Il problema e che non ci crediamo noi tifosi

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CrazyEagle

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #20 il: 07 Feb 2011, 12:27 »
Si vabbè, il Chievo ci ha asfaltato a livello di gioco... ma de che stamo a parlà?!?

Online TheVoice

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #21 il: 07 Feb 2011, 12:30 »

tu parli di clima, io ribatto con LO STADIO
l'olimpico è uno stadio da golden gala
io non ricordo di tutta 'sta pressione messa alle terne arbitrali: la ricordo al flaminio (sguizzato), ma NON all'olimpico

all'olimpico ricordo mazzoleni, morganti, altri schifi e, soprattutto, delle partite delle asmerde che, stadio pienissimo, hanno preso 3 fischioni dal lecce o perso ai rigori col liverpuu

il problema è il "clima"
ed il fatto che il tifoso Laziale è un emerito rompicazzo

Credo che entrambe le cose siano un fattore.

Lo Stadio certamente lo è: il guardalinee che ieri ha segnalato con sicumera il fallo (inesistente) di Kozac sul difensore nel secondo tempo avrebbe avuto qualche dubbio in più se avesse potuto percepire "l'alito" dei tifosi.
D'altra parte, una (cattiva) coscienza gli arbitri la hanno, altroché: quello di ieri ha iniziato a fischiarci a favore dopo il gol del Chievo, forse perché pentito del non fallo assegnato su Matuzalem.

Il clima a mio avviso è peggiorato.
Non vorrei passare per bacchettone (quando dico quello che sto per scrivere temo di sembrare come quei vecchietti  sulle  panchine dei giardinetti pubblici che agitano il bastone contro i ragazzini che gli giocano attorno) ma ritengo che non è tanto il tifo quanto una sorta di codice di comportamento da stadio che è sparito.

Insomma, pare che allo stadio veramente si possa fare e dire come cazzo ci pare, addirittura proclamando a voce alta "Ecco, mo ce segnano". Seguito da una malcelata soddisfazione del "lo avevo detto io".
" E sti cazzi de quello che avevi detto, m.ortacci tua" è il mio pensiero ricorrente al verificarsi dell'evento infausto....

Una volta certe cose le si tenevano per sè per pudore o per scaramanzia.
Ma io sono fatto all'antica...

Offline matador72

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #22 il: 07 Feb 2011, 12:30 »
1) Ma una squadra non è un reparto solo, e io ho presente anche il centrocampo e l'attacco del Napoli.
2) Sì, ovviamente. E De Laurentis sembra essere stato del medesimo parere, e non credo se ne sia pentito.
3) Migliore campagna? A parte Hernanes, in cosa consiste questa campagna? Nell'acquisto di Bresciano e nella cessione di Cavanda?
ah, e nella conferma di Scaloni?
A mio parere, il primo a non crederci è il sig. Lotito, e a Gennaio l'ha dimostrato al di là di ogni dubbio.
E, se non ci crede il Presidente, come fanno a crederci i tifosi?

Allora provo ad argomentare visto che mi hai ripreso.

1) ad oggi il napoli in difesa e a centrocampo non è migliore della Lazio, ma ha un attaccante che segna come non mai nella sua carriera e questo fa la differenza, non so se hai notato, ma appena non segna Cavani il naples non fa risultato.
2) De Laurentis ha sostituito Reja, che non dimentichiamocelo ha portato il napoli soccer dalla C1 all'intertoto, con Donadoni, e Donadoni con Mazzarri preso a stagione in corso, quindi non era proprio la sua prima scelta.
3) Lqa campagna acquisti/cessioni della scorsa estate ha portato Hernanes, furiclasse di fama internazionale, qualche buon rimpiazzo,ma soprattutto ha permesso, grazie alla cessione di Kolarov di avere un tesoretto tale da permetterci di acquistare non solo il brasiliano, ma di riscattare Floccari.
In oltre sempre la scorsa estate abbiamo piazzato anche alcuni dei nostri esuberi, cosa che come dimostrano i mercati precedenti non era affatto semplice.

Offline gentlemen

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #23 il: 07 Feb 2011, 12:35 »
Si vabbè, il Chievo ci ha asfaltato a livello di gioco... ma de che stamo a parlà?!?
Perchè li abbiamo asfaltati noi ?
Il primo tempo è stato osceno, la punizione di Hernanes è stato l'unico squillo.
Secondo tempo zero tiri in porta.
Cerchiamo di essere chiari nell'analisi della partita.

