Stadio della.... (Topic ufficiale)

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #380 il: 10 Apr 2015, 11:47 »
Infatti ho mollato subito.

Machenciooovoierclasterlendmarkdaaarchi tettoficoo sotto casa tuaaa???
No??
Alllorrraoovedichesseidaaalazziiooooamm icodecartaggironeee...

 :asrm

Offline Gulp

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #381 il: 11 Apr 2015, 10:19 »
Roma, iniziati i lavori per il nuovo stadio

11 aprile 2015 09:58, di Daniel Uccellieri

Una bella notizia per la Roma. Come riporta l'edizione odierna deIl Tempo sono iniziati gli scavi preliminari a Tor Di Valle per il nuovo impianto sportivo giallorosso. Ci vorrà ancora del tempo prima di vedere la nuova casa della Roma. A giugno sono attesi i progetti definitivi, poi toccherà alla Regione dare l'ok finale.

...magno tranquillo?

Offline DajeLazioMia

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #382 il: 11 Apr 2015, 10:34 »
Roma, iniziati i lavori per il nuovo stadio

11 aprile 2015 09:58, di Daniel Uccellieri

Una bella notizia per la Roma. Come riporta l'edizione odierna deIl Tempo sono iniziati gli scavi preliminari a Tor Di Valle per il nuovo impianto sportivo giallorosso. Ci vorrà ancora del tempo prima di vedere la nuova casa della Roma. A giugno sono attesi i progetti definitivi, poi toccherà alla Regione dare l'ok finale.

...magno tranquillo?
"Sono andato a vedere un nuovo appartamento, ho girato tutto intorno al palazzo, ho parlato col barista per capire che gente gira, ho visitato la scuola per i miei figli"
"Che bello, compri casa nuova?"
"Sì, ma prima devo vedere se la banca mi dà i soldi, cercare un subentrante per il mio, convincere mia moglie ad accollarci il mutuo, farmi prestare il capitale iniziale dai miei suoceri".

Offline jp1900

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #383 il: 11 Apr 2015, 14:29 »
Roma, iniziati i lavori per il nuovo stadio

11 aprile 2015 09:58, di Daniel Uccellieri

Una bella notizia per la Roma. Come riporta l'edizione odierna deIl Tempo sono iniziati gli scavi preliminari a Tor Di Valle per il nuovo impianto sportivo giallorosso. Ci vorrà ancora del tempo prima di vedere la nuova casa della Roma. A giugno sono attesi i progetti definitivi, poi toccherà alla Regione dare l'ok finale.

...magno tranquillo?
Non si sa di chi è il terreno, é una zona con vincoli non rimossi in quanto ci sono le approvazioni di diversi enti ancora da ottenere, oltre al progetto non ancora pronto. Ci credo proprio che sono iniziati i lavori, seppur preliminari....
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #384 il: 11 Apr 2015, 14:46 »
Una cosa e'sicura, afferma Pallotta: "il nuove nome del settore dei tifosi più caldi...sarà' Curva Sudde Fucking Idiots".

 :D

Offline Palo

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #385 il: 11 Apr 2015, 14:59 »
Una cosa e'sicura, afferma Pallotta: "il nuove nome del settore dei tifosi più caldi...sarà' Curva Sudde Fucking Idiots Assholes".

 :D
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #386 il: 12 Apr 2015, 01:28 »
Non si sa di chi è il terreno, é una zona con vincoli non rimossi in quanto ci sono le approvazioni di diversi enti ancora da ottenere, oltre al progetto non ancora pronto. Ci credo proprio che sono iniziati i lavori, seppur preliminari....


Ma quali lavori, ma come cazz.o fa un giornalista a scrivere una stronza.ta simile.

Forse stanno facendo i primi sondaggi, per saggiare le caratteristiche del terreno e verificare la morfologia  idro-geologico.

Insomma, siamo ai preliminari dei preliminari per cominciare a ragionare sui progetti.

Chisselincula.

Cialtron_Heston

Cialtron_Heston

Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #387 il: 12 Apr 2015, 08:16 »
Stanno scavando, è vero.
La zona è quella delle casse dove si scommetteva, quando era aperto l' ippodromo.
Se trovano una moneta, sarà versata interamente come capitale sociale della società che costruirà lo stadio.

