E' una terza linea, Patric.
Non è manco nel lotto delle prime scelte quando manca qualche titolare.
Quest'anno ha giocato meno dello scorso anno e ha fatto anche diversi danni, da Bernardeschi a Laxalt.
Ma è uno che il sangue lo sputa.
Anche oggi, che gli vuoi dire?
In campo dà tutto, lo vedi che mette quello che ha, che non è indolente, che l'avversario lo rincorre, che al compagno dà un aiuto, che ci prova, che protesta vanamente, che fa la corsa anche quando sa che sul pallone non ci arriva più.
Sempre bistrattato, a differenza di quei fenomeni che "devono giocare 7-8 partite di fila per dimostrare che..."
Già, come se per un terzino fosse diverso rispetto a un'ala o a un centravanti.
Mi spiace ma Patric il mio rispetto lo merita.
Altri, no.