Offline bizio67

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #24 il: 07 Feb 2011, 12:43 »
Personalmente vado allo stadio ed incito la mia squadra senza fischiarla.
Però mi sarei rotto le palle di vedere partite indecenti, come quella di ieri, purtroppo non unica.
Ovviamente continuerò a sostenerla...la passione supera tutto.
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #25 il: 07 Feb 2011, 13:06 »
Perchè li abbiamo asfaltati noi ?
Il primo tempo è stato osceno, la punizione di Hernanes è stato l'unico squillo.
Secondo tempo zero tiri in porta.
Cerchiamo di essere chiari nell'analisi della partita.

Ma secondo te giocare bene significa asfaltare gli avversari? Oppure significa correre veloce dato che secondo molti qui nappule e Palermo che giocano di contropiede giocano bene? Nel primo tempo la Lazio ha avuto il doppio del possesso palla, il Chievo non ha avuto occasioni da goal mentre la Lazio ne ha avute tre, di cui due salvate sulla linea della porta e una finalizzata da Hernanes. Se vai a vedere le statistiche non mi risulta che il Chievo ha giocato meglio di noi anzi, mi risulta proprio il contrario... non li abbiamo asfaltati? Permetti che esistono anche gli avversari? Il Chievo è di nuovo in forma, ha una delle migliori difese del campionato, giocavano sempre in 9-10 dietro la linea della palla.
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #26 il: 07 Feb 2011, 13:29 »
Allora provo ad argomentare visto che mi hai ripreso.

1) ad oggi il napoli in difesa e a centrocampo non è migliore della Lazio, ma ha un attaccante che segna come non mai nella sua carriera e questo fa la differenza, non so se hai notato, ma appena non segna Cavani il naples non fa risultato.
2) De Laurentis ha sostituito Reja, che non dimentichiamocelo ha portato il napoli soccer dalla C1 all'intertoto, con Donadoni, e Donadoni con Mazzarri preso a stagione in corso, quindi non era proprio la sua prima scelta.
3) Lqa campagna acquisti/cessioni della scorsa estate ha portato Hernanes, furiclasse di fama internazionale, qualche buon rimpiazzo,ma soprattutto ha permesso, grazie alla cessione di Kolarov di avere un tesoretto tale da permetterci di acquistare non solo il brasiliano, ma di riscattare Floccari.
In oltre sempre la scorsa estate abbiamo piazzato anche alcuni dei nostri esuberi, cosa che come dimostrano i mercati precedenti non era affatto semplice.

Così va meglio, ancor di più se ci fossero state le scuse per un'accusa del tutto gratuita.
Sui singoli punti:
1) sono tifoso della Lazio, e il napoli dopo il 1973 mi sta odioso più del coniglio freddo. Pure se potessi cambierei volentieri il suo attacco (compreso Lavezzi) e il suo centrocampo, non la difesa (a parte il portiere) con quelli attuali della Lazio;
2) Resta il fatto che il napoli aveva Reja, ora ha Mazzarri e ritengo che De Laurentis sia più che soddisfatto del cambio. A me Reja umanamente è più simpatico di Mazzarri, che ritengo però migliore di Reja come allenatore, per obiettivi di alto livello.
3) In estate è arrivato un buon/ottimo giocatore, ma questi buoni rincalzi non ne vedo, né Bresciano, né Gonzalez, o meglio questo forse sì, ma Reja evidentemente non la pensa così. Kholarov è stato venduto molto bene, ma Floccari non puoi attribuirlo a questa campagna caquisti, Sculli sì.
Non sono arrivati giovani di valore, qualcuno in sovrannumero è partito (Cribari, fortunatamente), ma troppi sono rimasti. Direi, una campagn acquisti-cessioni (tra Estate e Gennaio) appena sufficente.
Detto questo, con rispetto reciproco, e rimanendo ovviamente ognuno delle proprie idee, ma davvero credi che Lotito abbia fiducia nelle possibilità di questa squadra più dei tifosi? Ma un piccolo sforzo, di ingegno (prestito) o di bilancio (acquisto), non l'avrebbe fatto per acquistare almeno un terzino sinistro? E, possibilmente, un mediano? E tentare così di arrivare tra le prime quattro? Tentare, ho detto. O non piuttosto ha ritenuto certo che anche con questi rinforzi, lì non saremmo mai arrivati? Io, questo comportamento, lo ritengo un chiaro segno di mancanza di fiducia nelle possibilità della sua squadra. È, a mio parere, questa implicita sfiducia, questa mancanza di entusiasmo, che provoca quella dei tifosi.

Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #27 il: 07 Feb 2011, 13:29 »
Si parla dei limiti tecnici della Lazio. Vero, ma avete presente la difesa del Napoli?
Si parla dei limiti del tecnico della Lazio. Può anche darsi, ma voi fareste a cambio con Mazzarri?
Si parla dei limiti societari della Lazio. Vero, ma ricordiamo che quest'anno probabilmente è stata fatta la migliore campagna acquisti dell'era Lotito?

A me questi problemi sembrano marginali. La vera questione è che sono diverse domeniche che vengono fischiati giocatori e tecnico che hanno portato per lungo tempo la squadra al secondo posto in classifica e che, ad oggi, hanno totalizzato gli stessi punti dell'Inter di Eto'o Pazzini Milito Sneider e compagnia cantando.

So perfettamente che i tifosi non incidono in maniera considerevole sui risultati delle partite, però se pareggiare col chievo in casa è una sconfitta e pareggiarci al Bentegodi è un buon punto qualche cosa vorrà pur dire, no?

A mio modo di vedere la differenze tra Lazio e Napoli la fa l'entusiasmo. Qui siamo quarti e sembra che lottiamo per non retrocedere. Siamo diventati incontentabili, polemici e anche molto freddi come tifosi. La lotta intestina  contro Lotito sta trasformando il tifoso Laziale in un Milanista o un Interista che critica al minimo errore la propria squadra. La Lazio, però, non ha vinto neppure un quinto dei loro scudetti.
Questo lo stanno avvertendo tutti, giocatori compresi.

E allora poi non ci lamentiamo se la squadra non rende al massimo, quando siamo noi i primi a non crederci.

Questo sai cos'è un ragionamento da allenatore, uno che cerca alibi, "se c'è il pienone si vince", ma non è assolutamente vero, il tifo può incidere poco e niente sulla gara, se uno gioca a pallone ed ha personalità stai sicuro che i fischi nemmeno li sente, di esempi ce ne sono a migliaia ogni domenica, anche ai mondiali, Germania-Italia giocata tutto il tempo con i fischi contro e guarda com'è finita.

Il napole si è fatta tanti anni di mediocrità assoluta, è normale che adesso hanno tutto questo entusiasmo e tra l'altro sono un città intera più i "miliardi" in giro per il bel paese e resto del mondo.

L'ultima frase non regge per me, dovrebbe essere il contrario se non ci credono loro (soc-mister-gioc.) noi più di andare allo stadio e sostenere la Lazio non possiamo fare, che poi escludendo per un attimo la TDT, lo stadio è vuoto anche perchè questa squadra non trasmette quell'entusiasmo e la voglia di lottare sempre.

CrazyEagle

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #28 il: 07 Feb 2011, 13:56 »
Perchè li abbiamo asfaltati noi ?
Il primo tempo è stato osceno, la punizione di Hernanes è stato l'unico squillo.
Secondo tempo zero tiri in porta.
Cerchiamo di essere chiari nell'analisi della partita.
Questa era una classica partita scialbissima da 0-0, tatticamente superbloccata.
E' finita 1-1 grazie al colpo di un singolo e ad un MADORNALE errore difensivo.
Altrimenti sarebbe stato un pareggio a reti bianche in piena regola.

Nessuno ha asfaltato nessuno ieri all'Olimpico.
Il fatto che la Lazio non abbia asfaltato il Chievo non vuol dire che il Chievo abbia asfaltato la Lazio.
La via di mezzo, questa sconosciuta.
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #29 il: 07 Feb 2011, 14:06 »
diciamo che oltre a certi tifosi non ci credono neanche loro:

Stendardo: La Champions? Ci sono squadre più forti
ROMA, 7 febbraio - «Sinceramente credo che la Champions sia fuori dalla nostra portata perché ci sono squadre più attrezzate. Ma arrivare tra le prime sei è un obiettivo possibile e sarebbe già un risultato importante». Il difensore della Lazio, Guglielmo Stendardo, fissa il traguardo che la formazione biancoceleste può e deve raggiungere in questo campionato: l'Europa.
http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/lazio/2011/02/07-154602/Stendardo%3A+%C2%ABLa+Champions%3F+Ci+sono+squadre+pi%C3%B9+forti%C2%BB

CrazyEagle

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #30 il: 07 Feb 2011, 14:25 »
diciamo che oltre a certi tifosi non ci credono neanche loro:

Stendardo: La Champions? Ci sono squadre più forti
ROMA, 7 febbraio - «Sinceramente credo che la Champions sia fuori dalla nostra portata perché ci sono squadre più attrezzate. Ma arrivare tra le prime sei è un obiettivo possibile e sarebbe già un risultato importante». Il difensore della Lazio, Guglielmo Stendardo, fissa il traguardo che la formazione biancoceleste può e deve raggiungere in questo campionato: l'Europa.
http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/lazio/2011/02/07-154602/Stendardo%3A+%C2%ABLa+Champions%3F+Ci+sono+squadre+pi%C3%B9+forti%C2%BB

Si vabbè questa è la classica situazione in cui qualsiasi cosa dicono è sbagliata.
Se dicono che il quarto posto si può raggiungere stanno prendendo in giro i tifosi, se dicono che il quarto posto non si può raggiungere allora non ci credono.

