Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco

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Offline anderz

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #40 il: 06 Dic 2015, 12:49 »
Volendo fare i pignoli, ma prooprio pignoli, Putin è stato chiamato dal governo attualmente in carica in Siria, ma ormai il mondo occidentale a queste sfumature non guarda più,  sicuramente a partire dalla liquidazione di Gheddafi "manu militari"...
Assad è un porco e va eliminato, un po come tutti i dittatori che ci stanno antipatici. Il problema è: e chi decide quali dittatori "sono antipatici" ? Al momento lo decidono solo gli occidentali, che poi non capiscono "l'odio del resto del mondo".

Vabbe, vado a controllare se è arrivato il bonifico di Putin...

Ma anche Putin sta agendo come destabilizzante appoggiando Assad. E non è detto che gli effetti di tale ulteriore destabilizzazione siano evidenti da subito.
La differenza è che stavolta l’Occidente (grazie anche a Putin, è vero) non ha aggredito Assad come aveva fatto con Gheddafi; Obama, dopo l’atroce attacco chimico di Ghouta, attese che l’ONU mettesse su una fact-finding mission per determinarne i responsabili - ad oggi ancora non chiari (o meglio, è molto plausibile che i responsabili del massacro di Ghouta siano le forze armate regolari, ma è altrettanto vero che in altre occasioni siano stati i ribelli ad usare l’iprite).
Putin sta appoggiando unilateralmente una parte del conflitto in corso,il discorso relativo alla legalità di tale intervento è molto sterile - soprattutto in virtù del fatto che il regime di Assad ha commesso crimini di guerra e gravi violazioni dei diritti umani -, di fatto la Russia sta facendo quello che consigliò agli americani di non fare nel 2013, ovvero intervenire in modo diretto per appoggiare una parte del conflitto.
Secondo me questo intervento è dannoso soprattutto per due motivi:
a) porterà i ribelli a radicalizzarsi ulteriormente, se vengono trattati da IS diventeranno IS a loro volta.
b) sta causando una frizione assolutamente non necessaria e imprevedibile con la Turchia. Personalmente temo le personalità egoiche e paradossalmente molto simili dei due presidentissimi.
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #41 il: 06 Dic 2015, 15:16 »
Volendo fare i pignoli, ma prooprio pignoli, Putin è stato chiamato dal governo attualmente in carica in Siria, ma ormai il mondo occidentale a queste sfumature non guarda più,  sicuramente a partire dalla liquidazione di Gheddafi "manu militari"...
Assad è un porco e va eliminato, un po come tutti i dittatori che ci stanno antipatici. Il problema è: e chi decide quali dittatori "sono antipatici" ? Al momento lo decidono solo gli occidentali, che poi non capiscono "l'odio del resto del mondo".

Vabbe, vado a controllare se è arrivato il bonifico di Putin...
continuiamo ad essere presuntuosi e a sentirci superiori quando siamo noi a stabilire a seconda delle idee politiche il motivo per il quale i fanatici terroristi ci odiano e non gli crediamo neanche quando ce lo dicono. Ce lo hanno detto, la musica in un ambiente promiscuo come il Bataclan è blasfema, andare al ristorante con le donne libere è osceno, la vita della povera ragazza italiana è stata riconosciuta da tutti noi come esemplare: una ragazza intelligente e indipendente che ha seguito i suoi sogni, ha studiato ha lavorato è andata da sola all'estero dove conviveva con il fidanzato. Questa vita esemplare per quegli scarafaggi irrecuperabili è un abominio e la cosa non è solo teorica, una ragazza del genere la lapiderebbero senza pensarci due volte. Questi zombie sono solo da sterminare, poi con quelli normali si può discutere di tutto e anche criticare le colpe dell'occidente, certo che se il salvatore della civiltà è un criminale come putin non stiamo messi bene

Online FatDanny

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #42 il: 21 Mar 2016, 19:12 »
Beh ma allora dopo l'accordo con la Turchia che di fatto è un accordo mercantile per la deportazione di massa vanno sterminati anche i nostri rappresentanti politici e per estensione chi li ha votati.
L'accordo è ben più disumano dell'attacco del bataclan, di conseguenza andrebbe trattato quantomeno allo stesso modo.
Ci stiamo accordando per deportare, recludere, condannare a morte. Cosa ci rende migliori dei terroristi? Il fatto che quanto facciamo noi non finisce in mondovisione a reti unificate?

