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Varie / General => Temi => Topic aperto da: andyco - 30 Mag 2016, 12:35

Titolo: Orrore!
Inserito da: andyco - 30 Mag 2016, 12:35
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/05/30/news/omicidio_sara_fermato_l_ex_fidanzato-140896758/?ref=HREA-1

Questa ragazza ha il nome e l'età di mia figlia, provo orrore disprezzo e tanta tristezza.
Ormai si pensa che sia giusto disporre della vita degli altri, non ci sono più regole morali...

R.I.P Sara
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cartesio - 30 Mag 2016, 14:00
Spaventoso.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Bambino - 30 Mag 2016, 14:05

Ormai si pensa che sia giusto disporre della vita degli altri, non ci sono più regole morali...

R.I.P Sara
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Sonni Boi - 30 Mag 2016, 14:09
Dispiace tantissimo ovviamente, ma sono episodi di cronaca nera che si verificano dalla notte dei tempi.

Tirare in ballo la morale e i giovani d'oggi che non hanno più regole mi sembra un tantino insensato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Egobrain - 30 Mag 2016, 14:24
Fa brutto che due automobilisti in transito abbiano visto la ragazza agonizzante e non si sono fermati.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pantalazio - 30 Mag 2016, 14:25
non è una questione esclusivamente giovanile ma secondo il mio modestissimo parere non si è più educati alla possibilità di una "sconfitta", di un rifiuto.  Molti non hanno la capacità di ripartire, di accettare che una relazione è finita forse perchè in questa società il fallimento è considerato una macchia indelebile, un peso enorme da portarsi dietro. in questi momenti mi viene da pensare ai genitori di entrambi.

P.S. Ho paura che molte fiction televisive diano spunti terribili a chi già non ha equilibrio. L'uccisione di questa ragazza mi ricorda appunto una scena della Serie2 di un serial girato in campania e visto solo qualche settimana fa. :-(
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 30 Mag 2016, 14:37
P.S. Ho paura che molte fiction televisive diano spunti terribili a chi già non ha equilibrio. L'uccisione di questa ragazza mi ricorda appunto una scena della Serie2 di un serial girato in campania e visto solo qualche settimana fa. :-(

Le fiction, i libri, i film, i videogiochi, non c'entrano niente.
Se non avesse visto quella scena (e non sappiamo se effettivamente l'ha vista) l'avrebbe uccisa in un altro modo, e non sarebbe stato più giusto o meno [...].

Il mio pensiero va alla vittima ed ai suoi cari...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: genesis - 30 Mag 2016, 14:38
Fa brutto che due automobilisti in transito abbiano visto la ragazza agonizzante e non si sono fermati.

Ci sto pensando anche io, da questa mattina.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 30 Mag 2016, 14:41
Ci sto pensando anche io, da questa mattina.

A me sembra una chiamata in correo abbastanza delicata da parte della PM.
Non hanno visto la ragazza agonizzante, avrebbero visto la ragazza, eventualmente, che chiedeva aiuto.
Alle prime ore della notte, in una strada buia.
Io andrei cauto sulle conclusioni.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 30 Mag 2016, 14:50
Non riesco a spiegarmi come una mente umana possa arrivare a premeditare un qualcosa di simile. Comprare dell'alcol, fare le poste sotto casa, anticipare i movimenti, speronare l'auto e tutto il resto.

Tra l'altro credo di aver conosciuto la ragazza un po' di anni fa avendo delle amicizie in comune.

Chi passava di lì anche con l'umano e possibile timore di fermarsi di notte in una strada deserta e dove c'è davvero il nulla, poteva almeno fare una telefonata alle forze dell'ordine e segnalare qualcosa di strano.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 30 Mag 2016, 14:56
Ci mancava lo sciacallaggio della Meloni, che rabbia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 30 Mag 2016, 15:02
io invece mi aspetto tra un po' il solito cog.lione che scriverà qualche articolo a favore del recupero de quella merda d'uomo.
Deve essere rinchiuso a "pane ed acqua", in isolamento perenne,con il minimo di assistenza sanitaria.
Stop
punto
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 30 Mag 2016, 15:05
Ci mancava lo sciacallaggio della Meloni, che rabbia.

che ha detto?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 30 Mag 2016, 15:09
che ha detto?
Prima ha detto che l'accaduto è incommentbile ma poi ha aggiunto che quelli che non si sono fermati non l'hanno fatto perché Roma è una città che ha paura, una cosa del genere.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 30 Mag 2016, 15:11
la penso pure io cosi.
bisogna trovarsi in quella situazione

io quello che vorrei capire è cosa si pensa di fare di quella persona.
dato per assodato che al massimo si prenderà 26 anni, mi domando se si ritiene giusto recuperalo o sopprimerlo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 30 Mag 2016, 15:14
Prima ha detto che l'accaduto è incommentbile ma poi ha aggiunto che quelli che non si sono fermati non l'hanno fatto perché Roma è una città che ha paura, una cosa del genere.

In tutta onestà: non è vero?
Fai finta che non l'abbia detto la meloni, fai finta che te l'abbia detto un collega o un amico, fai finta che non dobbiamo dimostrare a nessuno di essere dei supereroi, gli daresti torto?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: andyco - 30 Mag 2016, 15:17
A me sembra una chiamata in correo abbastanza delicata da parte della PM.
Non hanno visto la ragazza agonizzante, avrebbero visto la ragazza, eventualmente, che chiedeva aiuto.
Alle prime ore della notte, in una strada buia.
Io andrei cauto sulle conclusioni.


una telefonata al 113 non fa mai male, forse sarebbe bastata quella
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: andyco - 30 Mag 2016, 15:19
Dispiace tantissimo ovviamente, ma sono episodi di cronaca nera che si verificano dalla notte dei tempi.

Tirare in ballo la morale e i giovani d'oggi che non hanno più regole mi sembra un tantino insensato.

Le regole morali invece servono eccome...sono curioso di sapere in che ambiente è cresciuto questo pezzo di merd.a
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 30 Mag 2016, 15:21
una telefonata al 113 non fa mai male, forse sarebbe bastata quella

AL momento non abbiamo informazioni più chiare su quello che sia successo (intendo sulle persone che non avrebbero soccorso la ragazza)
Anche la PM ha detto che le persone non avrebbero capito la situazione.
Perché sono le 3 del mattino, perché magari stai tornando a casa un po' ciucco, perché magari c'hai lo stereo a palla e non senti le grida, perché é una strada buia...io credo che, su questo aspetto della vicenda, ci si debba andare molto ma molto cauti.
 
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 30 Mag 2016, 15:22
Le regole morali invece servono eccome...sono curioso di sapere in che ambiente è cresciuto questo pezzo di merd.a

il problema è il "buonismo".
la meloni ha ragione da vendere sull'accaduto.
Sabato stavo con una ragazza e se avessi visto la scena no so se mi sarei fermato.
poteva essere una esecuzione mafiosa e fermandomi avrei potuto mettere in pericolo la mia e la vita della persona accanto.
Sicuramente però avrei chiamato il 113.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: GfB - 30 Mag 2016, 15:22
io quello che vorrei capire è cosa si pensa di fare di quella persona.
dato per assodato che al massimo si prenderà 26 anni, mi domando se si ritiene giusto recuperalo o sopprimerlo.

Magari si potesse sopprimere.

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 30 Mag 2016, 15:24
In tutta onestà: non è vero?
Fai finta che non l'abbia detto la meloni, fai finta che te l'abbia detto un collega o un amico, fai finta che non dobbiamo dimostrare a nessuno di essere dei supereroi, gli daresti torto?
Non me l'ha detto un amico.
L'ha detto un candidato sindaco. È un modo schifoso di utilizzare la cronaca nera per raccattare voti. Puoi parlare della sicurezza, ma taci sulla morte atroce di una 22enne. Esprimi solidarietà alla famiglia e stai zitta.
Anche perché un sindaco ha poteri minimi se non nulli sulla sicurezza.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: purple zack - 30 Mag 2016, 15:30
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/05/30/news/omicidio_sara_fermato_l_ex_fidanzato-140896758/?ref=HREA-1

Questa ragazza ha il nome e l'età di mia figlia, provo orrore disprezzo e tanta tristezza.

Ormai si pensa che sia giusto disporre della vita degli altri, non ci sono più regole morali...

R.I.P Sara

davvero, è ora di abolirla questa schiavitù. ah, no. è stata già abolita.

allora è ora di abolire il diritto di vita dell'uomo sulla moglie/compagna e sui figli. ah no, è stato già abolito pure quello.

allora è ora di considerare che mai come oggi esistono dei principi morali di salvaguardia dell'individuo ma che purtroppo esistono degli istinti primitivi che fanno parte dell'uomo da sempre.

però per la prima volta nella storia dell'umanità la maggior parte di questi istinti sono stigmatizzati e puniti dalla società.

con tutta la pietà umana per questa ragazza e per i familiari, però sarebbe ora di indignarsi meno per la cronaca nera e più per la quotidianità sociale
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 30 Mag 2016, 15:45
Non me l'ha detto un amico.
L'ha detto un candidato sindaco. È un modo schifoso di utilizzare la cronaca nera per raccattare voti. Puoi parlare della sicurezza, ma taci sulla morte atroce di una 22enne. Esprimi solidarietà alla famiglia e stai zitta.
Anche perché un sindaco ha poteri minimi se non nulli sulla sicurezza.
Mi dai tutte informazioni che già ho, ma le domande che ho fatto sono altre.
PS. Alemanno c'è diventato sindaco "grazie" ad un omicidio, fai te.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 30 Mag 2016, 15:50
Se la domanda è c'è un problema sicurezza, io personalmente non lo avverto.  Ed in ogni caso per come viene inteso (zingari, immigrati, ecc), non c'entra nulla con l'accaduto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Sbracchiosauro - 30 Mag 2016, 16:23
penadimorte
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: andyco - 30 Mag 2016, 17:04
davvero, è ora di abolirla questa schiavitù. ah, no. è stata già abolita.

allora è ora di abolire il diritto di vita dell'uomo sulla moglie/compagna e sui figli. ah no, è stato già abolito pure quello.

allora è ora di considerare che mai come oggi esistono dei principi morali di salvaguardia dell'individuo ma che purtroppo esistono degli istinti primitivi che fanno parte dell'uomo da sempre.

però per la prima volta nella storia dell'umanità la maggior parte di questi istinti sono stigmatizzati e puniti dalla società.

con tutta la pietà umana per questa ragazza e per i familiari, però sarebbe ora di indignarsi meno per la cronaca nera e più per la quotidianità sociale

Ok, gli diamo una pacca sulla spalla e lo rilasciamo perché i pensionati non arrivano a fine mese...

Quanti figli hai?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: andyco - 30 Mag 2016, 17:07
Se la domanda è c'è un problema sicurezza, io personalmente non lo avverto.  Ed in ogni caso per come viene inteso (zingari, immigrati, ecc), non c'entra nulla con l'accaduto.

Sono d'accordo, questo è un fatto di cronaca nera che nulla c'entra con la sicurezza di una città.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 30 Mag 2016, 17:23
davvero, è ora di abolirla questa schiavitù. ah, no. è stata già abolita.

allora è ora di abolire il diritto di vita dell'uomo sulla moglie/compagna e sui figli. ah no, è stato già abolito pure quello.

allora è ora di considerare che mai come oggi esistono dei principi morali di salvaguardia dell'individuo ma che purtroppo esistono degli istinti primitivi che fanno parte dell'uomo da sempre.

però per la prima volta nella storia dell'umanità la maggior parte di questi istinti sono stigmatizzati e puniti dalla società.

Sono d'accordo.

con tutta la pietà umana per questa ragazza e per i familiari, però sarebbe ora di indignarsi meno per la cronaca nera e più per la quotidianità sociale

Non sono d'accordo: una indignazione non esclude l'altra.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: emi-grato - 31 Mag 2016, 00:25
Cit. Mohammed Hussein:
Dispiace tantissimo ovviamente, ma sono episodi di cronaca nera che si verificano dalla notte dei tempi.

Tirare in ballo la morale e i giovani d'oggi che non hanno più regole mi sembra un tantino insensato.
Fine cit.


Non sono affatto d'accordo.
Il fatto che tali episodi si verifichino dalla notte dei tempi è addirittura un'aggravante, secondo me.
L'evoluzione (?) sociale dovrebbe aiutarci verso l'eliminazione della barbarie.
La morale dei giovani d'oggi (della quale, se vogliamo, non sono i primi responsabili) c'entra eccome.
Ma cosa abbiamo in testa? Cosa vale la vita? Cosa vale una persona?
IMHO
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: emi-grato - 31 Mag 2016, 00:31
PS
A proposito di quelli che pur vedendo non si sarebbero fermati e neanche hanno fatto una telefonata.
Non ho capito bene: come si sa che qualcuno è passato senza fermarsi?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 31 Mag 2016, 07:32
PS
A proposito di quelli che pur vedendo non si sarebbero fermati e neanche hanno fatto una telefonata.
Non ho capito bene: come si sa che qualcuno è passato senza fermarsi?
Ci sono delle immagini da alcune telecamere di sorveglianza. E in più alcuni degli automobilisti sono stati contattati dalla polizia per chiedere spiegazioni.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 08:29
Forse l'oggetto della discussione va spostato, altrimenti ci giriamo intorno.
La mia opinione e' la seguente, e la scrivo perche' non mi sembra ce ne sia ancora una versione in questo topic.

Il femminicidio, la violenza sulle donne, e' un punto, verso l'estremita', di una retta che include tutti i comportamenti che gli uomini tengono verso le donne. Un continuum. Cosi' come la sessualita', che e' una retta che vede il piu' etero degli uoini a un'estremita', la piu' etero delle donne all'altra, e tutto il resto in mezzo. Un continuum, dunque, di cui faccio parte, in cui io sono un punto, da qualche parte. Su questa retta, ad un estremo c'e' Gandhi (per dire) e all'altro questo assassino, da qualche parte verso la fine.

L'atteggiamento verso le donne fa parte della cultura di un popolo. Io e voi partecipiamo alla creazione di questa cultura. Con sguardi, frasi, toni e atteggiamenti. Che e' molto meglio che dare fuoco ad una ragazza, ma noi ci troviamo sulla retta di questo continuum, la stessa di questo ragazzo. Fino al giorno in cui saremo tutti allo stesso punto, l'estremo del rispetto e dell'uguaglianza nelle aspettative, nelle opportunita', nel rapporto di lavoro, nella paga, nei lavori di casa, nei commenti su facebook, nella considerazione di un candidato ad una elezione locale o nazionale, noi tutti contribuiremo alla cultura che ha dato fuoco a questa ragazza (cosi' come, fra parentesi, contribuiamo alla cultura che ha impedito ai passanti di intervenire).

Quindi non abbiamo alcun diritto di condannare. Certo, siamo in una posizione in cui e' legittimo da parte nostra sottolineare l'orrore del fatto. Ma, a mio modesto avviso, come parte attiva nella creazione di questa cultura, dovremmo fermarci li'. Altrimenti ci stiamo autoassolvendo troppo facilmente, utilizzando la distanza fra il nostro punto sulla retta e quello di questo ragazzo come una scusa, mentre dovremmo concentrarci sul fatto che siamo visibili l'uno agli altri.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 09:27
Con tutto il rispetto Tarà, non sono d'accordo con questo

Quindi non abbiamo alcun diritto di condannare. Certo, siamo in una posizione in cui e' legittimo da parte nostra sottolineare l'orrore del fatto. Ma, a mio modesto avviso, come parte attiva nella creazione di questa cultura, dovremmo fermarci li'. Altrimenti ci stiamo autoassolvendo troppo facilmente, utilizzando la distanza fra il nostro punto sulla retta e quello di questo ragazzo come una scusa, mentre dovremmo concentrarci sul fatto che siamo visibili l'uno agli altri.

