Film recenti e semirecenti

[laziAle82]

Hahahahahahahahaha.
Non riesco a immaginare niente di meglio..

[kelly slater]

vabbè ma così non è amore, è cojonèlla.
La base della fantascienza e del fantasy è che tu me poi creà pure un mondo in cui gli asini volano e le capre cagano diamanti, ma poi ste regole devono durà dall'inizio alla fine e non fino a che alla sceneggiatura non serve altro.
Sinnò non se chiama più sci-fi ma "famocomecazzocepare" che è tutt'altro genere e con l'amore ci azzecca poco.

Scusami Fat, ma insisto: Inception è un film che parla di amore ( e come dice james anche Interstellar ).
Ti sembra che in amore esistano regole che durano dall'inizio alla fine?
Nolan è più vicino a David Lynch che a Peter Jackson o J.K. Rowlings: usa dei generi ( in questo caso la fantascienza ) per dire altro.
Non gli interessa la tua soddisfazione quando alla fine hai risolto il rompicapo: vole che t'arrivi una fitta ar core.

[laziAle82]

Che è esattamente quello che succede in Memento, tacci sua.
Altro che fitta al cuore. Muoio ogni volta che ci penso.

[StylishKid]

Che è esattamente quello che succede in Memento, tacci sua.
Altro che fitta al cuore. Muoio ogni volta che ci penso.

Altro film in cui me s'è incartato il cervello.

[laziAle82]

Ancora oggi, probabilmente, è quello che preferisco..

[kelly slater]

Che è esattamente quello che succede in Memento, tacci sua.
Altro che fitta al cuore. Muoio ogni volta che ci penso.

Ecco, Memento parla dell'elemento centrale della vita umana, anzi della mente umana, ovvero il Tempo.
Ma anche qui, al contrario di cio' che sostengono i suoi detrattori, non c'e' niente di gelido
nella ricostruzione meccanica delle sequenze mentali del protagonista: a me arriva come uno squarcio emotivo fortissimo, sentimentale.

[FatDanny]

Scusami Fat, ma insisto: Inception è un film che parla di amore ( e come dice james anche Interstellar ).
Ti sembra che in amore esistano regole che durano dall'inizio alla fine?
Nolan è più vicino a David Lynch che a Peter Jackson o J.K. Rowlings: usa dei generi ( in questo caso la fantascienza ) per dire altro.
Non gli interessa la tua soddisfazione quando alla fine hai risolto il rompicapo: vole che t'arrivi una fitta ar core.

a me la fitta è arrivata in capoccia dal nervoso già dopo na mezz'ora.
Su memento invece concordo.

Film visto due giorni fa: Wizard of lies, il film su Madoff.
Ovvero come il sistema autoassolve se stesso, poi forse no, poi definitivamente si.
Terribile.
De Niro: perchè non andare in pensione?

[kelly slater]

Io consiglio l'ultimo Sofia Coppola, The Beguiled.
Somewhere mi aveva lasciato freddino e The bling ring mi aveva disgustato.
Quest'ultimo invece mi pare ritornare ai fasti di Lost in translation, ma sopratutto
de Il giardino delle vergini suicide, con cui ha più di un elemento in comune.
E' un film sulla guerra tra i generi e, anche se ambientato ai tempi della guerra civile americana
fa riflettere eccome sul femminile e sul maschile oggi.
Da vedere in O.V. assolutamente, mi dicono che il doppiaggio lo penalizzi tanto.

[FatDanny]

Primer, film indipendente che quando uscì vinse il premio giuria al Sundance (2004).
Sceneggiatura cervellotica e intrigante sui viaggi nel tempo, che riesce a colmare un budget davvero limitato.
Purtroppo non è stato ancora doppiato, ma si trova sottotitolato se non bazzicate l'inglese.
Altro che Nolan   

[StylishKid]

Ieri ho visto "Mine".

Bel film, ben fatto.

Da due italiani, me pare.

Bravi.

[porga]

i fasti di Lost in translation

mannaggia tutto
ogni tanto riciccia 'sto cazzarola de film come una pietra emiliana dell'orchitismo
davvero, oh
inspiegabile

[Davy_Jones]

mannaggia tutto
ogni tanto riciccia 'sto cazzarola de film come una pietra emiliana dell'orchitismo
davvero, oh
inspiegabile

una volta a pranzo con dei colleghi (stavo negli usa) ho detto che non riuscivo a empatizzare con i personaggi di LIT per cui trovavo il film un po' noioso (eufemismo colossale che dovevo usare nella circostanza...). oh, praticamente non hanno piu' parlato di cinema in mia presenza. un appestato.