E poi tutti gli scandalizzati per la mercificazione della vita attraverso la gravidanza surrogata dove sono oggi?
Dove siete?
Tutti muti? Questa non è una mercificazione della vita di portata enormemente più rilevante per numeri e condizioni?

Siete credibili come una banconota da 7 euro.
Per me non c'è differenza tra daesh e questa merda. Non è la spettacolarizzazione di una tragedia e il silenzio sull'altra a farmi ragionare nel modo ipocrita che l'occidente propaganda.
Che schifo senza fine. La barbarie è finalmente tra noi. Come volevasi dimostrare, senza liberazione dell'essere umano l'esito non poteva che essere questo.
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #43 il: 21 Mar 2016, 19:22 »
Beh ma allora dopo l'accordo con la Turchia che di fatto è un accordo mercantile per la deportazione di massa[...]

Sono due giorni che ascolto basito su questo accordo e nessuno, ma proprio nessuno nei media mainstream che lo faccia notare...
Una vergogna internazionale.

Offline laziAle82

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #44 il: 21 Mar 2016, 19:30 »
Che poi, siamo seri, l'Europa può benissimo accogliere queste persone.
Con la cifra pagata alla Turchia gli potremmo tranquillamente assicurare una ottima assistenza da noi. Perché allora non darlo alla Grecia?
Io sono basita, disgustata.
Stiamo assistendo ad un quarto Reich.
La storia ci condannerà per questo, tutti, non solo i nostri politici-barzellette.

Online FatDanny

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #45 il: 21 Mar 2016, 20:02 »
Sono due gli accordi internazionali di rilevanza storica che si discutono in questa fase politica.
Il ttip che di fatto consegna alle corporation un potere deliberativo maggiore degli stati nazionali e questo sui migranti.
Dibattito pubblico su entrambi?
ZERO. NIENTE.

Ma voi pensate di vivere in democrazia perché vi fanno votare e vi fanno comprare quel che volete?
Boh io so' sempre più allibito.

Qui compravendiamo esseri umani, finanziamo a suon di miliardi una dittatura come quella turca e nel contempo consegnamo il potere politicoeconomico ad un pugno di aziende.
Ma va tutto bene eh. Tutto bene, non esiste alternativa a tutto questo.

Straquoto le osservazioni di LaZiAle.

Offline Tornado

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #46 il: 21 Mar 2016, 20:19 »
Migranti, accordo Ue-Turchia: rinvio degli irregolari e adesione alla Ue. I punti dell'intesa
Il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, con il presidente francese, Francois Hollande (reuters)
BRUXELLES - I capi di Stato e di governo dei Paesi membri dell'Unione Europea, riuniti a Bruxelles, hanno approvato l'accordo con la Turchia per fare fronte alla crisi migratoria. Questi i punti dell'intesa:

Rinvio degli irregolari. Tutti i nuovi migranti irregolari in viaggio dalla Turchia verso le isole greche saranno riportati in Turchia: è una misura "temporanea e straordinaria" con lo scopo di mettere fine ai pericolosi viaggi nell'Egeo e rompere il modello di business creato dai contrabbandieri. Per fare in modo che il ritorno dei richiedenti asilo non violi il diritto internazionale, l'accordo garantisce che qualsiasi domanda d'asilo sarà esaminata singolarmente sulle isole greche, il che richiederà un allestimento logistico importante. Torneranno coloro che non presenteranno la domanda o quelli la cui domanda sarà ritenuta irricevibile. Gli europei, per legittimare sul piano giuridico l'irricevibilità delle richieste d'asilo che saranno presentate in Grecia, si baseranno essenzialmente sul principio del "Paese terzo sicuro". Quando la Grecia avrà riconosciuto questo status alla Turchia, l'Ue ritiene che i rinvii saranno legali, nella misura in cui i candidati potranno beneficiare della protezione internazionale che meritano."La Turchia e la Grecia, assistiti dall'Unhcr e dall'Ue, prenderanno le misure necessarie" per permettere questa procedura, tra le quali la presenza di funzionari turchi sulle isole greche. "I costi delle operazioni di ritorno saranno prese in carico dall'Ue".

'Uno per uno'. Per ogni siriano tornato in Turchia dalle isole greche, un altro siriano sarà reinsediato dalla Turchia verso l'Ue, afferma il progetto di accordo. E sarà "data priorità" ai migranti che non abbiano tentato di entrare in modo irregolare nell'Ue. Per rassicurare gli Stati membri più riluttanti, il progetto prevede un plafond di 72mila posti offerti, nel contesto degli impegni già assunti dai Paesi europei, ma non ancora realizzati. "Se il numero dei ritorni supererà queste cifre", il meccanismo "dovrà essere rivisto", si legge senza ulteriori dettagli. L'Ue si impegna inoltre a lungo termine a un piano europeo di reinsediamento, sulla base degli impegni volontari da parte degli Stati membri.