Io lo condanno e lo schifo. Perché ho diritto di credere che la maggior parte delle persone non penserebbe mai di fare una cosa del genere. Altrimenti me tirerei un colpo in testa.
Questa merd.a deve essere condannata all'ergastolo e lasciata marcire in carcere. Ma roba di dimenticarsi della sua esistenza.
Per quanto riguarda il discorso sulla cultura, molto più ampio e pieno di sfaccettature, parlando per me posso dire che nel mio microcosmo nessuno disprezza le donne, e sono sicuro che è così pure nel tuo.
Perché se no si sfocia nel "tutti colpevoli, nessuno colpevole" eh.
Se ho capito male chiedo scusa :))
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 09:46
Con tutto il rispetto Tarà, non sono d'accordo con questo

Io lo condanno e lo schifo. Perché ho diritto di credere che la maggior parte delle persone non penserebbe mai di fare una cosa del genere. Altrimenti me tirerei un colpo in testa.
Questa merd.a deve essere condannata all'ergastolo e lasciata marcire in carcere. Ma roba di dimenticarsi della sua esistenza.
Per quanto riguarda il discorso sulla cultura, molto più ampio e pieno di sfaccettature, parlando per me posso dire che nel mio microcosmo nessuno disprezza le donne, e sono sicuro che è così pure nel tuo.
Perché se no si sfocia nel "tutti colpevoli, nessuno colpevole" eh.
Se ho capito male chiedo scusa :))

Vaz, ti faccio un esempio, che vale quello che vale, prendilo cosi'.

Quando vivevo a San Francisco mi e' capitato un episodio, che forse ti ho gia' raccontato. Ovviamente, gran fico quale sono, me battevano i pezzi i gay ma solo quelli un po' piu' de legno, perche' se vedeva che ero etero (o almeno loro avrebbero dovuto saperlo). Una volta camminavo per Castro e uno di loro, che camminava in senso inverso, mi ha guardato dall'alto in basso, due volte, si e' fermato per un attimo in zone interessanti e si e' morso il labbro e mi ha guardato come per dire madre de dio che te farei.
Ora tu sai che animale che sono, quindi non ci crederai se ti dico che mi sono sentito sinceramente violentato. Ho passato due giorni terribili, non tanto perche' violato nell'intimo, ma perche' mi sono chiesto quante volte avessi, io, guardato una donna allo stesso modo. Mi sono imposto di non farlo mai piu', di non guardarle mai piu', se era cosi' che si sentivano quando lo facevo. Il mio proposito e' durato due giorni.

Certo, c'e' la natura umana, l'attrazione fra i sessi, non e' questo in discussione. Cio' che voglio dire con questo esempio e' che la comprensione dei nostri gesti, sguardi e comportamenti verso l'altro sesso (uno degli altri sessi) puo' essere assolutamente fallace. E che siamo talmente lontani da una societa' equa verso le donne che, lo dico francamente, la distanza fra me e questa perfezione e' molto maggiore della distanza fra me e questo assassino.

per questo sono cauto nelle condanne.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 09:54
Continuo però a non capire il punto.

Per me non si può mettere sullo stesso piano lo sguardo dell"ammazza quanto mi ti farei" (che vale per tutti che tu sia etero o gay) con uno che dà fuoco a una ragazza. Ma pure con altri tipi di violenza (psicologica, ad esempio la demonizzazione dell'aborto, NON VOGLIO FARE POLEMICA SU QUESTO).

Per me, l'ergastolo è giusto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 09:58
Continuo però a non capire il punto.

Per me non si può mettere sullo stesso piano lo sguardo dell"ammazza quanto mi ti farei" (che vale per tutti che tu sia etero o gay) con uno che dà fuoco a una ragazza. Ma pure con altri tipi di violenza (psicologica, ad esempio la demonizzazione dell'aborto, NON VOGLIO FARE POLEMICA SU QUESTO).

Per me, l'ergastolo è giusto.

Nessuno li mette sullo stesso piano. Pero' dico che stanno sulla stessa retta, che magari e' lunga, ma non su pianeti diversi. Nel mio esempio il fatto dei gay e' irrilevante, e' stato pero' l'unico modo per me per scoprire come ci si sente in quel momento (le donne non me lo fanno, valle a capi'.).

l'esempio dell'aborto invece e' pertinentissimo. Per me non ci si puo' indignare per un avvenimento che e' l'esplosione del possesso dell'uomo sulla donna e essere contro l'aborto allo stesso tempo, per dire.
Sono due aspetti del controllo sulla liberta' della donna che portano alla creazione di questa cultura.
Ripeto l'ovvio: non sono sullo stesso piano. Ma una cultura cosi' radicata si crea fin dai minimi comportamenti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: emi-grato - 31 Mag 2016, 10:13
Comprendo le riflessioni di Tarallo ed in parte le condivido anche (dico in parte perchè non mi sento di accusarmi di violenza -seppur psicologica- sulle donne. Forse non me ne rendo conto, boh).
Ma, nonostante la vittima sia una donna, ritengo che il ragionamento non si possa circoscrivere al femminicidio.
Come già ho scritto mi sembra che sia in totale disfacimento la considerazione della vita, della persona "altrui" (e già ne avevo ammesso una corresponsabilità delle vecchie generazioni).
Prendo come esempio quell'efferato omicidio, sempre a Roma, da parte di due amici che hanno organizzato un festino tra droga e alcool e poi massacrato il terzo (appositamente) invitato "per vedere che effetto fa"...
Mi rendo conto che così il discorso è troppo ampio e forse non porta a conclusioni interessanti.
Posso essere fuori strada, o parziale nelle mie considerazioni, lo ammetto. E nel caso me ne scuso.
IMHO
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 31 Mag 2016, 10:22
A tara', ma che stai a di'? Non riesco proprio a seguirti..


Sono d'accordo con Emigrato, non è questione di femminicidio, è questione di orrore verso un essere umano.
Che poi sia l'ennesimo caso di violenza verso una donna, e che ci saremmo anche abbastanza rotti il c. ok, ma in generale, è uno schifo e spero che questa persona prenda il massimo della pena, con tutte le aggravanti del caso.


Per quanto riguarda invece le persone che non si sono fermate... Forse avete ragione voi, un po' di paura, un po' di sgomento lì per lì, ma come dice Andyco una chiamata al 113 non costa niente.
Io ricordo, e alcuni netter lo sanno perché li ho angosciati in chat, quasi un anno fa sono stata fregata con una storia tipo dello specchietto rotto.. Era sera, verso le 22. Mi sono fermata APPOSTA davanti a un campo di calcetto, dove c'erano dei ragazzi fuori. Beh gli zingari dell'altra macchina sono scesi e si sono messi intorno alla mia macchina muovendola con me dentro, una zingara incinta con un bambino in braccio sbatteva sul finestrino intimandomi di scendere o di aprirle, e tutte le persone che stavano a 15 metri massimo non hanno fatto NIENTE DI NIENTE, ero lì da sola in macchina, terrorizzata. Per fortuna mi è venuto in mente di chiamare il 113, appena hanno visto che chiamavo il 113 sono scappati e mi hanno lasciata in pace, anche dopo, nessuno che si sia avvicinato alla macchina a chiedermi "come stai?", solo il povero poliziotto al telefono con me che mi rassicurava.
Forse l'indifferenza è un po' troppa in certi casi eh.. Non so se è troppo lecito giustificarla sempre
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 31 Mag 2016, 10:22
Quindi non abbiamo alcun diritto di condannare. Certo, siamo in una posizione in cui e' legittimo da parte nostra sottolineare l'orrore del fatto. Ma, a mio modesto avviso, come parte attiva nella creazione di questa cultura, dovremmo fermarci li'. Altrimenti ci stiamo autoassolvendo troppo facilmente, utilizzando la distanza fra il nostro punto sulla retta e quello di questo ragazzo come una scusa, mentre dovremmo concentrarci sul fatto che siamo visibili l'uno agli altri.

ah ok, invece sul fascista romanista  sto diritto te lo sei preso.

Buttate la chiave.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Mag 2016, 10:41
La 'cultura' del pater familias porta a questo. IMHO. Ed è una cultura di cui la nostra società è intrisa. Per questo - sempre IMHO - c'è una particolare difficoltà a intercettare 'uomini' come quello che ha compiuto questo scempio su una ragazzina solare, vitale, libera. Penso alla madre di lei che dice al Corriere (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_maggio_31/vincenzo-geloso-ma-gentile-figlio-maschio-che-non-ho-avuto-b3e95884-26ef-11e6-b6d8-61e1297457c9.shtml): era uno di casa, il figlio maschio che non ho avuto. Agghiacciante, IMHO. La libertà di una donna, l'autonomia, l'indipendenza, la possibilità di realizzarsi socialmente e umanamente è inaccettabile per un pater familias (e anche per un certo tipo di mater...).

Nello specifico sono d'accordo con andyco: sarebbe bastata una telefonata al 113. Almeno il gesto. Sarebbe morta meno sola.

ps. Da domenica scorsa conto almeno tre femminicidi, me pare
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 31 Mag 2016, 10:52
la cultura del pater familas è ininfluente.
qui c'entra la natura umana, dove l'uomo è più forte fisicamente e quando perde la ragione usa questa forza.
questo principio vale a tutte le latitudini del mondo, indipendentemente dalla religione e dalla cultura.
a me quello che amareggia, non mi sto riferndo a te, è come in alcuni casi si sia "forcaioli" vedi omicidio esposito, mentre in altri si è "filosofi".

chiaramente "a mio dire"
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 31 Mag 2016, 10:57
io invece leggendo il post di Tarallo mi trovo pienamente d'accordo.
al netto dell'orrore che non fa distinzioni tra femmine e maschi, ma solo verso esseri umani come dice Naoko, è innegabile però che questa retta esista. 
e tarallo l'ha sperimentata dall'altra parte e ha capito.
non credo che qualcuno di voi netter maschi in questi giorni, con i primi caldi, maglietta invece di giubbino o maglione, camminando per strada si preoccupi di mettersi un golfino sui fianchi per coprire il sedere. io lo faccio, anche se c'è caldo perché voglio camminare tranquilla. non credo che qualcuno di voi netter maschi cammini per strada e debba sentire commenti grevi tipo "me te farei", come se fosse lecito esplicarli.
qualche giorno fa, mentre facevo la spesa, un ragazzo, certo presumo per goliardia, per strada mi ha fatto un gestaccio, ha fatto finta di toccarmi , con mossa decisa, sfiorandomi a 5 cm dalle mie parti intime, mi sono spaventata, ero sovrappensiero, ho scartato di lato, a momenti cado.
la linea che dice Tarallo esiste ragazzi, eccome.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 10:58
ah ok, invece sul fascista romanista  sto diritto te lo sei preso.

Certo.

La violenza sulle donne per me e' argomento molto piu' complesso della violenza per sé (e con questo rispondo anche a emigrato e a Naoko). Credo che quello che dice carib non si discosti molto dal mio ragionamento

(Aggiungo a mia discolpa che quando si tratta di romanisti non ce vedo piu'. AL, inoltre, sappi che io ti ignoro e per questo topic interessante ho fatto un'eccezione. So che non te ne frega niente, ma penso ti aiutera' magari a capire perche' in futuro potresti non ricevere risposte da parte mia).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 11:00
non credo che qualcuno di voi netter maschi in questi giorni, con i primi caldi, maglietta invece di giubbino o maglione, camminando per strada si preoccupi di mettersi un golfino sui fianchi per coprire il sedere.

grazie pan, il tuo post mi consola molto.

Il livello di comprensione gli uni degli altri (in questo caso dei maschi verso la realta' delle donne) e' talmente povero che non credo nessuno si sia mai posto questo problema, e quando se lo pongono la risposta e' mbe' sei donna, che voi. Fa parte della vita di tutti i giorni. Ecco, per me questo contribuisce a questa cultura femminicida. Per altri, no, amen.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Mag 2016, 11:06
Io però penso che ci si stia muovendo su due piani diversi. Un conto è la violenza di cui parlano pan e Tarallo: violenza esercitata da persone sconosciute. Un conto è quella che si genera e si sviluppa nell'ambito di un rapporto 'consolidato'. Probabilmente però hanno la stessa matrice culturale e psicopatologica che porta a negare e annullare l'identità umana altrui trasformando l'altra persona in un oggetto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 11:12
Io però penso che ci si stia muovendo su due piani diversi. Un conto è la violenza di cui parlano pan e Tarallo: violenza esercitata da persone sconosciute. Un conto è quella che si genera e si sviluppa nell'ambito di un rapporto 'consolidato'. Probabilmente però hanno la stessa matrice culturale e psicopatologica che porta a negare e annullare l'identità umana altrui trasformando l'altra persona in un oggetto.

Secondo me questo le rende parte assolutamente della stessa cosa.
La mentalita' si trasporta da casa alla strada, senza alcun dubbio.
Io i due piani diversi non li vedo.

Sottolineo, io sono colpevole. Questa mentalita' ce l'ho anch'io. Serviranno decenni di sforzi, ma se non cominciamo con il riconoscerlo e ci trinceriamo dietro al classico e feisbucchiano "orrore, all'assassino, arrestatelo!!" le cose non cambieranno mai. E qui la differenza col mio post su De Santis dovrebbe essere ovvia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 31 Mag 2016, 11:15
Certo.

La violenza sulle donne per me e' argomento molto piu' complesso della violenza per sé (e con questo rispondo anche a emigrato e a Naoko). Credo che quello che dice carib non si discosti molto dal mio ragionamento

(Aggiungo a mia discolpa che quando si tratta di romanisti non ce vedo piu'. AL, inoltre, sappi che io ti ignoro e per questo topic interessante ho fatto un'eccezione. So che non te ne frega niente, ma penso ti aiutera' magari a capire perche' in futuro potresti non ricevere risposte da parte mia).

io invece ti continuerò a leggere per far aumentare la mia autostima
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 11:17
Perfetto, siamo contenti entrambi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 31 Mag 2016, 11:53
io invece leggendo il post di Tarallo mi trovo pienamente d'accordo.
al netto dell'orrore che non fa distinzioni tra femmine e maschi, ma solo verso esseri umani come dice Naoko, è innegabile però che questa retta esista. 
e tarallo l'ha sperimentata dall'altra parte e ha capito.
non credo che qualcuno di voi netter maschi in questi giorni, con i primi caldi, maglietta invece di giubbino o maglione, camminando per strada si preoccupi di mettersi un golfino sui fianchi per coprire il sedere. io lo faccio, anche se c'è caldo perché voglio camminare tranquilla. non credo che qualcuno di voi netter maschi cammini per strada e debba sentire commenti grevi tipo "me te farei", come se fosse lecito esplicarli.
qualche giorno fa, mentre facevo la spesa, un ragazzo, certo presumo per goliardia, per strada mi ha fatto un gestaccio, ha fatto finta di toccarmi , con mossa decisa, sfiorandomi a 5 cm dalle mie parti intime, mi sono spaventata, ero sovrappensiero, ho scartato di lato, a momenti cado.
la linea che dice Tarallo esiste ragazzi, eccome.

