Ho una storia simile alla tua, solo che per diciamo tradizione familiare ho saltato qualche passaggio.
Quando cominciavo ad avere i primi peli da radere mio padre aveva da qualche anno abbandonato multilama usa e getta e si era comprato uno Shavette o meglio se lo era procurato attraverso mio zio che lavora come acconciatore, era la seconda meta' degli anni 90, l'e-commerce ancora non esisteva e quindi trovarli non era proprio semplicissimo. Ovviamente il tutto accompagnato da pennello Omega e sapone Proraso o similari.
Come tutti i giovincelli o molti la prima volta che ti radi prendi in prestito quello di tuo padre, e cosi' feci. Ovviamente a mio padre l'idea di condividere il suo rasoio non andava a genio, per cui per Natale mi regalo un Gillette Mach 3, pennello omega 98 e sapone Cella, ora gia' un mach3 era meglio di un monolama usa e getta che usavo nei pochi mesi tra la mia prima rasatura e il Natale successivo.
Per qualche anno ho usato il multilama, ma poi sempre sotto suggerimento di mio padre sono passato al Wilkinson Classic, molto meno irritante e molto piu' difficile tagliarsi.
Pero' non sono uno di quelli che si fa la barba tutti i giorni, e quindi anche con il razoio di sicurezza prima di farmela dovevo scorciarmela con il regola capelli, mentre con uno shavette o un rasoio a mano libera questo non e necessario, puo' tagliare direttamente anche se hai il barbone. A quel punto preso dalla smania si superare il maestro, cioe' mio padre, mi sono comprato un rasoio a serramanico della Dovo da 5/8", una coramella a strappo e la pasta per la coramella. A tutto questo si sono poi si sono aggiunti attraverso regali un omega 151 in tasso, molto meglio di quello in setola che gia' avevo, con relativo supporto per appenderlo a testa in giu' quando asciuga, ed un altro rasoio a serramanico usato, regalo di un collega dopo una visita a Praga, questo pero da 4/8" almeno credo(dovrei misurarlo), la scatola e' rovinata e non sono molte le informazioni che riesco a capire, solo che come quasi tutti i rasoi e' fatto pure lui a Solingen la marca poi non riesco mai a ricordarmela, ma e' qualche cognome che associ subito all'europa dell'est.
Ora pure io sono sempre li nel dubbio se farmi una pietra belga da 4k/8k per affilare i miei razoi, con il rischio ovviamente di rovinarli visto che non so bene come si fa, o continuare finche' possibile con la pasta da coramella.