Liberalizzazione dei visti. Una delle contropartite per Ankara sarebbe l'accelerazione della tabella di marcia per consentire l'esenzione dei visti per i cittadini turchi in Europa, "al più tardi entro la fine di giugno 2016". Ma Ankara deve soddisfare i 72 criteri specifici previsti "entro fine aprile", affinché "la Commissione Ue possa fare una proposta" in base alla quale Parlamento europeo e Consiglio possano prendere la decisione finale".

Assistenza finanziaria. La Ue si è impegnata ad accelerare il versamento dell'aiuto di 3 miliardi di euro già promesso alla Turchia per migliorare le condizioni di vita dei 2,7 milioni di rifugiati che ospita. "Quando queste risorse saranno sul punto di essere completamente esaurite", laUe darà "un aiuto finanziario aggiuntivo nel limite di 3 miliardi di euro supplementari fino alla fine del 2018".

Adesione alla Ue. Questa era una delle 'linee rosse' poste da Cipro: la promessa di aprire rapidamente nuovi capitoli di negoziato
nel processo di adesione della Turchia. Per aggirare la minaccia di veto di Nicosia, il progetto di accordo è sufficientemente vago da non suscitare malumori: "L'Ue preparerà la decisione di aprire nuovi capitoli di negoziati di adesione il più presto possibile".


Pagare per assicurare maggiore assistenza? Lo scambio uno contro uno?...

Follia disumana. Ma questo perchè la Grecia ha fatto il pianto greco o perchè dalla turchia sono arrivate altre minacce sotto banco? Siamo arrivati alla compravendita degli esseri umani...! La disperazione oggetto di mercanzia.

Offline galafro

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #47 il: 22 Mar 2016, 06:08 »
Migranti, accordo Ue-Turchia: rinvio degli irregolari e adesione alla Ue. I punti dell'intesa
Il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, con il presidente francese, Francois Hollande (reuters)
BRUXELLES - I capi di Stato e di governo dei Paesi membri dell'Unione Europea, riuniti a Bruxelles, hanno approvato l'accordo con la Turchia per fare fronte alla crisi migratoria. Questi i punti dell'intesa:

Rinvio degli irregolari. Tutti i nuovi migranti irregolari in viaggio dalla Turchia verso le isole greche saranno riportati in Turchia: è una misura "temporanea e straordinaria" con lo scopo di mettere fine ai pericolosi viaggi nell'Egeo e rompere il modello di business creato dai contrabbandieri. Per fare in modo che il ritorno dei richiedenti asilo non violi il diritto internazionale, l'accordo garantisce che qualsiasi domanda d'asilo sarà esaminata singolarmente sulle isole greche, il che richiederà un allestimento logistico importante. Torneranno coloro che non presenteranno la domanda o quelli la cui domanda sarà ritenuta irricevibile. Gli europei, per legittimare sul piano giuridico l'irricevibilità delle richieste d'asilo che saranno presentate in Grecia, si baseranno essenzialmente sul principio del "Paese terzo sicuro". Quando la Grecia avrà riconosciuto questo status alla Turchia, l'Ue ritiene che i rinvii saranno legali, nella misura in cui i candidati potranno beneficiare della protezione internazionale che meritano."La Turchia e la Grecia, assistiti dall'Unhcr e dall'Ue, prenderanno le misure necessarie" per permettere questa procedura, tra le quali la presenza di funzionari turchi sulle isole greche. "I costi delle operazioni di ritorno saranno prese in carico dall'Ue".

'Uno per uno'. Per ogni siriano tornato in Turchia dalle isole greche, un altro siriano sarà reinsediato dalla Turchia verso l'Ue, afferma il progetto di accordo. E sarà "data priorità" ai migranti che non abbiano tentato di entrare in modo irregolare nell'Ue. Per rassicurare gli Stati membri più riluttanti, il progetto prevede un plafond di 72mila posti offerti, nel contesto degli impegni già assunti dai Paesi europei, ma non ancora realizzati. "Se il numero dei ritorni supererà queste cifre", il meccanismo "dovrà essere rivisto", si legge senza ulteriori dettagli. L'Ue si impegna inoltre a lungo termine a un piano europeo di reinsediamento, sulla base degli impegni volontari da parte degli Stati membri.

