Il caso Ciro Esposito

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Il caso Ciro Esposito
« il: 19 Apr 2016, 14:38 »
Il vecchio topic mi sembra sia stato cancellato.
Segnalo la notizia di apertura adesso su ANSA:

http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/04/19/ultra-procura-roma-chiede-ergastolo-per-de-santis_684a7ec6-b7fe-4e74-9c32-49845c3d36d9.html

Ultrà: Procura Roma chiede ergastolo per De Santis
L'ultrà giallorosso accusato dell'omicidio di Ciro Esposito


La Procura di Roma ha chiesto l'ergastolo per Daniele De Santis, l'ultrà giallorosso accusato dell'omicidio di Ciro Esposito, ferito gravemente il 3 maggio 2014 poco prima della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli e morto dopo un'agonia di 53 giorni.

Il pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio hanno, inoltre, sollecitato una condanna a tre anni per gli altri due imputati, Gennaro Fioretti e Alfonso Esposito, tifosi del Napoli e accusati di rissa aggravata. I due facevano parte del gruppo che con Ciro Esposito si avventarono contro De Santis nella zona di viale di Tor di Quinto.





Più che la notizia in sé mi colpisce la descrizione dell'individuo condannato data dal titolista.
Ricordo che in molti si erano prodigati nell'allontanare ogni possibile relazione tra il tizio e la aesseroma se non relegandola nel passato.
È sparito il prefisso "ex", laddove era stato usato...

E mo'?


Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #1 il: 19 Apr 2016, 18:22 »
Edit:
Ovviamente "condannato" è un refuso.
Sorry!

Offline bak

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20168
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #2 il: 24 Mag 2016, 14:31 »
Condannato a 26 anni.
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #3 il: 24 Mag 2016, 18:46 »
Apprendo ora che il mio precedente "edit" poteva considerarsi provvisorio, diciamo...
Ancora su Ansa leggo chiaramente di "ultras romanista".
Non voglio intingere, come si dice a Roma, ma chiedo ai più scaltri: che si abbia l'intenzione di screditare (leggasi insabbiare) i contenuti politici della vicenda?

Offline Thorin

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3078
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #4 il: 25 Mag 2016, 07:11 »
Apprendo ora che il mio precedente "edit" poteva considerarsi provvisorio, diciamo...
Ancora su Ansa leggo chiaramente di "ultras romanista".
Non voglio intingere, come si dice a Roma, ma chiedo ai più scaltri: che si abbia l'intenzione di screditare (leggasi insabbiare) i contenuti politici della vicenda?
Contenuti politici?
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #5 il: 25 Mag 2016, 08:04 »
In questo caso la contrapposizione tra romanisti e napoletani era troppo evidente per essere insabbiata, la militanza politica anche se esistente era del tutto marginale nell'accaduto, l'omicidio di Ciro Esposito è stato il frutto della mentalità deviata di un ultras romanista e come tale viene trattato.

Offline bak

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20168
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #6 il: 25 Mag 2016, 09:00 »
Ho letto su altri siti che gastone è stato accannato dai suoi sodali dopo essere stato fomentato dagli stessi, cosa che, sempre a quanto leggo non è stata una novita'.

Comunque sia, appartenendo a quella fogna di curva è una merda per default.

Offline white-blu

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16883
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #7 il: 25 Mag 2016, 12:32 »
In questo caso la contrapposizione tra romanisti e napoletani era troppo evidente per essere insabbiata, la militanza politica anche se esistente era del tutto marginale nell'accaduto, l'omicidio di Ciro Esposito è stato il frutto della mentalità deviata di un ultras romanista e come tale viene trattato.


Diciamo che la mentalità deviata non era solo del romanista


Lorenzo D’Albergo per “La Repubblica”
1. CIRO, LA NUOVA VERITÀ: GASTONE MASSACRATO PRIMA DI SPARARE
 

Daniele De Santis a terra, steso in una pozza del suo stesso sangue tra le urla dei tifosi del Napoli. “Gastone” picchiato, massacrato a colpi di bastone, accoltellato, ma con ancora in corpo la forza per impugnare la semiautomatica e sparare all’impazzata contro i supporter partenopei.

Questa è la fotografia che i periti del Racis, i tecnici della scientifica dei carabinieri, hanno consegnato al gip Giacomo Ebner in vista dell’incidente probatorio del 24 settembre. Un documento che, partendo dalla macchia di sangue trovata sulla pistola, ricostruisce a ritroso gli attimi del ferimento di Ciro Esposito, il 29enne di Scampia morto a Roma dopo essere stato colpito dai proiettili esplosi in viale di Tor di Quinto lo scorso 3 maggio, prima della finale di Coppa Italia. «Si ritiene che De Santis — scrivono i periti nelle oltre 600 pagine — sopraffatto dagli aggressori, ferito, con le mani sporche del suo stesso sangue abbia impugnato l’arma ed abbia esploso i quattro colpi ferendo i tifosi napoletani».