Offline Precisione

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #388 il: 14 Apr 2015, 19:58 »
Calcio: Roma; via a indagini geotecniche in zona nuovo stadio. Carotaggi sottosuolo sito Tor di Valle dureranno circa un mese

In attesa dell'appuntamento in Campidoglio fissato per il 15 giugno, data in cui il presidente Pallotta consegnerà il progetto definitivo, proseguono i lavori riguardanti il nuovo stadio della Roma. Il programma di sviluppo, spiega una nota sul sito del club giallorosso, "prosegue spedito verso un inizio ufficiale dei lavori nel 2015 dopo che questa settimana sono partite le indagini geotecniche nel sito nel quale sorgerà la struttura". Un team di esperti di Geores, società italiane nel campo dei servizi di geotecnica, "è arrivato questa settimana nel sito di Tor di Valle e ha dato il via alle perforazioni del sottosuolo nel luogo in cui verranno eretti lo stadio e l'adiacente business park, con la gestione dei lavori affidata a Euronova". "Tali lavori sono essenziali in progetti di queste dimensioni e proseguiranno in loco per le prossime tre settimane, dimostrando i passi avanti che sono stati fatti attorno allo sviluppo e alla costruzione di uno degli stadi di calcio più attesi a livello globale" sottolinea il comunicato della Roma. "I carotaggi - afferma Claudio Vercelli, direttore generale della Geores - dureranno poco più di trenta giorni, le indagini sono molto accurate e devono essere spinte molto in profondità per conoscere bene le caratteristiche del sottosuolo. Dopo di che, ci sposteremo in laboratorio. Dalle analisi ci aspettiamo la presenza di un terreno che sarà certamente idoneo alla costruzione dello stadio".
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #389 il: 14 Apr 2015, 20:20 »
Tre settimane=poco più di 30 giorni.
Chiarezza e precisione.
So' ggrossi professionisti, aoh, mica tellinari!

Offline spook

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #390 il: 14 Apr 2015, 20:32 »
Ma sti cazzi. Sarà il tempio delle loro sconfitte.

Offline ES

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #391 il: 14 Apr 2015, 20:35 »
Citazione
Dalle analisi ci aspettiamo la presenza di un terreno che sarà certamente idoneo alla costruzione dello stadio".
Sarà certamente, perchè se non lo sarà, lo sarà lo stesso.
Non importa poi affondi lo stadio con tutto il cucuzzaro, noi altri ce ne faremmo una ragione d'altra parte.  :)

Offline spook

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10752
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #392 il: 14 Apr 2015, 20:39 »
Sto' stadio batterà il record della Salerno-Reggo Calabria.

Offline Precisione

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3395
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #393 il: 16 Apr 2015, 18:54 »
Stadio Roma: Pannes incontra Marino, 'All good news'

Vertice in Campidoglio, 15/6 data consegna progetto definitivo

"All good news" ('Solo buone notizie', ndr). Così Mark Pannes, responsabile del progetto dello stadio della As Roma, al termine di un incontro in Campidoglio con il sindaco di Roma Ignazio Marino, in cui si è fatto il punto sul nuovo impianto sportivo che dovrà sorgere a Tor di Valle e si è confermata la data del 15 giugno per la presentazione del progetto definitivo. Soddisfatto anche l'imprenditore Luca Parnasi, la cui società Eurnova costruirà il nuovo stadio giallorosso: "L'incontro è andato benissimo" il suo commento. I due prima di andar via dal Campidoglio hanno detto 'Forza Roma'. All'incontro, durato circa un'ora, ha partecipato anche l'assessore all'Urbanistica Giovanni Caudo. "Durante l'incontro è stata confermata la scadenza del 15 giugno" per la presentazione del progetto definitivo dello stadio, ha spiegato l'assessore e "abbiamo fatto un aggiornamento sulla preparazione del progetto nella sua interezza e ci siamo dati uno scadenzario. Ci vedremo diverse volte da qui alla presentazione del progetto definitivo".
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #394 il: 16 Apr 2015, 19:56 »
con la gestione dei lavori affidata a Euronova"

ma l'Euronova



quella degli introvabili



come questi?






