no surrender

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Re:no surrender
« Risposta #40 il: 13 Dic 2017, 20:47 »
con questa squadra così forte
con un bilancio che gli altri se lo sognano
con il fatto che gliela renderemo sempre più difficile da taroccare
con la soddisfazione di essere quelli che non devono ringraziare nessuno
niente passi indietro e FORZA LAZIO!

ps per certi versi mi piace la parte del conte di montecristo...
Re:no surrender
« Risposta #41 il: 13 Dic 2017, 21:26 »
quando si e' laziali si ha un vantaggio: si trovano motivi di soddisfazione anche nei momenti tetri.
ricordo come uno dei momenti recenti di grande orgoglio il dopo partita di lazio-inter 2014-15, quella in cui l'arbitro massa, uno dei tanti sapienti chirurghi della nostra storia - e tra l'altro riapparso da poco in tutto il suo stile, ci elimino' dalla corsa al secondo posto con una precisione e l'efficacia di chris kyle. era la lazio di pioli, quella banda di fattoni incredibili che nonostante massa, sull'uno a uno a dieci minuti dalla fine e in nove contro undici, attaccava a pieno organico rovesciando tutte le leggi consolidate del calcio, mantenendo inalterato l'entusiasmo che poco tempo dopo ci aiuto' a cantare l'inno della lazio nel cerchio di centrocampo del san paolo, al termine dell'ultima, incredibile partita di campionato.
io non rinuncero' mai all'idea di poter cantare l'inno della lazio, ne' ora ne' mai. e neanche voi, in cuor vostro, ci volete rinunciare. eppure leggo in giro di ritiro della squadra [preside', per carita'], di dimissioni e prepensionamenti da tifoso di calcio: ma di che cosa cazzo state parlando? veramente pensate di arrendervi? voi siete matti. e' proprio perche' non ci siamo gia' arresi che in queste ultime settimane li stiamo costringendo a farcela sudicia - che' solo sporca non e' sufficiente.

hanno dato importanza a due adesivi ignorando tutto il resto compresi questi . ma non ci siamo arresi. hanno buttato nel tevere una corona di fiori perche' era fatta con i nostri colori, alimentati da un inutile clima ostile nei nostri confronti. li abbiamo costretti a mandarci arbitri incapaci, non ci siamo arresi e ce li hanno mandati romanisti. non ci siamo arresi ancora e ce ne hanno mandato uno incapace e romanista. ma questo pero' e' un lato positivo: hanno dovuto girare una carta, fino a ieri, della fede di giacomelli, non ne sapeva un cazzo nessuno. ora il mondo sa. e vi pare poco? don diego de la vega sputtana don rafael montero davanti alla figlia elena e si consegna con un ghigno di soddisfazione, sapendo che non era una resa: era l'inizio della risalita. io sono don diego. io ho quel ghigno.
li stiamo costringendo a sabotare il var. stiamo costringendo il mondo a ragionare sulla differenza tra la vita reale e le due dimensioni. li abbiamo costretti mettere un commento disperato alla fine di un articolo di cronaca. se non ci arrendiamo, la cosa li preoccupa. 
io non ho paura. di cosa? che ci mandino un altro giacomelli o un altro massa?
ma sticazzi. il nostro compito e' continuare a mettere il mondo in difficolta'. 
il nostro compito e' rimanere attaccati al seggiolino, e' essere la solita lucida follia che saluta e incoraggia quest'altra banda di fattoni incredibili che anche ieri, dieci contro tredici, attaccava a testa bassa sullo zero a zero, sullo zero a uno, sullo zero a due. abbiamo un diesse albanese, un capitano bosniaco e un centravanti napoletano, e siamo geneticamente abituati a livelli di sopportazione che ercole ce fa una pippa.

forse loro non smetteranno, ma io voglio costringerli a non smettere. io voglio vedere come va a finire. sta tornando felipe e l'ufo serbo indossa ancora il 21 biancoceleste. ci sono ancora l'olandesone, luis alberto e un allenatore con la faccia da bambino che se gli togli i due piu' forti ne tira fuori due ancora piu' forti. forza ragazzi.
forza la lazio.

