Non ci provate

[Rick]

Spunto da un "articoletto" (e sono stato buono) su lalaziosonoloro

E si che la Lazio ne ha avute di occasioni per "pugnalare" a morte l'avversario, senza però riuscire ad approfittare delle debolezze che questo mostrava, fallendo spesso l'assalto finale [...]
LA GRAZIA E' DI "RIGORE" - Passa il tempo, cambiano gli interpreti, ma la storia non sembra arridere alla Lazio. E' il 18 aprile del 2010 quando le due compagini si affrontano nuovamente, stavolta in ballo c'è lo scudetto. La Roma è lanciata alla rincorsa dell'Inter, la Lazio può interrompere la cavalcata della squadra di Ranieri, giocando uno scherzetto ai cugini. I biancocelesti dominano il primo tempo, vanno in vantaggio con Rocchi, i giallorossi sono in bambola. All'inizio del secondo tempo l'episodio che può scrivere la parola fine sulla partita e sul campionato intero: al 2' fallo di Cassetti su Kolarov, Tagliavento assegna il rigore. Sul dischetto và Floccari, nei piedi del bomber calabrese il sogno di un intero popolo. Rincorsa, palla centrale e parata fin troppo comoda per Julio Sergio. La Roma ritrova il coraggio fino a ribaltare la partita con l'1-2 di Vucinic. E' ancora un rigore, nel 2013, a salvare la Roma dal tracollo, fà tutto Hernanes. Il brasiliano porta in vantaggio la Lazio, poi fallisce il rigore del 2-0 e commette fallo su Totti; rigore che il romanista trasforma per l'1-1 finale che accontenta solo i giallorossi.

Non ci provate, che non passi il messaggio che "nun glie damo mai il colpo de grazia". Il colpo di grazia è stato dato. Sono già morti, non è certo un memorial che può farli risorgere.

 

[Hicks]

Meno male che queste cose ce le scriviamo da soli. Avrei detto che l'articolo era del romanista o giù di li.

Che razza di colpo di grazia ci sarebbe da dare alla quarta di campionato?

[AquilaLidense]

un memorial aiuta, ma aiuta più un primo posto in classifica.
dobbiamo smetterla di rimanere ancorati al 26 Maggio. Ricordiamocelo, ma accantoniamolo.

[AguilaRoja]

Spunto da un "articoletto" (e sono stato buono) su lalaziosonoloro
Non ci provate, che non passi il messaggio che "nun glie damo mai il colpo de grazia". Il colpo di grazia è stato dato. Sono già morti, non è certo un memorial che può farli risorgere.

 

Ma basta!
Ma chi è morto?
Non muore nessuno per una partita, mai.
Può rosicare più o meno a lungo, ma se noi non la smettiamo co'sta cazzata codarda e vigliacca del "so morti" facciamo una brutta fine.
Giocare senza stimoli come abbiamo fatto in questo primo mese è delittuoso, di una presunzione mai vista in un ambiente umile e sempre sacrificato come quello laziale.

Non sono morti dopo il Liverpool, non vedo perchè dal 26 maggio in poi bisogna sentirsi onnipotenti.
Sono passati 4 mesi, eppure io oggi li vedo tanto tronfi o poco morti...

Per favore basta, smettetela.
Che la colpa di questo momentaccio è di chi la pensa così (dal primo dirigente all'ultimo tifoso).

[robylele]

un memorial aiuta, ma aiuta più un primo posto in classifica.
dobbiamo smetterla di rimanere ancorati al 26 Maggio. Ricordiamocelo, ma accantoniamolo.

un primo posto alla quarta giornata non è certo uno scudetto.
In ogni caso non si deve rimanere ancorati al 26 Maggio (che per inciso ci consente di giocare in Europa oggi mentre altri ci guardano facendo zapping) ma neanche disconoscerlo.

Il colpo di grazia è stato dato e farà male per anni. Il derby di ieri invece potrà essere cancellato nel derby di ritorno, dove prevedo che Garzìa avrà più o meno le stesse sembianze di Luisserriche.

[AquilaLidense]

Il colpo di grazia è stato dato e farà male per anni. Il derby di ieri invece potrà essere cancellato nel derby di ritorno, dove prevedo che Garzìa avrà più o meno le stesse sembianze di Luisserriche.

volesse il cielo.

[umanoide69]

Ma basta!
Ma chi è morto?
Non muore nessuno per una partita, mai.
Può rosicare più o meno a lungo, ma se noi non la smettiamo co'sta cazzata codarda e vigliacca del "so morti" facciamo una brutta fine.
Giocare senza stimoli come abbiamo fatto in questo primo mese è delittuoso, di una presunzione mai vista in un ambiente umile e sempre sacrificato come quello laziale.

Non sono morti dopo il Liverpool, non vedo perchè dal 26 maggio in poi bisogna sentirsi onnipotenti.
Sono passati 4 mesi, eppure io oggi li vedo tanto tronfi o poco morti...