ahhhhhhhh ora ho capito
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #395 il: 17 Apr 2015, 10:40 »
Dobbiamo rassegnarci alla prospettiva che per  ottenere ciò che gli abitanti di tutte le  capitali europee hanno di diritto – una mobilità pubblica che funziona, il territorio in sicurezza, parchi pubblici – dobbiamo regalare ai costruttori privati il diritto di costruire nuovi edifici, anche quelli di cui  la città non  ha bisogno?
E accettare l’idea che qualunque opera privata – anche un altro Stadio  per la Lazio, e magari altri ancora –  sia da considerarsi “investimento importante che porta lavoro e risorse nella nostra città“ “a prescindere”, perché comporta   “decine-centinaia-migliaia” di posti di lavoro, che poi non si sa mai   da quali calcoli siano ricavati, dato che  tutti si guardano bene dal pubblicarli? La buona  amministrazione non può distinguersi  dalla cattiva solo perché cerca di stabilire  un rapporto  meno sproporzionato tra profitto  privato e interesse pubblico.




Un articolo molto interessante di "Carteinregola" che fa bene il punto sulla possibile costruzione del nuovo quartiere utilizzando la testa di ariete dello stadio per la asroma:

Tor di Valle: e se lo Stadio non si fa più?
Pubblicato il 09/04/2015 di carteinregola

Continuiamo a parlare del nuovo Stadio della Roma, ma questa volta allarghiamo un po’ l’orizzonte del dibattito, che in realtà non riguarda solo il progetto di  Tor di Valle, ma la stessa idea di sviluppo della città, con cui dovremmo urgentemente confrontarci, visto che sulla stessa “linea” si pongono un altro stadio – della Lazio – e soprattutto le fatidiche Olimpiadi del 2024.

E se lo Stadio non si fa? L’ipotesi non è remota,  è  stata ventilata dall’Assessore alla Rigenerazione Urbana Giovanni Caudo nel corso della vivace assemblea pubblica del 31 marzo scorso, in cui l’Assessore ha presentato ancora una volta tutte le implicazioni della Delibera  che riconosce l’interesse pubblico  al progetto dello Stadio della Roma a Tor di Valle. Facendo presente che,  a  tre mesi e mezzo dalla sua approvazione in Assemblea Capitolina, “in Comune non c’è  ancora  nessun progetto dello stadio e nessuna procedura aperta”,  e che “il proponente privato sta ancora valutando se fare o meno l’operazione”. Tanto che – come dichiarato da Ignazio  Marino ai microfoni di Radioradio qualche giorno dopo – il Sindaco ha scritto a Pallotta lo stesso giorno – il 31 marzo –   ricevendo rassicurazioni  dal presidente giallorosso sulle intenzioni  di andare avanti nei tempi stabiliti. E il 4 aprile il Sindaco ha  rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dal significativo titolo “Stadio Roma perchè si farà”, in cui racconta di aver chiesto conferma del massimo impegno  e di aver avuto alla società “garanzie orali e  scritte” che “l’impegno c’è” e che “ci sono 37 aziende che stanno lavorando dal punto di vista tecnico per avere il progetto definitivo entro il 15 giugno”.  Ma evidentemente qualche problema c’è, e –  secondo una  fonte giornalistica non si sa quanto attendibile –  potrebbe riguardare una richiesta dei proponenti privati di far partire prima le opere a compensazione (vale a dire centro commerciale, negozi e hotel) e poi lo stadio e le infrastrutture della mobilità. E, sempre secondo la stessa fonte, Marino avrebbe escluso tale eventualità richiamando  la Roma agli impegni presi.

Ma il  timore dei cittadini – a prescindere dalle obiezioni generali al progetto di cui parleremo oltre –  è che  il Comune possa retrocedere su alcuni punti fermi della Delibera,  in particolare su  quelli che riguardano le infrastrutture per la mobilità e le altre opere di interesse pubblico,  o sulla loro realizzazione “sganciata” dall’edificazione dello Stadio e del Business Center.  Con il rischio che si ripeta un film che a Roma abbiamo visto spesso: opere private finite e servizi e infrastrutture che restano sulla carta.