Offline Brujita!

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #31 il: 07 Feb 2011, 14:55 »
Crazy secondo me è una questione di atteggiamento mentale:  dire "la CL è troppo per noi" significa ( mi correggo: potrebbe significare. Mi auguro di sbagliarmi) che arrivare in CL, se ci arrivano, li spaventa, perchè il loro obiettivo era l' EL, e che magari da ora in poi staranno spaparanzati e faranno il minimo indispensabile per non andare oltre il 6° posto perchè ormai abbiamo raggiunto i 40 punti salvezza. Potrebbe non significare questo, ma l'impressione che dà è questa.

Mi sarebba piaciuta una risposta del tipo "noi ci proviamo fino alla fine, poi dove arriviamo chissà". Non mi sembra che così avrebbe illuso qualcuno, una affermazione del genere...però avrebbe denotato un minimo di spirito competitivo, combattivo... un po' d'orgoglio pure, via. Eh. Ecchecca'!  :S

Offline silvia84

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #32 il: 07 Feb 2011, 14:58 »
Ora guardiamo avanti, la qualità non ci manca e ce la giocheremo fino alla fine  ;)

Offline kiraly

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #33 il: 07 Feb 2011, 14:59 »
Si parla dei limiti tecnici della Lazio. Vero, ma avete presente la difesa del Napoli?
Si parla dei limiti del tecnico della Lazio. Può anche darsi, ma voi fareste a cambio con Mazzarri?
Si parla dei limiti societari della Lazio. Vero, ma ricordiamo che quest'anno probabilmente è stata fatta la migliore campagna acquisti dell'era Lotito?

A me questi problemi sembrano marginali. La vera questione è che sono diverse domeniche che vengono fischiati giocatori e tecnico che hanno portato per lungo tempo la squadra al secondo posto in classifica e che, ad oggi, hanno totalizzato gli stessi punti dell'Inter di Eto'o Pazzini Milito Sneider e compagnia cantando.

So perfettamente che i tifosi non incidono in maniera considerevole sui risultati delle partite, però se pareggiare col chievo in casa è una sconfitta e pareggiarci al Bentegodi è un buon punto qualche cosa vorrà pur dire, no?

A mio modo di vedere la differenze tra Lazio e Napoli la fa l'entusiasmo. Qui siamo quarti e sembra che lottiamo per non retrocedere. Siamo diventati incontentabili, polemici e anche molto freddi come tifosi. La lotta intestina  contro Lotito sta trasformando il tifoso Laziale in un Milanista o un Interista che critica al minimo errore la propria squadra. La Lazio, però, non ha vinto neppure un quinto dei loro scudetti.
Questo lo stanno avvertendo tutti, giocatori compresi.

E allora poi non ci lamentiamo se la squadra non rende al massimo, quando siamo noi i primi a non crederci.
Non credo vadano in campo gli spettatori, la gente si è allontanata per motivi vari, io per esempio dopo 34 anni di stadio mi sono letteralmente rotto le scatole (sono stanco di stare in un posto scomodo, di dover parcheggiare in culonia, di dover pagare un mentecatto/ladro x nn farmi graffiare la macchina, di dover intravedere la partita  perchè ai distinti non si vede un tubo dell'altra curva).
Sono stanco e probabilmente ormai vecchio per ritrovare entusiasmo, ormai mi annoio e mi arrabbio da morire alle ns partite (che ora vedo in tv)
Penso molta gente ha motivazioni come le mie che sono indipendenti da Lotito (che non sopporto ma che penso abbia fatto buone iniziative per coinvolgere la gente).
Le prime partite c'era più gente perchè c'erano risultati, ora non ci sono risultati e c'è meno gente, non il contrario, tutto qui
Se la Lazio torna a fare bene vedrai che tornerà l'entusiasmo ...

