E chi ha detto che fare le rose senza buffi è fare le cose per bene?
Questa è una tipica distorsione del lotitismo, un presupposto assolutamente non scontato ormai divenuto realtà inossidabile per alcuni.
L'innovazione, l'espansione di scala e l'apertura di nuovi mercati sono tutti fenomeni che hanno nei "buffi" una precondizione fondante fin dalla repubblica veneziana.
Dare un valore negativo ai "buffi", all'indebitamento, pilastro fondante di tutta l'economia capitalista e dei suoi progressi in campo economico, significa avere una mentalità reazionaria di piccolissimo cabotaggio.
Assolutamente comprensibile se sì gestisce un'edicola, molto meno un'impresa riferimento di 800mila persone e che fattura centinaia di mln di euro
Si, può essere.
Io preferisco gestioni oculate e il fare il passo secondo la gamba. Sia nelle gestione delle economie familiari che nella politica aziendale e, a maggior ragione nello sport e nel calcio.
Troppa gente ho visto andare a ruzzoloni o sbattere il culo per terra in generale e, specialmente, dopo che ho già vissuto come tifoso della Lazio, un fallimento evitato all'ultimo giorno disponibile.
Non per questo tutti la devono vedere così.