Liberalizzazione dei visti. Una delle contropartite per Ankara sarebbe l'accelerazione della tabella di marcia per consentire l'esenzione dei visti per i cittadini turchi in Europa, "al più tardi entro la fine di giugno 2016". Ma Ankara deve soddisfare i 72 criteri specifici previsti "entro fine aprile", affinché "la Commissione Ue possa fare una proposta" in base alla quale Parlamento europeo e Consiglio possano prendere la decisione finale".

Assistenza finanziaria. La Ue si è impegnata ad accelerare il versamento dell'aiuto di 3 miliardi di euro già promesso alla Turchia per migliorare le condizioni di vita dei 2,7 milioni di rifugiati che ospita. "Quando queste risorse saranno sul punto di essere completamente esaurite", laUe darà "un aiuto finanziario aggiuntivo nel limite di 3 miliardi di euro supplementari fino alla fine del 2018".

Adesione alla Ue. Questa era una delle 'linee rosse' poste da Cipro: la promessa di aprire rapidamente nuovi capitoli di negoziato
nel processo di adesione della Turchia. Per aggirare la minaccia di veto di Nicosia, il progetto di accordo è sufficientemente vago da non suscitare malumori: "L'Ue preparerà la decisione di aprire nuovi capitoli di negoziati di adesione il più presto possibile".


Pagare per assicurare maggiore assistenza? Lo scambio uno contro uno?...

Follia disumana. Ma questo perchè la Grecia ha fatto il pianto greco o perchè dalla turchia sono arrivate altre minacce sotto banco? Siamo arrivati alla compravendita degli esseri umani...! La disperazione oggetto di mercanzia.
Abbiamo consegnato le chiavi della porta di casa alla Turchia. Decide lei quanti come e quando e (gravissimo) chi  far entrare in Europa. Che bravi questi leaders europei. In confronto l'accordo con il famigerato Gheddafi del berlusca potrebbe essere considerato un trionfo della diplomazia europea, tra l'altro senza neanche pagare una lira

Offline Kredskin

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #48 il: 23 Mar 2016, 08:20 »
Ma davvero sta succedendo sta cosa?

Me la spiegate meglio per favore? Non può essere come ho capito io.

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

Online FatDanny

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #49 il: 23 Mar 2016, 10:15 »
Kredskin, fidati, è come l'hai capita invece.
Ed è talmente osceno che non viene nemmeno spiegato dai media.
Siamo alla barbarie pura, assumiamone la consapevolezza.

Offline Kredskin

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8992
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #50 il: 23 Mar 2016, 10:34 »
ma stiamo pagando al turchia per gestire il flusso? Gli rimandano indietro la gente? Uno a uno? 3 miliardi per fare qualche bel campetto col filo spinato dove tenere gli immigrati?

Ma no dai.


Pure la cosa dei permessi per entrare... avrò capito male.

Offline anderz

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8271
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #51 il: 23 Mar 2016, 15:50 »
Questa cosa accadde, in modo più subdolo e meno palese, nel 2008 con un accordo tra Berlusconi e Gheddafi.
In pratica i libici organizzarono dei lager nel Sahara (lager fatti di container di metallo) per bloccare i flussi al prezzo di un'autostrada e altra roba.
L'Europa fece finta di scandalizzarsi (ma poco poco) mentre non ufficialmente approvava alla grande (e questo ve lo posso confermare con certezza visto che sono fonte diretta)

Offline Kredskin

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8992
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #52 il: 23 Mar 2016, 15:57 »
Premesso che ti credo al 100%, ma tu sei l'europa che sei la fonte diretta?  :=))
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #53 il: 23 Mar 2016, 16:04 »

Online FatDanny

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36759
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #54 il: 02 Apr 2016, 00:07 »
L'Europa, la stessa Europa per cui il debito greco non era negoziabile a costo della vita dei suoi stessi cittadini, paga la turchia miliardi di euro per questo


http://m.eldiario.es/desalambre/Turquia-dispara-refugiados-intentan-frontera_0_500450171.html

Online FatDanny

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Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #55 il: 12 Apr 2016, 15:10 »
Qualche giorno fa repubblica pubblicava un sondaggio sul perché secondo i lettori i musulmani non manifestassero contro lo stato islamico.
Non si capisce perché nessuno chieda come mai qui la stragrande maggioranza non manifesta contro le deportazioni di massa, le violenze, la totale negazione di diritti umani che stanno subendo i migranti.