Per favore basta, smettetela.
Che la colpa di questo momentaccio è di chi la pensa così (dal primo dirigente all'ultimo tifoso).

Bravo AR. Io non lo so perché ma nella Lazio, chiunque scenda in campo e chiunque sieda in panchina, sembra sempre che la mentalità da squadra vera, vincente, sia una chimera quasi quanto il sogno di una vittoria in CL.
Ok, abbiamo vinto e giustamente goduto il 26 maggio; basta però. Ma non "ora" basta: bastava già 3 mesi fa! Le squadre vincenti il giorno dopo già sarebbero state pronte a sbranare il mondo. Ma dove vogliamo andare noi che dopo 4 mesi ancora pensiamo di poter campare di rendita su una vittoria in coppa italia contro quelli là?
Ma avete presente la Juve? Non dico di andare a guardare all'estero, bastano quelli che da 2 anni in Italia stanno facendo un culo a strisce a tutti: ma ve la immaginate la squadra di Conte che si sbraca per una vittoria in finale di CI contro il Toro? Ma ve lo immaginate... Conte?!?
Colpa anche nostra, va detto ("anche" lo sottolineerei 8 volte per non essere frainteso): troppe feste, troppa esaltazione, li abbiamo fatti sentire degli eroi per mesi, difficile non sentirsi appagati di fronte ad una reazione del genere. Dobbiamo abituarci tutti ad avere sempre fame di vittorie, nello sport si deve ricominciare da zero ogni volta e noi non siamo capaci.
Purtroppo sto cominciando a pensare che non sia nemmeno troppo bravo il nostro allenatore a trasmettere questo genere di mentalità, e questo è un tantino più grave. Forse - e dico forse - un allenatore bravissimo e preparatissimo tecnicamente ma poco avvezzo alle vittorie è meno utile di uno con un bagaglio tecnico inferiore ma con un passato da giocatore vincente.

[lapislazium]

Bravo AR. Io non lo so perché ma nella Lazio, chiunque scenda in campo e chiunque sieda in panchina, sembra sempre che la mentalità da squadra vera, vincente, sia una chimera quasi quanto il sogno di una vittoria in CL.
Ok, abbiamo vinto e giustamente goduto il 26 maggio; basta però. Ma non "ora" basta: bastava già 3 mesi fa! Le squadre vincenti il giorno dopo già sarebbero state pronte a sbranare il mondo. Ma dove vogliamo andare noi che dopo 4 mesi ancora pensiamo di poter campare di rendita su una vittoria in coppa italia contro quelli là?
Ma avete presente la Juve? Non dico di andare a guardare all'estero, bastano quelli che da 2 anni in Italia stanno facendo un culo a strisce a tutti: ma ve la immaginate la squadra di Conte che si sbraca per una vittoria in finale di CI contro il Toro? Ma ve lo immaginate... Conte?!?
Colpa anche nostra, va detto ("anche" lo sottolineerei 8 volte per non essere frainteso): troppe feste, troppa esaltazione, li abbiamo fatti sentire degli eroi per mesi, difficile non sentirsi appagati di fronte ad una reazione del genere. Dobbiamo abituarci tutti ad avere sempre fame di vittorie, nello sport si deve ricominciare da zero ogni volta e noi non siamo capaci.

Tale esaltazione è figlia dell'effetto derby che si respira per tradizione a Roma, un qualcosa creato dai tifosi in primis , una cultura difficile da sdradicare, anche perchè, diciamolo, è stimolante e propedeutica, solo che poi uscendo dalle mure entrambe faticano perchè il nord da 100 comanda il calcio, con soldi e mentalità..è credo continuerà ad essere cosi per sempre, per uno scudo nostro la juve ne infila 15, noi un klose ultra 30enne loro fenomeni in erba e campioni con contrattoni, noi presidenti del volemose bene, altri presidenti del qui si deve vincere nel giro di 4-5 anni altrimenti me ne vado..

[eandiamo]

Ho già scritto la mia sul topic che ho aperto appositamente.
Qui voglio aggiungere che sinceramente sarà stupido stare attaccati al 26 maggio, ma lo è altrettanto attaccarlo il 26 maggio.

[Ulissechina]

un memorial aiuta, ma aiuta più un primo posto in classifica.
dobbiamo smetterla di rimanere ancorati al 26 Maggio. Ricordiamocelo, ma accantoniamolo.

Ma la vita continua, il 26 Maggio è stato archiviato alla grande, resterà in eterno nel nostro cuore e nella nostra memoria per sempre nessuno ce lo potrà togliere, bisogna però guardare avanti senza cullarci sugli allori, c'è chi ha vinto più di venti scudetti e diverse coppe nazionali e internazionale e che c'ha sempre fame di vittorie.

[Baldrick]

un memorial aiuta, ma aiuta più un primo posto in classifica.
dobbiamo smetterla di rimanere ancorati al 26 Maggio. Ricordiamocelo, ma accantoniamolo.