Ma l’Assessore Caudo il 31 marzo l’ha detto chiaramente: “Se non verranno fatte le opere pubbliche previste dalla Delibera con cui abbiamo dato l’interesse pubblico – trasporto pubblico, adeguamento Ostiense/via del Mare, raccordo via Ostiense, sistemazione fosso Vallerano etc – lo Stadio non si fa. E’ scritto nella delibera votata in Assemblea Capitolina: il mancato rispetto di anche solo di una delle condizioni comporta la decadenza ex tunc del pubblico interesse e quindi del progetto”.  “Oggi i progetti non ci sono, ma poniamo caso che arrivino i progetti definitivi, li esaminiamo, e se sono coerenti [con le condizioni poste dalla Delibera del Comune NDR], vanno in Regione. E poniamo che nella conferenza decisoria della Regione Lazio si decida ad esempio che la ferrovia Roma-Lido non si sistema [con la trasformazione in metropolitana NDR]:   se non ci sono 16 treni l’ora sulla linea Tor di Valle lo stadio non si fa…”. E ancora: ” La tempistica delle infrastrutture va di pari passo con lo stadio: nel punto 1,  dove sono indicate le opere infrastrutturali che consentono il pubblico interesse, c’è scritto “realizzazione contestuale delle opere pubbliche e private“.

Noi confidiamo che il Sindaco Marino e l’Assessore Caudo, che hanno sempre detto che sul progetto dello Stadio ci “mettevano la faccia”, tengano fede a questa linea, respingendo al mittente qualsiasi eventuale  richiesta di  ridimensionamento delle condizioni poste a tutela del pubblico interesse, a costo di abbandonare un progetto su cui si sono suonate fin troppe fanfare, sfruculiando i tifosi romanisti e evocando una grandeur che a Roma ha già lasciato sul campo relitti urbani  e opere incompiute. Rovine  private, come le Torri di Ligini, e incompiute pubbliche, come  la Nuvola di Fuksas e  le Vele di Calatrava. Nel progetto del nuovo  Stadio l'”anello debole” è  l’Eurnova del costruttore Parnasi, la ditta proprietaria della maggior parte dei terreni di Tor di Valle che dovrebbe materialmente costruire lo stadio e  gli annessi, che è in forte sofferenza economica – pare che abbia 600 milioni di euro di debito con le banche – e probabilmente non ha   la liquidità necessaria a partire con i lavori. Una situazione che potrebbe spingere  la Roma AS a cambiare cavallo, o forse  a far entrare altri soci nell’impresa. E a  giudicare dal cambiamento di  tono  della   testata romana che per mesi ha messo il progetto dello Stadio della Roma sul banco degli imputati, sviscerandone puntigliosamente ogni possibile criticità reale o presunta,  possiamo immaginare dove si andrà a parare.  Anche questo è  un  film che abbiamo già visto.

ANCORA SUL PUBBLICO INTERESSE DELLO STADIO

Resta  comunque aperta  la  questione della valutazione del “pubblico interesse” dell’operazione. Che si può affrontare su due piani diversi: quello  di principio – è nell’interesse pubblico  dare a privati  compensazioni in cubature edilizie per pagare i costi della realizzazione  di  opere di pubblica utilità? –  e quello di  merito –  le opere individuate nella delibera “consolidano il pubblico interesse“?  Da quest’ultimo  punto di vista, le obiezioni sollevate riguardano il bilancio tra   vantaggi e svantaggi   per il territorio derivanti dalla realizzazione dello stadio – la quantità e la rilevanza  delle opere pubbliche che il  Comune ha posto come “conditio sine qua non”  – e soprattutto se tali opere  siano utili esclusivamente ai fruitori del nuovo  stadio e del nuovo centro direzionale, o se i benefici investano una fascia allargata  di romani, a partire dai residenti nei quartieri limitrofi (e i pendolari, e gli abitanti di altri quartieri che dovrebbero essere decongestionati dal traffico o usufruire del parco fluviale etc).   E sicuramente   la trasformazione della linea ferroviaria Roma-Lido in metropolitana, con una frequenza dei treni degna del titolo, l’ampliamento e l’unificazione Ostiense/Via del Mare, e la messa in sicurezza dell’area a rischio idrogeologico accanto all’affluente del Tevere Vallerano,  sono tutte  opere che il quartiere e la città attendono da decenni.  Ma  prima di prendere decisioni definitive su altre infrastutture,  come il  controverso  prolungamento della metro B a Tor di Valle, a nostro avviso l’amministrazione dovrebbe fornire accurati studi trasportistici e soprattutto avviare  un confronto con i cittadini e con i residenti, portatori  di una conoscenza del territorio e delle sue problematiche  che è stata riconosciuta dalla Delibera n.57 del 2 marzo 2006 che “riconosce nella partecipazione popolare un metodo fondamentale per la formazione delle decisioni in materia di trasformazioni urbane“. In proposito, nel corso dell’incontro l’assessore del 31 marzo, l’Assessore Caudo ha  annunciato che l’ultima parola sul prolungamento della metro B  l’avrebbero avuta i cittadini, anche se  non è chiaro come  questo potrà accadere né quando.

