http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ma-quanto-spende-maio-m5s-esplode-caso-100mila-euro-che-134085.htm"Centomila euro di eventi sul territorio in tre anni?
risponde: "Sono meno di tremila euro al mese, è normale per un parlamentare spendere per attività sul territorio".
...se è vero che i parlamentari 5 stelle continuano a restituire parte della loro indennità fissa (Di Maio a maggio 2016 ha restituito 1.686 euro su 4.945), è anche vero che, da quando sono sbarcati in Parlamento, la quota 'variabile' delle restituzioni è diminuita drasticamente, come dimostra il grafico del sito
http://www.maquantospendi.it/, che analizza i dati forniti dall’M5S su tirendiconto.it.
Così, per restare a maggio 2016 che è l’ultimo mese di cui si trova traccia, dei 7.193 euro di rimborsi forfettari che i deputati sommano all’indennità, il vicepresidente della Camera ha restituito 460 euro. Un andamento simile a quello dei mesi precedenti e migliore di quello di molti suoi colleghi che spesso, quota fissa dello stipendio base a parte, non restituiscono nulla.
Quel dato gigantesco degli 'eventi sul territorio', però, fa discutere. Perché come parlamentare, in Italia, Di Maio ha treni e aerei pagati. Quindi le spese di trasporto non possono essere così ingenti. E perché spende molto di più rispetto a tutti gli altri. Per fare qualche esempio, dopo i 108.752 euro del vicepresidente della Camera c’è il presidente della Vigilanza Rai Roberto Fico con 31.600 euro, poi il semisconosciuto senatore Carlo Martelli con 28.484 euro, Carla Ruocco con 25mila, Barbara Lezzi con 22mila. Alessandro Di Battista è solo sedicesimo con poco più di 16mila euro, ma era prima del 'Costituzione coast to coast' che potrebbe aver cambiato le cose sebbene il deputato romano dormisse e mangiasse spesso da attivisti, per poi ripetere – a più riprese – "la benzina ce la regalano".
Insomma il più virtuoso restituisce circa € 6.000 al mese ed il meno restituisce € 1.700 al mese
Così, la retorica della 'politica a costo zero' continua a essere usata anche da chi ha scoperto che la politica a costo zero non è.
Considerato che:
..i guadagni degli eletti di Camera e Senato sfiorano i 20 mila euro lordi al mese: 5 mila sono stipendio, altri 7 mila netti sono rimborsi (atuomatici e pagati anche senza presentare uno scontrino) e non vanno dichiarati. In una legislatura 407.940 e 434.400 euro.Tutto esentasse. A questi soldi vanno aggiunti 1.200 euro l’anno di spese telefoniche certificate e 1.850 euro circa al mese per il cosiddetto “esercizio di mandato”. Fanno altri 23.400 euro ogni dodici mesi
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/11/stipendi-politica-ogni-parlamentare-guadagna-80-mila-euro-lanno-esentasse/1057903/insomma