 :hail: :hail: :hail:

Offline berserker

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Re:no surrender
« Risposta #42 il: 13 Dic 2017, 22:01 »
Questo post è quello che ci serve per ripartire, cazzo! Forza Lazio carica! :x :x :x :x
E qualche zozzata famola pure noi che non dobbiamo rimanere sempre passivi, sennò daje e daje alla fine soccombi

Offline marco87

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Re:no surrender
« Risposta #43 il: 13 Dic 2017, 22:51 »
con questa squadra così forte
con un bilancio che gli altri se lo sognano
con il fatto che gliela renderemo sempre più difficile da taroccare
con la soddisfazione di essere quelli che non devono ringraziare nessuno
niente passi indietro e FORZA LAZIO!

ps per certi versi mi piace la parte del conte di montecristo...
sono d accordo con la tua visione, la Lazio è una grande squadra ,allenata bene e con una società forte alle spalle.
ci stanno mettendo i bastoni tra le ruote perché facciamo paura e diamo fastidio ma adesso che abbiamo scatenato un bel putiferio penso che gli arbitraggi saranno più normali e allora torneremo a vincere finalmente. :)
dobbiamo rialzare la testa e lottare come facevamo all inizio della stagione  e allora sarà difficile ostacolarci.
Re:no surrender
« Risposta #44 il: 14 Dic 2017, 09:42 »
C'era uno spirito, una volta, nel web laziale, che se dovevi dargli delle sembianze erano quelle di Pikkio. Adesso le cose sono cambiate, anche se questo post dimostra che quello spirito ci unisce ancora. Abbraccio lui, ItalicBold e chi si riconosce nella prima riga di quel post. Mi hanno deluso tutti quelli che ritengono prevalente una contingenza, per quanto grave, rispetto a quel modo di essere che è fondamentale, se vogliamo davvero ancora considerarci diversi dagli altri. Il che non è affatto necessario, a pensarci bene. Per Pikkio e per quanti cuori lega quello spirito, molti dei quali riconosco nelle risposte a questo topic, ma soprattutto per la Lazio, io non mi arrendo. Per la delusione, però, da ieri considero la Lazio un fatto privato, di cui non discuterò più pubblicamente per un pezzo. Avrei rispettato la mia decisione, ma mi sono imbattuto in questo post leggendolo sulla bacheca fb di qualcuno, e mi sono ricordato che eravamo noi, we happy few, we band of brothers.
Quindi saluto i miei fratelli.
Re:no surrender
« Risposta #45 il: 14 Dic 2017, 09:56 »
C'era uno spirito, una volta, nel web laziale, che se dovevi dargli delle sembianze erano quelle di Pikkio. Adesso le cose sono cambiate, anche se questo post dimostra che quello spirito ci unisce ancora. Abbraccio lui, ItalicBold e chi si riconosce nella prima riga di quel post. Mi hanno deluso tutti quelli che ritengono prevalente una contingenza, per quanto grave, rispetto a quel modo di essere che è fondamentale, se vogliamo davvero ancora considerarci diversi dagli altri. Il che non è affatto necessario, a pensarci bene. Per Pikkio e per quanti cuori lega quello spirito, molti dei quali riconosco nelle risposte a questo topic, ma soprattutto per la Lazio, io non mi arrendo. Per la delusione, però, da ieri considero la Lazio un fatto privato, di cui non discuterò più pubblicamente per un pezzo. Avrei rispettato la mia decisione, ma mi sono imbattuto in questo post leggendolo sulla bacheca fb di qualcuno, e mi sono ricordato che eravamo noi, we happy few, we band of brothers.
Quindi saluto i miei fratelli.
Caro TD, da vecchio del forum, ti dico e ti chiedo di intervenire di più. Siamo sopravvissuti a mesi e mesi di veleno spaccandosi in lotitiani e antilotitiani, abbiamo sopportato troll, gente che anche qui scaricava veleno sulla società, sui giocatori, per incomprensibili motivi si è persa anche quella vena di intelligentissima goliardia e di topic che erano gemme di pura comicità, altri veri pezzi letterari.
Non faccio la lista di netters di cui sento la mancanza, ma così come non ci dobbiamo arrendere ad alcun sopruso, cerchiamo di riprenderci anche questo spazio e per farlo si passa necessariamente da topic come quelli di Pikkio.
Da farci un editoriale.
Re:no surrender
« Risposta #46 il: 14 Dic 2017, 10:05 »
Il non arrendersi mai fa parte del codice genetico del vero Laziale.
Questa società ha affrontato e superato ogni tipo di negatività e disgrazie.
Se oggi gli attacchi nei confronti dell'Aquila bianco celeste si fanno più intensi e maligni è perchè l'Aquila vola sempre più in alto.
Possiamo perdere qualche piuma ma gli artigli sono intatti e torneranno subito a colpire più forte di prima. 

