tanto per capire di chi stiamo parlando questo è il genio che stava alla var
ce lo ricordiamo tutti, credo...metto un articolo random per gli smemorati...stessa stagione, neanche due anni fa e pure questo sta li a decidere...
http://roma.repubblica.it/sport/2015/11/30/news/lazio-128508998/?ref=searchLazio, delusione e rabbia. Il club contro l'arbitro Fabbri. De Martino: "Restiamo uniti"
Ennesimo ko per la squadra di Pioli, sconfitta dall'Empoli. Il responsabile della comunicazione biancoceleste: "Le decisioni del direttore di gara hanno pesantemente condizionato la gara"
di STEFANO FIORI
30 novembre 2015
Lazio, delusione e rabbia. Il club contro l'arbitro Fabbri. De Martino: "Restiamo uniti"
Stefano Pioli (agf)
È un misto di delusione e rabbia, il sentimento che prevale in casa Lazio all'indomani della sconfitta contro l'Empoli. La delusione arriva dall'ennesimo ko, maturato nonostante un secondo tempo di forcing continuo nell'area dei toscani. Ad alimentare la rabbia è invece la convinzione, espressa dal club, che il risultato sia stato influenzato inequivocabilmente dalle decisioni dell'arbitro Fabbri e dei suoi assistenti. Lo hanno sostenuto a gran voce il tecnico Stefano Pioli e soprattutto il ds Igli Tare, un fiume in piena nell'agitato post partita ("Se dobbiamo continuare così, possiamo anche non presentarci domenica"). Una presa di posizione che, nel day after, viene ripresa e rilanciata con forza dal responsabile della comunicazione biancoceleste, Stefano De Martino: "Le decisioni del direttore di gara hanno pesantemente condizionato la gara", esordisce ai microfoni di Lazio Style Radio.
Il dirigente laziale prosegue poi nella sua analisi dell'incontro e della situazione vissuta dalla formazione di Pioli: "Nel secondo tempo si è giocato a una porta sola, nonostante un primo tempo così così. Non diciamo che non ci sono colpe, non siamo soliti nascondere i problemi. La sconfitta scaturisce anche dal fatto che la Lazio non ha disputato una prima frazione all'altezza. Ci sono però episodi che ci hanno danneggiato, ieri come successo già in altre occasioni. Ne possiamo contare più di dieci. Ora abbiamo una posizione di classifica che non rispecchia di certo la forza della Lazio, come ha ammesso anche il nostro allenatore. In Europa League abbiamo espresso le nostre qualità, in campionato sotto questo punto di vista abbiamo stentato". De Martino lancia quindi un vero e proprio appello all'intero ambiente: "L'importante ora è rimanere uniti. All'esterno ci percepiscono come lacerati, invece dobbiamo dare un'immagine di grande compattezza. I tifosi insieme alla società devono mandare un messaggio forte. Vogliamo rispetto, la Lazio lo merita".
"La squadra è con Pioli", sono invece le parole fugaci, ma significative, pronunciate da Danilo Cataldi. Il giovane centrocampista della Lazio ha ricevuto a Rieti il Premio Manlio Scopigno, riconoscimento che lo ha premiato come "Promessa mantenuta 2015". Al termine della cerimonia, che si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, il talento classe '94 ha risposto con un 'no comment' alle domande dei cronisti riguardo al delicato momento della squadra: "Non è questa la sede opportuna per parlarne". Per poi ribadire però come il gruppo sia dalla parte del proprio allenatore.
pdm