Ciao Charlie

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Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #20 il: 04 Lug 2017, 18:24 »
"Nessuno tra i medici o i giudici ha fatto una scelta a cuor leggero, su questo ci posso ben mettere la mano sul fuoco".

Uhm...ciao laziale, quindi come giudichi questa indignazione generale verso questa imposizione in carta bollata?

Ps...anche te mi fai il paragone con i testimoni di geova! Ma trovo solo io...la differenza di intenti? Da una parte, si cerca di imporre una terapia di salvaguardia della vita, dall'altra di interrompere la cura perchè considerata "inutile"!

Postilla due: perchè trovi insultante la seconda parte riflessiva di gio? Smerdare poi...vabbeh...

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #21 il: 04 Lug 2017, 18:32 »
Quel che dice la Collega è quello che direbbe qualsiasi medico degno
Punto

non sono medico ma sono distante mille miglia dall'opinione della dottoressa....!
E sono così avvelenato per questa storia, per la sentenza...che non ho propria voglia di ascoltare chi appoggia, seppur argomentando a loro avviso, decisioni simili.

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #22 il: 04 Lug 2017, 18:41 »
..e scusatemi ma su certi argomenti e situazioni mi faccio prendere dall'empatia e ragiono esclusivamente d'impulso, diventando riluttante a qualsiasi confronto. Il rischio è che possa diventare astioso, aggressivo o maleducato. E non fa parte della mia indole...
Re:Ciao Charlie
« Risposta #23 il: 04 Lug 2017, 18:58 »
Però hai aperto il topic

Offline laziAle82

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #24 il: 04 Lug 2017, 19:03 »
Caro Tornado,
Nessuno parla di questo argomento senza un grande peso sul cuore.
Ma non é così che si prendono decisioni lucide o si capisce la sensatezza di una decisione.

E dire che é il livello di indignazione popolare a validare o meno una decisone giuridica basata su pareri medici mi pare un fatto grave e pericoloso.

Io credo che tale indignazione, come la tua posizione intransigente, derivino da una mancanza di informazioni sia sullo stato di salute del povero Charlie sia sulla sua patologia.

Io non parlo ad esempio dello studio in America (anche se nell'articolo postato si spiega come Charlie sia stato rifiutato in realtà per la terapia sperimentale) perché, probabilmente, in assenza di speranze per la mia vita io mi donerei alla scienza per cercare di aiutare gli altri. Ma fare questo sulla pelle di un bimbo é diverso.

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #25 il: 04 Lug 2017, 19:06 »
Però hai aperto il topic

si vero...misterfaro...proprio perchè ci tenevo...mi ha colpito troppo...ci sono stato male. Tuttora...
Re:Ciao Charlie
« Risposta #26 il: 04 Lug 2017, 19:08 »
E' giusto che siano altre persone (a noi vicine) a decidere il nostro futuro in caso di totale incapacita' a decidere per se ?

La mia risposta e' sempre la stessa sia per il piccolo Charlie che per Eluana .

La coscienza di ognuno e' differente ma come pretendo di morire come meglio credo , cosi' pretendo di vivere come meglio credo .

La legge dovrebbe essere chiara , limpida e permettere le singole scelte .

Il papa' di Eluana aveva ragione . e pure i genitori di Charlie.

Il torto in questi casi e' di chi ondeggia a favore delle proprie convinzioni religiose e non . In un caso conta il volere dei genitori , in un altro no .

Grandioso il fatto di aprire un topic ma non sopportare le posizioni differenti .












Offline laziAle82

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #27 il: 04 Lug 2017, 19:12 »
Per me stai pesantemente confondendo i piani.
Io difendo lo stesso identico diritto che é quello di evitare un accanimento terapeutico che provochi sofferenza a chi é inesorabilmente destinato alla morte.

Tu difendi il diritto di altri a scegliere per chi non é in grado.

Di ondivago lo sai solo tu cosa vedi.
((E mi dispiacciono sti toni visto che si parlava abbastanza tranquillamente, quanto lo può permettere un argomento così delicato)

Dai Coldy.. ;)

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #28 il: 04 Lug 2017, 19:23 »
Caro Tornado,
Nessuno parla di questo argomento senza un grande peso sul cuore.
Ma non é così che si prendono decisioni lucide o si capisce la sensatezza di una decisione.

E dire che é il livello di indignazione popolare a validare o meno una decisone giuridica basata su pareri medici mi pare un fatto grave e pericoloso.

Io credo che tale indignazione, come la tua posizione intransigente, derivino da una mancanza di informazioni sia sullo stato di salute del povero Charlie sia sulla sua patologia.

Io non parlo ad esempio dello studio in America (anche se nell'articolo postato si spiega come Charlie sia stato rifiutato in realtà per la terapia sperimentale) perché, probabilmente, in assenza di speranze per la mia vita io mi donerei alla scienza per cercare di aiutare gli altri. Ma fare questo sulla pelle di un bimbo é diverso.


Non lo so laziale, non so più cosa pensare. Di sicuro ci sto male pensando a quel piccolo, ai genitori. E quando vengo spinto dal cuore, più che alla ragione...faccio fatica a trovare o cercare argomentazioni. Fose non le voglio proprio leggere e vedo l'umanità il senso dell'umanità ridotto ai minimi termini. Si vero, ahimè sarà un difetto, ma hai ragione...divento intrasigente. E te lo dico con sincerità disarmante: in questi casi ho grosse difficoltà a comprendere.

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #29 il: 04 Lug 2017, 19:31 »
"Grandioso il fatto di aprire un topic ma non sopportare le posizioni differenti"

..eh lo so...almeno penso di essere onesto. Tra l'altro volevo solo omaggiare e salutare, non credevo di aprire una discussione. Non volevo...ma forse dovevo aspettarmelo.

