Ok, quindi il VAR avrebbe potuto cambiare la decisione solo in caso di errore evidente da parte dell'assistente.
Esatto. L'errore, per altro, non c'è, perchè Simeone si proietta sul pallone e testa, spalle e braccio sopravanzano la linea su cui cade il piede del nostro difensore. Per convalidarlo, avrebbero dovuto dimostrare l'evidente assenza del fuorigioco, cosa impossibile. Ma come giustamente osservato più sopra, il trojajo comincia con l'invenzione del fallo di Murgia, il resto è contorno.