Premesso che ritengo prematuro fare certi discorsi. Con il mercato aperto e quasi un mese ancora a disposizione tutte le società hanno la possibilità di apportare cambiamenti significativi alle rispettive squadre.
Ad oggi, la maggior parte delle candidate qui riportate hanno fatto ben poco in entrata. Tolto il Genoa , che smantella e ricostruisce ogni anno, le altre sono rimaste pressochè invariate rispetto alla scorsa stagione.
La Samp è quella che secondo me sta messa peggio. Viene da un quarto posto targato Del Neri ed ha cambiato, in peggio , solo il portiere. Se partisse così, ma non credo, con l'impegno europeo a consumare energie psicofisiche, rischia di perdere 6/7 posizioni rispetto allo scorso anno.
La Fiorentina, pure , è in grossa difficoltà tecnica. Un attacco , che già segnava poco lo scorso anno , decimato. Difensori e centrocampisti contati. In più anche qui il cambio di allenatore. Per quanto abbia sempre ritenuto Prandelli un "minestraro" la Fiorentina di queste ultime stagioni aveva mostrato una chimica di squadra invidiabile. Chimica che va ricercata con Miha.
Il Napoli si è giocato l'acquisto di grido con un attaccante che non aggiunge niente alla coppia dello scorso anno e che entrerà in competizione con gli altri due per una maglia. Nell'ipotesi, remota credo, di un tridente, perderà l'efficacia offendsiva di Hamsik. Cavani non è uomo d'area anche se nelle intenzioni verrà impiegato in quel ruolo. Sarebbe stato meglio un vero "9" e non un "7" adattato a fare il terminale offensivo. La difesa è ballerina, il centrocampo ad oggi è modesto: Pazienza-Gargano al centro non è un bel vedere.
Il Napoli ha avuto ed ha l'entusiasmo del suo pubblico che può risultare determinante specie in casa, ma ritengo che quello fatto da Mazzarri lo scorso anno sia stato un mezzo miracolo, difficilmente ripetibile almeno se la squadra che si presenterà ai nastri di partenza sarà questa.
Il Genoa è imprevedibile. Della squadra dello scorso anno in campo ce ne andranno la metà. La coppia centrale è un enorme punto interrogativo. Veloso al top è una garanzia, ma viene da un infortunio, Zuculini è il classico giocatore che se avessimo preso noi sarebbe stata la "scommessa der gestore". 20 anni , 40 partite tra i professionisti di cui quasi tutte giocate in Sud America. Promettentissimo , certo (io giocatori così li prenderei sempre per la mia squadra) ma non mi fate vedere applausi a scena aperta. Almeno visto come trattiamo i nostri di acquisti. Criscito l'unico non nominato per abbandonare il centrocampo e Rafinha, la new entry, che sinceramente non conosco , presidirà la corsia opposta.
Ranocchia al posto del Papa, Flores al centro, Bocchetti a completare il reparto. Un buon reparto sulla carta. Giovane e da modellare, a protezione di Eduardo un valido numero uno.
Il terminale d'attacco è di prim'ordine per una squadra dai meccanismi offensivi collaudati che porta tanti giocatori verso la porta avversaria. Pensavo la stessa cosa, però, lo scorso anno, di Crespo.
L'Udinese la metto fuori concorso. Il "progetto" friulano non funziona per costruire una squadra che rimanga stabilmente a medio alti livelli. Troppi pezzi vengono perduti per strada ogni anno, ed i nuovi , perlopiù giovanissimi, non sempre sono all'altezza specie a breve termine. Va bene, benissimo, - il progetto -per disputare la massima serie fino al 2700, togliendosi qualche sfizio nelle stagioni in cui più di una di quelle che sulla carta la precedono, inciampa.
Alla luce di quanto ho scritto , e trascinando dentro al lotto anche il Palermo, che secondo me non è superiore a 3 su 5 di queste, un'ipotetica classifica potrebbe essere:
Fiorentina
Napoli-Genoa (con i liguri come detto grande incognita)
Palermo
Sampdoria
Udinese
La Lazio con queste se la gioca tranquillamente.
Come ho premesso , ad oggi, nessuna è migliorata sensibilmente rispetto allo scorso anno. Potrebbe essere la stagione giusta per noi per un doppio salto. Ma manca ancora un mese, meglio riaggiornarsi.