fausto brizzi articolo il messaggero

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #200 il: 02 Feb 2018, 20:16 »
E' come per gli adesivi di Anna Frank .

Ci sono quelli che li mettono .

Ci sono quelli che li condannano ma siccome hanno lo stesso colore ...sono anche loro colpevoli .

E ci sono quelli che SIPPERO' ...

Io faccio parte della seconda categoria e mi sento in diritto di passare alle maniere forti sia che mi mettano nella prima che nella terza categoria .

Per fare veramente gli uomini in situazioni di "potere" bisogna avere le palle .
Quelle vere . Non quelle dei machi .

Offline Thorin

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #201 il: 23 Feb 2018, 09:39 »
Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #202 il: 23 Feb 2018, 12:22 »

Offline Kobra

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #203 il: 23 Feb 2018, 12:39 »
No no, mi riferisco al mondo occidentale, ormai vedo che quel che succede là (negli USA) è come se succedesse dietro casa.

Questo sarebbe un bel tema: ossia come partiti/persone/culture che sono più o meno schierate contro "invasioni" e in difesa delle "radici" e delle "identità" siano del tutto silenti di fronte alla vera invasione che è quella che arriva dalla cultura di oltreoceano attraverso film e format che inondano la tv ad ogni ora. Un processo che è talmente pervasivo da soppiantare una ricorrenza come quella di Ognissanti per trasformarla in quella buffonata di dolcetto o scherzetto.
Però sono abbondantemente OT e me ne scuso

Nesta idolo

Nesta idolo

Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #204 il: 24 Gen 2019, 14:44 »
Notizia di ieri... Quando vince il potere vince imho. Le motivazioni dell'archiviazione sono agghiaccianti. Le denunce di 15 persone sminuite, direi quasi schernite. Lo trovo inaccettabile.
La levata di scudi del mondo dei colleghi nel mondo del cinema, dell'informazione è servita a qualcosa e non solo quella. Importante si sentano a posto con la loro coscienza... Questo è l'aspetto più importante.


Fausto Brizzi, archiviate le accuse di violenza sessuale. 'Le Iene': "Portateci in tribunale"

Il regista era stato iscritto nel registro degli indagati dopo la denuncia di tre donne per episodi avvenuti nel 2014, 2015 e 2017. Il legale: "Si chiude così lo scandalo delle molestie apertasi con i servizi de 'Le Iene'"

Dopo che lo scorso luglio la procura di Roma aveva chiesto l'archiviazione delle accuse a carico del regista Fausto Brizzi, indagato per violenza sessuale a seguito delle denunce presentate da tre donne che sarebbero state invitate nel suo loft per un provino, ora arriva la conferma: "Il gip di Roma, Alessandro Arturi, rigettando l'opposizione delle persone offese, ha emesso decreto di archiviazione delle accuse di violenza sessuale a carico di Brizzi", ha spiegato il legale del regista, Antonio Marino. Che ha poi commentato: "Si chiude così definitivamente la vicenda relativa allo scandalo delle molestie apertasi con i servizi de Le Iene".
Nelle cinque pagine del provvedimento di archiviazione, il gip Arturi spiega che la denuncia presentata da una donna di 30 anni alla quale era stato affidato il ruolo di comparsa in un film di Brizzi per 200 Euro complessivi, è stata considerata "vaga e generica", anche alla luce dell'ambiguità del comportamento tenuto dalla stessa presunta vittima che nei giorni successivi ai fatti raccontati all'autorità giudiziaria "non si è astenuta dal ritornare presso lo studio professionale" del regista. Il gip ha infine ritenuto tardive le querele presentata dalle altre due parti offese.
"Questo giudice, in sintonia con la chiara posizione espressa dall'organo inquirente, non intende relativizzare la gravità di certe condotte in ragione di una peculiare categoria di appartenenza della vittima - è scritto nel decreto di archiviazione - bensì soppesare il disvalore di determinati atti, inquadrandoli nell'ambito dello specifico contesto di intimità nel quale sono stati compiuti, indipendentemente dalle modalità e dai passaggi attraverso i quali si è venuta a costituire quella particolare situazione nella quale il palpeggiamento o il gesto ancor più invasivo è oggettivamente privo delle connotazioni di insidiosità e imprevedibilità, ancorchè repentino e improvviso e non può essere stigmatizzato al pari delle azioni materiali sottese alle pronunce della giurisprudenza di legittimità citate dalla difesa delle opponenti".
Le difese, come le controaccuse al regista, non si sono fatte mancare. Enrico Lucherini, press agent cinematografico che si è occupato di diversi film di Brizzi, ha dichiarato: "Me lo aspettavo. Ero sicuro che avrebbero archiviato tutto. L'ho conosciuto ai tempi di Notte prima degli esami e non ho mai creduto che avesse fatto certe cose. È un uomo di grande semplicità e purezza di animo ed è innamorato pazzo della moglie. Poi che sul set possa aver fatto un apprezzamento magari un pò sopra le righe è un'altra cosa". A parlare così all'AdnKronos dell'archiviazione dell'indagine a carico del regista Fausto Brizzi su presunte molestie sessuali è il press agent cinematografico Enrico Lucherini, che si è occupato di diversi film di Brizzi.