Ma anche se il bilancio in opere pubbliche alla fine risultasse avere un saldo  positivo per tutta  la città,  restano le nostre obiezioni sulle modalità su cui si fonda l’operazione, cioè il fatto che, per pagare i costi di realizzazione di  infrastrutture pubbliche necessarie,  sul piatto della  bilancia si mettano  uffici, hotel, centri commerciali privati. Ricorrendo  di fatto alla solita  “moneta urbanistica”, che – anche se non per  fini speculativi ma per utilità pubblica  – non può essere  la strada giusta per dotare Roma dei servizi e delle infrastrutture che le mancano. E una riflessione sulle   alternative possibili appare drammaticamente  urgente e indispensabile se si prova  a immaginare  quale sarebbe la prospettiva  se davvero il proponente privato decidesse di ritirarsi dall’impresa del nuovo Stadio della Roma,  ritenendo troppo onerosa la contropartita pubblica fissata dalla Delibera.  Chi garantirebbe  agli abitanti del Torrino e di tutto il quadrante fuori dal GRA, la conversione in  metropolitana  della Roma-Lido o la messa  in sicurezza della via del mare/Ostiense,  promesse entrambe  da decenni da varie amministrazioni di sinistra e di destra?  Il Comune di Roma,  che sta riducendo  i servizi essenziali? La Regione Lazio, che a quanto pare sta pensando di privatizzare la Roma-Lido vendendola a  una società francese?  Lo Stato italiano, che  continua a diminuire  le risorse per gli enti locali e in particolare per le città Metropolitane? Dobbiamo rassegnarci alla prospettiva che per  ottenere ciò che gli abitanti di tutte le  capitali europee hanno di diritto – una mobilità pubblica che funziona, il territorio in sicurezza, parchi pubblici – dobbiamo regalare ai costruttori privati il diritto di costruire nuovi edifici, anche quelli di cui  la città non  ha bisogno? E accettare l’idea che qualunque opera privata – anche un altro Stadio  per la Lazio, e magari altri ancora –  sia da considerarsi “investimento importante che porta lavoro e risorse nella nostra città“ “a prescindere”, perchè comporta   “decine-centinaia-migliaia” di posti di lavoro, che poi non si sa mai   da quali calcoli siano ricavati, dato che  tutti si guardano bene dal pubblicarli? La buona  amministrazione non può distinguersi  dalla cattiva solo perchè cerca di stabilire  un rapporto  meno sproporzionato tra profitto  privato e interesse pubblico.

LO SPETTRO DELLE OLIMPIADI DI ROMA 2024

E  sullo sfondo già si staglia un altro “evento”  di quelli che dovrebbero servire a rimettere a posto la città e che finora l’hanno spesso ridotta peggio. Le Olimpiadi. Che  il Sindaco Marino  definisce “un momento straordinario per migliorare l’urbanistica della città“, nonostante  quello che è successo non solo qui, ma in tanti altri posti.  A Torino per esempio, dove le Olimpiadi invernali hanno lasciato profonde e inutili cicatrici sulle montagne, e gusci vuoti  in   città. E vogliamo pensare che  “Roma è una città che è naturalmente candidata a grandi sfide” sia più che altro una frase di circostanza, perchè dopo i fatti di Mafia Capitale e tutto l’olezzante mondo di mezzo, di sopra e di sotto che sta emergendo ogni giorno, l’unica vera sfida a cui questa   città è chiamata a rispondere e che non può perdere è quella della legalità e del primato  dell’interesse pubblico. Una sfida che per essere vinta richiede molto impegno. Guardare in faccia la realtà. Rimboccarsi le maniche. Non fare il passo più lungo della gamba. Ricostuire la dignità della città partendo dalla vita quotidiana dei suoi  cittadini.  E lasciando grandi eventi e grandi opere  per momenti  migliori.