Pan io capisco il ragionamento, ovvero vorrei essere libera di potermi mettere quel cavolo che mi pare senza dover rischiare sguardi di maniaci o finte palpatine. Però sul serio, probabilmente sono io che ho capito male, ma non posso proprio pensare che commenti goliardici, ma anche commenti volgari, possano essere visti nell'ottica "beh se ammettiamo certi commenti, non ci stupiamo poi degli stupri. Dalle parole ai fatti è un attimo". Mi dispiace ma proprio no, un essere umano può essere un maiale e un maniaco, ma non per questo fare del male al prossimo. C'è differenza, non è un percorso netto che porta inevitabilmente a quello.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 11:59
Pan io capisco il ragionamento, ovvero vorrei essere libera di potermi mettere quel cavolo che mi pare senza dover rischiare sguardi di maniaci o finte palpatine. Però sul serio, probabilmente sono io che ho capito male, ma non posso proprio pensare che commenti goliardici, ma anche commenti volgari, possano essere visti nell'ottica "beh se ammettiamo certi commenti, non ci stupiamo poi degli stupri. Dalle parole ai fatti è un attimo". Mi dispiace ma proprio no, un essere umano può essere un maiale e un maniaco, ma non per questo fare del male al prossimo. C'è differenza, non è un percorso netto che porta inevitabilmente a quello.

Naoko, secondo me c'e' un equivoco. La stessa persona che fa i commenti non e' affatto o necessariamente quella che poi e' violenta. Esci dal contesto di un individuo e guarda al contesto sociale.
Quello che dico io e' che in una societa' (non in un individuo) c'e' un continuum di comportamenti, una gamma, dal migliore al peggiore, che determina l'humus generale. Il commento volgare non provoca la violenza contro quella donna, ma e' parte di questo continuum. E nutre le parti estreme dello spettro. E' come se il commento innaffiasse la pianta della violenza. Se invece quel ramo fosse isolato completamente da un humus assolutamente diverso e in opposizione, si seccherebbe e cadrebbe.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 31 Mag 2016, 12:16
E' come se il commento innaffiasse la pianta della violenza. Se invece quel ramo fosse isolato completamente da un humus assolutamente diverso e in opposizione, si seccherebbe e cadrebbe.
È proprio questo il punto, mi sembra che in questo modo si vada a giustificare le violenze come a dire "cosa ci si aspetta di meglio vista la società?". E secondo me questa è una scusante inaccettabile.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 12:20
Concordo con naoko
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 12:20
È proprio questo il punto, mi sembra che in questo modo si vada a giustificare le violenze come a dire "cosa ci si aspetta di meglio vista la società?". E secondo me questa è una scusante inaccettabile.

No no, figurati se certe cose si possono giustificare. Quello che cercavo di dire e' che se si isola il colpevole di turno senza guardare di piu' alla big picture non se ne esce piu'. Tristemente, pure se si fa come dico io se ne esce fra tantissimo tempo, ma almeno si ha una speranza.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 12:22
Si ma il punto rimane: è giusto condannare il responsabile della violenza con l'ergastolo?
Per me: si, certezza della pena. Partendo da ciò, parliamo della big picture
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 12:27
Si ma il punto rimane: è giusto condannare il responsabile della violenza con l'ergastolo?
Per me: si, certezza della pena. Partendo da ciò, parliamo della big picture

Io sono contro l'ergastolo, ma la condanna in tribunale di questa persona non e' quello di cui parlo io.
Quella deve essere giusta, come sempre, per me non si discute neanche.
E il giudice o la giudice, da esseri umani, anche se potenzialmente stanno su quella retta di cui parlavo (beh in questo caso solo il giudice, non la giudice) deve agire non come uomo ma come giudice, quindi questa corresponsabilita' di cui parlo non ha nulla a che vedere con la macchina della giustizia, che deve agire in toto e secondo i dettami del codice.
Secondo me il problema e' lo specifico vs. il generale. io parlo del generale, voi dello specifico.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 31 Mag 2016, 13:48
D'accordo con Carib al 100%, e anche con Tarallo, anche se secondo me si è lanciato in un paio di esempi non pienamente azzeccati.

Inserire un avvenimento, qualsiasi avvenimento, in un certo clima culturale non significa deresponsabilizzare, e parlare di anni di galera è un esercizio inutile.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 31 Mag 2016, 14:08
semi o.t.

Tarà, ti consiglio "La scuola cattolica" di Albinati. Ad un certo punto affronta questi argomenti  ;)

Fine semi o.t.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cisky70 - 31 Mag 2016, 14:29
Si ma il punto rimane: è giusto condannare il responsabile della violenza con l'ergastolo?
Per me: si, certezza della pena. Partendo da ciò, parliamo della big picture
Provo (e ripeto provo) a sintetizzare Tarallo con il quale concordo in pieno.

La condanna, in questo caso, qualunque essa sia e di qualunque matrice: giuridica, etica,  morale... ecc Non assolve tutti noi che stiamo sulla linea (io aggiungo tutti noi uomini). Siamo comunque colpevoli. Anche io che sulla linea di Tarallo non credo di esserci.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 31 Mag 2016, 14:40
È proprio questo il punto, mi sembra che in questo modo si vada a giustificare le violenze come a dire "cosa ci si aspetta di meglio vista la società?". E secondo me questa è una scusante inaccettabile.

infatti non è una giustificazione, ma una constatazione. la società dove si è immersi può condizionare i condizionabili e può far voltare la testa dall'altra parte ai non condizionabili.
pensa al razzismo dilagante. non credo che la signora che appella i bimbi bengalesi come scimmie, bestie, tornatevene nella giungla, passi ai fatti e li impicchi all'albero come quelli del KKK, ma certo è che che la sua presenza, e la presenza di quelli come lei, non fa volare alto il pensiero, e quindi i fatti, e quindi le consuetudini. e quindi il famoso humus. e quindi il cambiamento.
rapportiamolo agli argomenti di cui parlavamo prima e noteremo come sia la medesima cosa.

se nella famosa retta di Tarallo siamo tutti disposti secondo diversi gradi di violenza/ignoranza e se, facciamo caso, la maggior parte delle persone si trovasse nella parte  estrema in negativo, quella più violenta, non mi potete dire che sarebbe la stessa cosa, che non porterebbe conseguenze alla società, che il mondo sarebbe accettabile comunque.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Davy_Jones - 31 Mag 2016, 14:42
Si ma il punto rimane: è giusto condannare il responsabile della violenza con l'ergastolo?
Per me: si, certezza della pena. Partendo da ciò, parliamo della big picture

parlando cinicamente: in italia per fatti gravi come quello che e' successo l'altro giorno (ne succedono circa 1 l'anno ogni 100,000 abitanti, meno che in finlandia o in lussemburgo, per dire*) il nostro codice prevede una pena fino  all'ergastolo. la cosa non e' in discussione. poi ci sara' un procedimento dove verra' stabilita la pena effettiva in base a diverse considerazioni. fra le considerazioni che verranno fatte ci saranno anche questioni legate al contesto, alla big picture, diciamo, e magari si dovra' anche chiarire se l'assassino (perche' e' reo confesso) abbia subito abusi da piccolo. cose del genere, il tutto a monte della decisione. verra' messo a sistema tutto quanto e tireranno fuori una pena che potrebbe non essere quella dell'ergastolo. la domanda e': tu ci vedi qualcosa di fondamentalmente sbagliato in questo sistema? al di la' della certezza della pena, che non c'entra con questo discorso. e' sbagliato considerare tutti quei fattori per determinare una pena? se la risposta e' si, non parliamo di giustizia ma di vendetta. mi sta bene, capisco benissimo questo bisogno, ma in quel caso non direi che e' "giusto" condannare qualcuno (a qualsiasi pena).

* http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/images/thumb/8/84/Homicides%2C_average_per_year%2C_2007%E2%80%9309_and_2010%E2%80%9312_%28per_100_000_inhabitants%29_YB14.png/800px-Homicides%2C_average_per_year%2C_2007%E2%80%9309_and_2010%E2%80%9312_%28per_100_000_inhabitants%29_YB14.png (http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/images/thumb/8/84/Homicides%2C_average_per_year%2C_2007%E2%80%9309_and_2010%E2%80%9312_%28per_100_000_inhabitants%29_YB14.png/800px-Homicides%2C_average_per_year%2C_2007%E2%80%9309_and_2010%E2%80%9312_%28per_100_000_inhabitants%29_YB14.png)

Io però penso che ci si stia muovendo su due piani diversi. Un conto è la violenza di cui parlano pan e Tarallo: violenza esercitata da persone sconosciute. Un conto è quella che si genera e si sviluppa nell'ambito di un rapporto 'consolidato'. Probabilmente però hanno la stessa matrice culturale e psicopatologica che porta a negare e annullare l'identità umana altrui trasformando l'altra persona in un oggetto.

concordo in pieno
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 14:44
se lo Stato dovesse arrivare ad una sentenza diversa dall'ergastolo, per me sbaglierebbe.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 31 Mag 2016, 14:46
se lo Stato dovesse arrivare ad una sentenza diversa dall'ergastolo, per me sbaglierebbe.

Concordo.
Poi oh, sarà vendetta, non lo nego, ma per me va bene.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 14:53
Poi, per quanto io sia di base d'accordo con il post di Carib, faccio fatica a trovare nella società del pater familiae la Pietra Filosofale. Tutti noi viviamo in questa società e, se quello detto da Tarallo fosse vero, tutti saremmo potenziali omicidi.
Per me questo è semplicemente non vero, per fortuna.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Gio - 31 Mag 2016, 15:06
L’analisi del contesto dei rapporti uomo donna, per me è condivisibile, ma non applicabile nel caso in esame.
Questo non è un delitto sessuale dettato dall’istinto, ma un omicidio, premeditato, e realizzato freddamente.
Per me, il punto sta nel fatto che la nostra società ha ormai rinunciato ad elevare la vita a valore assoluto ed indisponibile.
La vita, ormai, è un bene, di grande valore, ma pur sempre un bene.
Se ne può disporre, della propria e di quella altrui, in nome di principi ritenuti superiori, ed agli estremi del linea immaginaria ipotizzata da Tarallo, ci sta chi pensa di poterla togliere
per la rottura di un fidanzamento o per divertimento (vedi recenti casi di cronaca).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 31 Mag 2016, 16:30
Bravo Vaz
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Mag 2016, 16:59
Poi, per quanto io sia di base d'accordo con il post di Carib, faccio fatica a trovare nella società del pater familiae la Pietra Filosofale. Tutti noi viviamo in questa società e, se quello detto da Tarallo fosse vero, tutti saremmo potenziali omicidi.
Per me questo è semplicemente non vero, per fortuna.
Sono d'accordo. Per fortuna nella natura umana c'è la capacità di rifiutare i dettami di culture dalle forti venature disumane e disumanizzanti. Il problema sorge quando un individuo si identifica, aderisce a certe idee fondate sulla negazione dell'identità umana: quella della donna e del bambino in primis. Dietro questa adesione all'idea del pater familias [quello che ha diritto di vita o di morte sui familiari, quello che detta le regole nei rapporti] c'è un quadro psicopatologico grave. Che a volte sfocia nell'omicidio di chi si "ribella", e sempre, invece, genera una perversa violenza psicofisica nei confronti dell'"altro". Violenza che purtroppo è raramente denunciata da chi la subisce e da chi è vicino a chi la subisce (come forse il caso di questa povera ragazza).

ps. nel precedente post ho parlato di tre femminicidi da domenica. Mi sbagliavo: sono due femminicidi e un figlicidio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 17:07
Scusate eh, ma la domanda se siamo tutti potenziali omicidi (per me si) non c'entra nulla con l'argomento che si cercava di trattare, e cioè che l'humus è corresponsabile e che tutti noi (o quasi, a wuanto pare) contribuiamo a crearlo.
Mi delude molto questa discussione. Il dogma feisbucchiano si basa su due principi: 1) è sempre colpa degli altri (italiani sveglia1!!!11); e 2) non offre mai soluzioni (mandiamoli a casa!!11!!! Basta vaccini!!!!1!!).
Io, e pochi altri, parlando della cultura e del continuum abbiamo almeno fatto il contrario. Io mi sono preso le mie responsabilità e ho offerto uno scenario su cui si può lavorare. Focalizzarsi sul mostro e chiederne la condanna esemplare è esattamente in linea col dogma feisbucchiano.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 17:10
Gio, la rottura di un fidanzamento equivale al no di una donna stuprata che però sotto sotto vuol dire si. La minigonna provoca. È esattamente la stessa cosa, è un errore differenziare i due tipi di crimine.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 17:10
semi-d'accordo

Per fortuna nella natura umana c'è la capacità di rifiutare i dettami di culture dalle forti venature disumane e disumanizzanti.

ok, ma secondo te oltre alla natura umana non c'è anche una componente "sociale"? nel senso oggi da questo pdv stiamo messi come 100 anni fa (si potrebbe questionare sul grado di evoluzione)

e inoltre

Dietro questa adesione all'idea del pater familias [quello che ha diritto di vita o di morte sui familiari, quello che detta le regole nei rapporti] c'è un quadro psicopatologico grave. Che a volte sfocia nell'omicidio di chi si "ribella", e sempre, invece, genera una perversa violenza psicofisica nei confronti dell'"altro". Violenza che purtroppo è raramente denunciata da chi la subisce e da chi è vicino a chi la subisce (come forse il caso di questa povera ragazza).

ps. nel precedente post ho parlato di tre femminicidi da domenica. Mi sbagliavo: sono due femminicidi e un figlicidio.

secondo te in questa descrizione c'è il fatto di cronaca in topic. Domanda abb naïve, perché non sono esperto di psicopatologia. Però mi rendo conto che il discorso è complesso, forse troppo per discuterne qui sopra e non a voce  :beer:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 31 Mag 2016, 17:19
ok, ma secondo te oltre alla natura umana non c'è anche una componente "sociale"?[...]

Credo sia quello che vuole dire Tarallo....
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 17:20
No, tarallo dice che la componente sociale tende a spingere verso l'omicidio
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Mag 2016, 17:22
1) L'ambiente "malsano" incide, ma dall'ambiente "malsano" ci si può anche separare. E non influenza più. Ma ne parlamo a voce  :beer:

2) IMHO sì. Ma ne parlamo a voce  (cit.)  :beer:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 17:31
No, tarallo dice che la componente sociale tende a spingere verso l'omicidio
Ma no [emoji38]
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 17:32
Si è semplificato, me ne rendo conto :DD
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 17:42
Io dico che il femminicidio (cioè l'omicidio di una donna che non accetta i canoni di relazione sperati da un uomo) sarebbe meno probabile in una società in cui in media i rapporti fra uomo e donna fossero più paritari a tantissimi livelli, inclusi alcuni che ho elencato credo nel mio primo post. Se questo è vero, una parte di responsabilità nella morte di Sara l'abbiamo tutti, tranne quelli che sono tutto a sinistra nella linea retta, e cioè che non hanno mai neanche un minimo interagito con una donna in maniera non totalmente egalitaria o sotto forma, in misura più o meno pronunciata, di oggetto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Mag 2016, 17:53
(Devo staccare, purtroppo. Tornerò)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 31 Mag 2016, 17:56
(Tarallo stamo a dì la stessa cosa da stamattina, spostando le parole di qua e di là.. sta linea retta stanotte me la sogno)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 31 Mag 2016, 18:00
(Io leggo a pezzi e bocconi perché sono in viaggio in macchina, mi scuso per l'eventuale mancanza di linearità)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 31 Mag 2016, 18:00
Continuo a non condividere il tuo pdv cà, ma devo staccare pure io
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 31 Mag 2016, 18:01
(Io leggo a pezzi e bocconi perché sono in viaggio in macchina, mi scuso per l'eventuale mancanza di linearità)

L'importante é che tieni la linearità in macchina...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 31 Mag 2016, 18:03
(Io leggo a pezzi e bocconi perché sono in viaggio in macchina, mi scuso per l'eventuale mancanza di linearità)

(e daje co sta linea)
vabbè stacco pur'io, vado a stirà.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 31 Mag 2016, 18:29
Forse l'oggetto della discussione va spostato, altrimenti ci giriamo intorno.
La mia opinione e' la seguente, e la scrivo perche' non mi sembra ce ne sia ancora una versione in questo topic.