Sul fronte Le Iene, invece, è intervenuto Davide Parenti, ideatore e patron del programma: "La legge è fatta così, ce lo aspettavamo. D'altra parte, se un giudice dice che sono scaduti i termini questo non significa che le 15 storie che abbiamo raccontato su Brizzi non siano vere, semplicemente nessun giudice le ha valutate. Portateci in Tribunale - è l'appello di Parenti - perché questa cosa merita di essere chiarita fino in fondo. Io trovo che sia tutto surreale. Se abbiamo detto bugie è giusto che si chiarisca, ma quanta ipocrisia c'è da parte delle persone che domani ci attaccheranno? Ci diranno 'Iene chiedete scusa' ma noi non chiediamo scusa, le cose non stanno così".
E ancora: "Se Brizzi ci chiamasse in causa noi saremmo pronti a dimostrare la veridicità dei nostri servizi - ha aggiunto l'autore tv - Le ragazze che ci hanno raccontato le loro storie sono tutte persone che non si conoscono tra loro, che non cercavano pubblicità, che non ci hanno messo la faccia perché non potevano mettercela e che hanno cercato una giustizia non nella legge perché quello che avevano passato non lo avevano detto nemmeno ai loro genitori"."Noi abbiamo svelato un fenomeno, quello delle molestie nel mondo del cinema, che è mondiale. Non possiamo pensare che non ci sia in Italia. In tutto il mondo c'è, negli Stati Uniti c'è. Non siamo stati noi a fare per primi il nome di Brizzi. Sono stati i giornali a tirarlo fuori sulla scia delle nostre inchieste. All'inizio non lo avevamo citato - e forse abbiamo fatto una cosa sbagliata - per tutelare queste ragazze: sono giovani, vengono dalla provincia, non hanno difesa o comunque ne hanno meno di altre. Ancora oggi se qualcuno decidesse di denunciarle noi le aiuteremmo".
"Tutti hanno fatto click grazie al nostro lavoro ma ora, sono certo, tutti prenderanno le distanze - si amareggia Parenti - Eppure Dino Giarrusso nelle sue indagini ha raccolto decine di testimonianze e il mondo del cinema da questa inchiesta è uscito cambiato. Non c'è niente di male in una storia d'amore tra un regista e un'attrice, ma questa è un'altra cosa".

(repubblica.it)

Nesta idolo

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #205 il: 24 Gen 2019, 14:55 »
Notizia di ieri... Quando vince il potere vince imho. Le motivazioni dell'archiviazione sono agghiaccianti. Le denunce di 15 persone sminuite, direi quasi schernite. Lo trovo inaccettabile.
La levata di scudi del mondo dei colleghi nel mondo del cinema, dell'informazione è servita a qualcosa e non solo quella. Importante si sentano a posto con la loro coscienza... Questo è l'aspetto più importante.


