Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere

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Offline Tarallo

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Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« il: 21 Mag 2018, 10:47 »
Scusate se apro un topic, spero sia ritenuto abbastanza diverso dagli altri perche' mi interesserebbe suscitare una riflessione credo un po' diversa.

Non e' stato soltanto l'anno del VAR, che ha tristemente (contro le mie ingenue aspettative) confermato quello che tutti temevamo, e cioe' che gli errori dei decenni passati (da Treossi a Bazzoli passando per i vari Banti e Tagliavento) non erano affatto errori. E' stato anche l'anno in cui i media hanno deciso di gettare la maschera e fungere da organi ufficiali di roma, napoli e strisciate.
In Europa e in Italia trattati come fossimo bielorussi, e' oggi evidente che le gerarchie basate dul ritorno economico sono intoccabili. Questa Lazio piu' di tutte le altre Lazio lotitiane ha minacciato queste gerarchie, ed e' stata schiacciata (ripeto, non solo dagli arbitri, ma dall'indifferenza mostrata da tutti verso gli abusi che subivamo, e dal trattamento riservatoci da tutti i media), respinta e rimessa al suo posto. Quello di una Fiorentina, di un Bologna, di una Atalanta. Sembra esserci una consapevolezza (da noi e' rassegnazione) che cosi' e' e cosi' ha da esse. In sintesi, ci schifano.

Questo topic non vuole parlare della nostra innata predisposizione agli psicodrammi, dell'influenza che il laziale esercita sul proprio destino sapendo che tanto andra' male, usando la retorica del bello, dello scozzese in terra inglese, dell'uno contro tutti. Questo e' un argomento interessante ma diverso.

Il topic vorrebbe suscitare una riflessione su quello che dobbiamo fare. In qualche modo questa squadra continua a essere un ditoarculo per tutti. Non si sa come, ma fra Inzaghi, Milinkovic, Luis Alberto e Ciro, malgrado i mezzi limitati siamo li', tecnicamente fra le migliori in Italia (quest'anno decisamente nelle prime tre, senza manco pensacce) e anche in Europa. Il tutto pero' continua a causare sofferenze atroci e eliminazioni dalla CL sul filo di lana. Io nugnela faccio piu'.

E' legittimo, in questo contesto diretto da interessi economici piu' grandi di undici ragazzi in campo, da una stampa che sa benissimo come preparare il terreno agli eventi che questi interessi reclamano (la settimana della Gazzetta e' stata impressionante), da una categoria arbitrale che, non si capisce se per interessi economici o incapacita' ad essere immune alle pressioni enormi esistenti, tratta le squadre con evidenti disparita' negando lo svolgimento piu' semplice degli eventi sportivi, e' legittimo continuare a sfidare queste gerarchie che sembrano inattaccabili, sperare in una crescita e in un ingresso stabile in Champions' League? Legittimo, e aggiungo, salutare? L'alternativa e' adattarsi al ruolo (che tra l'altro ci spetta per presenze di pubblico e introiti) di simpatica sesta-settima, presenze in EL, piccole gioie intermedie.

Io non offro una risposta, ma so che la presenza mafiosa e purulenta delle pustole in quel gruppo di potere la influenza pesantemente.

Scusate la lunghezza.


Offline jp1900

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #1 il: 21 Mag 2018, 10:54 »
Non ho capito però quale sia la decisione. Non credo che il "club" sia aperto ad altri, sei un ospite sgradito e te lo hanno fatto capire in tutti i modi.
Purtroppo credo che l'unica alternativa, che non è sotto nostro controllo, è il multimiliardario che si vuole divertire con una squadra italiana, che abbia oltretutto gusto per la sfida.

Offline Tarallo

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #2 il: 21 Mag 2018, 10:56 »
Non ho capito però quale sia la decisione. Non credo che il "club" sia aperto ad altri, sei un ospite sgradito e te lo hanno fatto capire in tutti i modi.
Purtroppo credo che l'unica alternativa, che non è sotto nostro controllo, è il multimiliardario che si vuole divertire con una squadra italiana, che abbia oltretutto gusto per la sfida.

La decisione, non so bene quali sembianze abbia, e  di provarci, in primis la societa'. Come, non so, ma praticamente investendo, tenendo quelli forti che vogliono restare, fissandosi degli obiettivi. E" un po' vago ma non credo che sia un concetto compeltamente astratto, o sbaglio? E poi noi. Ovviamente noi non decidiamo niente, ma ci poniamo aspettative precise. Quali sono quelle giuste?