Il femminicidio, la violenza sulle donne, e' un punto, verso l'estremita', di una retta che include tutti i comportamenti che gli uomini tengono verso le donne. Un continuum. Cosi' come la sessualita', che e' una retta che vede il piu' etero degli uoini a un'estremita', la piu' etero delle donne all'altra, e tutto il resto in mezzo. Un continuum, dunque, di cui faccio parte, in cui io sono un punto, da qualche parte. Su questa retta, ad un estremo c'e' Gandhi (per dire) e all'altro questo assassino, da qualche parte verso la fine.

L'atteggiamento verso le donne fa parte della cultura di un popolo. Io e voi partecipiamo alla creazione di questa cultura. Con sguardi, frasi, toni e atteggiamenti. Che e' molto meglio che dare fuoco ad una ragazza, ma noi ci troviamo sulla retta di questo continuum, la stessa di questo ragazzo. Fino al giorno in cui saremo tutti allo stesso punto, l'estremo del rispetto e dell'uguaglianza nelle aspettative, nelle opportunita', nel rapporto di lavoro, nella paga, nei lavori di casa, nei commenti su facebook, nella considerazione di un candidato ad una elezione locale o nazionale, noi tutti contribuiremo alla cultura che ha dato fuoco a questa ragazza (cosi' come, fra parentesi, contribuiamo alla cultura che ha impedito ai passanti di intervenire).

Quindi non abbiamo alcun diritto di condannare. Certo, siamo in una posizione in cui e' legittimo da parte nostra sottolineare l'orrore del fatto. Ma, a mio modesto avviso, come parte attiva nella creazione di questa cultura, dovremmo fermarci li'. Altrimenti ci stiamo autoassolvendo troppo facilmente, utilizzando la distanza fra il nostro punto sulla retta e quello di questo ragazzo come una scusa, mentre dovremmo concentrarci sul fatto che siamo visibili l'uno agli altri.
Grazie. Un grazie immenso per ogni donna. E due giorni consecutivi di applausi scroscianti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: purple zack - 31 Mag 2016, 18:39
Ok, gli diamo una pacca sulla spalla e lo rilasciamo perché i pensionati non arrivano a fine mese...

Quanti figli hai?

ma che c'entra? che risposta è?

semplicemente non ha senso dire "ormai non ci sono più valori bla bla bla"

piuttosto dovremmo dire "ancora non siamo riusciti a eliminare tutti gli istinti etc etc etc"

questo è il mio punto. nel sud italia stra-cattolico fino a meno di 60 anni fa, la moglie ma anche la "fidanzata" diventava proprietà dell'uomo con il beneplacito del padre che comunque era il padrone, e di tutta la società in primis la chiesa.

dove stavano i valori allora? che senso ha dire "ormai non ci sono più quei valori". secondo me invece il contrario, che purtroppo gli strascichi di quei valori ancora ce li portiamo dietro.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 01 Giu 2016, 10:23
Forse l'oggetto della discussione va spostato, altrimenti ci giriamo intorno.
La mia opinione e' la seguente, e la scrivo perche' non mi sembra ce ne sia ancora una versione in questo topic.

Il femminicidio, la violenza sulle donne, e' un punto, verso l'estremita', di una retta che include tutti i comportamenti che gli uomini tengono verso le donne. Un continuum. Cosi' come la sessualita', che e' una retta che vede il piu' etero degli uoini a un'estremita', la piu' etero delle donne all'altra, e tutto il resto in mezzo. Un continuum, dunque, di cui faccio parte, in cui io sono un punto, da qualche parte. Su questa retta, ad un estremo c'e' Gandhi (per dire) e all'altro questo assassino, da qualche parte verso la fine.

L'atteggiamento verso le donne fa parte della cultura di un popolo. Io e voi partecipiamo alla creazione di questa cultura. Con sguardi, frasi, toni e atteggiamenti. Che e' molto meglio che dare fuoco ad una ragazza, ma noi ci troviamo sulla retta di questo continuum, la stessa di questo ragazzo. Fino al giorno in cui saremo tutti allo stesso punto, l'estremo del rispetto e dell'uguaglianza nelle aspettative, nelle opportunita', nel rapporto di lavoro, nella paga, nei lavori di casa, nei commenti su facebook, nella considerazione di un candidato ad una elezione locale o nazionale, noi tutti contribuiremo alla cultura che ha dato fuoco a questa ragazza (cosi' come, fra parentesi, contribuiamo alla cultura che ha impedito ai passanti di intervenire).

Quindi non abbiamo alcun diritto di condannare. Certo, siamo in una posizione in cui e' legittimo da parte nostra sottolineare l'orrore del fatto. Ma, a mio modesto avviso, come parte attiva nella creazione di questa cultura, dovremmo fermarci li'. Altrimenti ci stiamo autoassolvendo troppo facilmente, utilizzando la distanza fra il nostro punto sulla retta e quello di questo ragazzo come una scusa, mentre dovremmo concentrarci sul fatto che siamo visibili l'uno agli altri.
Sono d'accordo e non sono d'accordo.
Sono d'accordo quando dici che "L'atteggiamento verso le donne fa parte della cultura di un popolo". Ho scritto dove IMHO affondano le radici di questa cultura.
E sono d'accordo perché un conto è essere condizionati, un conto è essere influenzati, un conto è aderire a questa cultura, ma in tutti e tre i casi ci si trova sulla retta che a determinate condizioni può condurre all'acting out dello psicopatico della magliana. Quindi chi questa cultura non la rifiuta in toto è, come dici tu, corresponsabile.
Ma appunto esiste il rifiuto. Esiste la naturale capacità di rapportarsi al diverso da sé senza negarne o annullarne l'identità. E non occorre essere gandhi (a mio modesto avviso esempio del tutto fuorviante) per riconoscere il diverso da sé (la donna) come proprio simile (essere umano). Occorre - mi riferisco a chi nasce e vive in Occidente - aver mantenuto o non aver perso la capacità di separarsi dall'idea che la donna sia un essere inferiore (Aristotele, paolo di tarso, kant et similia), che la sua identità sia quella di moglie e madre (bergoglio e i suoi 247 predecessori - cifra a caso), che l'irrazionale femminile è il diavolo (inutile fare esempi) e così via. Sono queste idee perverse e cr1minali che IMHO armano la mano degli assassini di donne, che generano stalker, molestatori seriali e molestatori occasionali. Azioni che finiscono per essere giustificate dalla società perché è questa cultura che permea la (nostra) società. Esempio classico: lo stupro? E' la donna che se l'è cercata indossando la minigonna. Che è la versione "femminile" della giustificazione della pedofilia da parte di augias, uno dei tanti moltiplicatori nostrani di questa cultura violentatrice seriale di donne e bambini.
Dov'è che non sono d'accordo? IMHO il tuo pensiero parte dal presupposto che siamo tutti potenziali assassini/stupratori. Ecco, no. E non è un'autoassoluzione, semmai un'assoluzione di massa. E nemmeno una reazione riflessa di fronte al sospetto che questa tua convinzione sia troppo simile al concetto di peccato originale (tu quoque???) o di male radicale kantiano (non cè differenza). IMHO kant e il papa dovrebbero pensare ai cazz1 propri e parlare per sé. Perché esiste un'umanità che non ha perso la propria naturale umanità e che - nel caso degli uomini - il rapporto con le donne riesce ancora a viverselo, accettando la differenza ed elaborando tutte le crisi che questa differenza comporta senza diventare violenta e fare i casini irrecuperabili che combinano quelli che si trovano lungo la retta di cui parli.
Ricapitolando: IMHO c'è una violenza invisibile insita in certa cultura che permea da secoli il nostro vissuto quotidiano. E c'è la violenza manifesta di chi molesta, violenta, uccide una donna e il bambino. Insomma, il diverso da sé (quindi ci metterei anche i migranti...), da chiunque non sia maschio, adulto, razionale. C'è un nesso stringente tra questi due elementi. Tra il generale e il particolare, tra il pensiero - che è malato - e l'azione cr1minale di un malato. Rifiuta, combatti, confuta, denuncia, cura l'uno e avrai contribuito a prevenire l'altra.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 01 Giu 2016, 11:16
Articolo tosto, che relaziona la terribile storia di Sara ai possibili epiloghi di una società malata


Sara si poteva salvare

Sara si poteva salvare.
Lo affermano tutti i giornali, anche il «Corriere della Sera»
A pagina 5 dell’edizione di oggi, martedì 31 maggio, un virgolettato riprende le parole di Maria Monteleone, pm di Roma: «Il mio è un invito caldo a chi si imbatte in una ragazza di notte, in una strada isolate che chiede aiuto: fermatevi o chiamate immediatamente la polizia».
Chiamate la polizia, dunque.
Già, ma quale polizia?
La stessa che è intervenuta quando a urlare aiuto c’era Stefano Cucchi o Federico Aldrovandi?
O quella che il 30 giugno del 2001 ha “affrontato” Michele Ferrulli a Milano riconsegnandolo morto ai suoi familiari dopo l’intervento?
Sara si poteva salvare. E Michele avrebbe potuto avere giustizia.
Invece la Corte d’Assise del capoluogo lombardo, assolvendo i poliziotti responsabili del trattamento, ha sentenziato che «il fatto non sussiste» e che i colpi inferti a Ferrulli erano necessari a vincere la resistenza dell’uomo.
Questo in fondo accade quando si fa confusione tra colpevoli e innocenti: tante donne che alla polizia si sono rivolte perché minacciate o perseguitate dall’ex di turno non hanno avuto un sostegno molto diverso dal nulla. E così, mentre molte di queste donne sono state aggredite e uccise dagli stessi che pure avevano denunciato, si omette sempre di spiegare come mai è proprio il nulla ciò che le attuali diramazioni dello Stato articolano di fronte al tema dei bisogni, qualunque genere di bisogni.
Sara si poteva salvare, in ogni caso.
Perché mentre lei veniva bruciata viva sono passati per via della Magliana, a Ponte Galeria, almeno due motociclisti, che hanno visto la ragazza urlare e dimenare le mani, ma non si sono fermati.
Hanno evitato di cimentarsi con un assassino, e forse anche con la sua pistola: oggi i giornali ci informano che chi ha ucciso Sara faceva la guardia giurata, ma non ci dicono se fosse armato o meno. Un silenzio necessario a sottrarsi dal tema della privatizzazione degli stessi corpi di polizia in atto, di fatto, da molto tempo in Italia?
Prima di quei motociclisti, in ogni caso, a non fermarsi sono stati una banda di speculatori, che hanno preso una delle poche zone verdi di Roma stuprandola con l’acciaio e con il cemento. E i marciapiedi? E l’illuminazione? E le piazze e i punti d’incontro? E tutte quelle opere in grado di favorire l’unica vera forma di sicurezza all’interno dei quartieri – la socialità diffusa, la possibilità di percorrere strade che le persone vivono e attraversano?
Ma se questo contesto è figlio – come e è figlio – della violazione sistematica di piani regolatori e norme edilizie, dove sono le condanne dei palazzinari responsabile di questi scempi?

Sarà però si poteva salvare.
Come si salvano, ogni giorno, decine di donne sole, spesso con bambini e bambine piccole, ancora più spesso già capaci di affrontare e vincere storie di botte subite dentro casa – capaci di cacciare da loro stesse la presenza di uomini violenti e di affrontare un lavoro che non c’è o si perde e quindi un affitto che non si riesce a pagare. Ci pensano altri uomini, e anche altre donne (la polizia), a questo punto, ad arrivare ancora nel cuore della notte: a rompere le inferriate delle finestre e a cacciare quelle donne e i loro figli in mezzo alle strade.
Di fronte a un simile scempio, sono in tanti e in tante a girarsi dall’altra parte. Ma non tutti e non tutte. Altri e altre in simili casi si organizzano e accorrono: difendono lo sfratto e la dignità; spesso ne ricavano un rinvio dell’esecuzione del provvedimento (firmato da un magistrato), ancora più spesso denunce per resistenza aggravata e un numero incalcolabile di manganellate, sferrate tenendo il tonfa dalla parte opposta rispetto al manico, apposta per fare più male (la legalità…)
.
Si ricorda spesso, tra l’altro, come la violenza di genere non abbia né classe né tantomeno “razza”. Ed è senz’altro vero. Eppure ci si è mai confrontati – prima di archiviare il tutto alla voce “femminicidio” – con l’enorme numero di reati compiuti in ambiente domestico ai danni di mogli, fidanzate ed ex da appartenenti alle forze dell’ordine o da guardie giurate? Ci si è mai confrontati, o invece in questo caso non sono stati solo due motociclisti a scappare, anche con l’enorme numero di casi in cui nelle caserme, nei carceri, nei CIE a stuprare sono proprio gli appartenenti alle forze di polizia?
Sara però si poteva salvare.
Come ci si salva a Ventimiglia, per esempio. Dove pure non mancano gli uomini e le donne che non hanno alcuna intenzione di girarsi dall’altra parte.
Ci sono tante donne lì e Sara è in ognuna di loro. Ognuna di loro costretta a subire una doppia oppressione, di genere e di classe: e la magistratura magari si girasse dall’altra parte, no, non si gira affatto. Ma spalanca gli occhi e distribuisce condanne e fogli di via
.
Sara però di poteva salvare.
Con una ruspa in grado di passare sopra a mille bar con i quattro tavolini di plastica fuori e, seduti con una birra in una mano e la ricevuta delle scommesse nell’altra, un gruppetto di ragazzi – maschi, cattolici, eterosessuali e italiani per lo più – soli con la propria testa bacata. Passa una donna come Sara e qualunque [...] presente si sente autorizzato ad aprire la bocca: «quanto sei bona, vieni qui bella, anvedi che bocce, aoh, ciò un cazzo pieno d’amore per te…».
Questo, fin da quando Sara – una Sara per tutte – era ancora piccola, undici o dodici anni, aspetta le donne in ogni angolo di strada: un’intimidazione continua, un eterno fischiare, uno stalkeraggio diffuso a cui si demanda il sacro compito di imporre le cose così come stanno in questa società. Una società dove il ricco ha il povero, il povero ha l’immigrato e tutti hanno le donne contro cui – boccia di birra in una mano e ricevuta della scommessa nell’altra – sfogare l’ansia generata da un possesso eternamente negato: il possesso dell’uguaglianza, della giustizia, della libertà, della fraternità e della sorellanza.
Sara si poteva salvare, certamente.
Bloccando tutti gli sfratti, gli sgomberi e i pignoramenti.
Travolgendo tutti i reticolati di filo spinato.
Distruggendo tutte le macchine dell’umiliazione e dello sfruttamento.
Spezzando il cortocircuito che perpetua lo sfruttamento all’interno dei rapporti personali, sacrificando le donne al simulacro del “possesso” e innescando la mentalità che si sente autorizzata a punire i rifiuti di sottostare a una simile logica – la stessa logica che trasforma gli esseri umani in merce quando fanno gli operai e le operaie e le donne in cose all’interno dei rapporti di coppia.
Sara si poteva salvare.
Imboccando con decisione la strada della decolonizzazione del cuore e del pensiero, l’unica dove è possibile cominciare ad articolare davvero la parola «amore».
Qualcuno e qualcuna a un simile processo dà il nome di Rivoluzione e la descrive come un cambiamento dello stato di cose presenti.
Sono le stesse persone che se vedono Sara gridare e gesticolare in cerca di aiuto si fermano e intervengono come si sono fermati e sono intervenuti quando un’altra Sara doveva essere buttata in mezzo a una strada da uno sfratto; quando un’altra Sara ha avuto la necessità di un’atmosfera solidale al culmine di una storia di violenza domestica; quando un’altra Sara si è vista attaccare per il modo in cui veste, parla o ama (nessun contesto è escluso dal problema).

