Io sto con Yanis Varoufakis.
https://www.yanisvaroufakis.eu/2017/05/02/why-we-support-macron-in-the-second-round-op-ed-in-le-monde-english-original-and-diem25-france-in-mediapart/
“I shall mobilise fully to help you beat Le Pen with the same strength that I shall be joining the next Nuit Debout to oppose your government when, and if, you, as President, attempt to continue with your dead-end, already-failed neoliberalism.”
infatti contro il decreto minniti abbiamo fatto le barricate e marciato contro il governo.
Contro l'accordo con la turchia abbiamo assaltato l'ambasciata.
Contro il Jobs Act abbiamo bloccato stabilimenti e hub di raccolta.
Contro Frontex siamo andati con un'intera flotta di piccole imbarcazioni autorganizzate ad impedire che bloccassero gli arrivi e al confine con l'Ungheria abbiamo fatto tarantelle a non finire con la polizia magiara.
Per evitare che spolpassero la Grecia abbiamo manifestato fino a francoforte.
A Milano ieri tutto il popolo democratico, mica solo i centri sociali, si è scagliato contro la polizia e la questura per l'[...] rastrellamento avvenuto in stazione centrale.
Già. I due tempi. Prima fermiamo Le Pen, ma poi vedi che mica lo facciamo lavorare tranquillo a Macron.
Va proprio così?
A me pare invece che va più così: intanto famo il primo.
Poi sul secondo...
mmmm... aspetta che oggi c'ho da fa, ce possiamo sentì domani?E così facendo non si fa che accumulare il veleno che ci ucciderà tutti, perché si accumula più grazie ai macron, ai renzi, ai tg governativi, che ai beceri post di salvini.
Mettiamola così: al primo tempo ognuno faccia il cazzo che vuole, se volete illudetevi pure che serva, parliamo invece un po' del secondo così facile da nominare quanto da dimenticare?
finchè stai in democrazia, fermi le dx votando
poi (ed io credo che varoufakis in questo abbia ragione) scendi in piazza vs chi fa politiche che colpiscono i più deboli (che non sono necessariamente di sx)
se non è accaduta questa seconda fase, seppure se ne senta molto il bisogno, vuol dire che le c.d. sinistre non attraggono, non stimolano, non coalizzano e se lo fanno lo fanno con percentuali da cineforum
il problema è nella proposta
ah, a scanso di equivoci, io non ho una proposta alternativa
io ho il voto: o voto o no, o lo do a chi soddisfa in parte le mie aspettative o no
e come me - sbaglierò, eh, mica posso ave' ragione su tutto - la totalità di quelli che, provenendo da sx non si riconoscono né nel carrozzone pd né nel cineforum
La destra non è mai stata battuta a sinistra con un voto. Mai.
Manco in Cile.
La sinistra vince perché dice "
mo' co sto piano falsato avete strarotto il cazzo, mo' famo come diciamo noi" senza fare la conta dei voti, semplicemente in base a valori che si considerano inalienabili senza discussione o dibattito. Se fa così ebbasta.
Certo, tutto dipende da quel "Noi". che non è il glorioso partito comunista, né qualche milizia armata rivoluzionaria.
Quel "Noi" dovrebbero essere quei sinceri democratici che invece di misurare l'intelligenza rispetto agli sciikimikari tramite la conta sui social dovrebbero affermare il loro punto di vista. E basta.
Che invece di aspettare di avere il 50%+1 dei voti scenda in piazza e affermi che al prossimo essere umano toccato per via del colore della pelle iniziano ad andare a fuoco macchine e ville.
Così ha sempre vinto la SINISTRA. SEMPRE. Riformista o Rivoluzionaria che fosse. MAI con i voti alle elezioni istituzionali di Stato, le quali al massimo, nei momenti di alta, ma di altissima rappresentatività, hanno costituito solo la certificazione istituzionale della propria forza.
Oggi che dovrebbero costituire per una sinistra?
Siamo minoranza rispetto ai populisti ignoranti? E un enorme
sticazzi ndo ce lo metti?
Ma perché i rivoluzionari francesi erano più dei contadini della vandea?
O forse i resistenti italiani erano più de quelli che se ne so stati zitti e muti?
Quando mai è stato un problema essere minoranza? (non dico per noi, dico popo pe tutti i soggetti politici dalla repubblica ateniese ad oggi).
Hai fatto un referendum pe fa la Resistenza? non credo.
Si è votato per una rivoluzione? Si ma non tra chi intendi te.
Il punto è proprio affermare "
io posso solo votà ad oggi".
Ennò. E' questo che non ti fa uscire dal loop.
Perchè cerchi a tutti i costi una soluzione interna anche quando questa è persa da un pezzo.
Il vostro obiettivo (uso vostro in forma precisa: tuo, di IB, di pentiux e di varoufakis) a mio parzialissimo modo di vedere è in primo luogo, prima ancora che fermare il fascismo, affermare che una soluzione interna sia ancora possibile, che il voto sia ancora utile, che la democrazia rappresentativa possa essere, così com'è, ancora uno strumento utile.
Per paura che, ammettendone l'inutilità, prenda corpo un aspetto innominabile: ammettere a noi stessi che non si ha in realtà voglia di fare un cazzo più dispendioso* di una X per fermare la valanga in atto.
*: per "dispendioso" intendo non solo in termini di fatica, ma anche di rischio, di pericolo per la propria incolumità, la propria posizione giuridica, il proprio futuro personale.
Ribadisco quanto già detto a IB: non è un
j'accuse, io so' il primo a fare i conti co questo.
Ma non me racconto per evitarmelo che a forza de magnà agnello, dai e dai e guarimo dal cancro al colon.
Perché non me piace dimme le cazzate, tutto qui.