Io non sono stato tenero con lui in questa stagione, e per l'atteggiamento fuori dal campo anche lo scorso anno l'ho molto criticato.
Ieri però in campo ho visto un leone.
Nell'azione del gol, in un contropiede portato avanti da solo per oltre 40 metri, in una torsione impossibile alla ricerca della rete acrobatica, nel pressing esasperante sull'avversario, nell'impegno, nella grinta.
Ha combattuto da vero capitano, Tommaso Rocchi.
Ma come Ettore è stato sconfitto dal predestinato Achille, così Tommaso non è riuscito nella titanica impresa di difendere la sua città.
Ettore, alla fine dell'Iliade, perde.
Questa sconfitta, che per quanto riguarda la sua prestazione è onoratissima, rappresenta la fine dell'avventura di Rocchi con questa maglia, per quanto mi riguarda.
Hai perso, Tommaso.
Non ieri, quando niente avrebbe potuto impedirlo, perchè hai fatto tutto quello che potevi. Ma quando hai lasciato che la Lazio divenisse il piccolo feudo autoreferenziale di pochi giocatori scelti. Sei stato un grande attaccante e ti ricorderemo con piacere. Adesso però vai. E non scordare di portarti dietro un bel pò dei tuoi compagni.