Offline Achab77

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #3 il: 21 Mag 2018, 10:59 »
Tutto vero, ma volendo fare l'avvocato del diavolo io ti dico che con uno sforzo di sfida alle gerarchie in più a gennaio, FORSE (forse) riuscivi a sbancare il sistema comunque.
Noi possiamo solo lavorare su ciò che possiamo cambiare, su tutto il resto purtroppo ci sono dinamiche e logiche che prescindono da qualsiasi imprevedibilità sportiva. L'unico ditoarculo che puoi mettere, ammesso che si voglia farlo, è cercare di blindare quello che riesci a costruire mattone dopo mattone.
È chiaro che non puoi sbagliare, né contare su un'imparzialità semi oggettiva, ma l'alternativa è dedicarsi ad altro (e a giudicare dalle presenze allo stadio, al netto del pensiero che siano solo "Laziali da salotto", forse questo fenomeno ha già raggiunto un buon numero di tifosi).
Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #4 il: 21 Mag 2018, 11:00 »
Purtroppo l'unica altra strada sarebbe stata quella politica.
Per quanto forza italia mi faccia orrore ho sperato che Lotito venisse eletto, per bilanciare con la politica il gap con le multinazionali che gestiscono merde e strisciate (per il nappule il discorso è leggermente diverso).

C'è peró da fare anche un altro discorso: il gap lo colmi anche col pubblico allo stadio.
La nostra media spettatori all'olimpico è di 25:000, a fronte della media interista di 55:000.
Noi quest'anno co 55:000 ogni domenica andavamo in cl pure se scendeva G.C. in persona.

Offline Pomata

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #5 il: 21 Mag 2018, 11:01 »
non stiamo economicamente a pezzi come il milan e l'inter che hanno fatto l'all-in. All'Inter e' riuscito anche se non credo che risolva magicamente tutti i problemi. il Milan invece ha fallito in modo spettacolare.

io francamente non riesco a capire perche' non farlo almeno una volta, fare un acquisto da 30-40 milioni invece di un nani.  Non dico di fare la CL ogni anno, ma almeno una volta ogni 5 non credo di chiedere molto.

Offline vaz

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #6 il: 21 Mag 2018, 11:03 »
qual è il ruolo del ns presidente in Lega?
a noi ce serve?
ce serve la discesa in politica?

l'unico politico che fa terra bruciata intorno a se.

Offline jp1900

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #7 il: 21 Mag 2018, 11:04 »
La decisione, non so bene quali sembianze abbia, e  di provarci, in primis la societa'. Come, non so, ma praticamente investendo, tenendo quelli forti che vogliono restare, fissandosi degli obiettivi. E" un po' vago ma non credo che sia un concetto compeltamente astratto, o sbaglio? E poi noi. Ovviamente noi non decidiamo niente, ma ci poniamo aspettative precise. Quali sono quelle giuste?
Il problema è che il nostro presidente sta sulle balle a tutti, per diversi motivi. Non credo sia la persona giusta per fare accordi di questo tipo, non è nelle sue corde, e si è inimicato tutti i mezzi uomini che comunque comandano in questo ambito, anche grazie al fatto che può raggiungere dei risultati dignitosi senza chiedere favori a nessuno.

Offline Gio

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #8 il: 21 Mag 2018, 11:04 »
È legittimo, ma bisogna attrezzarsi.
Se si vogliono combattere i carri armati, fieramente e dalla parte del giusto, con le cerbottane, si suscita simpatia, ma si viene inevitabilmente spazzati via.
Bisogna (ri)partire dicendosi, onestamente, che il nostro modello attuale di societá sará anche virtuoso, ma é inadeguato al calcio di oggi ed a quello che verrá. Si va verso il campionato mondiale per club e noi siamo fuori senza nessuna speranza di farne parte. E le partite bisogna giocarle anche fuori dal campo, che piaccia o no.
Io coltivo sempre la speranza che Lotito abbia un sussulto di orgoglio e decida di organizzare una societá preparata per la guerra che deve combattere, ma il tempo passa e questo non avviene.
Ed oggi, in questa giornata di merxa, sta beatamente in silenzio.
Dunque, tocca sperare nei cinesi.

Online Gulp

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #9 il: 21 Mag 2018, 11:05 »
Vorrei che facessimo il cosiddetto all-in anche noi, ma sono abbastanza sfiduciato. Confido però in un totale utilizzo dei proventi dalle cessioni, qualsiasi sarà l'importo. Se non avverrà, non avranno giustificazioni per me, perché sarebbe la dimostrazione che essere economicamente in salute (quindi non dover fare plusvalenze e andare in CL per sopravvivere) non serve a niente.

