Luis Alberto Romero Alconchel (Topic Ufficiale)

[cuchillo]

Guarda, si poteva trovare la quadratura del cerchio se Marusic fosse stato il Lulic della porzione destra di campo, ossia uno che poteva fare l'esterno destro e l'intermedio di destra.
Ma a quanto pare, è "solo" un esterno di destra, quindi è quello che manderà Basta in panca.
Allora, a quel punto, potevi avere un intermedio in più.
Ma Marusic pare essere un cavallone, non un giocatore di tocco e di palleggio.
E comunque Inzaghi mi risulta non l'abbia mai provato come mezzala.

[Thrawn]

Guarda, si poteva trovare la quadratura del cerchio se Marusic fosse stato il Lulic della porzione destra di campo, ossia uno che poteva fare l'esterno destro e l'intermedio di destra.
Ma a quanto pare, è "solo" un esterno di destra, quindi è quello che manderà Basta in panca.
Allora, a quel punto, potevi avere un intermedio in più.
Ma Marusic pare essere un cavallone, non un giocatore di tocco e di palleggio.
E comunque Inzaghi mi risulta non l'abbia mai provato come mezzala.

La Lazio comunque gioca con un 3-4-1-2, non ha necessariamente bisogno di mezz'ali.
Luis Alberto per me può giocare sia come trequartista al posto di milinkovic, che come cc a fianco di Leiva (poi se manca Leiva, giochi diversamente), per il classico 4-3-3, se lo si farà ancora, per me Parolo-Leiva-Milinkovic sono i titolari.

[Barabba Terzo]

Se ti dicessi che abbiamo battuto l'Inter senza Pandev e Ledesma e con gente impresentabile in campo (tutti bravi ragazzi) che mi rispondi?

Che quella partita con l'Inter di Mourinho fu una sculata spaventosa, che poteva finire pure 4-0 per loro, mentre tre giorni fa io ho visto una Lazio che per buoni tre quarti di gara ha dominato la Juventus.
Poi sì, concordo sul fatto che questa partita - come ogni partita secca - non può e non deve fare da parametro per la stagione, e concordo pure sul fatto che noi probabilmente avevamo un pizzico in più di voglia di vincerla rispetto a loro, ma paragonarla alla supercoppa del 2009 mi pare molto molto molto (molto) ingeneroso.

Qualche cosa si è vista domenica. Certamente non che siamo più forti della Juventus, ma almeno che siamo una squadra tosta e quadrata che segue l'allenatore e che ha 3-4 individualità di primo piano.

Sulle riserve non mi pronuncio. Il loro peso sulla stagione dipende da troppe cose, da troppi incastri, da troppe casualità.
Chiaro che avere in panchina 11 potenziali titolari ti mette al riparo da qualsiasi problema "imponderabile", ma realisticamente una situazione del genere non credo sia nelle possibilità della Lazio.

La Lazio ogni anno oltre ad una quota di certezze (che per me ci sono) deve strutturalmente fare un paio di scommesse rischiose. Lo scorso anno una di queste è stata Strakosha in porta, quest'anno sono Murgia alternativa a centrocampo e Palombi quarto attaccante.
Speriamo bene, perché nulla è garantito, ma bisogna dire che chi fa queste scelte (Tare e Inzaghi) molto spesso ci ha preso e un po' di credito lo ha guadagnato.
E questa di Murgia mi pare una scelta precisa fatta da allenatore e società, e non una scelta obbligata di ripiego.

[sergione]

Vedo e rivedo il GIF da lacrime agli occhi, questo ragazzo è il secondo FA.
Quello che mi ha colpito sono i suoi movimenti
1. Mentre corre si gira e guarda cosa sta succedendo alle sue spalle
2. Fermandosi indica a Basta e SMS dove andare
3. Pennella un pallone tra tre avversari, ma questo è un talento puro.
Aggiungo qui un'altra cosa, ma non per fare retorica, lo dico da sempre che il male di quest'ultima Lazio erano nell'ordine : Pioli Il bell'Antonio, Biglia e bimbiminkia.
Tre sono iti il quarto è prossimo e poi si che ci sarà da divertirsi
 

Secondo me dimentichi colui che e' stato negli ultimi due anni il vero freno della Lazio, colui che ci faceva perdere le partite gia' vinte, colui che occupava il ruolo piu' importante in una squadra: Marchetti.