 

E non è finita, perché nella ricostruzione degli scontri avvenuti prima di Napoli-Fiorentina spunta anche una lama. La scena inizia con De Santis, impegnato a lanciare bombe carta e fumogeni contro i pullman dei tifosi partenopei. La reazione è scontata: un gruppo di napoletani, 20 o 30, inizia a inseguire “Gastone”.


La fuga dell’ultrà giallorosso è brevissima. Dopo aver tentato di chiudere il cancello del vialetto che porta al Ciak Village e alla polisportiva Boreale, il circolo dove si trova l’abitazione dell’ultrà giallorosso, «De Santis cade a terra viene aggredito e inizia a perdere abbondantemente sangue. Non si esclude che in questa fase sia stato utilizzato il coltello a serramanico per mano di uno dei tifosi partenopei. Dopo avvengono gli spari in rapida successione ».
 
Poi la pistola si inceppa. «In tale situazione concitata — scrivono ancora i periti — è probabile che gli aggressori abbiano anche tentato di afferrare l’arma, generando una resistenza sul carrello- otturatore della pistola (che, altra ipotesi, potrebbe essersi sporcata dopo essere caduta nella pozza di sangue dell’ultrà giallorosso, ndr)». I tecnici continuano e tentano di trovare una spiegazione ai contraddittori risultati dello stub effettuato subito dopo la sparatoria: «I corpi degli aggressori sarebbero stati molto vicini a quello di De Santis e non si esclude che possano aver schermato il deposito delle particelle dello sparo sulla felpa ».

Offline bak

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20168
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #8 il: 25 Mag 2016, 12:45 »
Lorenzo D’Albergo per “La Repubblica”

Mi sono fermato a questo

Offline Tarallo

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Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #9 il: 25 Mag 2016, 15:28 »
Buttate la chiave.

Offline white-blu

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Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #10 il: 25 Mag 2016, 15:45 »
Prima di buttare la chiave , bisogna avere l'assoluta certezza che ha sparato per e con la precisa volontà di ammazzare.




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Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #11 il: 25 Mag 2016, 16:49 »
Per me uno che si porta una pistola in tasca, mentre insieme ad altri va a tirare bomboni e fumogeni contro dei pullman di tifosi, aveva tutta l'intenzione di usarla, e l'ha usata.
26 anni di carcere sono pochi.

Offline white-blu

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Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #12 il: 25 Mag 2016, 17:08 »
La pistola non l'aveva in tasca ma vicino all'ingresso del centro sportivo/casa dove lavorava e viveva.
Dove è stato costretto a scappare perchè , inseguito prima e massacrato poi dai tifosi del napoli che hanno reagito al lancio di fuomogeni.


Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #13 il: 25 Mag 2016, 18:48 »
La pistola non l'aveva in tasca ma vicino all'ingresso del centro sportivo/casa dove lavorava e viveva.
Dove è stato costretto a scappare perchè , inseguito prima e massacrato poi dai tifosi del napoli che hanno reagito al lancio di fuomogeni.

È scappato dopo che insieme ai suoi amici aveva lanciato dei bomboni contro i pullman dei napoletani, però invece di trovarsi davanti solo delle donne e dei bambini c'erano anche degli adulti piuttosto incazzati. Durante la sua deposizione il De Santis ha addirittura dichiarato che la pistola ce l'aveva un napoletano e che lui era riuscito a disarmarlo mentre lo pistavano.   
La condanna è stata per omicidio volontario, ha evitato l'ergastolo solo perché due napoletani che erano lì in quel momento sono stati condannati per rissa, così gli hanno riconosciuto delle attenuanti. 
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #14 il: 25 Mag 2016, 20:24 »
ma di cosa parliamo? 26 anni e gli è andata di lusso

Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #15 il: 26 Mag 2016, 23:03 »
Giusto per chiarire il mio post dell'altro giorno, soprattutto per Thorin che mi è sembrato interrogativo sulla mia frase relativa agli aspetti politici della vicenda.
Mi correggo: forse più "aspetti" avrei dovuto scrivere "implicazioni" o qualcosa di simile.
Ricordo che nei primi tempi successivi ai fatti (forse ricordo male) sui media si cercava di separare la vicenda da questioni di tifo. Da qui la mia sorpresa nel vedere la definizione attuale di "ultrà romanista". In molti si sono sbracciati nel definirla una ex militanza.
Poi uscirono fuori i racconti relativi al centro sportivo e di come fosse diventato un ritrovo (o addirittura un centro addestramento) per militanti di estrema destra grazie alle concessioni di un ex sindaco. Altresí ricordo che ci fosse un sospetto di "condiscendenza" o "lasciateli fare" da parte delle autorità in quanto i beneficiari della concessione potevano costituire manovalanza per lavori sporchi, al limite o oltre le regole.
Tutto ciò è sparito, mi sembra.
Forse, e questo è il mio dubbio, è meglio caricare il tizio in questione di tutte le responsabilità (dandogli una connotazione in qualche modo legata al mondo ultras del calcio) rinunciando a definire la terra di nessuno in cui, probabilmente, godeva di libertà di azione.
È possibile che abbia capito male.
Ma è altrettanto possibile che in questo modo alcune relazioni vengano messe in secondo piano lasciandole al silenzio di cui abbisognano.

