I miei:
Fabrizio De André - Storia di un impiegato (di lui mi piace quasi tutto, forse questo è l'album che mi tocca di più)
Battiato - Sulle corde di Aries
Fossati - Discanto (ho avuto pure il periodo Fossati)
Eelst - Elio Samaga ... (amo gli elii da prima di scoprire che fossero bravi a suonare)
CSI - Linea gotica
Offlaga - Socialismo tascabile (ho fatto un viaggio a Praga solo per comprare i wafer Tatranky, mentre il mio collega, sempre più abbrutito, ascoltava in loop Funerale a Praga di Faust'O)
PFM - Storia di un minuto
Massimo Volume - Lungo i bordi
De Gregori - Bufalo Bill
Branduardi - La pulce d'acqua (non ho mai ascoltato altro di Branduardi, a casa dei miei c'era questo disco, era di mia madre, lei non lo metteva mai, io lo ascoltavo di nascosto, chissà perché, c'era pure un libretto con dei disegni, uno per canzone)