[happyeagle]

Topic: Luis Alberto Romero Alconchel

Con Lucas Leiva e Milinkovic titolari per esperienza e prepotenza dovrà lottare per una maglia con Parolo, Lulic, Murgia, Di Gennaro e pure Luca Crecco.

[sergione]

Che quella partita con l'Inter di Mourinho fu una sculata spaventosa, che poteva finire pure 4-0 per loro, mentre tre giorni fa io ho visto una Lazio che per buoni tre quarti di gara ha dominato la Juventus.
Poi sì, concordo sul fatto che questa partita - come ogni partita secca - non può e non deve fare da parametro per la stagione, e concordo pure sul fatto che noi probabilmente avevamo un pizzico in più di voglia di vincerla rispetto a loro, ma paragonarla alla supercoppa del 2009 mi pare molto molto molto (molto) ingeneroso.

Qualche cosa si è vista domenica. Certamente non che siamo più forti della Juventus, ma almeno che siamo una squadra tosta e quadrata che segue l'allenatore e che ha 3-4 individualità di primo piano.

Sulle riserve non mi pronuncio. Il loro peso sulla stagione dipende da troppe cose, da troppi incastri, da troppe casualità.
Chiaro che avere in panchina 11 potenziali titolari ti mette al riparo da qualsiasi problema "imponderabile", ma realisticamente una situazione del genere non credo sia nelle possibilità della Lazio.

La Lazio ogni anno oltre ad una quota di certezze (che per me ci sono) deve strutturalmente fare un paio di scommesse rischiose. Lo scorso anno una di queste è stata Strakosha in porta, quest'anno sono Murgia alternativa a centrocampo e Palombi quarto attaccante.
Speriamo bene, perché nulla è garantito, ma bisogna dire che chi fa queste scelte (Tare e Inzaghi) molto spesso ci ha preso e un po' di credito lo ha guadagnato.
E questa di Murgia mi pare una scelta precisa fatta da allenatore e società, e non una scelta obbligata di ripiego.

Considerare scommessa rischiosa Murgia riuscirebbe difficile persino a Edy Reja.
Murgia ha dimostrato l'anno scorso  di essere giocatore forte e ragazzo in gamba.
Poi se risultera' non all'altezza e' rischio che puo' accadere anche se vai a comprare un Bertolacci o un Breozovic spendendo cifre stratosferiche.
Stiamo pur sempre parlando della riserva di Parolo e non di un centrocampista che dovra' giocare la finale di Champions League.

[inquisitor]

Topic: Luis Alberto Romero Alconchel

Con Lucas Leiva e Milinkovic titolari per esperienza e prepotenza dovrà lottare per una maglia con Parolo, Lulic, Murgia, Di Gennaro e pure Luca Crecco.

... e c'è chi vuole comprare perfino un'ulteriore centrocampista...

[cuchillo]

Ma infatti l'aver tirato fuori la Supercoppa di Pechino non serviva a sminuire la qualità della prestazione. Serviva solo a ricordare, sempre e a tutti, in primis a me stesso, che in una singola partita può succedere di tutto, nel bene e nel male, e questo concetto a metà agosto è ancora più amplificato perché maggiori sono le possibilità che accada.
Ma ciò che accade in una singola partita, da un punto di vista tecnico, raramente può essere elevato a sistema. De La Pena è stato un esempio. Il gol-vittoria di Coinceicao fu un suo colpo di genio assoluto: vide solo lui quel corridoio. 
Si sono viste cose molto buone domenica, direi "troppo" buone. E' per questo che non voglio manco considerarle.
Ho rivisto correre Basta come il primo anno, ho visto Wallace nel secondo tempo mangiarsi chiunque, ho visto Parolo fare una partita mostruosa fino all'85 (per me migliore in campo fino al fallo su Dybala). Sarà la "normalità"? Per me no, non lo sarà.

Dici..."siamo una squadra tosta e quadrata che segue l'allenatore e che ha 3-4 individualità di primo piano".
Esatto, ma così è stato anche lo scorso anno. Risultato: quinti in classifica e un'ottima Coppa Italia abortita sul più bello. Evidentemente, qualcosa manca a questa Lazio, oppure no?
O pensiamo che con Leiva, Marusic e Di Gennaro al posto di Biglia e Cataldi e con tante partite in più saremo più forti?