FORZA FORZA GRANDE LAZIO
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Offline ssl_1900

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Re:no surrender
« Risposta #47 il: 14 Dic 2017, 11:45 »
faccio mio il post di pikkio.
grandissimo.

sarò a bergamo anche io.
e poi a milano.
e poi a ferrara.

daje laziali.



Re:no surrender
« Risposta #48 il: 14 Dic 2017, 14:32 »
Caro TD, da vecchio del forum, ti dico e ti chiedo di intervenire di più. Siamo sopravvissuti a mesi e mesi di veleno spaccandosi in lotitiani e antilotitiani, abbiamo sopportato troll, gente che anche qui scaricava veleno sulla società, sui giocatori, per incomprensibili motivi si è persa anche quella vena di intelligentissima goliardia e di topic che erano gemme di pura comicità, altri veri pezzi letterari.
Non faccio la lista di netters di cui sento la mancanza, ma così come non ci dobbiamo arrendere ad alcun sopruso, cerchiamo di riprenderci anche questo spazio e per farlo si passa necessariamente da topic come quelli di Pikkio.
Da farci un editoriale.

Ti ringrazio. Come forumista mi ritengo in pensione. Vorrei fare delle cose come scrivano. Se sarà le farò qui.

Offline Jeffry

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Re:no surrender
« Risposta #49 il: 14 Dic 2017, 14:49 »
quando si e' laziali si ha un vantaggio: si trovano motivi di soddisfazione anche nei momenti tetri.
ricordo come uno dei momenti recenti di grande orgoglio il dopo partita di lazio-inter 2014-15, quella in cui l'arbitro massa, uno dei tanti sapienti chirurghi della nostra storia - e tra l'altro riapparso da poco in tutto il suo stile, ci elimino' dalla corsa al secondo posto con una precisione e l'efficacia di chris kyle. era la lazio di pioli, quella banda di fattoni incredibili che nonostante massa, sull'uno a uno a dieci minuti dalla fine e in nove contro undici, attaccava a pieno organico rovesciando tutte le leggi consolidate del calcio, mantenendo inalterato l'entusiasmo che poco tempo dopo ci aiuto' a cantare l'inno della lazio nel cerchio di centrocampo del san paolo, al termine dell'ultima, incredibile partita di campionato.
io non rinuncero' mai all'idea di poter cantare l'inno della lazio, ne' ora ne' mai. e neanche voi, in cuor vostro, ci volete rinunciare. eppure leggo in giro di ritiro della squadra [preside', per carita'], di dimissioni e prepensionamenti da tifoso di calcio: ma di che cosa cazzo state parlando? veramente pensate di arrendervi? voi siete matti. e' proprio perche' non ci siamo gia' arresi che in queste ultime settimane li stiamo costringendo a farcela sudicia - che' solo sporca non e' sufficiente.

hanno dato importanza a due adesivi ignorando tutto il resto compresi questi . ma non ci siamo arresi. hanno buttato nel tevere una corona di fiori perche' era fatta con i nostri colori, alimentati da un inutile clima ostile nei nostri confronti. li abbiamo costretti a mandarci arbitri incapaci, non ci siamo arresi e ce li hanno mandati romanisti. non ci siamo arresi ancora e ce ne hanno mandato uno incapace e romanista. ma questo pero' e' un lato positivo: hanno dovuto girare una carta, fino a ieri, della fede di giacomelli, non ne sapeva un cazzo nessuno. ora il mondo sa. e vi pare poco? don diego de la vega sputtana don rafael montero davanti alla figlia elena e si consegna con un ghigno di soddisfazione, sapendo che non era una resa: era l'inizio della risalita. io sono don diego. io ho quel ghigno.
li stiamo costringendo a sabotare il var. stiamo costringendo il mondo a ragionare sulla differenza tra la vita reale e le due dimensioni. li abbiamo costretti mettere un commento disperato alla fine di un articolo di cronaca. se non ci arrendiamo, la cosa li preoccupa. 
io non ho paura. di cosa? che ci mandino un altro giacomelli o un altro massa?
ma sticazzi. il nostro compito e' continuare a mettere il mondo in difficolta'. 
il nostro compito e' rimanere attaccati al seggiolino, e' essere la solita lucida follia che saluta e incoraggia quest'altra banda di fattoni incredibili che anche ieri, dieci contro tredici, attaccava a testa bassa sullo zero a zero, sullo zero a uno, sullo zero a due. abbiamo un diesse albanese, un capitano bosniaco e un centravanti napoletano, e siamo geneticamente abituati a livelli di sopportazione che ercole ce fa una pippa.

forse loro non smetteranno, ma io voglio costringerli a non smettere. io voglio vedere come va a finire. sta tornando felipe e l'ufo serbo indossa ancora il 21 biancoceleste. ci sono ancora l'olandesone, luis alberto e un allenatore con la faccia da bambino che se gli togli i due piu' forti ne tira fuori due ancora piu' forti. forza ragazzi.
forza la lazio.