Fausto Brizzi, archiviate le accuse di violenza sessuale. 'Le Iene': "Portateci in tribunale"

Il regista era stato iscritto nel registro degli indagati dopo la denuncia di tre donne per episodi avvenuti nel 2014, 2015 e 2017. Il legale: "Si chiude così lo scandalo delle molestie apertasi con i servizi de 'Le Iene'"

Dopo che lo scorso luglio la procura di Roma aveva chiesto l'archiviazione delle accuse a carico del regista Fausto Brizzi, indagato per violenza sessuale a seguito delle denunce presentate da tre donne che sarebbero state invitate nel suo loft per un provino, ora arriva la conferma: "Il gip di Roma, Alessandro Arturi, rigettando l'opposizione delle persone offese, ha emesso decreto di archiviazione delle accuse di violenza sessuale a carico di Brizzi", ha spiegato il legale del regista, Antonio Marino. Che ha poi commentato: "Si chiude così definitivamente la vicenda relativa allo scandalo delle molestie apertasi con i servizi de Le Iene".
Nelle cinque pagine del provvedimento di archiviazione, il gip Arturi spiega che la denuncia presentata da una donna di 30 anni alla quale era stato affidato il ruolo di comparsa in un film di Brizzi per 200 Euro complessivi, è stata considerata "vaga e generica", anche alla luce dell'ambiguità del comportamento tenuto dalla stessa presunta vittima che nei giorni successivi ai fatti raccontati all'autorità giudiziaria "non si è astenuta dal ritornare presso lo studio professionale" del regista. Il gip ha infine ritenuto tardive le querele presentata dalle altre due parti offese.
"Questo giudice, in sintonia con la chiara posizione espressa dall'organo inquirente, non intende relativizzare la gravità di certe condotte in ragione di una peculiare categoria di appartenenza della vittima - è scritto nel decreto di archiviazione - bensì soppesare il disvalore di determinati atti, inquadrandoli nell'ambito dello specifico contesto di intimità nel quale sono stati compiuti, indipendentemente dalle modalità e dai passaggi attraverso i quali si è venuta a costituire quella particolare situazione nella quale il palpeggiamento o il gesto ancor più invasivo è oggettivamente privo delle connotazioni di insidiosità e imprevedibilità, ancorchè repentino e improvviso e non può essere stigmatizzato al pari delle azioni materiali sottese alle pronunce della giurisprudenza di legittimità citate dalla difesa delle opponenti".
Le difese, come le controaccuse al regista, non si sono fatte mancare. Enrico Lucherini, press agent cinematografico che si è occupato di diversi film di Brizzi, ha dichiarato: "Me lo aspettavo. Ero sicuro che avrebbero archiviato tutto. L'ho conosciuto ai tempi di Notte prima degli esami e non ho mai creduto che avesse fatto certe cose. È un uomo di grande semplicità e purezza di animo ed è innamorato pazzo della moglie. Poi che sul set possa aver fatto un apprezzamento magari un pò sopra le righe è un'altra cosa". A parlare così all'AdnKronos dell'archiviazione dell'indagine a carico del regista Fausto Brizzi su presunte molestie sessuali è il press agent cinematografico Enrico Lucherini, che si è occupato di diversi film di Brizzi.