Non fa una piega il tuo discorso su una Lazio che strutturalmente deve fare un paio di scommesse in ruoli-chiave e io lo condivido appieno. Ma io ascrivo proprio a questo il fatto di non essere nel lotto delle Grandi, oltre al fatto che alle scommesse si sommano rose numericamente non adeguate negli anni in cui si gioca la Coppa europea. Cosa stiamo dicendo di diverso? 

[Treborn]

Condivido in pieno il pensiero di Cuchillo.
Rimanere più o meno gli stessi dell'anno passato, con una competizione in più e con le milanesi che si rinforzano, non va bene.
Il centrocampo, soprattutto dopo la partenza di Biglia, ha bisogno di qualità e velocità nel palleggio, cosa che nessuno dei nuovi acquisti ha portato. Parolo non viene da stagioni brillanti (a parte l'ultima fase della scorsa) e non può essere disponibile al 100% per la quantità di partite che dovremo giocare.
Giustamente la partita con la Juve ci ha fatto godere, ma non ci deve far perdere di vista le nostre necessità.

[Salohcin]

Lo ha detto Inzaghi, dopo la partita.
Siamo andati in ritiro il 4 luglio, prima di tante altre squadre perché volevamo questa rivincita.
Che ti deve dire di più?

Ma era una questione di mentalità...non di preparazione fisica!

La Lazio andava al doppio della Juve e arrivava sempre prima sulla palla.

Infatti a 20 dalla fine siamo praticamente morti...

O pensate che abbiamo vinto perché Wallace è più forte di Chiellini, Luis Alberto più forte di Dybala e Immobile più forte di Higuain?

Per fortuna non si vince sulla carta...se no non giochiamoli nemmeno i campionati...o no?!

[marco87]

Luis Alberto per me è molto forte come giocatore e lo dimostrerà a breve anche in serie a.
lui conterà come se fosse un nuovo acquisto della Lazio.

[cuchillo]

Abbiamo visto due partite differenti.
Per me la Lazio ha vinto perché più pronta fisicamente e atleticamente ad affrontare questa partita.
Normale che qualche giocatore (Parolo, Immobile, lo stesso Luis Alberto) abbia mostrato la corda negli ultimi 20 minuti ma la Juve ci ha schiacciato dal '70 in poi non perché ne avesse di più come collettivo ma perché era un dato ineluttabile che sul 2 a 0 ti avrebbe comunque chiuso là. Anche se la Lazio avesse avuto più birra nelle gambe, si sarebbe comunque rintanata dietro la palla nell'ultimo quarto di partita con un doppio vantaggio da gestire. E' fin troppo umano, questo.

Se poi pensi che abbiamo vinto per valori tecnici messi sul campo, vorrà dire che lotteremo per il titolo...

[inquisitor]

Ma era una questione di mentalità...non di preparazione fisica!
Infatti a 20 dalla fine siamo praticamente morti...
Per fortuna non si vince sulla carta...se no non giochiamoli nemmeno i campionati...o no?!

Appunto. È bene non esaltarsi per una partita vinta, ma è sbagliato anche considerarla alla stregua di una amichevole agostana e nulla più.
Il messaggio in codice, anzi per me fin troppo in chiaro visto che lo sostenevo (tra i pochissimi) anche lo scorso anno, è che oltre ai nuovi acquisti la Lazio potrà contare su due giocatori ex-comparse e che invece confermano di essere due giocatoroni: Lukaku e Luis Alberto, l'eroe eponimo di questo topic.
Ancora mi rinfacciano le critiche che rivolsi lo scorso anno a Inzaghi: il 90% di quei rimbrotti derivavano proprio dallo scarso/nullo utilizzo di questi due giocatori, che nei pochissimi scampoli di partita loro concessi nella prima parte di stagione già impressionarono notevolmente (a me e pochissimi altri).
Con questi due nuovi innesti (oltre ai Leiva e gli altri) la squadra si è notevolmente rinforzata, secondo me.
Dimenticavo: la squadra si è ulteriormente rinforzata col cambio Marchetti/Stratoska, come ci ha giustamente ricordato il buon Sergione.