Offline Palo

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Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #16 il: 27 Mag 2016, 10:09 »
La pistola non l'aveva in tasca ma vicino all'ingresso del centro sportivo/casa dove lavorava e viveva.
Dove è stato costretto a scappare perchè , inseguito prima e massacrato poi dai tifosi del napoli che hanno reagito al lancio di fuomogeni.
E perché è andato a tirare quei fumogeni, quei bomboni? E siamo assolutamente certi che la pistola (che nel far west è più che normale possedere ma a tor di quinto ... ?) fosse nel cassetto del comodino in camera da letto o non fosse


A) già in tasca
B) a portata di mano
C) appena all'ingresso di casa


E daje 'n po'! Si tratta di un personaggio decisamente negativo, che ha fatto una cosa orrenda e che pagherà pure poco.

Credo che, avendo evitato l'ergastolo, sarà fuori tra 10 anni, più o meno. Sempre che non si faccia ammazzare in carcere.
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #17 il: 27 Mag 2016, 10:14 »
Giusto per chiarire il mio post dell'altro giorno, soprattutto per Thorin che mi è sembrato interrogativo sulla mia frase relativa agli aspetti politici della vicenda.
Mi correggo: forse più "aspetti" avrei dovuto scrivere "implicazioni" o qualcosa di simile.
Ricordo che nei primi tempi successivi ai fatti (forse ricordo male) sui media si cercava di separare la vicenda da questioni di tifo. Da qui la mia sorpresa nel vedere la definizione attuale di "ultrà romanista". In molti si sono sbracciati nel definirla una ex militanza.
Poi uscirono fuori i racconti relativi al centro sportivo e di come fosse diventato un ritrovo (o addirittura un centro addestramento) per militanti di estrema destra grazie alle concessioni di un ex sindaco. Altresí ricordo che ci fosse un sospetto di "condiscendenza" o "lasciateli fare" da parte delle autorità in quanto i beneficiari della concessione potevano costituire manovalanza per lavori sporchi, al limite o oltre le regole.
Tutto ciò è sparito, mi sembra.
Forse, e questo è il mio dubbio, è meglio caricare il tizio in questione di tutte le responsabilità (dandogli una connotazione in qualche modo legata al mondo ultras del calcio) rinunciando a definire la terra di nessuno in cui, probabilmente, godeva di libertà di azione.

È possibile che abbia capito male.
Ma è altrettanto possibile che in questo modo alcune relazioni vengano messe in secondo piano lasciandole al silenzio di cui abbisognano.

Ricordo anche io e mi aveva colpito molto il tutto.

Offline bak

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20168
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #18 il: 28 Mag 2016, 08:56 »
La pistola non l'aveva in tasca ma vicino all'ingresso del centro sportivo/casa dove lavorava e viveva.
Dove è stato costretto a scappare perchè , inseguito prima e massacrato poi dai tifosi del napoli che hanno reagito al lancio di fuomogeni.

A me questo giustificazionismo della mentalità ultras piace poco; sarà che sono stato ultras anche io in tempi diversi e allo stadio andavo non per cercare scontri ma per entusiasmarmi con la Lazio. E ti dico che quando scendevano atalantini, genoani e pisani, per tacer di veronesi (all'epoca gemellati coi parassiti) e napoletani, mi tenevo sempre alla larga.
Te lo dico perché estremizzando il discorso si potrebbe dare lo spunto per giustificare gli assassini di De Falchi e Spagnolo.
Re:Il caso Ciro Esposito
« Risposta #19 il: 28 Mag 2016, 09:15 »
A me questo giustificazionismo della mentalità ultras piace poco; sarà che sono stato ultras anche io in tempi diversi e allo stadio andavo non per cercare scontri ma per entusiasmarmi con la Lazio. E ti dico che quando scendevano atalantini, genoani e pisani, per tacer di veronesi (all'epoca gemellati coi parassiti) e napoletani, mi tenevo sempre alla larga.
Te lo dico perché estremizzando il discorso si potrebbe dare lo spunto per giustificare gli assassini di De Falchi e Spagnolo.

Vero.

Tra l'altro, attenzione a dare credito a giornalisti come quel D'Albergo. Forse si deve essere più fiduciosi nella Corte d'Assise, che prima di infliggere 26 anni di reclusione avrà ben pensato - lette tutte le carte - se si poteva configurare uno scenario diverso. Nessun giudice chiude in galera quasi a vita una persona se non è stra-certo di quello che fa.

Strano, semmai, che i giornalai rioms non abbiano collegato la militanza nell'estremo destra alla storia ultras dell'assassino. Fosse stato laziale, ti immagini le ricche scarpette che avrebbero fatto....
 

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