Mi sorprende che in pochi abbiano ricordato quest'oggi l'ultimo viaggio di Stephen Hawking, nonostante il mondo abbia perso una delle più incredibili intelligenze di tutti i tempi.
La sua parabola umana mi ha sempre lasciato a bocca aperta; la lettura de "Dal big bang ai buchi neri" mi ha fatto tornare bambino, quando il mio vero sogno non era fare il calciatore, ma il viaggiatore dello spazio.
Spero che gli atomi della sua incredibile energia non si disperdano negli strati più remoti dello spazio, ma trovino la via per tornare, in autochd modo, in mezzo a noi.