Offline laziAle82

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #30 il: 04 Lug 2017, 19:49 »
Tornado, ma il più grande errore nel tuo ragionamento é proprio quello di pensare che l'umanità sia nel tenere quel bimbo arrificialmente in vita senza che ci sia per lui alcuna speranza, considerando i danni cerebrali che la
Sua patologia ha causato.

A volte l'umanità é l'esatto opposto, rinunciare alla propria incapacità di lasciar andare una persona cara per amore e paura.

Poi, esprimere una posizione senza avere tutte le informazioni mi sembra azzardato, non trovi?

Offline Thorin

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #31 il: 04 Lug 2017, 19:59 »
uhm hai un po allargato il discorso...io avevo sollevato un altra questione che  è quella di una vita dignitosa e possibilmente con poca sofferenza...un cardiopatico in attesa di trapianto se ne sta nel suo letto a leggere il giornale  o guardare la tv...poi se non arriva in tempo un cuore glie prende  il coccolone definitvo e se ne va..ma cmq non muore tra sofferenze terribili come sembra abbia sto bambino o accade in altri casi...i bambini down o cerebrolesi possono condurre una vita  normalissima senza sofferenze...mia  moglie lavora con una associazione che se ne prende cura...ora ne ho uno in casa che gioca a carte con lei...ha 30 anni e il cervello di 3 ma mangia, dorme, caga, ride e si diverte non ha dolori o sofferenza..mi sembrano casi totalmente diversi da quelli del povero charlie...

Eh lo so, ma se si comincia a parlare di economia nella spesa pubblica si sa dove si comincia e non dove si finisce...

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #32 il: 04 Lug 2017, 20:38 »
Tornado, ma il più grande errore nel tuo ragionamento é proprio quello di pensare che l'umanità sia nel tenere quel bimbo arrificialmente in vita senza che ci sia per lui alcuna speranza, considerando i danni cerebrali che la
Sua patologia ha causato.

A volte l'umanità é l'esatto opposto, rinunciare alla propria incapacità di lasciar andare una persona cara per amore e paura.

Poi, esprimere una posizione senza avere tutte le informazioni mi sembra azzardato, non trovi?

Mi fermo laziale82...si ...questo è un mio errore. Lo ammetto. Ho tentato di leggere...ma alla fine vedo solo dei tecnicismi che vanno a scontrarsi con quello che provo. Forse sono stucchevole, ripetitivo, qualcuno dirà "che pizza Tornado"...però mi risulta strano concepire la parola umanità con lasciar andare. Ed è per questo che mi fermo...
Re:Ciao Charlie
« Risposta #33 il: 14 Lug 2017, 18:25 »
Sono immune dalla morale cattolica a tutto spiano, essendo purtroppo passato da bambino al reparto di gastroenterologia del BG e avendo visto delle situazioni terrificanti. Quello che ho visto non mi ha colpito nel senso "cristiano" del termine ma mi ha solo fatto venire dei pensieri terribili per la testa, e fidatevi che ho visto delle situazioni tutt'altro che "umane" come le vogliono far passare.
Fatto sta che è vergognoso che un organo statale imponga scientemente di togliere le cure ad un neonato, sebbene si siano opposti i genitori. Passare dalla libertà totale di scelta all'eugenetica a trazione statale è un attimo.

Offline laziAle82

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #34 il: 14 Lug 2017, 20:21 »
Sono immune dalla morale cattolica a tutto spiano, essendo purtroppo passato da bambino al reparto di gastroenterologia del BG e avendo visto delle situazioni terrificanti. Quello che ho visto non mi ha colpito nel senso "cristiano" del termine ma mi ha solo fatto venire dei pensieri terribili per la testa, e fidatevi che ho visto delle situazioni tutt'altro che "umane" come le vogliono far passare.
Fatto sta che è vergognoso che un organo statale imponga scientemente di togliere le cure ad un neonato, sebbene si siano opposti i genitori. Passare dalla libertà totale di scelta all'eugenetica a trazione statale è un attimo.

il supporto respiratorio non è una cura.
Cura si intende qualcosa che porti beneficio al malato, in termini palliativi o di speranze di guarigione.

Nessuno organo statale "impone" nulla, tant'è che non appena ci sono stati dati scientifici valutabil, gli stessi medici hanno sospeso l le loro decisioni.

A me pare che auesta caricatura degli scienziati e dei medici come di freddi calcolatori interessati solo al profitto stia andando oltre il reale tollerabile.
Re:Ciao Charlie
« Risposta #35 il: 14 Lug 2017, 20:36 »
il supporto respiratorio non è una cura.
Cura si intende qualcosa che porti beneficio al malato, in termini palliativi o di speranze di guarigione.

Nessuno organo statale "impone" nulla, tant'è che non appena ci sono stati dati scientifici valutabil, gli stessi medici hanno sospeso l le loro decisioni.

A me pare che auesta caricatura degli scienziati e dei medici come di freddi calcolatori interessati solo al profitto stia andando oltre il reale tollerabile.
Ho detto di essere totalmente fuori dal bigottismo cristiano ma ho criticato burocrazia che decide su eventuali cure sperimentali (che poi sicuramente saranno delle cazzate) a carico dei genitori, dove hai letto quello che hai scritto?
Re:Ciao Charlie
« Risposta #36 il: 28 Lug 2017, 23:10 »
Riposa in pace, cucciolo.

Offline Tornado

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Re:Ciao Charlie
« Risposta #37 il: 03 Ago 2017, 07:55 »
Riposa in pace, cucciolo.

ciao angioletto
 

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