Sono le stesse persone che rispetto alla voce “sessismo” non si limitano a generare una teoria ma costruiscono una pratica di combattimento quotidiano, capace di strappare libertà e autonomia: capace di costruire quel processo di decolonizzazione non solo necessario, ma indispensabile.
Un processo di decolonizzazione capace di rovesciare quei tavoli in quei bar – in tutti i bar – dove oggi, con Sara bruciata viva, torme di uomini (maschi, bianchi, cattolici, eterosessuali… a chi se non al loro ego malato e represso si rivolge il fortunato e orrido slogan «prima gli italiani»?) continuano a sedere, a fischiare, a importunare, a incarnare il ruolo di agenti di una colonizzazione capace di salvare solo il profitto.
Invece è Sara che si poteva salvare.

da http://www.armati.info/sara-si-poteva-salvare/
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 01 Giu 2016, 11:28
Certo pero' che fare una fiaccolata per ricordare Sara...
Ma come vi viene in mente...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 01 Giu 2016, 11:39
Carib, sono d'accordo col tuo post
(non te ne fregherà un cazzo eh  :beer:)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 01 Giu 2016, 12:50
 ma come no?! :=))
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: kelly slater - 01 Giu 2016, 14:10
Perché esiste un'umanità che non ha perso la propria naturale umanità

Occhio al concetto di "naturale" e di "umanita'"
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 01 Giu 2016, 14:51
E perché mai? Nessuno nasce disumano.
Fossi in te starei invece attento a chi sostiene la "naturale" perversione del neonato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 01 Giu 2016, 16:44
Vado al pratico, come al solito. Se io di notte, in una via brutta di impicci, vedo una situazione inequivocabile di pericolo, e capisco che non è un'aggressione mafiosa tra bande di protettori, non è una rapina a me etc., io se sto da solo senza soggetti da proteggere con me, posso anche intervenire, oltre a chiamare la polizia che comunque sarebbe arrivata tardi. Ora però, ovviamente ci devo andare con la mano pesante, viste le variabili. Ecco, è a questo punto che penso che mi posso fare quei 20 anni de galera come niente, per aver provato ad aiutare gente in difficoltà. Purtroppo l'indirizzo "non ci si fa giustizia da soli, non si esagera nella reazione" diventa "Fatti i cazzi tuoi che anche se ne esci vivo da sta situazione, ci sono galera, avvocati e anni di lavoro come risarcimento al criminale". Cose peraltro già successemi, sul lavoro. Allora tiro dritto e chiamo la polizia. Che arriva tardi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 01 Giu 2016, 17:11
Vado al pratico, come al solito. Se io di notte, in una via brutta di impicci, vedo una situazione inequivocabile di pericolo, e capisco che non è un'aggressione mafiosa tra bande di protettori, non è una rapina a me etc., io se sto da solo senza soggetti da proteggere con me, posso anche intervenire, oltre a chiamare la polizia che comunque sarebbe arrivata tardi. Ora però, ovviamente ci devo andare con la mano pesante, viste le variabili. Ecco, è a questo punto che penso che mi posso fare quei 20 anni de galera come niente, per aver provato ad aiutare gente in difficoltà. Purtroppo l'indirizzo "non ci si fa giustizia da soli, non si esagera nella reazione" diventa "Fatti i cazzi tuoi che anche se ne esci vivo da sta situazione, ci sono galera, avvocati e anni di lavoro come risarcimento al criminale". Cose peraltro già successemi, sul lavoro. Allora tiro dritto e chiamo la polizia. Che arriva tardi.

Sempre se in quei due/tre secondi di transito a 70 Km/h in una via buia riesci davvero a decifrare cosa sta accadendo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cisky70 - 01 Giu 2016, 19:05
Rispetto a quelli che non si sono fermati trovo molto peggio questo


tralasciando la spettacolarizzazione che fa per pochi click in piu e tralasciando soprattutto il solito populismo alla feisbuk nel dare sempre la colpa ad altri (c'avete rotto er ca.. voi lasciatele perde ..ecc.)

mi soffermerei più su questo passaggio:
"..è pieno di fregna a Roma, pieno zeppo de fregna..."  :o :o :o :o :o

esattamente quel bacino culturale che non deve esistere, che fa noi uomini tutti colpevoli.
IMHO
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 01 Giu 2016, 20:05
in ogni angolo del mondo donne vengono ammazzate, stuprate, picchiate
in ogni angolo del mondo
indagarne le ragioni è interessante, ognuno si fa una propria convinzione, ma da millenni gli uomini
ammazzano le donne
la novità è che oggi ce ne rendiamo conto, ne abbiamo preso coscienza (oddio, mica tutti), facciamo delle leggi
eppure sino a qualche decennio fa esisteva il delitto d'onore...(altre leggi)

mah, forse le ragioni sono nell'istinto bestiale che resiste tenacemente al procedere e all'avanzare dell'elemento culturale per cui la donne, elemento debole allo stato di natura, resta un oggetto disponibile
forse è così
resta che non esiste società indenne da questa barbarie

quel tizio sino al giorno prima era uno "normale", inserito nella società (e sono tutti così...)
all'improvviso diventa una bestia, un animale

un delitto che lascia senza parole
prima la rabbia poi l'impotenza della consapevolezza che non sarà certo l'ultimo


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 01 Giu 2016, 21:24
(Non accade MAI all'improvviso)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 01 Giu 2016, 22:42
(Non accade MAI all'improvviso)

si, ci sono segni e segnali, spesso sottovalutati ma quelle persone sono "normali", vivono fra noi, si relazionano con noi, possono essere nostri amici....questo è sconcertante

io certezze, su questa cosa, non ne ho

(su altre, pure troppe)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 01 Giu 2016, 23:15
Rispetto a quelli che non si sono fermati trovo molto peggio questo


tralasciando la spettacolarizzazione che fa per pochi click in piu e tralasciando soprattutto il solito populismo alla feisbuk nel dare sempre la colpa ad altri (c'avete rotto er ca.. voi lasciatele perde ..ecc.)

mi soffermerei più su questo passaggio:
"..è pieno di fregna a Roma, pieno zeppo de fregna..."  :o :o :o :o :o

esattamente quel bacino culturale che non deve esistere, che fa noi uomini tutti colpevoli.
IMHO
Scusami, con tutta la buona volontà, ma il "tutti colpevoli" puoi tenertelo per te?
Cioè, io non mi sento colpevole per niente, per niente.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 01 Giu 2016, 23:17



quel tizio sino al giorno prima era uno "normale", inserito nella società (e sono tutti così...)
all'improvviso diventa una bestia, un animale

Ni... La gelosia malata, la password di iCloud, le telefonate continue... Non era normale per niente.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 01 Giu 2016, 23:19

Ni... La gelosia malata, la password di iCloud, le telefonate continue... Non era normale per niente.

molti uomini sono così
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 01 Giu 2016, 23:28
molti uomini sono così
Molti uomini sono sbagliati...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cisky70 - 02 Giu 2016, 00:14
Scusami, con tutta la buona volontà, ma il "tutti colpevoli" puoi tenertelo per te?
Cioè, io non mi sento colpevole per niente, per niente.
Thorin il fatto è che nemmeno io mi sento colpevole ...

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Titolo: Re:Orro
Inserito da: kelly slater - 02 Giu 2016, 11:31
E perché mai? Nessuno nasce disumano.
Fossi in te starei invece attento a chi sostiene la "naturale" perversione del neonato.

Ecco appunto: l'aggettivo "naturale" nella migliore delle ipotesi non vuol dire nulla, normalmente
viene strumentalizzato per giustificare le tesi piú disparate.
"Naturale" é il principio base degli antivaccinari per esempio.

"Umanitá" fa il paio con "Naturale".
Come fai a dire che il male non é "Umano"?
Millenni di storia dimostrano l'esatto contrario.

Ritornando all'oggetto del topic, non si tratta di sentirsi in colpa o meno
ma del prendere coscienza di tutte le implicazioni culturali che poi determinano
atti di femminicidio come quello della magliana.

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: viacolle - 02 Giu 2016, 11:35
Non ci vedo queste implicazioni culturali. Episodi così sono successi, succedono e succederanno purtroppo in tutti i contesti, in tutte le culture in tutte le epoche. È nella natura umana.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: kelly slater - 02 Giu 2016, 11:40
Non ci vedo queste implicazioni culturali. Episodi così sono successi, succedono e succederanno purtroppo in tutti i contesti, in tutte le culture in tutte le epoche. È nella natura umana.
É la Natura?
Tuttapposto, che ci indigniamo a fare?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: viacolle - 02 Giu 2016, 11:42
Non ho scritto di non indignarsi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 02 Giu 2016, 11:42
Molti uomini sono sbagliati...


si, ma il tizio era uno "normale" (non aprirei una discussione sul concetto di "normale" perchè sarebbe psichedelico)
era uno che lavorava, se andava in banca gli davano il mutuo, il mercoledì sera giocava a calcetto con gli amici, la sera di natale riceveva il dono da zia Elvira etc etc
una vita normale sino a un certo punto...
e quando si spezza questa "normalità" che la cosa diventa incomprensibile

forse il "mostro" e il male sono dentro di noi, siamo un mixer ancora scarsamente equilibrato di genetica e cultura (e a seconda di come si bilanciano questi due elementi può scaturire la rabbia omicida o meno)
il punto è che queste cose accadono ovunque e da sempre
la differenza è che oggi c'è attenzione, rispetto, normative e indignazione, in gran parte degli esseri umani, che in altre epoche o in altre culture sono state o sono assenti

poi, ovviamente, troneggia su tutto, una visione de mondo, pressoché universale, con gradi maggiori e minori geograficamente situati, di una concezione maschilista dei rapporti fra le persone


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: kelly slater - 02 Giu 2016, 11:51
Non ho scritto di non indignarsi.
E con chi ti indigni?
Co la Natura?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 02 Giu 2016, 13:26
L'indignazione è verso il gesto o verso le cause che lo determinano?
Nel primo caso è ovvia e naturale, nel secondo è sempre giusta e naturale ma sento che mi sfugge qualcosa
perché dovrei conoscere le reali cause che determinano quell'atto (che sono di varia natura: personali, genetiche, culturali etc etc) e non le conosco con certezza





Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 02 Giu 2016, 14:56
Non ci vedo queste implicazioni culturali. Episodi così sono successi, succedono e succederanno purtroppo in tutti i contesti, in tutte le culture in tutte le epoche. È nella natura umana.

pure i cannibali della papua guinea sono nella natura umana, secondo questo discorso.

Per affrontare degnamente la Natura e governarla fin dove può, l' uomo legifera, la Natura gli ha donato un intelletto e dei sentimenti.
Orrori come questi non si cancelleranno dalla storia dell' umanità, ma se non diamo certezze alle pene quando queste si materializzano facciamo davvero poco per impedirne le repliche.
Qui non servono avvocati difensori, appelli e revisioni.
Hai la certezza dell' omicidio?,sì.
Ergastolo


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: superaquila - 02 Giu 2016, 14:59

Hai la certezza dell' omicidio?,sì.
Ergastolo
E perchè no la pena di morte? se c'è certezza?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 15:00
La certezza della pena non c'entra niente con questo tipo di crimine.
Neanche la pena di morte agisce come deterrente, figuriamoci l'ergastolo.
Uno che fa una cosa del genere non si mette nel suo studio a fare i conti di che cambia se si fa 15 anni, 25 anni o tutta la vita dietro le sbarre, prima di agire. Non ci pensa proprio.
Secondo me chi si focalizza su questi aspetti e' completamente fuori strada.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: viacolle - 02 Giu 2016, 15:06
Sono convinto di ciò, anche se sposterei gli sforzi sulla prevenzione che non sulla pena. Alcuni segnali di squilibrio o di violenza innata possono essere intercettati. Le donne in questo caso possono essere avvisate del pericolo latente che alcuni atteggiamenti nascondono.
Comunque interpretate alcune conclusioni che non ho formulato. Indignazione ci sta, prevenire e punire ci stanno. Solo non penso centri molto la cultura o la classe sociale o altro. Penso siano, in alcuni soggetti, patologie quasi genetiche. Poi possono accadere o meno, dipende dalle circostanze.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: superaquila - 02 Giu 2016, 15:07
La certezza della pena non c'entra niente con questo tipo di crimine.
Neanche la pena di morte agisce come deterrente, figuriamoci l'ergastolo.
Uno che fa una cosa del genere non si mette nel suo studio a fare i conti di che cambia se si fa 15 anni, 25 anni o tutta la vita dietro le sbarre, prima di agire. Non ci pensa proprio.
Secondo me chi si focalizza su questi aspetti e' completamente fuori strada.
E che cosa proponi in alternativa?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 02 Giu 2016, 15:09
Penso siano, in alcuni soggetti, patologie quasi genetiche. Poi possono accadere o meno, dipende dalle circostanze.

certamente il soggetto in questione è psichiatricamente malato.

La certezza della pena non c'entra niente con questo tipo di crimine.
Neanche la pena di morte agisce come deterrente, figuriamoci l'ergastolo.
Uno che fa una cosa del genere non si mette nel suo studio a fare i conti di che cambia se si fa 15 anni, 25 anni o tutta la vita dietro le sbarre, prima di agire. Non ci pensa proprio.
Secondo me chi si focalizza su questi aspetti e' completamente fuori strada.

allora togliamo le pene
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 02 Giu 2016, 15:14
E perchè no la pena di morte? se c'è certezza?

perchè dalla morte non c'è ritorno.

La certezza della pena non c'entra niente con questo tipo di crimine.
Neanche la pena di morte agisce come deterrente, figuriamoci l'ergastolo.
Uno che fa una cosa del genere non si mette nel suo studio a fare i conti di che cambia se si fa 15 anni, 25 anni o tutta la vita dietro le sbarre, prima di agire. Non ci pensa proprio.
Secondo me chi si focalizza su questi aspetti e' completamente fuori strada.

Certamente a monte c'è un problema culturale.
Ma unitamente uno che pianifica un orrore del genere non è lucido nemmeno di pensare di farla franca, quella notte non è stato un gesto di impeto, quel verme è uno che ha "studiato" invece, e non siamo in grado di dire a cosa.
Ma nemmeno però ci si può sentire complici se per strada si apprezza una curva o un balconcino...
In quella linea che hai disegnato mica ci stanno tutti...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Davy_Jones - 02 Giu 2016, 15:34
chiariamo una cosa. il vero ergastolo (quello invocato da molti qui, dove spendi il resto della vita in galera a seguito di una condanna) in italia esiste praticamente solo per reati estremi di mafia. si chiama ergastolo ostativo e non prevede benefici. tipo toto' riina, per chiarirci. se ne esce in un modo solo: collaborando con la giustizia.

l'ergastolo ostativo e' servito nella lotta alla mafia? per me si, tant'e' che i mafiosi hanno sempre usato le loro amicizie politiche per provare a eliminare sia questo che il carcere duro (il famoso 41-bis). quindi io sono contrario a eliminarlo. in italia in 1/3 buono del paese il controllo esercitato dal crimine organizzato arriva a essere asfissiante per la societa' civile.

questo e' il massimo della pena che esiste in italia, e lo si da' a gente come toto' riina.

quello che state dicendo e' che bisognerebbe estendere questo tipo di pena a gente come l'assassino di sara, che questo servira' a ridurre crimini come il suo, e che dovremmo dargli questa pena anche se venisse fuori in un processo (pero' senza avvocati, appelli e revisioni) che e' psichiatricamente malato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 02 Giu 2016, 16:27
Sono convinto di ciò, anche se sposterei gli sforzi sulla prevenzione che non sulla pena. Alcuni segnali di squilibrio o di violenza innata possono essere intercettati. Le donne in questo caso possono essere avvisate del pericolo latente che alcuni atteggiamenti nascondono.
Comunque interpretate alcune conclusioni che non ho formulato. Indignazione ci sta, prevenire e punire ci stanno. Solo non penso centri molto la cultura o la classe sociale o altro. Penso siano, in alcuni soggetti, patologie quasi genetiche. Poi possono accadere o meno, dipende dalle circostanze.
Partendo dal punto che già dire "le donne possono essere avvisate" non è un buon inizio, nessuno si interroga, mi pare, sulla diffidenza che una denuncia per molestie, stalking, abusi suscita nelle forze dell'ordine e anche negli entourage delle vittime.



