giusto per ricordare....
10 MOTIVI CONTRO LA DELIBERA "STADIO DELLA ROMA TOR DI VALLE". STADIO SI, FREGATURE NO!
Movimento 5 Stelle Roma 22 Dicembre
Oggi l'Assemblea Capitolina ha conferito l'interesse pubblico al progetto urbanistico denominato "Stadio della Roma a Tor di Valle", proposta di Delibera n. 163/2014, ai sensi della Legge n. 147/2014.
Tale progetto prevede la costruzione di un grande Business Park (centro direzionale e centro commerciale) con dentro un piccolo stadio di calcio di proprietà del signor Pallotta. Infatti, l'intero progetto prevede un milione di metri cubi di cemento, di cui solo il 14% è destinato allo stadio.
Il Movimento 5 Stelle di Roma ha votato contro questa delibera per i seguenti motivi:
1. con la scusa di costruire uno stadio, in realtà si costruisce un intero quartiere, andando ad intasare un intero quadrante della città.
2. la maggior parte dei terreni sui quali sorgerà il nuovo quartiere (commerciale e direzionale) non sono di proprietà del comune, né dei soggetti che propongono il progetto.
3. la dichiarazione di pubblico interesse determina un aumento del valore dei terreni sui quali sorgerà il nuovo quartiere: l'affare lo fanno le famiglie Parnasi e Armellini (quest'ultima è proprietaria dei terreni il cui valore sarà decuplicato).
4. la magistratura sta indagando proprio sulle modalità di acquisizione di questi terreni da parte del gruppo Armellini e sulle finalità delle stesse.
5. l'Istituto Nazionale di Urbanistica rileva come il progetto stravolga il piano regolatore della città, ossia la legge che la tutela dalle trasformazioni urbanistiche dannose.
Il progetto va anche contro la legge sugli stadi, la Legge n. 147/2013, commi 304 e 305, la quale dispone che "Lo studio di fattibilita' non puo' prevedere altri
tipi di intervento <>, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilita' dell'impianto e al
raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell'iniziativa": è evidente dunque che la ratio della norma risulta stravolta da un progetto in cui gli interventi di altro tipo sono pari al 86%!
6. l'Istituto Nazionale di Urbanistica rileva come le nuove infrastrutture di trasporto che verranno realizzate siano utili esclusivamente al Business Park, aggravando le condizioni di vita dei pendolari e di chi vive in quel quadrante.
7. esiste già un progetto di centro direzionale (lo SDO - Sistema Direzionale Orientale), che si sarebbe dovuto realizzare negli anni Sessanta e già ci è costato 1 miliardo di euro. Questi spazi sono attualmente inutilizzati e abbandonati. Un altro centro direzionale è, dunque, un inutile doppione destinato a rimanere vuoto o a far fallire lo SDO.
8. esistono già numerosi centri commerciali nello stesso quadrante, tra i quali il più grande di Roma.
9. esiste già un grattacielo nello stesso quadrante, voluto da Zingaretti e realizzato da Parnasi (costato 263 milioni di euro) che dovrebbe essere direzionale e, invece, è vuoto.
10. l'area è palesemente inidonea, infatti l'Autorità di bacino del Tevere ne ha evidenziato l'elevato rischio idrogeologico.
Questo progetto è dunque a vantaggio dei proprietari di terreni che valgono quasi niente, dei costruttori di strutture inutili e dei politici compiacenti. Un progetto da realizzare confondendo le carte. Come? Ad esempio, dando ai tifosi l'illusione di costruire uno stadio per loro e che invece sarà, proprio come quello attuale, di proprietà di terzi.
Daniele Frongia fabiozeman • 3 anni fa
ciao, rispondo ai vari punti:
- Punto 1: quartiere commerciale e direzionale, NON residenziale
- punto 5: non vi è alcuna formula, qui è l'inganno. è il privato che propone una cubatura che secondo lui è redditizia o comunque rende il piano non sostenibile. va fatto notare che, a differenza di tutti gli altri stadi in italia e nel mondo, in questo caso lo stadio rappresenterebbe solo il 14% dell'intero progetto
- punto 6: è l'INU ad averlo comunicato ufficialmente, lo trovi online
- punto 10: l'Autorità ha confermato le aree R3 ed R4 che interessano il progetto. sempre online trovi facilmente cosa significhi ciò. inoltre parliamo di una situazione ex ante l'edificazione di un intero "quartiere". infine, non riteniamo che qualche milione di euro sul solo fosso possano risolvere la questione. come ci insegnano decine di casi in tutta roma e soprattutto nel nono e nel decimo. del resto se ne sono accorti anche loro, pensando ad un terreno di gioco su palafitte. e inoltre: "I paletti che frenano il nuovo stadio a Tor di Valle sono ambientali, idrogeologici e legati all'impatto che può avere sull'area e sulla sicurezza" 24/3/2015 Mark Pannes, responsabile del progetto stadio della A.S. Roma.
grazie per le domande poste.
ciao, daniele
la faccia come il cl....
tu e virginia.....