Non è riuscito il miracolo calcistico a Simone Inzaghi. Contro la Juventus, il tecnico biancoceleste assapora la prima sconfitta della carriera. Un 3-0 netto, che complica la corsa all’Europa della Lazio. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Inzaghi ha analizzato il match: “Il primo tempo è stato equilibrato, la Juve ci ha lasciato il possesso, noi potevamo fare meglio, in alcune occasioni avremmo dovuto avere più personalità. Poi quando rimani in 10 la missione diviene impossibile. Sapevamo che ci avrebbero lasciato il possesso, dovevamo stare più attenti. Patric sull'espulsione ha commesso un’ingenuità. Il rigore? Si poteva non dare, ma avremmo perso ugualmente. Felipe sta lavorando bene in settimana, oggi ha avuto la sua occasione. Abbiamo fatto un primo tempo importante, dovevamo avere più personalità. Vogliamo continuare a fare bene, sapevamo che contro questa Juve serviva qualcosa di straordinario. Dobbiamo ripartire, mancano 4 partite. Vogliamo crescere, a Genoa non sarà semplice”.
Il tecnico laziale ha anilizzato questa sconfitta anche nella consueta conferenza stampa post partita: "Forse serviva più personalità. Se prendi un gol da calcio da fermo non ci sta... Dovevamo essere più cattivi, sono dei marziani in Italia e lo continueranno ad essere. Abbiamo concesso due gol stupidi. Il rigore Mazzoleni poteva non darlo, ma ormai la partita era segnata". Sul cambio di Parolo: "Il giocatore ha detto di aver ricevuto una botta in area da Lichtsteiner. Come al solito, non sono riuscito a rivedere le immagini, ho controllato su Sky e Mediaset, ma non le hanno mostrate. Poteva essere rigore e ho dovuto farlo uscire. Non so se lo recupereremo per la prossima gara". Su Dybala:"E' un grandissimo giocatore, anche se oggi gli abbiamo un po' facilitato la vita con il rigore e il terzo gol che abbiamo concesso". Successivamente su Felipe Anderson: "Felipe sta lavorando bene in settimana, oggi ha avuto la sua occasione. Abbiamo fatto un primo tempo importante, dovevamo avere più personalità". Inzaghi ha commentato anche il rigore concesso alla Juventus: "Il rigore non c'era, ma avremmo comunque perso".
Inzaghi si è poi soffermato sulla gara anche ai microfoni di Lazio Style Channel: "Abbiamo fatto un discreto primo tempo, ma avremmo dovuto avere più personalità. Abbiamo concesso il gol e il rigore su due calci da fermo, e sapevamo che loro facessero molta attenzione a queste situazioni. Parolo è dovuto uscire, in area di rigore ha subito un contatto da rigore: nei prossimi giorni rivedremo le immagini. Nella loro trequarti avremmo potuto trovare più personalità. C'è rammarico, sapevamo che giocavamo contro i marziani, contro cui hanno perso tutti. Le nostre disattenzioni, e quelle di Mazzoleni, hanno chiuso la partita. Djordjevic? Si è impegnato finché c'è stata partita, poi rimasti in dieci è cambiato tutto. Anche con Klose e Candreva, date le disattenzioni che abbiamo avuto, avremmo perso lo stesso. Il calcio di rigore? Non andava assegnato. Ma Mazzoleni ha scelto di chiudere la partita al 50'. L'espulsione di Patric è stata sacrosanta".
Io non me ne sono accorto. Lo avete visto?