Sul fronte Le Iene, invece, è intervenuto Davide Parenti, ideatore e patron del programma: "La legge è fatta così, ce lo aspettavamo. D'altra parte, se un giudice dice che sono scaduti i termini questo non significa che le 15 storie che abbiamo raccontato su Brizzi non siano vere, semplicemente nessun giudice le ha valutate. Portateci in Tribunale - è l'appello di Parenti - perché questa cosa merita di essere chiarita fino in fondo. Io trovo che sia tutto surreale. Se abbiamo detto bugie è giusto che si chiarisca, ma quanta ipocrisia c'è da parte delle persone che domani ci attaccheranno? Ci diranno 'Iene chiedete scusa' ma noi non chiediamo scusa, le cose non stanno così".
E ancora: "Se Brizzi ci chiamasse in causa noi saremmo pronti a dimostrare la veridicità dei nostri servizi - ha aggiunto l'autore tv - Le ragazze che ci hanno raccontato le loro storie sono tutte persone che non si conoscono tra loro, che non cercavano pubblicità, che non ci hanno messo la faccia perché non potevano mettercela e che hanno cercato una giustizia non nella legge perché quello che avevano passato non lo avevano detto nemmeno ai loro genitori"."Noi abbiamo svelato un fenomeno, quello delle molestie nel mondo del cinema, che è mondiale. Non possiamo pensare che non ci sia in Italia. In tutto il mondo c'è, negli Stati Uniti c'è. Non siamo stati noi a fare per primi il nome di Brizzi. Sono stati i giornali a tirarlo fuori sulla scia delle nostre inchieste. All'inizio non lo avevamo citato - e forse abbiamo fatto una cosa sbagliata - per tutelare queste ragazze: sono giovani, vengono dalla provincia, non hanno difesa o comunque ne hanno meno di altre. Ancora oggi se qualcuno decidesse di denunciarle noi le aiuteremmo".
"Tutti hanno fatto click grazie al nostro lavoro ma ora, sono certo, tutti prenderanno le distanze - si amareggia Parenti - Eppure Dino Giarrusso nelle sue indagini ha raccolto decine di testimonianze e il mondo del cinema da questa inchiesta è uscito cambiato. Non c'è niente di male in una storia d'amore tra un regista e un'attrice, ma questa è un'altra cosa".

(repubblica.it)
Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #206 il: 24 Gen 2019, 15:07 »
la richiesta di archiviazione e' stata fatta dagli inquirenti (cioe' da chi ha fatto le indagini) 6 mesi fa: 2 denunce fuori dai termini e una priva di fatti di natura penale secondo il nostro ordinamento. che doveva fare il giudice? era ovvio che questa cosa sarebbe finita cosi'. io credo che le iene sapessero benissimo dove sarebbe andata a parare questa cosa ma l'hanno fatto uguale perche' non provarci era peggio che provarci. ora vediamo se brizzi li denuncera' (ah ah ah)

Offline Thorin

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #207 il: 24 Gen 2019, 15:29 »
Certo, non credo che una persona appena uscita indenne da un processo per molestie abbia la minima voglia di buttarsi di nuovo in un processo per molestie (consumando tempo, denaro e morale).

Archiviato perchè per una non c'è stato nessun illecito e per le altre sono finiti i termini... francamente trovo vergognose le parole di Parenti, per uscire pulito da questa storia a Brizzi non basta un'archiviazione, deve far partire un altro processo. Mah.

Online FatDanny

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #208 il: 24 Gen 2019, 15:34 »
il giudice non poteva fare altrimenti, avrebbe dovuto violare la legge.
Brizzi non denuncerà nessuno non perché, porello, non se la sente di affrontare un nuovo processo (che affronterebbero gli avvocati, mica lui), ma per altri piuttosto evidenti motivi.

Io tra 15 possibili vittime che non si conoscono, non ne guadagnano nulla nemmeno in notorietà e offrono una versione coerente e un uomo di potere (in rapporto al contesto) credo alle prime senza pensarci due volte.
Non ho bisogno di giudici, non devo decidere se Brizzi va in galera.
A me interessa la verità storica e questa tende pesantemente a condannarlo. Stammerda.

Offline genesis

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Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #209 il: 25 Gen 2019, 12:45 »
L'informazione specializzata nel gossip scrive che la moglie lo ha lasciato (o che si sono separati) da tempo.
Re:fausto brizzi articolo il messaggero
« Risposta #210 il: 27 Gen 2019, 17:28 »
.......
Non ho bisogno di giudici, non devo decidere se Brizzi va ...
A me interessa la verità storica e questa tende pesantemente a condannarlo.
Stammerda.

L'informazione specializzata nel gossip scrive che la moglie lo ha lasciato (o che si sono separati) da tempo.

O FD e' la moglie di FB ... o FD ne sa una piu' del diavolo  :=))
 

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