Primer, film indipendente che quando uscì vinse il premio giuria al Sundance (2004).
Sceneggiatura cervellotica e intrigante sui viaggi nel tempo, che riesce a colmare un budget davvero limitato.
Purtroppo non è stato ancora doppiato, ma si trova sottotitolato se non bazzicate l'inglese.
Altro che Nolan   

difficilissimo da seguire (io mi sono affidato a http://unrealitymag.com/wp-content/uploads/2011/09/primer-chart.jpg ) ma molto bello, concordo

[porga]

una volta a pranzo con dei colleghi (stavo negli usa) ho detto che non riuscivo a empatizzare con i personaggi di LIT per cui trovavo il film un po' noioso (eufemismo colossale che dovevo usare nella circostanza...). oh, praticamente non hanno piu' parlato di cinema in mia presenza. un appestato.

abbracciamoci forte, amico mio
passerà, prima o poi

[Davy_Jones]

sul genere di primer (no viaggi nel tempo ma quantum stuff) segnalo coherence: http://www.imdb.com/title/tt2866360/

(e anche la protagonista)

[alasinistra]

"mi pare ritornare ai fasti di Lost in translation"

Sentite, vi voglio bene come fratelli (e un po' lo siamo), ma smettiamola di fuoriviare con indicazioni tipo quella sopra quotata, ci guadagnamo tutti.
Ancora sto a piagne pe' un film di un regista greco sui matrimoni combinati, pena il tramutarsi in un animale a caso!
E annamo!

[italicbold]

Io ho adorato Lost in Translation.
Ma io sono una persona molto più brillante e introspettiva di voi, quindi la cosa non é sorprendente.
 

[pan]

Lost in translation è un film bellissimo.

[kelly slater]

Primer, film indipendente che quando uscì vinse il premio giuria al Sundance (2004).
Sceneggiatura cervellotica e intrigante sui viaggi nel tempo, che riesce a colmare un budget davvero limitato.
Purtroppo non è stato ancora doppiato, ma si trova sottotitolato se non bazzicate l'inglese.
Altro che Nolan   

Ecco, Primer si che rispetta coerentemente la matematica degli incastri, al contrario di Inception.
Grandissimo film, tutto idee e budget ridicolo.
Lo vidi senza sottotitoli e devo dire che alla seconda l'ho capito

[kelly slater]

mannaggia tutto
ogni tanto riciccia 'sto cazzarola de film come una pietra emiliana dell'orchitismo
davvero, oh
inspiegabile

Allora proviamo cosi': perche Sofia nostra, sempre attentissima alle proprie soundtracks
non mette mai le canzoni dei Radiohead nei suoi film?
E invece ci mette, per dire, i Radio Dept., o Aphex twin, o i New Order, insomma musicisti che fanno musica malinconica , come i Radiohead?

Perchè è una questione di sfumature.
Se ascolti bene un brano dei Radio Dept. ci troverai mille piccole ombre, mille ripieghi emozionali, da scoprire ogni volta.
Mentre nei radiohead sentirai sempre lo stesso insipido, monotematico, squadrato lamento lagnoso, che è facile, è per le masse, è per non impegnarsi troppo e appagare la propria parte "profonda e introspettiva".
Quindi diciamo che, per traslazione, per cogliere appieno le sfumature filmiche di LIT bisogna essere allenati.

Sempre che se ne abbia voglia eh, sennò restano sempre valide le parole dell'ispettore Giraldi

[FatDanny]

a proposito di film da vedere più volte per capirli (come premette lo stesso regista/attore in apertura): Schizopolis di Soderbergh.
Un esperimento in tre atti da lui sceneggiato, diretto e interpretato per ragioni di budget, molto distante da maxiproduzioni come la saga di Ocean o Traffic, ma grazie a questo anche una vera e propria esplosione di creatività, con vere e proprie perle all'interno.
Si vede che si è divertito a girarlo, io lo consiglio.

L'ho visto tre volte e nutro ancora diversi dubbi.
Solo Inland Empire mi ha lasciato altrettanto allibito (seppur in modo diverso, non vuole essere un paragone di merito).

sul genere di primer (no viaggi nel tempo ma quantum stuff) segnalo coherence: http://www.imdb.com/title/tt2866360/

(e anche la protagonista)

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