Domenica si sentivano solo i tifosi del Crotone, sarà così contro l'Atalanta e contro il Genoa in coppa.
Il tifo laziale organizzato è deceduto da tempo, non vedo all'orizzonte possibilità di risveglio, in trasferta ci siamo.
I cani stanno messi più o meno uguali, ma la sud(demmerda) dà ancora indicazione di non entrare, credo che nel momento in cui invertiranno l'ordine la curva la riempiranno.
I nostri official ultras sono rientrati ma li hanno seguiti in pochi, qualcuno andrà appresso a chi vuole i tifosi fuori (alcuni IRR, i comunicatori gufi ecc.), altri non si ricorderanno mai più la strada che porta all'Olimpico e si sono irrimediabilmente fusi con la poltrona.
Diciamo che lo zoccolo duro che una volta si attestava sui 25/3000, adesso si è ridotto a 10/15000.
Ora che la Lazio va bene, nei picchi raggiungiamo i 25000, numeri tristarelli anzichenò.
Tifoseria inadeguata a progetti ambiziosi ma anche immeritevole di questa squadra e della grande tradizione della s.s. Lazio.
Però questi fatti sono innegabili, per me, non da oggi, ma da tanto tempo, quindi oramai conta poco lamentarsene e godiamoci la nostra fede eterna con parenti e amici, in intimità.