Offline jp1900

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #10 il: 21 Mag 2018, 11:05 »
Purtroppo l'unica altra strada sarebbe stata quella politica.
Per quanto forza italia mi faccia orrore ho sperato che Lotito venisse eletto, per bilanciare con la politica il gap con le multinazionali che gestiscono merde e strisciate (per il nappule il discorso è leggermente diverso).

C'è peró da fare anche un altro discorso: il gap lo colmi anche col pubblico allo stadio.
La nostra media spettatori all'olimpico è di 25:000, a fronte della media interista di 55:000.
Noi quest'anno co 55:000 ogni domenica andavamo in cl pure se scendeva G.C. in persona.
Qual è la media delle merde? 35000 a partita, se non sbaglio. Nonostante questo, non ricordo un solo episodio arbitrale a loro sfavore (mentre ricordo i furti almeno con Spal e Cagliari, esattamente i 5 punti che ci dividono).

Offline fiord

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #11 il: 21 Mag 2018, 11:09 »
L'unico modo per provarci veramente è la cessione di Milinkovic questa estate.

E con il ricavato prendere 4-5 giocatori alla Leiva/Immobile

(l'avremmo potuto fare già 3 anni fa con Felipe Anderson...)
Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #12 il: 21 Mag 2018, 11:20 »
Tutto tristemente vero. E' per questo che vorrei lanciare una provocazione: ma a Noi sta bene così o no? nel senso che, vogliamo crogiolarci nella nostra diversità e superiorità di Laziali, chiara e fuori discussione, sapendo comunque che ci porterà lentamente all'estinzione perché  non abbiamo la forza, l'appeal e il palmares di un Atletico Madrid che riesce a fronteggiare un Réal, oppure dobbiamo cercare di scardinare quelle gerarchie entrandoci a forza? Un Netter ha scritto che se avessimo avuto un 300 milioni di buffi, per noi sarebbe stato meglio e saremmo andati in CL con 2 giornate d'anticipo. Ecco, conviene essere virtuosi e avere i conti apposto, oppure sarebbe meglio che avessimo in bilancio un buco da finanziaria? Oggi, da tifoso e innamorato, opterei per la seconda ipotesi, perché per l'immaginario collettivo er cappettano é er cappettano, pure se se porta a casa 10 pippi l'anno prendendoli a una società sull'orlo del fallimento; tanto ai Caressa di turno quando esaltano le eroiche gesta dei primati che uno come coccodenonna coreromanista chieda 4 milioni l'anno non gli frega niente....

Offline Biafra

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #13 il: 21 Mag 2018, 11:21 »
L’indebitamento complessivo della Serie A supera i due miliardi di euro e più della metà lo fanno Milan, inter e merde.
Basta un soffio di vento e viene giù tutto il cucuzzaro. La conseguenza è che il sistema, inteso come lega, covisoc, arbitri, giornalari e tv, per tutelare se stesso faccia quadrato intorno a questi club e ci veda con fastidio.

La botta di ieri è stata grossa ma il club sta crescendo con continuità, anche quest'anno un trofeo l'abbiamo messo in bacheca, lo staff societario lavora bene,l'ambiente ha fatto passi di gigante rispetto all'anno scorso e l'anno prossimo (credo con tante facce nuove in squadra) andremo comunque a giocarci l'Europa League.



Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #14 il: 21 Mag 2018, 11:25 »
La decisione, non so bene quali sembianze abbia, e  di provarci, in primis la societa'. Come, non so, ma praticamente investendo, tenendo quelli forti che vogliono restare, fissandosi degli obiettivi. E" un po' vago ma non credo che sia un concetto compeltamente astratto, o sbaglio? E poi noi. Ovviamente noi non decidiamo niente, ma ci poniamo aspettative precise. Quali sono quelle giuste?

La scelta, IMHO, è una sola: nel calcio dei numeri, se i numeri per stare nella serie A europea non li hai, li devi "creare" come hanno fatto le merde, indebitandosi fino al collo e facendo girare soldini a destra e a manca tramite impicci, imbrogli e operazioni finanziarie varie. Ma questa operazione per la piccola Lazio, IMHO, porterebbe al rischio di portare i libri in tribunale al primo errore.

Altrimenti ti accontenti della tua "nicchia ecologica", che grazie al lavoro di Simone e Tare è la dimensione europea, anche se di serie B, che comunque non è poco.