 :band1:
Re:no surrender
« Risposta #50 il: 14 Dic 2017, 15:13 »
Il non arrendersi mai fa parte del codice genetico del vero Laziale.
Questa società ha affrontato e superato ogni tipo di negatività e disgrazie.
Se oggi gli attacchi nei confronti dell'Aquila bianco celeste si fanno più intensi e maligni è perchè l'Aquila vola sempre più in alto.
Possiamo perdere qualche piuma ma gli artigli sono intatti e torneranno subito a colpire più forte di prima. 

FORZA FORZA GRANDE LAZIO
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Online arturo

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Re:no surrender
« Risposta #51 il: 14 Dic 2017, 15:35 »
C'era uno spirito, una volta, nel web laziale, che se dovevi dargli delle sembianze erano quelle di Pikkio. Adesso le cose sono cambiate, anche se questo post dimostra che quello spirito ci unisce ancora. Abbraccio lui, ItalicBold e chi si riconosce nella prima riga di quel post. Mi hanno deluso tutti quelli che ritengono prevalente una contingenza, per quanto grave, rispetto a quel modo di essere che è fondamentale, se vogliamo davvero ancora considerarci diversi dagli altri. Il che non è affatto necessario, a pensarci bene. Per Pikkio e per quanti cuori lega quello spirito, molti dei quali riconosco nelle risposte a questo topic, ma soprattutto per la Lazio, io non mi arrendo. Per la delusione, però, da ieri considero la Lazio un fatto privato, di cui non discuterò più pubblicamente per un pezzo. Avrei rispettato la mia decisione, ma mi sono imbattuto in questo post leggendolo sulla bacheca fb di qualcuno, e mi sono ricordato che eravamo noi, we happy few, we band of brothers.
Quindi saluto i miei fratelli.
8)

Offline mdfn

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Re:no surrender
« Risposta #52 il: 14 Dic 2017, 16:30 »
Bravo Pikkio. Mi sono acceso una canna in tuo onore.
Re:no surrender
« Risposta #53 il: 14 Dic 2017, 17:14 »
Caro TD, da vecchio del forum, ti dico e ti chiedo di intervenire di più. Siamo sopravvissuti a mesi e mesi di veleno spaccandosi in lotitiani e antilotitiani, abbiamo sopportato troll, gente che anche qui scaricava veleno sulla società, sui giocatori, per incomprensibili motivi si è persa anche quella vena di intelligentissima goliardia e di topic che erano gemme di pura comicità, altri veri pezzi letterari.
Non faccio la lista di netters di cui sento la mancanza, ma così come non ci dobbiamo arrendere ad alcun sopruso, cerchiamo di riprenderci anche questo spazio e per farlo si passa necessariamente da topic come quelli di Pikkio.
Da farci un editoriale.

Sottoscrivo.

Offline Tarallo

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111509
Re:no surrender
« Risposta #54 il: 14 Dic 2017, 17:45 »
Bella, Pi'.

Offline Barra

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5823
Re:no surrender
« Risposta #55 il: 15 Dic 2017, 19:50 »
Pikkio, il naso per bandiera.

One Love.

Offline gigiazzo

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2660
Re:no surrender
« Risposta #56 il: 15 Dic 2017, 21:51 »
Pikkio, il naso per bandiera.

One Love.

BARRA!
Bentornato e auguri, ovviamente.

E un grazie a Pikkio.

Offline Dissi

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22259
Re:no surrender
« Risposta #57 il: 15 Dic 2017, 22:16 »
Auguri Barra :DD

Offline ES

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20560
Re:no surrender
« Risposta #58 il: 16 Dic 2017, 00:30 »
No surrender.

Todo, siempre, en todas partes. Entre las calles, en las casas, en los techos.

E quí, in questo forum.

Offline carib

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30356
Re:no surrender
« Risposta #59 il: 16 Dic 2017, 16:04 »
 

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