romeno, tedesco e chi più ne ha più ne metta.
Dopodiché, io a Paolo ho voluto un bene dell'anima, ma l'ha fatta troppo grossa. Difficile perdonarlo. Sopratutto allorché ancora espone il tatuaggio sul bicipite: c'hai 50 anni; sei padre; hai conosciuto il mondo e datte una regolata, cazzo!
Ma ci tengo anche a esprimere il mio disgusto per Sky (proprietà, dirigenza, redazione, chiunque sia responsabile). A loro fanno ribrezzo quei pischelli idioti pseudolaziali che in curva attaccano gli adesivi sulla povera Anna Franke. E ci hanno tritato i marroni sparandolo breaking news 5000 volte al giorno per una settimana. Ma l'ingaggio a Paolino Dux, dopo un breve esilio, continuano a assicurarlo. E il tatuaggio? C'è o non c'è?
Ma annate affanculo, ipocriti romanisti demmerda.