[Salohcin]

Abbiamo visto due partite differenti.
Per me la Lazio ha vinto perché più pronta fisicamente e atleticamente ad affrontare questa partita.
Normale che qualche giocatore (Parolo, Immobile, lo stesso Luis Alberto) abbia mostrato la corda negli ultimi 20 minuti ma la Juve ci ha schiacciato dal '70 in poi non perché ne avesse di più come collettivo ma perché era un dato ineluttabile che sul 2 a 0 ti avrebbe comunque chiuso là. Anche se la Lazio avesse avuto più birra nelle gambe, si sarebbe comunque rintanata dietro la palla nell'ultimo quarto di partita con un doppio vantaggio da gestire. E' fin troppo umano, questo.

Se poi pensi che abbiamo vinto per valori tecnici messi sul campo, vorrà dire che lotteremo per il titolo...

Come fai a dire che eravamo più pronti fisicamente se Leiva aveva i crampi, Radu aveva i crampi, Lulic era mezzo morto e Immobile alla fine ha lanciato via i parastinchi e si è abbassato le calze...

I penso che abbiamo vinto perchè siamo stati più bravi nei 90 minuti...la tua [...]lla mi mette una tristezza infinita.

[Gianluko]

Beh, almeno per la prima partita la profezia si è avverata.

Luis Alberto e Lukaku saranno come Biglia e Felipe Anderson (esplosi il secondo anno) e come Hoedt e Milinkovic (anche loro esplosi il secondo anno).

Tare fa 3 tipi di acquisti:
- Pronti subito (Hernanes, Immobile, Basta, Parolo)
- Pronti tra un anno (i 6 citati)
- Pronti mai perché sbagliati (Cana, Gentiletti, Bisevac, Ederson, Cruz...)

Ecco, l'ideale sarebbe per ogni campagna-acquisti, 4 rinforzi: due della prima categoria e due della seconda. Ovvio che poi qualche toppata capiterà sempre.

Ma infatti l'aver tirato fuori la Supercoppa di Pechino non serviva a sminuire la qualità della prestazione. Serviva solo a ricordare, sempre e a tutti, in primis a me stesso, che in una singola partita può succedere di tutto, nel bene e nel male, e questo concetto a metà agosto è ancora più amplificato perché maggiori sono le possibilità che accada.
Ma ciò che accade in una singola partita, da un punto di vista tecnico, raramente può essere elevato a sistema. De La Pena è stato un esempio. Il gol-vittoria di Coinceicao fu un suo colpo di genio assoluto: vide solo lui quel corridoio. 
Si sono viste cose molto buone domenica, direi "troppo" buone. E' per questo che non voglio manco considerarle.
Ho rivisto correre Basta come il primo anno, ho visto Wallace nel secondo tempo mangiarsi chiunque, ho visto Parolo fare una partita mostruosa fino all'85 (per me migliore in campo fino al fallo su Dybala). Sarà la "normalità"? Per me no, non lo sarà.

Dici..."siamo una squadra tosta e quadrata che segue l'allenatore e che ha 3-4 individualità di primo piano".
Esatto, ma così è stato anche lo scorso anno. Risultato: quinti in classifica e un'ottima Coppa Italia abortita sul più bello. Evidentemente, qualcosa manca a questa Lazio, oppure no?
O pensiamo che con Leiva, Marusic e Di Gennaro al posto di Biglia e Cataldi e con tante partite in più saremo più forti?

Non fa una piega il tuo discorso su una Lazio che strutturalmente deve fare un paio di scommesse in ruoli-chiave e io lo condivido appieno. Ma io ascrivo proprio a questo il fatto di non essere nel lotto delle Grandi, oltre al fatto che alle scommesse si sommano rose numericamente non adeguate negli anni in cui si gioca la Coppa europea. Cosa stiamo dicendo di diverso?

Però ti contraddici, no?

[cuchillo]

I penso che abbiamo vinto perchè siamo stati più bravi nei 90 minuti...la tua [...]lla mi mette una tristezza infinita.

