Il problema trax è che il discorso sui migranti in italia è totalmente artefatto.
In primo luogo perché il problema dell'integrazione riguarda la quota di migranti che desidera restare.
Ma l'Italia è considerata dalla stragrande maggioranza dei migranti una meta di passaggio verso altri paesi, quindi in larga parte il tema non si pone proprio. Mica integri chi se ne vuole andare.
Ma questo nessuno lo dice, dai discorsi politici sembra in essere l'invasione dell'agognata Italia.
In secondo luogo non è vero che siano un numero spropositato, l'Italia non è una delle principali rotte delle migrazioni per l'europa, come mostra chiaramente questa mappa credo già postata nel topic Dati.
Come si può vedere l'Italia è si interessata dal fenomeno, ma non in forma così allarmante come ci vorrebbero far credere.
Il punto è un altro e lo sollevi bene tu: come si possono lasciare decine di migliaia di individui a far nulla per mesi?
Devi sapere che quegli individui aspettano per mesi il permesso di andare altrove, come ti dicevo prima, perché è il primo paese europeo ospitante che deve svolgere tali pratiche.
Il problema è che in Italia l'accoglienza è stata privatizzata e data in gestione a soggetti privati che in quanto tali devono realizzare un profitto, che massimizzano minimizzando i servizi prestati, ossia si limitano a dargli un posto letto e un pasto indecente, pur percependo i famosi 35 euro a persona al giorno.
Questo grava in primo luogo proprio sui migranti, che vengono buttati in questi centri come pacchi, con tutte le conseguenze del caso (immagina di affrontare un viaggio assurdo, in cui rischi la vita più volte e dopo questa serie di shock di essere buttato in un posto in cui non puoi far nulla se non stare al cellulare. Come staresti?)
Ma indirettamente grava anche su di noi che vediamo questa situazione effettivamente paradossale ma ne incolpiamo, incomprensibilmente, i migranti stessi.
Cosa fare?
Se i centri di accoglienza fossero pubblici e finanziati adeguatamente sarebbero non solo un'occasione di lavoro per tanti italiani, ma anche un ottimo modo per favorire una corretta integrazione tramite attività scolastiche, ricreative e lavorative da organizzare.
I soldi ci sono, l'Italia spende vagonate di miliardi per cose molto più inutili.
Ma anche ammettendo che non ci sono (cosa non vera) basterebbe reindirizzare i miliardi che spendiamo in controlli marittimi, terrestri e soprattutto le mazzette che paghiamo a turchia e libia per fare il lavoro sporco al posto nostro.
Sono risorse tali che ce potresti aprire Spa di lusso, non centri accoglienza.
Ora, dico io, ti sembra questo un discorso radicale? Rivoluzionario? Massimalista? Utopico?
Io mica mi aspetto che minniti si presenti in conferenza stampa e urli "
no border no nation, stop deportation" ma diamine possibile che manco questo pacato ragionamento razionale è in grado di fare insieme al suo colpevolissimo partito?
Sarà forse che questo business dell'accoglienza conviene pure a loro? Che dite?
Ma se non lo fai il PD un ragionamento così, ma chi caspita lo deve fare?
Qui mi si continua a rispondere come se io stessi insultando il PD perché non è un partito marxista rivoluzionario, quando invece le mie "pretese" volgono ad un moderatissimo riformismo progressista.
Quello che il PD non rappresenta.
Non avere il coraggio e le idee per fare discorsi simili e quindi sposare implicitamente la raffigurazione della realtà delle destre è ancor più colpevole di chi tale raffigurazione la propone.
Il PD è il miglior alleato delle destre razziste perchè considerato "sinistra" ne legittima la logica.
E stesso discorso si faccia su tutti gli altri principali temi di campagna elettorale.
Vedi Dissi, tra la tua misera realpolitik che è solo rassegnazione e la rivoluzione allo 0,1% ci sono tante sfumature.
Tutte le sfumature che hai deciso di rimuovere per non doverci pensare troppo.
In fin dei conti oh, ci hai er testamento bbbiologico. Meco'