Anna Maria Bianchi Missaglia annaemmebi@gmail.com

da https://carteinregola.wordpress.com/2015/04/09/tor-di-valle-e-se-lo-stadio-non-si-fa-piu-2/

(sul sito ci sono 12 note/citazioni a supporto delle affermazioni contenute nell'articolo e links a materiale interessante)

Offline Kim Gordon

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Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #396 il: 17 Apr 2015, 10:59 »
il giorno che i cvilissimi tifosi della asroma si schiereranno contro questa ennesima speculazione vergognosa fatta sulla pelle di una città oramai piegata dagli interessi dei vari business man sarà sempre troppo tardi.

questa cosa degli stadi di roma e lazio è una cosa schifosa.

l'ennesima.
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #397 il: 17 Apr 2015, 11:48 »
il giorno che i cvilissimi tifosi della asroma si schiereranno contro questa ennesima speculazione vergognosa fatta sulla pelle di una città oramai piegata dagli interessi dei vari business man sarà sempre troppo tardi.

questa cosa degli stadi di roma e lazio è una cosa schifosa.

l'ennesima.

Ne ho trovati:

- all'incontro del 31 marzo Cittadini/assessorecaudo  ce n'erano. Uno in particolare mi ha colpito, con Mapalla lo avevamo puntato dall'inizio, tutto bardato con divisa d'ordinanza giallorosica: si è segnato per intervenire e quando lo ha fatto lo ha fatto con una lucidità pazzesca, sembrava una sintesi ben fatta di quanto emerso in questo topic. Prima Cittadino e poi, molto poi, romanista.

- su fb proprio ieri ho voluto sbirciare i commenti a un post di un mio carissimo amico d'infanzia, difettoso vero, ma a cui voglio un mare di bene: posizioni varie ma tra queste ce n'erano di contrarie: speculazione, stadio che diventerà  inaccessibile causa il costo dei biglietti per molti di loro (posizione sostenuta dal mio amico).

Insomma, non direi che c'è una luce nel buio di quella tifoseria ma qualche barlume si.
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #398 il: 17 Apr 2015, 11:52 »
Ne ho trovati:

- all'incontro del 31 marzo Cittadini/assessorecaudo  ce n'erano. Uno in particolare mi ha colpito, con Mapalla lo avevamo puntato dall'inizio, tutto bardato con divisa d'ordinanza giallorosica: si è segnato per intervenire e quando lo ha fatto lo ha fatto con una lucidità pazzesca, sembrava una sintesi ben fatta di quanto emerso in questo topic. Prima Cittadino e poi, molto poi, romanista.

- su fb proprio ieri ho voluto sbirciare i commenti a un post di un mio carissimo amico d'infanzia, difettoso vero, ma a cui voglio un mare di bene: posizioni varie ma tra queste ce n'erano di contrarie: speculazione, stadio che diventerà  inaccessibile causa il costo dei biglietti per molti di loro (posizione sostenuta dal mio amico).

Insomma, non direi che c'è una luce nel buio di quella tifoseria ma qualche barlume si.

La propaganda li mettera' a tacere . Per sempre .

Offline Kim Gordon

*
12430
Re:Stadio della.... (Topic ufficiale)
« Risposta #399 il: 17 Apr 2015, 12:02 »
Ne ho trovati:

- all'incontro del 31 marzo Cittadini/assessorecaudo  ce n'erano. Uno in particolare mi ha colpito, con Mapalla lo avevamo puntato dall'inizio, tutto bardato con divisa d'ordinanza giallorosica: si è segnato per intervenire e quando lo ha fatto lo ha fatto con una lucidità pazzesca, sembrava una sintesi ben fatta di quanto emerso in questo topic. Prima Cittadino e poi, molto poi, romanista.

- su fb proprio ieri ho voluto sbirciare i commenti a un post di un mio carissimo amico d'infanzia, difettoso vero, ma a cui voglio un mare di bene: posizioni varie ma tra queste ce n'erano di contrarie: speculazione, stadio che diventerà  inaccessibile causa il costo dei biglietti per molti di loro (posizione sostenuta dal mio amico).

Insomma, non direi che c'è una luce nel buio di quella tifoseria ma qualche barlume si.

chiaro MisterFà, anche tra loro è rimasto qualche compagno.  ;)
 

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