Chi avrebbe detto che la Lazio non è stata più brava nei 90 minuti? E non ho capito cosa ti mette una tristezza infinita.
11 osservatori su 10 hanno registrato una Lazio fisicamente e atleticamente più pronta. Ovvio che non sarà chi combatte da quando è nato la dittatura del pensiero unico a dirti che hai torto per il semplice fatto che sei l'unica a non aver visto una Lazio messa molto meglio sul piano fisico e atletico, ma di sicuro non puoi pensare che sto/stiamo dicendo cose fuori dal mondo...

[cuchillo]

Però ti contraddici, no?

No, non credo di contraddirmi perché come penso che Luis Alberto e Lukaku esploderanno (anche se per Lukaku ho i miei dubbi sulla sua integrità fisica: è un Matuzalem di fascia sinistra...), simmetricamente penso che qualcuno peggiorerà il suo rendimento, vuoi perché un anno più vecchio (Basta, Parolo), vuoi perché demotivato, vuoi perché a scadenza, vuoi perché col pensiero ai Mondiali...
Ho buonissime sensazioni per loro due, non ne ho altrettanto buone per altri elementi. E ancora non ho capito che ne sarà di Keita e De Vrij. Scusami se è poco. E oggi è arrivata pure l'offertona per Hoedt.

Ripeto, a OGGI non mi sembra una rosa adeguata per essere competitiva su 3 fronti.
Puoi competere per il quarto posto se abdichi all'Europa League o viceversa.
Oppure fai come Petkovic. Tiri il collo ai giocatori fino a gennaio e poi fai delle scelte. Lui fece la scelta giusta.

Io un ulteriore innesto di qualità a centrocampo lo farei, così come farei un grandissimo investimento se partisse Keita. Mentre il rischio - lo sappiamo - è che ora l'esaltazione collettiva (la stessa di dopo Bucarest e di dopo Pechino) porti tutti a dire che non serve nulla, manco il sostituto di Keita perché c'è già Felipe Anderson...

[Ranxerox]

Il un posto in Champions potrebbe avere parecchi risvolti positivi...
Delittuoso non metterlo come obbiettivo della stagione insieme alla finale di Europa League.
Questo è quello che si è visto domenica, una squadra che è quasi pronta a battersi per questi obbiettivi a cui manca qualche piccolo correttivo per chiudere il cerchio.
Per il resto sono ampiamente d'accordo con i post di Cuchillo.
Dal 70° in poi, una partita da congelare senza rischiare nulla glie la avevamo fatta rimettere in carreggiata.
Se Lukaku, più che Murgia non si inventava quella fantastica giocata ndividuale, visto l'abbrivio che aveva preso la gara, è facile che ai supplementari ci ciancicavano.
Io sono convinto che quest'anno giocheremo altre partite così importanti e decisive come quella di domenica e, per tutta una serie di motivi, nulla deve essere lasciato al caso.

[happyeagle]

Lazio, da emarginato a sorpresa: la rinascita di Luis Alberto

Luis Alberto
Dopo una soffertissima prima stagione, lo spagnolo sembra diventato un'arma in più nello scacchiere di Inzaghi

di MARCO ERCOLE
16 Agosto, 2017


ROMA - Non solo Immobile, Murgia e Inzaghi. La vittoria della Supercoppa italiana contro la Juve porta la firma anche di un insospettabile come Luis Alberto. Nelle varie fasi del ritiro della Lazio, tra Auronzo di Cadore (sulle Dolomiti) e Walchsee (in Austria), una delle sorprese più interessanti è stata certamente il suo rilancio.

DA VICE-CANDREVA A EMARGINATO - Il centrocampista spagnolo è stato acquistato l'estate scorsa dal Liverpool per circa 4 milioni di euro, con il pesante fardello di "sostituto di Candreva". Una partenza in salita e in un clima già di per sé incandescente. Se ci si aggiunge anche che Simone Inzaghi non lo vedeva e che lui, risentito, ha accusato più volte il classico "mal di pancia", tutto lasciava presagire a un'esperienza lampo dello spagnolo a Roma, con potenziale cessione già nel mercato di gennaio. Il ds Tare, però, suo principale sponsor, si è imposto, ha tentato di convincerlo che prima o poi, lavorando da professionista, la sua occasione sarebbe arrivata. Pur senza troppa convinzione Luis Alberto ha accettato. Inzaghi ha continuato a usarlo con il contagocce, ma lui è riuscito a farsi notare: prima di Genoa-Lazio del 15 aprile scorso, Tare aveva parlato a lungo con lui, caricandolo e chiedendogli di fare la differenza non appena ne avesse avuto l'opportunità. E l'ex Liverpool, nei 9 minuti finali che gli sono stati messi a disposizione, ci è riuscito, realizzando il gol del 2-2 a tempo scaduto.