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Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 17:07
allora togliamo le pene

E chi l'ha detta sta cosa?

La pena toglie questo assassino di strada. Evita, quindi, che possa reiterare il reato. Il che risolve un miliardesimo del problema della violenza sulle donne.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 02 Giu 2016, 17:29
No,solo l'ergastolo lo toglierebbe dalle strade.

Quello che tu (e io, e tutti) aneli(amo) di raggiungerà (si spera) con l'evoluzione della società.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 17:35
No,solo l'ergastolo lo toglierebbe dalle strade.

Quello che tu (e io, e tutti) aneli(amo) di raggiungerà (si spera) con l'evoluzione della società.

La possibilita' che reiteri dopo 20-25 di galera e' irrisoria, e il problema della societa' non sono affatto quelli che rischiano di ripetere un reato, ma le migliaia e migliaia che non lo hanno mai perpetrato. I cambiamenti che invoco io si preoccupano di questi, la tua preoccupazione invece e' di evitare che questa persona si ripeta, evento gia' di per se' improbabile.
La differenza la vedi da solo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 02 Giu 2016, 17:38
Ah già perché per te siamo tutti colpevoli..allora speriamo inventino i precog che te devo dì
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 17:40
Ah già perché per te siamo tutti colpevoli..allora speriamo inventino i precog che te devo dì

Oppure siamo tutti innocenti e perfetti, mettiamo l'assassino del momento in galera e il problema e' risolto.
Po' esse, eh.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 02 Giu 2016, 17:43
Me dici dove lo avrei mai detto?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 17:50
Me dici dove lo avrei mai detto?
A me pare che molti, te compreso, si focalizzino quasi unicamente sul criminale di turno.
Sulla pena da comminare e sulla sua certezza.
Come ho detto, per me questo risolve una parte del problema che e' impercettibile.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Splash - 02 Giu 2016, 17:57
Secondo me serve più che altro a calmare la massa facendola sentire meno insicura.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 02 Giu 2016, 18:09
Secondo me serve più che altro a calmare la massa facendola sentire meno insicura.
Così come la completa autoassoluzione. Soluzioni allo stesso tempo semplici e rassicuranti. Non c'è di meglio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 02 Giu 2016, 18:14
Né la pena di morte, né l'ergastolo hanno mai dimostrato, neanche alla lontana, di funzionare da deterrente.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 02 Giu 2016, 19:56
La certezza della pena e la prevenzione sono due facce della stessa medaglia, da un lato si colpisce chi commette il reato e si dà l'esempio, oltre a dare giustizia alle vittime, dall'altro le campagne educative che partono dalla scuola, dalla famiglia, dal servizio pubblico, servono a far sì che orrori del genere non accadano mai più. Per me entrambi gli aspetti hanno pari dignità e su entrambi siamo molto carenti, troppa ancora la distanza tra i sessi in Italia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 03 Giu 2016, 09:02
Né la pena di morte, né l'ergastolo hanno mai dimostrato, neanche alla lontana, di funzionare da deterrente.

Gli unici deterrenti sono l'educazione ed il benessere, dove manca almeno una delle due è più facile diventare mostri,
e l'ergastolo, o la pena di morte, non saranno mai deterrenti se mancano educazione e benessere.
Però, levano dal contesto sociale una persona che si è dimostrata inadatta alla convivenza con la comunità, e questo è già tanto, a mio avviso.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 03 Giu 2016, 09:21
Ieri ti ho letto, ma essendo dal cellulare avrei dovuto essere troppo stringato...


si, ma il tizio era uno "normale" (non aprirei una discussione sul concetto di "normale" perchè sarebbe psichedelico)
era uno che lavorava, se andava in banca gli davano il mutuo, il mercoledì sera giocava a calcetto con gli amici, la sera di natale riceveva il dono da zia Elvira etc etc
una vita normale sino a un certo punto...
e quando si spezza questa "normalità" che la cosa diventa incomprensibile

forse il "mostro" e il male sono dentro di noi, siamo un mixer ancora scarsamente equilibrato di genetica e cultura (e a seconda di come si bilanciano questi due elementi può scaturire la rabbia omicida o meno)
il punto è che queste cose accadono ovunque e da sempre
la differenza è che oggi c'è attenzione, rispetto, normative e indignazione, in gran parte degli esseri umani, che in altre epoche o in altre culture sono state o sono assenti

poi, ovviamente, troneggia su tutto, una visione de mondo, pressoché universale, con gradi maggiori e minori geograficamente situati, di una concezione maschilista dei rapporti fra le persone

E' necessario distinguere fra la normalità esteriore e quella interiore, Ted Bundy è l'esempio perfetto: un bel ragazzo simpatico e ben vestito, intelligenza sopra la media, futuro in politica col partito repubblicano, decorato dalla polizia per aver salvato un bambino dall'affogamento.
Se tua figlia lo porta a casa fai i salti di gioia.
Poi scopri che ha 30 e passa omicidi sulle spalle...

L'indignazione è verso il gesto o verso le cause che lo determinano?
Nel primo caso è ovvia e naturale, nel secondo è sempre giusta e naturale ma sento che mi sfugge qualcosa
perché dovrei conoscere le reali cause che determinano quell'atto (che sono di varia natura: personali, genetiche, culturali etc etc) e non le conosco con certezza

Non sono d'accordo, l'indignazione verso gesti del genere è tutto fuorchè naturale, è dettata dall'evoluzione della nostra società, ricordati che ci sono ancora comunità dove la donna è proprietà del padre prima e del marito poi, dove è considerato legittimo uccidere la donna adultera...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 03 Giu 2016, 09:23
è sempre questione di "linea retta", siamo sempre tutti collocati lì.. tutti lì, ammassati anche nei giudizi, anche quando, con un po' di tracotante certezza, invochiamo ergastoli, pene di morte, atroci sofferenze perenni ai colpevoli, lapidazioni.
perché, come ha fatto l'estensore del 3d, pensiamo che la vittima possa essere una figlia, un figlio.
a me colpisce che mai a nessuno vengano i brividi al pensiero che il colpevole, che l'assassino, possa essere nostro figlio. e vorrei vedere se, all'atto pratico eh, non come chiacchiera da commento facebook, sempre con la stessa facilità e certezza su tutto, la pena di morte venisse invocata ugualmente.

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 03 Giu 2016, 09:41
la pena di morte non l'ha invocata nessuno, ad ogni modo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: viacolle - 03 Giu 2016, 09:45
Gli unici deterrenti sono l'educazione ed il benessere, dove manca almeno una delle due è più facile diventare mostri,
e l'ergastolo, o la pena di morte, non saranno mai deterrenti se mancano educazione e benessere.
Però, levano dal contesto sociale una persona che si è dimostrata inadatta alla convivenza con la comunità, e questo è già tanto, a mio avviso.
Leggi American psycho. A parte tutto, secondo me educazione e benessere non c'entrano niente. Come dicevo, secondo me, è nella propria natura poter compiere simili atti o meno, a prescindere dall'educazione, dalla razza, dalla cultura, dall'epoca. Comunque il tema è spaventoso e non voglio più intervenire. Grazie e scusate.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 03 Giu 2016, 09:48
Leggi American psycho. A parte tutto, secondo me educazione e benessere non c'entrano niente. Come dicevo, secondo me, è nella propria natura poter compiere simili atti o meno, a prescindere dall'educazione, dalla razza, dalla cultura, dall'epoca. Comunque il tema è spaventoso e non voglio più intervenire. Grazie e scusate.

Mi consigli sempre libri che ho letto, mi sa che io e te abbiamo gusti molto simili  :beer:
E' vero, ma sono eccezioni che hanno una percentuale irrisoria dovuti a vere malattie (secondo me)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: viacolle - 03 Giu 2016, 09:49
Mi consigli sempre libri che ho letto, mi sa che io e te abbiamo gusti molto simili  :beer:
E' vero, ma sono eccezioni che hanno una percentuale irrisoria dovuti a vere malattie (secondo me)
[emoji482]
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 03 Giu 2016, 09:53
la pena di morte non l'ha invocata nessuno, ad ogni modo.

se leggi le pagine indietro qualcuno sì. e comunque ampliavo il discorso al "fuori Lazionet".
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 03 Giu 2016, 09:54
ah ok :))
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 03 Giu 2016, 10:00
Gli unici deterrenti sono l'educazione ed il benessere, dove manca almeno una delle due è più facile diventare mostri,
e l'ergastolo, o la pena di morte, non saranno mai deterrenti se mancano educazione e benessere.
Però, levano dal contesto sociale una persona che si è dimostrata inadatta alla convivenza con la comunità, e questo è già tanto, a mio avviso.

Mi trovi d'accordo con l'analisi in generale (con l'enfasi sull'educazione, che evidentemente riporta al mio commento sul sociale e sulla cultura, magari un po' meno sul benessere) ma cambierei l'ultima frase, come ho gia' detto prima, da  e questo è già tanto, a mio avviso a e questo cambia pochissimo, purtroppo, quasi niente (anche se va decisamente fatto e senza ombra di dubbio).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 03 Giu 2016, 11:18
..
Non sono d'accordo, l'indignazione verso gesti del genere è tutto fuorchè naturale, è dettata dall'evoluzione della nostra società, ricordati che ci sono ancora comunità dove la donna è proprietà del padre prima e del marito poi, dove è considerato legittimo uccidere la donna adultera...

be', parlavo, in questo caso, dell'omicidio di Sara, non mi riferivo ad altri contesti,
infatti ero entrato su uno scambio fra viacolle e ks

in linea generale mi ero espresso poco prima

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 03 Giu 2016, 11:20
Gli unici deterrenti sono l'educazione ed il benessere, dove manca almeno una delle due è più facile diventare mostri,
e l'ergastolo, o la pena di morte, non saranno mai deterrenti se mancano educazione e benessere.
Però, levano dal contesto sociale una persona che si è dimostrata inadatta alla convivenza con la comunità, e questo è già tanto, a mio avviso.

sul benessere glisserei, ricordo ancora il caso Circeo, una delle pagine più orripilanti di femminicidio
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 03 Giu 2016, 11:21
sul benessere glisserei, ricordo ancora il caso Circeo, una delle pagine più orripilanti di femminicidio
Il benessere senza educazione è quasi peggio, esatto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: kelly slater - 03 Giu 2016, 11:22
Leggi American psycho. A parte tutto, secondo me educazione e benessere non c'entrano niente. Come dicevo, secondo me, è nella propria natura poter compiere simili atti o meno, a prescindere dall'educazione, dalla razza, dalla cultura, dall'epoca. Comunque il tema è spaventoso e non voglio più intervenire. Grazie e scusate.

Il tema è spaventoso, è vero, ed è vero che la violenza e gli istinti omicidi fanno parte della natura umana, ma la natura umana è anche quella di produrre un linguaggio, di elaborare delle idee e di condividere dei valori.
Cio' che in determinate epoche era considerato normale non lo è piu' oggi e cambiera' in futuro.
I dati statistici ci dicono che in Italia quasi 7 milioni di donne ha subito una violenza fisica o sessuale nella propria vita da parte di uomini.
Negli ultimi dieci anni la media dei femmiicidi in Italia è stata di 150 all'anno.
Questo vuol dire che per ogni femminicidio ci sono X casi meno gravi che pero' avrebbero potuto degenerare.
Evidentemente non è un valore condiviso a tutti i livelli della societa' quello di non usare MAI violenza fisica o minacce verso il genere femminile, altrimenti i numeri non sarebbero questi.
Quindi qualcosa non funziona a livello culturale.

Per ogni mostro della magliana che non riesce a controllarsi e compie l'atto orrorifico ci sono centinaia di migliaia di uomini maschi che in fondo pensano che la donna sia inferiore all'uomo, non debba avere gli stessi diritti, debba essere proprieta' dell'uomo, o comunque sottomessa, che il fatto che sia piu' debole fisicamente dell'uomo sia un dato naturale che ha un significato, che nella relazione d'amore il dolore per un abbandono possa essere
cancellato dall'annientamento fisico dell'oggetto amato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 03 Giu 2016, 11:39
se il valore di non usare MAI violenza fisica o minacce verso il genere femminile fosse condiviso, fosse dell'essere umano, non avremmo elaborato, nel tempo, un sistema punitivo

il tabù dell'incesto lo sviluppammo (nell'uomo non è un dato naturale) per ragioni di sopravvivenza, quando comprendemmo che i gruppi con matrimoni esogamici erano più idonei, sotto ogni punto di vista, rispetto a quelli che praticavano l'endogamia

quindi quello che riteniamo esecrabile (e varia nel tempo e nelle culture) non è un dato riferibile solo alle culture
anzi, spesso, queste sviluppano gli anticorpi alla "mostruosità"

sono la cultura, lo sviluppo del pensiero, la sua condivisione reale, gli strumenti umani che possono arginare e sconfiggere questi istinti

istinti che trovano terreno fertile nelle culture vigenti, quasi tutte fondate su una concezione che vede la donna soggetto inferiore

quindi servirebbe una cultura nuova, un nuovo Rinascimento globale, un nuovo pensiero, nuovi filosofi, una nuova classe politica, nuovi maestri, nuove istituzioni