Offline vavragol

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #34 il: 07 Feb 2011, 16:16 »
lo stadio è vuoto anche perchè questa squadra non trasmette quell'entusiasmo e la voglia di lottare sempre.

mi dispiace ma questa frase proprio non regge.
Una squadra che non è mai stata sotto il quarto posto con un organico inferiore a milan juve, inter e roma (e per molti qui dentro pure napoli) secondo te non lotta?
tutto si può imputare a Reja tranne che le sue squadre non lottino. Sarei curioso di sapere che cosa ne pensano a Milano- sponda Milan- sul fatto che la Lazio non lotta.

secondo me molto dell'entusiasmo di inizio stagione dipendeva, più che dalla classifica in sè, da altri 2 fattori concomitanti:
1) la rioma andava male
2) Olimpia

Di Olimpia ci siamo assuefatti, della rioma che perde no, purtroppo.
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #35 il: 07 Feb 2011, 16:19 »
Vedi poi com'è strano il destino si aprono sti topic e puntualmente esce fuori una dichiarazione oggi è toccato a Stendardo e cosa dice "Sinceramente credo che la Champions sia fuori dalla nostra portata perchè ci sono squadre più attrezzate."

Questi non ci credono e non hanno mai creduto ad un possibile 4 posto, anche quando a metà stagione erano 2, quindi non devono chiedersi il perchè di questo poco entusiasmo intorno a loro, questa squadra da l'impressione di sprofondare e non di risalire.
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #36 il: 07 Feb 2011, 16:23 »
Prandelli, nella stagione 2008/2009, quando la Fiorentina lottava per la qualificazione in Champions League, era passato Febbraio se non erro, rispose ai microfoni: "No no, va bene l'Europa League..."
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #37 il: 07 Feb 2011, 16:27 »
Prandelli, nella stagione 2008/2009, quando la Fiorentina lottava per la qualificazione in Champions League, era passato Febbraio se non erro, rispose ai microfoni: "No no, va bene l'Europa League..."

E quindi?
Se l'ha fatto Prandelli allora va bene così?
Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #38 il: 07 Feb 2011, 16:33 »
Significa che quello che dice Stendardo non interessa, noi dobbiamo giocare le partite per vincere, nessuno va in vacanza ad inizio Febbraio, e giocare le partite per vincere non significa che sul punteggio di 1-1 giochi con tre attaccanti + Hernanes come in Lazio - Milan dopo l'1-0 dei rossoneri.

Offline tevere top

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Re:Il problema e che non ci crediamo noi tifosi
« Risposta #39 il: 07 Feb 2011, 16:37 »
Intanto - per smentire la nostra freddezza - cuccatevi gli ultimi dati (si riferiscono a gennaio):



http://www.legaseriea.it/c/document_library/get_file?uuid=90d19206-80fc-490c-b674-4ce883787246&groupId=10192


Siamo al quinto posto per presenze subito dietro i canidi che lottano per lo scudo.

Precisato che dunque non si tratta di tifo (ieri c'è stato e a lungo...), e ammesso che siamo brontoloni anzichè no, da una vita (da ragazzetto mi ricordo un certo Luciano in curca che non faceva che frignare ogni domenica
sulle sorti della Lazio....), c'è da dire che Lotito pure c'entra come il cavolo a merenda vista che la campagna acquisti almeno l'altr'anno (solare) l'ha fatta e non male.

Il problema, Imho, è che la squadra non ha palle. Manca un trascinatore (tant'è che Brocchi prende applausi a scena aperta appena ringhia un po'). Non c'è un leader e tanto meno un campione che ti faccia sognare. Dice: ma chi ce l'ha, il leader? Persino il Catania con Maxi Lopez, il Chievo con Pellissier, il Brescia con Caracciolo.

Noi avevamo Zarate che, più che con Reja, forse se la deve prendere con quella suga.... che gli sta al fianco. Avevamo Hernanes che si diceva "mo' che si riposa a Natale vedrai che girone di ritorno!". Persino Pandev era più cazzuto degli attuali, per non parlare di Kolarov. E poi... il gioco! cSaremo pure sempre eterni insoddisfatti, ma il calcio sulla nostra sponda non lo vediamo da un pezzo! Lo stesso Delio non è che fornisse un prodotto poi così commestibile!!!!

Ieri sera ho visto biscione-canidi. E ho ripensato a Milan-Lazio. Per carità, tante follie dietro, ma uno spasso vero vedere le due squadre che si attaccavano a pieno regime.....

Poi c'è a chi je piace er brodino...... Meno male che Stinchelli dice che minestraro è Ranieri. A me invece pare Reja lo sia di più (senza offese e fischi per il mister che è un gentiluomo, ma di cui non ho mai visto la mano in campo se non per sostituire attaccanti con centrocampisti e difensori).

Scusa come fai a ritenere tali dati positivi, roma è una città di milioni di persone!
La lazio ha una media di occupazione stadio bassissima, la quart'ultima i 33 mila della Lazio paragonai ai 28 del palermo e alle genovesi è molto bassa!
 

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