Post-hardcore è plausibile, anche se opinabile ma inizio del genere EMO la trovo un po' esagerata come cosa.
e invece, anche se oggi col termine EMO si indica una cosa lontana anni luce, l'emo-core, ovvero hardcore che da spazio all'emotivita' comincia proprio con la scena di washington d.c e con l'etichetta dischord.
Gia' i gruppi da cui nascono i fugazi ovvero embrace e rites of spring costruiscono melodie straniate su impasti chitarristici post-hardcore ed hanno momenti slow-fast quiet-loud che rappresentano la non linearita' emozionale in un contesto punk.
Da li nasce poi la fiorente scuola americana emo anni 90 con gruppi come mineral, sunny day real estate, promise ring, lifetime, native nod, christie front drive e numerosi altri e numerose altre micro-contaminazioni, vedi la scuola di san diego e il cosiddetto screamo degli heroine.
D'altra parte anche tutta la scuola iniziata dai bad religion, ovvero quell h.c. veloce melodico e anch'esso a suo modo "emozionale" venne designata come emo-core, ma le sue derive avrebbero preso una piega piu' cazzona e disimpegnata vedi fat wreck e derivati e l'utilizzo di quel termine avrebbe poi perso significato.
Parlo di queste cose a ragion veduta, visto che i 90' hanno corrisposto ai miei anni 20-30 in cui ho seguito da vicino la scena organizzando concerti nei c.s. e suonando io stesso in un gruppo emo-indie (facemmo da spalla anche ai karate).
p.s. wikipedia segnala anche husker du come influenza primigenia per il primo emo ma io non sono molto d'accordo con questa interpretazione. h.u. erano proprio una cosa a parte, tanto innovativi ma anche tanto legati alla tradizione rock, sopratutto nelle strutture.
il loro è stato un importante tipo di h.c. ma non un post-h.c.
proprio i fugazi, invece, insieme ai seminali quicksand, iniziavano a introdurre l'emotivita' e il sentimento all'interno di un abbattimento e scardinamento delle strutture classiche punk-h.c.
e cmq. io a jello stasera ce vado. come te riconosco gesu'?