Chiarissimo Endimione!
Domanda: ma per vagliare se tutti gli atti di dell'opera si confermeranno legittimi ( ) non và attesa la fine dei processi?
Non saranno le sentenze a certificare se di reati si trattò?
Certo, infatti ho scritto di aver formulato il mio pensiero "per quanto mi pare di capire dalla impostazione accusatoria emersa da una lettura difficoltosa dei media (schierati che nemmeno nel regime)", non ho letto le carte. E' chiaro che poi ci vuole la sentenza per comprendere le eventuali colpe. Ma per il momento, un PM ha reputato come ci siano gravi indizi di reato, solidi e concordanti, visto che ha disposto addirittura la misura cautelare più pesante del nostro ordinamento, quella carceraria. Ovviamente e per fortuna, in Italia vige la presunzione di innocenza!..Lo strumento cautelare però esiste ed ha dei presupposti.
Da qui a dire che il Comune è parte lesa, ce ne passa. Forse i tifosi della riomma posso essere parte (cerebro)lesa, gli altri sono - per la concezione unitaria del reato - potenzialmente coinvolti.
La corruzione, infatti, banalmente prevede che sia il corruttore che il corrotto vadano incontro alla stessa pena. Per accelerare un progetto, qualcuno ha corrotto, qualcuno è stato corrotto. Sempre marce entrambe le azioni restano. Ribadisco, poi saranno le sentenze a valutarlo. Ma comunque, a livello CAUTELARE, va bloccato tutto, pochi catzi.