Offline SSL

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Offline SSL

Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #15 il: 21 Mag 2018, 11:29 »
Quello ad un bivio è Inzaghi. Per me è adesso che deve dimostrare il suo valore. Primo anno sorpresa, secondo anno molte fissazioni, terzo decisivo dove devi dimostrare di aver imparato dagli errori.
Io su acquisti monstre non ci faccio affidamento. Gli diano gente sui 25-28, integra fisicamente e forte di  testa.
Via SMS, Nani.
In panca Radu Lulic Parolo come primi cambi + una punta nuova.
Giochi con il 442 e compri 1 difensori centrali, 1 TS; un esterno sn e un cc (aquisti da 15/20 mio ciascuno).

                                   Strako/x
          Marusic/Patric    X/Bastos    LF/Radu    X
        FA        Leiva/Parolo    X/Murgia       X/Lulic
                       Immobile/Caicedo   LA/X

Offline Pomata

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #16 il: 21 Mag 2018, 11:30 »
numeri dopo ieri sera. E' vero che le merde non sono mai state in lotta per lo scudo e anche un roma-juve per esempio aveva zero interesse, quindi ci metterei un piccolo asterisco

1. Inter    57.529
2. Milan   52.690
3.Napoli   43.050
4. Juventus 38.948
5. Roma   37.450
6. Lazio    32.947
7. Fiorentina  26.092
8. Bologna    21.122
9. Genoa  20.836
10.Sampdoria  20.065
11.Torino  18.596
12.Udinese 18.229
13.Atalanta 17.921
14.Verona 17.333
15.Cagliari 14.563
16.Benevento 12.172
17. Spal 12.031
18.Chievo 11.834
19.Sassuolo 11.364
20.Crotone 10.581
Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #17 il: 21 Mag 2018, 11:32 »
numeri dopo ieri sera. E' vero che le merde non sono mai state in lotta per lo scudo e anche un roma-juve per esempio aveva zero interesse, quindi ci metterei un piccolo asterisco

1. Inter    57.529
2. Milan   52.690
3.Napoli   43.050
4. Juventus 38.948
5. Roma   37.450
6. Lazio    32.947
7. Fiorentina  26.092
8. Bologna    21.122
9. Genoa  20.836
10.Sampdoria  20.065
11.Torino  18.596
12.Udinese 18.229
13.Atalanta 17.921
14.Verona 17.333
15.Cagliari 14.563
16.Benevento 12.172
17. Spal 12.031
18.Chievo 11.834
19.Sassuolo 11.364
20.Crotone 10.581

Nella nostra media spettatori influisce uno stadio e una "presenza" di tifosi di casa che permette "invasioni" di strisciati e Napoletani.

Offline DajeLazioMia

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #18 il: 21 Mag 2018, 11:32 »
Siamo sempre stati considerati intrusi. Anche con Cragnotti che infatti ha vinto solo uno scudetto e poi è stato mandato a gestire i suoi vigneti. Bruciato.

Non c'entra Lotito, è la nostra realtà, da sempre, essere un dito ar cuxo.

Cosa fare? Continuare ad esserlo, continure sulla nostra strada. Siamo una gran bella realtà della serie A, e vendendo un pezzo da 90 e azzeccando 4-5 acquisti possiamo essere competitivi, ancora, come quest'anno.

Dobbiamo però ricompattare ancora di più l'ambiente, cambiare la mentalità di una parte della tifoseria e della comunicazione Lazio, dobbiamo far capire che un certo modo di raccontarci non ci sta più bene.

Il prossimo anno saremo ancor lì a combattere per la qualificazione CL. E loro proveranno a fermarci. Di nuovo.
Se a qulcuno non sta bene deve cambiare squadra, senza alcuna polemica, perché è la nostra storia questa.

Offline Daniela

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Re:Gerarchie, annata spartiacque: dobbiamo decidere
« Risposta #19 il: 21 Mag 2018, 11:36 »
La scelta, IMHO, è una sola: nel calcio dei numeri, se i numeri per stare nella serie A europea non li hai, li devi "creare" come hanno fatto le merde, indebitandosi fino al collo e facendo girare soldini a destra e a manca tramite impicci, imbrogli e operazioni finanziarie varie. Ma questa operazione per la piccola Lazio, IMHO, porterebbe al rischio di portare i libri in tribunale al primo errore.


avresti ragione nel merito
ma non consideri che noi siamo la Lazio
a noi i 600 milioni e passa dellInda
e i 190 milioni di debiti della Riomma
non li farebbero mai accumulare
e nel caso, ci farebbero fallire
 

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