Le mie critiche, convinte, verso il tecnico:
-primo, innanzitutto il non aver saputo trovare un assetto tattico alternativo al 3-4-2-1, che valorizzasse e sfruttasse due giocatori quali Felipe Anderson e Nani(impiegati poco, e sempre fuori ruolo), e per certi versi pure Caicedo (che non ha le caratteristiche di Immobile), soprattutto come variabile da utilizzare a partita in corso o dall'inizio in certe partite, e questo cmq ha condizionato in peggio il rendimento in certe fasi del torneo (vedesi Lazio-Genoa...) quando bisognava dare e fare qualcosina di diverso dal solito...
-secondo, imperdonabile l'inizio della gestione delle ultime 3 giornate, dove ci siamo presentati a 3 giornate dalla fine con 4 punti di vantaggio sull'Inter, con 2 partite da giocare, una in casa ed una in trasferta, contro Atalanta e Crotone , da vincere per chiudere definitivamente la partita Champions ed evitare lo scontro diretto contro un'Inter molto temibile, e che al momento sembra aver ritrovato brillantezza e compattezza di squadra.
Grazi ai 4 punti di vantaggio, anche con due sconfitte di seguito con Atalanta e Crotone, ci saremmo in ogni caso giocato lo scontro diretto finale, seppur con l'obbligo di vincere, motivo in più questo per cercare la vittoria a tutti i costi contro un'Atalanta sicuramente temibile, ma certamente squadra inferiore all'Inter che si andrebbe ad incontrare all'ultima giornata.
La necessità ed il dovere di rischiare valeva ancora di più alla luce dell'infortunio di Ciro Immobile, pedina fondamentale in uno spareggio con l'Inter, per cui la possibilità che la classifica ed il destino ci aveva consegnato, ovvero quello di "spareggiare" contro Atalanta e Crotone e non contro l'Inter, era un'occasione più unica che rara, una assist che le divinità del calcio ci hanno offerto....e qui il Mister ha avuto timore, ha tentennato, si è mostrato per l'appunto....tremebondo....:
-avendo la necessità di VINCERE, e magari sapendo che loro stavano meglio, i giocatori di maggior qualità andavano schierati dall'inizio, tempo per chiudersi dietro e difendere un eventuale vantaggio ci sarebbe a partita in corso, magari riservandosi il solo Nani come "plus" offensivo da giocarsi nel secondo tempo.
Bisognava schierare Luis Alberto e Felipe Anderson dietro Caicedo, per meglio supportarlo e sfruttare le sue qualitàanche per trasmettere un messaggio di positività e superiorità ai nostri giocatori....invece no....così come in altre circostanze, il Mister non fa questo, ma inserisce Murgia a centrocampo, con il solo Luis Alberto alle spalle di Caicedo, trasmettendo alla squadra una sensazione di eccessiva prudenza.
Se voi foste un tifoso, o ancor meglio, un giocatore dell'Atalanta avreste preferito una Lazio con Felipe Anderson insieme a Luis Alberto o Murgia ?
Mi gioco quello che volete che gli atalantini avranno tirato un sospiro di sollievo a vedere Felipe in panchina, ma soprattutto la presenza di FA E LA in campo insieme avrebbe fatto avere loro un atteggiamento mentale più preoccupato.
Con quella formazione si dirà che rischiavamo, ma in questa occasione, per come era la situazione di classifica bisognava osare e non tentennare...il primo tempo potevi chiuderlo in vantaggio, e magari Murgia o chi per contenere si poteva inserire quando le forze sarebbero venute meno, ma fin quando avevi energie te la giocavi con i tuoi uomini migliori, non ti saresti potuto rimproverare nulla....ed invece si è scelta la strada dell'inutile prudenza, perché si è preferito...MURGIA....
Dopo questo grave errore d'impostazione iniziale, a partita durante, con 30 minuti da giocare, dovendo togliere Caicedo, il Mister persevera con la paura ed il timore, togliendo l'attaccante Ecuadoregno, inserendo Lukaku invece di Nani, lasciando il solo Felipe con uno stanco Milinkovic messo a fare da boa.....a quel punto l'Atalanta ha avanzato con coraggio cercando la vittoria....e la nostra partita è finita lì, almeno in fase offensiva.
Il destino ci aveva offerto un assist, vincere il duello contro l'Inter avendo la possibilità di non giocare direttamente con l'Inter....pensate alla frustrazione di quelli dell'Inter...invece li abbiamo fatti risorgere...erano fottuti, sono ritornati in battaglia, e la prepareranno per bene....il conto potevamo chiuderlo contro Hateboer e Freuler, contro Masiello, Palomino e Ilicic, invece a causa dei timori del Mister ce lo giocheremo contro Perisc, Icardi, Rafinha, Brozovic, Skrinjar, Handanovic, affrontandoli con il doppio della fatica mentale e fisica, e con il doppio dei timori, con loro carichi a mille per aver avuto in dono dal destino questa ulteriore possibilità, che fino a qualche giorno fa non avevano....tutto questo per aver temuto l'Atalanta....
Il responsabile di tutto ciò è Mister Simone Inzaghi, i dettagli e l'atteggiamento quando si compete per alti obiettivi fanno la differenza, ora dite quel che volete, alibi su alibi, ma la realtà per me è questa, spero il finale non sia quello che penso, naturalmente.
Naturalmente pur essendo ipercritico verso il Mister per le cosa sopra scritte, oltre a volergli bene, mi auspico una sua lunga permanenza sulla nostra panchina, fondamentalmente per due motivi ben precisi:
-gli errori, seppur pesanti e determinanti, sono cmq tappe del suo percorso di crescita, ricordiamoci che poco più di due anni fa allenava ancora le giovanili;
-la società, cmq, non ingaggerebbe un allenatore Top, tipo Conte o Ancelotti, ma neanche uno a livello di un Klopp o Simeone, motivo per il quale meglio Simone Inzaghi che sicuramente diverrà un grande allenatore, solo che, in questo caso, come avviene per i giocatori, dobbiamo tenerci anche gli errori che sono tappe della sua crescita professionale.