Prendo lo spunto dagli ultimi post tutti imperniati sul De Vrji - Biglia - Keita sì o no, a quanto venderli e se sia giusto farli, ma per andare a parare altrove.
Tutti concordiamo, e appunto questi ultimi post lo confermano, che non siamo economicamente in grado di acquistare campioni e che quando per felicissime intuizioni di Tare riusciamo a prendere dei potenziali giocatoroni, non possiamo più tenerli. Assodato. Altrettanto assodato è che con i discorsi fatti sulla carta, "i soldi presi li investiamo su tizio e caio.... " prima di allestire un 11 forte e di alto livello occorre tempo.
Ed è proprio per questo, per l'impossibilità di fare programmi a lunga scadenza per noi economicamente preclusi, che quando riusciamo a mettere in campo un 11 forte e funzionale per l'altissima classifica bisogna battere il ferro finchè è caldo e non procrastinare oltre i programmi. Nello specifico: quest'anno solo la juve ci è più forte; complice anche la nostra assenza dalle coppe europee questa squadra, pur con la zavorra dell'allenatore (a mio avviso, certo) può seriamente competere per il secondo posto e per la vittoria della coppa Italia.
Ma per fare questo è indispensabile almeno il cambio del portiere, oltre ad un centravanti di riserva più forte di Djordevic. Il resto della rosa è da secondo posto.
Leggo però di spostare certi discorsi a giugno, "...poi si vedrà..." Si vedrà cosa? Sempre gli altri vincere?
Il prossimo anno avremo problemi ben più seri del cambio del portiere: se, come sembra, venderemo almeno 3 dei nostri big i sostituti dovranno essere individuati, comprati, ambientati e assemblati: campa cavallo. Ed in questo sposo in pieno il post di JSV23: senza estremizzare con la lotta per non retrocedere, ma il prossimo anno sarà necessariamente un anno di anonimato, qualora avvenga questo restyling robusto.
Ora, si deve intervenire ora con quelle 2 operazioni indispensabili.