Daesh è per altro un'organizzazione terroristica non scelta, mentre qui parliamo dell'azione istituzionale di governi eletti da noi.

La classica trave rimossa dal nostro occhio.
Stiamo facendo come durante il nazismo. Sappiatelo.
E noi siamo come i tedeschi di allora. Sappiate anche questo.
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #56 il: 13 Apr 2016, 09:07 »
Qualche giorno fa repubblica pubblicava un sondaggio sul perché secondo i lettori i musulmani non manifestassero contro lo stato islamico.
Non si capisce perché nessuno chieda come mai qui la stragrande maggioranza non manifesta contro le deportazioni di massa, le violenze, la totale negazione di diritti umani che stanno subendo i migranti.

Daesh è per altro un'organizzazione terroristica non scelta, mentre qui parliamo dell'azione istituzionale di governi eletti da noi.

La classica trave rimossa dal nostro occhio.
Stiamo facendo come durante il nazismo. Sappiatelo.
E noi siamo come i tedeschi di allora. Sappiate anche questo.

Da scolpire.
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #57 il: 13 Apr 2016, 09:35 »
Con tre miliardi di euro ci siamo eliminati il fastidio di vedere pubblicate foto di militari che raccolgono bambini morti sulle rive del mare.

Molto bene.

Vorrei fare una piccola indagine e conoscere i nomi dei facilitatori e degli estensori di questo programma.

Online FatDanny

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36759
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #58 il: 13 Apr 2016, 09:58 »
Sarebbe da chiedersi anche come mai quando si trattava di discutere sull'Islam e la sua presunta barbarie intrinseca tutti pronti a diventare super esperti di religioni, quando la cosa ci torna in faccia tutti muti e a pensare ad altro (dunque forse è intrinseca nella nostra tradizione giudaico-cristiana l'ipocrisia?).
Re:Il vergognoso silenzio europeo sul terrorismo di stato turco
« Risposta #59 il: 13 Apr 2016, 10:35 »
L'Europa, la stessa Europa per cui il debito greco non era negoziabile a costo della vita dei suoi stessi cittadini, paga la turchia miliardi di euro per questo


http://m.eldiario.es/desalambre/Turquia-dispara-refugiados-intentan-frontera_0_500450171.html

Che, tradotto brutalmente, sarebbe:


La polizia turca ha sparato e ha ucciso siriani, compresi bambini, che cercano di attraversare il suo confine

Le forze di confine turche stanno sparando quando i rifugiati in fuga dalla guerra civile in Siria, come è stato detto al quotidiano britannico The Times. Sedici persone, tra cui tre bambini, sono stati uccisi da guardie turche mentre cercavano di attraversare il confine nel corso degli ultimi quattro mesi, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani.

Il numero effettivo di persone uccise nel tentativo di attraversare il confine con la Turchia potrebbe essere più elevato, secondo il Times, dice un funzionario della Polizia Siria libera e un trafficante siriano che vive in Turchia.

L'annuncio delle cifre è undici giorni dopo la firma dell'accordo tra l'Unione europea e la Turchia, che ha lo scopo di impedire l'arrivo di rifugiati verso l'Europa attraverso le isole greche. L'accordo prevede un impegno dello Stato turco per frenare i richiedenti asilo e di "rafforzare il suo controllo delle frontiere". Inoltre si cerca il ritorno di tutti i migranti in Turchia.

Non è la prima volta che le forze turche sono accusati di sparare profughi al confine con la Grecia. Amnesty International ha pubblicato un rapporto completo in cui, tra gli altri abusi, ha documentato l'uccisione di "almeno 17 persone dalle guardie di frontiera che hanno usato proiettili veri passi non ufficiali tra il dicembre 2013 e l'agosto 2014" nel 2014. La ricerca, intitolata 'che lotta per sopravvivere: i rifugiati siriani in Turchia », include testimonianze di parenti delle vittime e dei testimoni.
Nonostante le molte critiche, l'Unione europea continua a insistere sulla legittimità dell'accordo in base alla considerazione della Turchia come "sicuro terzo stato". Infatti, per iniziare le espulsioni, la Grecia deve qualificare il paese in quanto tale, dal momento che attualmente non fa parte di quella lista.

http://m.eldiario.es/desalambre/Turquia-dispara-refugiados-intentan-frontera_0_500450171.html
 

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