I SEGNALI DI RISVEGLIO A FINE STAGIONE - Da quel momento sono state gettate le basi per costruire la nuova stagione, con un Luis Alberto diverso rispetto a quello arrivato nell'estate 2016. A un anno di distanza, Inzaghi ha scoperto un nuovo giocatore, considerabile a tutti gli effetti un acquisto visto che nella sua prima annata in Italia ha collezionato 382 minuti complessivi. E quando, nel corso della preparazione alla Supercoppa, Keita ha iniziato a mostrare un atteggiamento indolente in allenamento e Felipe Anderson si è chiamato fuori per un problema muscolare, Inzaghi non ha avuto alcun dubbio nel lanciare lo spagnolo titolare contro la Juventus. Inizialmente nel ruolo di mezzala, quello provato e riprovato nel corso dell'estate. Poi alzando il suo raggio d'azione e portandolo vicino a Immobile e Milinkovic, garantendogli più libertà di movimento.

CON LA JUVENTUS L'ESAME DI MATURITÀ - Una mossa vincente, perché Luis Alberto è stato una delle chiavi tattiche che hanno permesso di vincere contro i campioni d'Italia. Corsa (11,16 km percorsi, secondo solo ai soliti Parolo e Milinkovic), cross (3, primatista insieme a Parolo), recuperi palla e calci piazzati, da questa Supercoppa italiana, Inzaghi ne esce con un nuovo titolare: "Il primo anno a Roma - ha detto dopo la partita lo spagnolo - è stato molto difficile, solo la mia famiglia sa quanto. Il calcio è così, non conta solo l'aspetto calcistico, non basta soltanto continuare a lavorare, ma la testa deve star bene. Le cose ora sono cambiate, ora è arrivata questa vittoria e grazie a Dio è andata bene". Inzaghi aspetta giustamente un sostituto di Keita, lo ha ribadito in conferenza stampa prima dalla sfida alla Juve. Ma questo Luis Alberto qui, intanto, è già una risorsa in più.

[meanwhile]

Abbiamo vinto perchè siamo una bella squadra, lo siamo e siamo anche convinti di esserlo.
Abbiamo sofferto nel finale perchè giocavamo contro la juventus, che da anni domina qua in italia e non va malino nemmeno in europa, e da anni a noi in particolare non ce la faceva nemmeno vedere.
Se siamo cresciuti fino a diventare una bella squadra in grado di vincere una finale contro la juve senza sculare nemmeno un pò, io dico che bisognerebbe anche entrare nell'ordine di idee che chi ha messo in piedi questa squadra, anche tra qualche cazzata qua e là, un pò ci capisce.
E soprattutto non è che non vuole, semplicemente non tutto viene come si vorrebbe e, guarda un pò, esistono anche degli avversari e c'è chi vince e c'è chi perde.
In questo gigantesco OT, che quando cuchillo si impunta hai voglia a levargli il punto (ricordo la battaglia per Strakosha), dico che se società e soprattutto allenatore pensano di poter contare su Murgia come una delle prime riserve immagino sappiano quello che fanno e a me sta benissimo. Faccio assai più fatica a capire l'ingaggio di Di Gennaro, qua sì avrei preferito uno dal piede magari più ruvido ma con più capacità di protezione della difesa. Non lo capisco e l'ho scritto nel suo topic ma così è e fino a prova contraria ci sto. Il suo ingaggio secondo me chiude il discorso sull'acquisto di altri a cc, dove in tutta franchezza tutta sta mancanza di qualità non la vedo.

Per rientrare in topic, Luis Alberto ha fatto davvero una gran partita e potrebbe essere davvero tanta roba, poi però se cominciamo a dire che questa non era la juve, che questa era una finale anomala, che tutte le cosiddette seconde linee dovrebbero essere al livello del Luis Alberto attuale beh, comincio a fare fatica a seguirvi.