C'è un tempo per correre e un tempo per fermarsi.
C'è un tempo per fare un colpo tacco e un tempo per sdraiare l'avversario.
C'è un tempo per affondare il contropiede e c'è un tempo per giocare vicino alla bandierina del calcio d'angolo.
C'è un tempo per tutto insomma (anche se nel calcio sono due)
Bisogna solo capirlo in anticipo ed adeguarsi.
Noi non siamo ancora in grado di farlo