Ho la sensazione che resterà a lungo su quella panchina. Ma non perché sia un fenomeno tatticamente parlando (così come non è nemmeno uno sprovveduto), ma perché anzitutto sa come muoversi nell'ambiente e gode di ottima stampa (locale e nazionale).
Poi la differenza la fanno sempre i risultati, ma conta anche come li racconti. Le qualificazioni in Champions da 4° o 5° possono diventare veri e propri trofei.