CENTRODESTRA: FI ALLE PRESE CON RISIKO CAMPANIA, SPUNTA CANDIDATURA LOTITO =
Per ora è solo un'indiscrezione, che però circola con insistenza nei corridoi di Montecitorio: Claudio Lotito potrebbe scendere in campo con Forza Italia alle prossime politiche. Il patron della Lazio, raccontano fonti parlamentari azzurre, avrebbe contattato Silvio Berlusconi e per lui si prospetterebbe un seggio sicuro nel listino proporzionale nel Lazio, o più probabilmente in Campania, collegio di Salerno, considerato che Lotito è anche presidente della Salernitana. Ancora non si sa se alla Camera o al Senato.
C.destra: Lotito, candidato? Valutero' ma per ora no offerte
"Io non so se c'e' un interesse da parte di alcuni partiti politici ad avvalersi della mia capacita' gestionale e amministrativa, ma onestamente non ho firmato alcun accordo e non ho sottoscritto alcuna candidatura. Non so questa voce da dove sia nata. Io non ho ricevuto alcuna proposta in tal senso. Quando e se la ricevero', la valutero'". Lo dice il presidente della Lazio, Claudio Lotito, interpellato telefonicamente dall'Agi a proposito delle voci che lo vorrebbero candidato nel centro destra. "Ho letto una cosa sul Corriere della Sera, dovreste chiedere a Urbano Cairo che, evidentemente, e' piu' informato di me, ha notizie che io non ho... Alla fine l'ultimo a sapere le cose sulla moglie e' sempre il marito...", chiosa Lotito.
C.Destra: Lotito, candidato? Chi entra Papa esce prete campagna
Spesso mi attribuiscono cose che non ho detto, come oggi che qualcuno sostiene che io sia contrario alla costruzione dello stadio della Roma. Io non ho mai fatto alcuna dichiarazione contraria allo stadio della Roma". Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, interpellato dall'Agi sulle voci che lo vorrebbero candidato con il centrodestra. "Capisco che il mio nome susciti interesse mediatico e forse molti sanno che io, quando decido di impegnarmi, lo faccio seriamente. Ma quello della candidatura e' un problema che mi porro' al momento opportuno. Altrimenti succede come nei conclave dove uno entra Papa ed esce parroco di campagna...".