ve pare poco?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 03 Giu 2016, 14:40
Non è nemmeno un discorso di donne inferiori alle uomo e padri/mariti/fidanzati padroni....anzi forse è proprio la sensazione di inferiorità che sentono gli aguzzini che li portano al manicomio cerebrale fino a compiere il gesto irreparabile.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 03 Giu 2016, 15:36
è sempre questione di "linea retta", siamo sempre tutti collocati lì.. tutti lì, ammassati anche nei giudizi, anche quando, con un po' di tracotante certezza, invochiamo ergastoli, pene di morte, atroci sofferenze perenni ai colpevoli, lapidazioni.
perché, come ha fatto l'estensore del 3d, pensiamo che la vittima possa essere una figlia, un figlio.
a me colpisce che mai a nessuno vengano i brividi al pensiero che il colpevole, che l'assassino, possa essere nostro figlio. e vorrei vedere se, all'atto pratico eh, non come chiacchiera da commento facebook, sempre con la stessa facilità e certezza su tutto, la pena di morte venisse invocata ugualmente.
Not in my name, anche se sono d'accordo con la riflessione da un punto di vista generale. Mai invocata la pena di morte, dell'ergastolo se ne può parlare, ma va al di là delle funzioni dello Stato affidate dalla Costituzione. Ma è vero che si empatizza molto più facilmente con le vittime, mentre i nostri figli o noi stessi potremmo parimenti essere carnefici, in questa visione più ampia dovrebbe nascere la consapevolezza della necessità di un'educazione che parta dalle famiglie e prosegua nelle scuole, un'educazione che lo Stato dovrebbe promuovere in tutte le sue iniziative, perché il rispetto per gli individui va oltre i generi e gli orientamenti sessuali.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 03 Giu 2016, 17:20
IMHO il discorso sull'educazione rischia di essere fuorviante.
Qui come in tutti i casi come questo non siamo in presenza di un maschio che ha mancato di rispetto verso una femmina in quanto tale. Credere che un essere umano non uccide solo perché è in grado di controllarsi, quindi di rispettare delle regole “imparate”, è un'idea che giustifica qualsiasi totalitarismo. E solo questo dovrebbe farci capire che è sbagliata. Quindi ciaone Platone e la sua tavoletta di cera, ciaone Kant e il suo male radicale...
La ricerca di rapporto con l'altro da sé è propria della specie umana sin dall'istante nascita. E' una dinamica naturale, se non altro perché siamo specie inetta. Almeno fino allo svezzamento.
Qui invece siamo in presenza di un essere umano che ha perso il rapporto con la realtà di un altro essere umano: si è disumanizzato e delirantemente vede, pensa, l'altro come un oggetto e lo tratta come tale. Questa è una dinamica che si lega a un “pensiero” che si è ammalato. Forse irrimediabilmente. Lo stalking, le aggressioni, l'omicidio sono “solo” atti manifesti di un gravissimo malato mentale, sintomi evidenti di una dimensione violenta invisibile che l'omicida si portava dentro da tempo, forse anni.
Ognuno di noi ha bisogno di altri per vivere ma esistono le separazioni. Sono dolorose, chi di noi non ha sofferto almeno una volta nella vita? Ma un conto è elaborarsi la crisi, soffrire e separarsi dalla storia precedente vivendo nuovi rapporti, un conto è eliminare lucidamente ciò che si percepisce come la causa della crisi.
Quella povera ragazza è stata (Sempre? Da un certo momento in poi?) razionalmente pensata da quel disgraziato come una cosa di sua proprietà - per inciso, questa idea perversa, malata, cr1minale, esiste in Occidente in alcuni uomini da quando qualcuno di “noi” si è inventato che la donna è nata da una costola... -. Per prevenire fatti del genere IMHO non serve a nulla educare ma prima di tutto occorre cercare di capire quando e come in alcuni esseri umani il pensiero si ammala al punto di perdere qualsiasi dimensione affettiva fino a non vedere più l'“altro” per quel che è: una persona diversa, con un proprio pensiero, con la propria vitalità, con la propria libertà e i propri cazz1.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: vaz - 03 Giu 2016, 17:35
2su2 carib :beer:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 03 Giu 2016, 17:43
Per prevenire fatti del genere IMHO non serve a nulla educare ma prima di tutto occorre cercare di capire quando e come in alcuni esseri umani il pensiero si ammala al punto di perdere qualsiasi dimensione affettiva fino a non vedere più l'“altro” per quel che è: una persona diversa, con un proprio pensiero, con la propria vitalità, con la propria libertà e i propri cazz1.

La linea di demarcazione per me e' estremamente vaga e sottile. Sono d'accordo che non tutti i maleducati si trasformeranno in assassini, ma per essere assassini occorre comunque che manchi questa educazione.
Vorrei ricordare che molti stupri (gesto violento come un assassinio, in quanto semplicemente il risultato di una incapacita' ad accettare una situazione) non vengono nemmeno riportati. Vorrei ricordare che per un cazzotto che uccide una donna in una stazione metro ce ne sono diecimila assestati in quello stesso momento che per fortuna non hanno ucciso nessuno.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 03 Giu 2016, 19:59
sipperò la "malattia"
sipperò qui si ammazza per un parcheggio, per un sorpasso, per futili motivi, sempre, tutti i giorni dappertutto ed in quantità esagerata
e allora se non servono le regole imparate che si fa? li si medicalizza tutti? come? e comunque non sarebbe troppo tardi?

sono perplesso
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: COLDILANA61 - 03 Giu 2016, 20:57
C'e' un momento in cui si puo' fare qualcosa ? e cosa ?

A quanto pare c'e' stato un momento violento prima della tragedia .

Un bagliore di violenza , che nessuno ha capito . Che alcuni hanno sottovalutato , compresa Sara , la vittima.

Sara ha deciso di difendere quel ragazzo in quello che Lei riteneva un momento di debolezza e depressione .

La madre di Sara era contenta della maturita' dimostrata dalla figlia in quei frangenti .

Il padre , non sappiamo .

Domani mia figlia si lascia col suo ragazzo . Dopo una settimana vengo a sapere che l'ha strattonata per strada .
Che faccio ? Lascio perdere ? Lo denuncio ? Prendo la chiave inglese e lo affronto ?
Qualsiasi mio atto , avra' ripercussioni . Dal non succede niente a succede di tutto .

A me dell'ergastolo o della pena di morte , DOPO , frega catso .
Non ho nessuna certezza , PRIMA .

Mi dite che catso dovrei fare ?

UN SECONDO PRIMA , NON DOPO .

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 03 Giu 2016, 21:30
appunto, dopo puoi punire o curare
è prima che conta e il prima non ha altro che la "cultura", le regole
sono le regole imparate che ci hanno permesso di legiferare sull'omicidio
sono le regole imparate che ci hanno consentito (e mi ripeto) di sviluppare il tabù dell'incesto

tutto giusto quello che dite tutti, ma, a parer mio, la bestia, la conserviamo dentro tutti
da qualche parte

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Davy_Jones - 03 Giu 2016, 21:53
Domani mia figlia si lascia col suo ragazzo . Dopo una settimana vengo a sapere che l'ha strattonata per strada .
Che faccio ? Lascio perdere ? Lo denuncio ? Prendo la chiave inglese e lo affronto ?
Qualsiasi mio atto , avra' ripercussioni . Dal non succede niente a succede di tutto .

un secondo prima, oggi. boh. se la cosa e' seria, prima cosa, parli con tua figlia perche' lei deve stare dalla tua parte e non e' sempre cosi'. l'ideale sarebbe separarli, anche fisicamente, come posto intendo. non sempre si puo'.
e allora seconda cosa, denunci la cosa alle forze dell'ordine. terza cosa, se puoi ne parli con qualcuno vicino al ragazzo o con il ragazzo stesso. se la cosa mostra il minimo segno di escalation, avvisi le forze dell'ordine, gli fai causa e se necessario lo affronti. deve capire che la sua vita finira' in frantumi molto prima che lui frantumi la vita di tua figlia. funziona? boh. i casi di contrasti in cui alla non succede nulla non finiscono sui giornali...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Giu 2016, 11:01
La linea di demarcazione per me e' estremamente vaga e sottile. Sono d'accordo che non tutti i maleducati si trasformeranno in assassini, ma per essere assassini occorre comunque che manchi questa educazione.

"Era gentile ed educato", parole della madre di Sara. Rispettava le regole sociali, lavorava. Peccato che avesse un problemino niente male e piuttosto incancrenito con gli esseri umani di sesso opposto. Come è arrivato a questo punto? In fondo sono d'accordo con te, c'è anche un problema di "educazione". Ho già scritto che sono d'accordo con te quando dici che "l'atteggiamento verso le donne fa parte della cultura di un popolo". Ho detto anche dove IMHO affondano le radici di questa cultura.

La 'cultura' del pater familias porta a questo. IMHO. Ed è una cultura di cui la nostra società è intrisa. Per questo - sempre IMHO - c'è una particolare difficoltà a intercettare 'uomini' come quello che ha compiuto questo scempio su una ragazzina solare, vitale, libera. Penso alla madre di lei che dice al Corriere (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_maggio_31/vincenzo-geloso-ma-gentile-figlio-maschio-che-non-ho-avuto-b3e95884-26ef-11e6-b6d8-61e1297457c9.shtml): era uno di casa, il figlio maschio che non ho avuto. Agghiacciante, IMHO. La libertà di una donna, l'autonomia, l'indipendenza, la possibilità di realizzarsi socialmente e umanamente è inaccettabile per un pater familias (e anche per un certo tipo di mater...).
Se una educazione ci dev'essere, IMHO è quella che "insegna" a rifiutare questa cultura - anche nel senso di insegnare a non emarginare, ad accettare chi la rifiuta -, purtroppo ancora oggi dominante.


sipperò la "malattia"
sipperò qui si ammazza per un parcheggio, per un sorpasso, per futili motivi, sempre, tutti i giorni dappertutto ed in quantità esagerata
e allora se non servono le regole imparate che si fa? li si medicalizza tutti? come? e comunque non sarebbe troppo tardi?

sono perplesso
In realtà, il mio discorso è tutto impostato sulla prevenzione. Se non si inquadra il problema per quel che è - cioè di malattia mentale grave - è impossibile fare prevenzione. Non occorre  medicalizzare un'intera società. Bisogna cercare di capire perché alcuni uomini arrivano ad alzare le mani su una donna, perché arrivano a vessare psicologicamente una donna. Quel che è assodato è che non ci si sveglia in queste condizioni a 27 anni. La patologia dà segni più o meno marcati nell'età critica (adolescenza- pubertà). E' lì che si può intervenire con una corretta psicoterapia per riportare il ragazzo verso una dimensione di rapporto sano con il diverso da sé. Ed è nelle scuole che certi sintomi si possono intercettare. Vanno sensibilizzati i professori, vanno formati. Vanno sensibilizzati gli studenti. Va sradicata l'idea che porta a minimizzare. Idea che poi sarebbe la negazione della realtà e che è figlia della "cultura" di cui sopra: la principale alleato di assassini e stupratori di bambini, ragazzine e donne.

Cmq, un conto è violare il codice della strada. Un conto è ammazzare una persona perché ti ha tagliato la strada. Almeno su questo siamo d'accordo?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Giu 2016, 11:11
Carib, l'ho messo in italics proprio perché non parlavo di buone maniere. Si può essere educatissimi e vedere la donna come oggetto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Giu 2016, 11:15
Carib, l'ho messo in italics proprio perché non parlavo di buone maniere. Si può essere educatissimi e vedere la donna come oggetto.
sì Tarallo, sviluppavo solo un discorso che non mi pare sia in contrapposizione al tuo.

Vedo che è saltato un pezzo mentre editavo e salvavo: In fondo quella mia frase in bold è tagliata con l'accetta, sono d'accordo con te etc etc. Così si capisce meglio?

Aggiungo solo una cosa: presìdi medici molto "discreti" in alcuni licei statali esistono già anche a Roma, sono pochi ma è un inizio...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Giu 2016, 11:29
Si si andavo de corsa.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 04 Giu 2016, 17:35
Carib, sarei anche d'accordo, ma intercettare e riconoscere questo disagio, questa malattia, per poter intervenire... a chi spetta? Chi ha la capacità di riconoscere i segnali?
Tu dici che spetta alla scuola. Corretto. Ma è chiaro che messa così resta una speranza

Per questo direi che nella zona grigia, borderline, dove si può o non si può intervenire serve una "educazione sociale nuova" (non so come chiamarla)

dico nuova perchè nella vecchia c'è il dell'atteggiamento verso le donne che fa parte della cultura di un popolo
e questo spetterebbe alla Politica che è il motore della organizzazione della nostra vita sociale e di tutto quello che ci mette in relazione con l'Altro
ma anche questa resta una speranza

detto banalmente

ci vorrà ancora moooolto tempo

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Giu 2016, 19:33
L'intervento di prevenzione spetta al medico. La scuola può aprire le porte ai presìdi - come ho detto già ce ne sono - e formare il corpo docente a intravedere sintomi sospetti per segnalare le situazioni a rischio a chi sa come intervenire: lo psicoterapeuta. Non è una speranza, è realtà. Ancora scarsamente diffusa ma è una realtà.
Per il resto sono d'accordissimo con te. Occorre una spinta della politica, occorre la volontà politica, occorre una cultura politica che al momento non c'è, in grado di realizzare una campagna di sensibilizzazione costante e corretta dell'opinione pubblica. A partire da chi presto ne farà parte e avrà diritto al voto: gli studenti di cui sopra. 
E' vero. Come nel caso della prevenzione su larga scala, ci "vorrà ancora moooolto tempo" (cit.)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 04 Giu 2016, 20:19
Condivido carib...Forse ho saltato qualche pezzo del discorso e vedo che citi soprattutto la scuola come occhio vigile in grado di prevenire. Ma la famiglia e gli amici??? Non dovrebbero essere loro il primo faro per poter capire chi ha problemi?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Giu 2016, 21:26
Difficile: nove virgola nove su dieci i problemi seri ce li hanno gli adulti della famiglia dell'adolescente problematico (intendo dire i genitori)...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 04 Giu 2016, 22:09
e comunque, in questi ambiti affettivi, si tende a "non vederli", a rimuoverli, immagino
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 05 Giu 2016, 00:31
Sono d'accordo con carib.
Se ognuno di noi torna indietro con la mente agli anni della scuola, sono sicuro che ricorderà almeno un compagno di classe che non si faceva problemi a fare giochi pesanti su qualche compagna di classe (in genere la più bruttina, o la più debole emotivamente).
Io mi ci sono fatto ammonire per difendere una compagna di classe, a lui non gli hanno fatto niente.
L'ammonizione state certi che l'ho meritata e ne vado fiero, ma a lui non gli hanno fatto niente se non una ramanzina.
Ecco, magari quello poteva essere un campanello d'allarme.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Valon92 - 05 Giu 2016, 09:29
C'e' un momento in cui si puo' fare qualcosa ? e cosa ?

A quanto pare c'e' stato un momento violento prima della tragedia .

Un bagliore di violenza , che nessuno ha capito . Che alcuni hanno sottovalutato , compresa Sara , la vittima.

Sara ha deciso di difendere quel ragazzo in quello che Lei riteneva un momento di debolezza e depressione .

La madre di Sara era contenta della maturita' dimostrata dalla figlia in quei frangenti .

Il padre , non sappiamo .

Domani mia figlia si lascia col suo ragazzo . Dopo una settimana vengo a sapere che l'ha strattonata per strada .
Che faccio ? Lascio perdere ? Lo denuncio ? Prendo la chiave inglese e lo affronto ?
Qualsiasi mio atto , avra' ripercussioni . Dal non succede niente a succede di tutto .

A me dell'ergastolo o della pena di morte , DOPO , frega catso .
Non ho nessuna certezza , PRIMA .

Mi dite che catso dovrei fare ?

UN SECONDO PRIMA , NON DOPO .
Per completezza i genitori sono separati e viveva con la madre.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 05 Giu 2016, 11:45
Leggete questo articolo, e soprattutto i commenti sotto):
http://multiplayer.it/articoli/169148-dorei-to-no-seikatsu-quando-si-supera-il-limite.html?comment_page=1#comment_c5504096

Poi ne parliamo...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Krypto - 05 Giu 2016, 14:46
Perdonatemi l'intervento quasi OT.
Il gaming, anche se è  un mainstream divertimento per adulti, dalla maggioranza viene considerato ancora come un passatempo per bambini, quando uscì mass effect (uno dei capolavori del gaming) in America ed Europa è venuto giù il mondo a causa di una scena di "sesso".
Per essere onesti ci sono scene più esplicite in alcune pubblicità.
Tutti i media utilizzano sesso è violenza con variazioni molto ampie sul grado di maturità ma quando si parla di gaming il discorso cambia radicalmente.
Come ci sono libri,film e comics per bambini,adolescenti e adulti ci sono anche videogiochi per le stesse categorie.
E sinceramente inserire in un topic del genere, i videogames mi sembra fuori luogo, perché no cinema o letteratura?




Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 05 Giu 2016, 14:55
Interessante come la realtà ci faccia fare domande anche sulla fantasia...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 05 Giu 2016, 16:49
fra tanti dubbi una cosa me la do per certa: questo tipo di società produce violenza nei rapporti e nelle relazioni
a tutti i livelli

non so se questa mia certezza aiuta il dibattito
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 05 Giu 2016, 17:32
Perdonatemi l'intervento quasi OT.
Il gaming, anche se è  un mainstream divertimento per adulti, dalla maggioranza viene considerato ancora come un passatempo per bambini, quando uscì mass effect (uno dei capolavori del gaming) in America ed Europa è venuto giù il mondo a causa di una scena di "sesso".
Per essere onesti ci sono scene più esplicite in alcune pubblicità.
Tutti i media utilizzano sesso è violenza con variazioni molto ampie sul grado di maturità ma quando si parla di gaming il discorso cambia radicalmente.
Come ci sono libri,film e comics per bambini,adolescenti e adulti ci sono anche videogiochi per le stesse categorie.
E sinceramente inserire in un topic del genere, i videogames mi sembra fuori luogo, perché no cinema o letteratura?
Scusami, ma hai letto l'articolo? Hai visto di che parla e come è strutturato il gioco?
Perché francamente da come ne parli mi sembra di no.
Il "gioco" consiste nell'avere una schiava sessuale che ad occhio non raggiunge i 15 anni d'età, non mi sembra paragonabile alle scene di sesso (a dire il vero poco esplicite) di The Witcher o di Mass Effect, per dirne due... In più giustifica il tutto perché il precedente padrone la picchiava, quello che ti mette in testa è che tu sei il padrone buono, che dopo averla portata a cena fuori ed averle comprato un po' di vestiti è pienamente giustificato ad abusarne sessualmente.
A me fa orrore.
Su questo topic stiamo cercando anche di capire come mai alcuni arrivano ad uccidere in maniera così crudele una ragazza che ha l'unica colpa di averli lasciati, e se leggi i commenti all'articolo ti vengono i brividi, specialmente pensando che la maggior parte di chi commenta è in una fascia d'età fra i 14 ed i 30.

P. S.  Semi-ot: il fatto che ci siano videogiochi per adulti che affrontano tematiche adulte e non sono criticabili perché hanno tanto di classificazione PEGI lo dico anche io, se finiscono in mano ai ragazzini è per colpa dei genitori che non si preoccupano neanche di leggere una delle trecento recensioni che si trovano cercando su Google. Su questo siamo d'accordo. Ma qui si parla di una cosa piuttosto diversa...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Davy_Jones - 05 Giu 2016, 21:18
fra tanti dubbi una cosa me la do per certa: questo tipo di società produce violenza nei rapporti e nelle relazioni
a tutti i livelli

non so se questa mia certezza aiuta il dibattito

lo penso anch'io
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Krypto - 05 Giu 2016, 21:42
Scusami, ma hai letto l'articolo? Hai visto di che parla e come è strutturato il gioco?
Perché francamente da come ne parli mi sembra di no.
Ho letto l'articolo, non tutti i commenti.
Citazione
Su questo topic stiamo cercando anche di capire come mai alcuni arrivano ad uccidere in maniera così crudele una ragazza che ha l'unica colpa di averli lasciati, e se leggi i commenti all'articolo ti vengono i brividi, specialmente pensando che la maggior parte di chi commenta è in una fascia d'età fra i 14 ed i 30.
Uccidere una ragazza in un modo così atroce, per me non può avere una spiegazione razionale o io non riesco a trovarla, per questo mi sono limitata a leggere i vostri post senza intervenire.
Per quello che riguarda i commenti dell'articolo, anche se non ho letto tutto, tendo a contestualizzare.
Stiamo parlando di commenti anonimi su un articolo che tratta di un gioco controverso, perdonami ma non prenderò le risposte come campione rappresentativo del maschio medio.
Citazione
Il "gioco" consiste nell'avere una schiava sessuale che ad occhio non raggiunge i 15 anni d'età, non mi sembra paragonabile alle scene di sesso (a dire il vero poco esplicite) di The Witcher o di Mass Effect, per dirne due... In più giustifica il tutto perché il precedente padrone la picchiava, quello che ti mette in testa è che tu sei il padrone buono, che dopo averla portata a cena fuori ed averle comprato un po' di vestiti è pienamente giustificato ad abusarne sessualmente.
A me fa orrore.

Lascio da parte i dettagli riportati sul gioco (mi chiedo che età si attribuisce a Jill Valentine, a Kitana o ai vari personaggi femminili di Final Fantasy, la donna e come viene rappresentata nei videogiochi è un capitolo molto ampio e credo che andiamo decisamente OT) stiamo parlando di un gioco per adulti creato e destinato per una parte del mercato giapponese e sono convinta che la maggioranza avrebbe ignorato anche l'esistenza di questo gioco, se non fosse per  la "pubblicità" che ha ricevuto.
La mia domanda resta

E sinceramente inserire in un topic del genere, i videogames mi sembra fuori luogo, perché no cinema o letteratura?
Perché una persona ADULTA può essere influenzata da questo gioco e non, per esempio, dalla rappresentazione della sessualità femminile in Nymphomaniac?

fra tanti dubbi una cosa me la do per certa: questo tipo di società produce violenza nei rapporti e nelle relazioni
a tutti i livelli

non so se questa mia certezza aiuta il dibattito
C'è mai stata, nel corso della storia, un tipo di società che non produceva violenza?

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 05 Giu 2016, 22:06
@Krypto
intanto volevo tranquillizzarti sul fatto che non sono un bacchettone ed amo i videogiochi, sono una parte importantissima della mia vita.
ma te lo devo dire: che esempi mi fai?
Kitana ha 200 e passa anni, Jill Valentine è un membro della STARS quindi dubito che sia minorenne (a dire il vero è nata nel 1975), e le pg di FF sono sì giovani, ma il gioco non consiste nel stuprarle.

Rifatto un po' di ordine: è nell'anonimato di quei messaggi che esce fuori la verità, i nickname sembrano maschere ma la mia esperienza mi dice il contrario, dietro un nickname ci si sente protetti, ci si sbottona e si dice veramente quel che si pensa.
Il tizio che dice "beh ma alle donne piace essere sottomesse" lo dice proprio perché protetto dall'anonimato, ed è figlio di una cultura che sotto sotto lo pensa davvero.
I famosi campanelli d'allarme di cui si parlava.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 05 Giu 2016, 22:51

C'è mai stata, nel corso della storia, un tipo di società che non produceva violenza?

Mai, la differenza con le società del passato, dove  la violenza era prodotta e spesa fra le èlite (e il popolo ne era vittima, non incideva in questo processo produttivo) è che oggi, questa, è diffusa, democratica e anche noi partecipiamo attivamente a questa produzione essendo inseriti fortemente nei processi comunicativi (che non sono più emittente/ricevente)

credo sia un portato della serialità, della riproduzione, i serial killer si chiamano così non a caso



Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 06 Giu 2016, 12:13
Partendo dal punto che già dire "le donne possono essere avvisate" non è un buon inizio, nessuno si interroga, mi pare, sulla diffidenza che una denuncia per molestie, stalking, abusi suscita nelle forze dell'ordine e anche negli entourage delle vittime.
:( :( :(




Quella povera ragazza è stata (Sempre? Da un certo momento in poi?) razionalmente pensata da quel disgraziato come una cosa di sua proprietà - per inciso, questa idea perversa, malata, cr1minale, esiste in Occidente in alcuni uomini da quando qualcuno di “noi” si è inventato che la donna è nata da una costola..

quanto è tristemente vero  :(


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 06 Giu 2016, 13:09
Condivido carib...Forse ho saltato qualche pezzo del discorso e vedo che citi soprattutto la scuola come occhio vigile in grado di prevenire. Ma la famiglia e gli amici??? Non dovrebbero essere loro il primo faro per poter capire chi ha problemi?

Scusami ma in questo post ci vedo il non distinguere tra il mondo ideale che si vorrebbe e il mondo reale con cui invece ci si deve confrontare.

Che sia auspicabile, come in effetti a volte accade, che familiari/amici intercettino i segnali di problemi e si attivino per aiutare a risolvervi lo condivido! Ma una società complessa, mi limito all'Italia e parlo quindi di SESSANTA MILIONI DI PERSONE, dovrebbe basarsi e assicurare il minimo indispensabile sul lavoro di professionisti, di personale formato adeguatamente e senza coinvolgimenti/ricatti emotivi.




Fermo restando che, senza cavillare sulle cifre:
nove virgola nove su dieci i problemi seri ce li hanno gli adulti della famiglia dell'adolescente problematico (intendo dire i genitori)...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 07 Giu 2016, 20:37
mister faro...forse vivo in una bolla di sapone. Ad esempio non sapevo neanche di questi giochi per adulti dove si parla di una ragazza schiava eccetera eccetera...! Allucinante!
Ma credo che la realtà sia proprio un abbandono strutturale della società nei confronti delle famiglie e di chi ha problemi. Mi aspetterei aiuti anche dal vicino di casa...e a volte invece si gira le spalle e farsi i fatti propri!


ps...carib ma perchè nelle tue discussioni tutto va a finire nel calderone religioso?
Titolo: Orrore!
Inserito da: viacolle - 07 Giu 2016, 23:01
:( :( :(
 
@naoko

Ok, le frasi con "le donne", " le femmine" non piacciono, scusate. Però la denuncia per stalking può davvero fare qualcosa. Poi, nulla è senza conseguenze. Lo so. Per esperienza.
Ma se non tenti di prevenire, non curi, che fai? Ditemelo voi che fate ste faccette
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 08 Giu 2016, 10:33
mister faro...forse vivo in una bolla di sapone. Ad esempio non sapevo neanche di questi giochi per adulti dove si parla di una ragazza schiava eccetera eccetera...! Allucinante!
Ma credo che la realtà sia proprio un abbandono strutturale della società nei confronti delle famiglie e di chi ha problemi. Mi aspetterei aiuti anche dal vicino di casa...e a volte invece si gira le spalle e farsi i fatti propri!

Ok per la bolla di sapone, non volevo certo essere offensivo!  ;)

Però forse non ci capiamo, quando parli di abbandono strutturale a chi ti riferisci? Quale strutture dovrebbe aiutare le famiglie? Che poi l'aiuto deve essere per l'individuo, se fa parte di una famiglia l'aiuto alla famiglia c'è di conseguenza, giusto?

Io e altri avevamo individuato tra le strutture che in una società complessa dovrebbero aiutare gli individui/famiglie la scuola. Perché critichi questo passaggio?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Giu 2016, 10:52
Partendo dal punto che già dire "le donne possono essere avvisate" non è un buon inizio, nessuno si interroga, mi pare, sulla diffidenza che una denuncia per molestie, stalking, abusi suscita nelle forze dell'ordine e anche negli entourage delle vittime.



E' come dici ma non sono affatto d'accordo sul fatto che nessuno s'interroga. La "mentalità", la "cultura" del possesso che giustifica lo stalking sta nella ns. società quindi anche all'interno delle forze dell'ordine e dell'entourage familiare delle vittime. Un esempio a caso? Mi viene da citare ancora una volta la madre di quella povera ragazzina: "La chiamava ogni dieci minuti, ma non era violento. Era sempre da noi, si fermava spesso a dormire. E’ sempre stato molto geloso, ma non abbiamo mai pensato a nulla di male”. Cioè qui c'è una persona 'insospettabile' che considera amore nei confronti della figlia quella che invece è palesemente una forma violentissima di controllo. Figuriamoci un estraneo, che può essere un carabiniere o un poliziotto, che tipo di atteggiamento mediamente può mantenere verso una donna che presenta una denuncia per stalking.

IMHO nello specifico, il problema grave, fatale - della madre di Sara - è che sua figlia era un essere umano e non un pacco Sda da tracciare.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Giu 2016, 11:56
A taranto e pordenone altri due pezz1 demmerda che "non accettavano la separazione"
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 08 Giu 2016, 12:37
No Carib hai ragione, mi sono espressa male. Intendevo nei post letti fino a quel momento senza includere nell'elemento generale della cultura.

Envoyé de mon ALCATEL ONE TOUCH 7041D en utilisant Tapatalk

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 08 Giu 2016, 15:17
A taranto e pordenone altri due pezz1 demmerda che "non accettavano la separazione"

magari fossero solo due.
Ad Ancona un altro pezzo demmerda ha preso a calci la donna per farla abortire
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 09 Giu 2016, 09:53
anche a Verona...dall' sito ANSA, stamatina...il compagno pugnala a morte la donna e la finisce con un vaso in testa...
 :(
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 09 Giu 2016, 16:15
Palermo, 9 giu. (AdnKronos) - È stato arrestato due volte nella
stessa giornata per stalking nei confronti di una ragazza di cui si è
invaghito senza però essere ricambiato tanto da spingere la donna a
presentare una denuncia nei suoi confronti. È accaduto a Monreale
(Palermo), dove i carabinieri hanno prima fermato, e posto ai
domiciliari, il 29enne per essersi presentato sul luogo di lavoro
della giovane e poi, dopo due ore, lo hanno nuovamente arrestato per
evasione. L'uomo era infatti tornato nel negozio dove lavora la sua
'amatà per avere sue notizie. Il giudice ha disposto il divieto di
avvicinamento all'abitazione della ragazza e dai luoghi che frequenta.

(Man/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 09 Giu 2016, 16:24
La mamma di Sara, durante un'intervista (http://www.repubblica.it/cronaca/2016/06/09/news/_quella_scritta_nella_stanza_di_sara_un_presagio_del_suo_assassinio_-141607128/), prima della fine chiede di poter aggiungere una cosa.
Ed è questa:

"Sono 70 anni che c'hanno dato il voto, quando ci daranno l'opportunità di dire: io ti voglio lasciare e lasciami viva. Ci riusciremo? Quante Sare dovranno ancora morire? Il ritmo è di una donna morta ogni tre giorni."

maschi alfa del cazzo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 09 Giu 2016, 16:54
"...quando ci daranno l'opportunità di dire: io ti voglio lasciare e lasciami viva"

Anche io ho notato questa frase!
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 10:07
il problema è pure il buonismo dilagante che sta affogando questa Società.
Si pensa troppo spesso al recupero del carnefice o del potenziale carnefice, piuttosto che a trovare un metodo per "mitigare" questi soggetti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 10 Giu 2016, 11:14
Tranquilli, sono tutti dei pazzi scatenati, episodi di follia singoli.
Una volta messi via, il problema e' risolto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 11:21
Il femminicidio non è un problema culturale, fa parte della natura umana, anzi del delirio umano, e vale a tutte le latitudine e vale per tutte le Razze (fatemi passare questo termine) e a tutte le religioni.
il problema però va mitigato il più possibile utilizzando sopratutto con strumenti coercitivi e non è certo utilizzando solo strumenti pedagogici.
Queste merde non diventano carnefici d'emblée ma di solito iniziano mettendogli le mani addosso.
Ecco, oltre la pedagogia, cominciamo a sbattere in galera per qualche anno chi picchia una donna e facile che che su tre femminicidi un paio si evitano in questa maniera.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 11:25
[...] facile che che su tre femminicidi un paio si evitano in questa maniera.

Tutte, ma proprio tutte le statistiche e tutte le ricerche dimostrano che aggravare le pene non serve a nulla.
Tu pensi davvero che nel momento in cui Vincenzo Padano brucia il corpo di Sara Di Pierantonio sta pensando alla possibile pena che puo' subire ?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Giu 2016, 11:27
Anche solo per una questione di logica, Faccio sommessamente notare che dire che il femminicidio fa parte della natura umana significa affermare che il genere femminile non fa parte della specie umana. Che in estrema sintesi è il delirio che arma la mano di un femminicida.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 11:45
Tutte, ma proprio tutte le statistiche e tutte le ricerche dimostrano che aggravare le pene non serve a nulla.
Tu pensi davvero che nel momento in cui Vincenzo Padano brucia il corpo di Sara Di Pierantonio sta pensando alla possibile pena che puo' subire ?

No!
però se la prima vola che gli avesse messo le mani addosso (cosi già faceva) se fosse preso un paio di anni di galera per "lesioni", oggi intanto la ragazza sarebbe ancora viva e poi "dio vede e provvede".
in carcere gli sarebbero schiarite le idee e il trauma dell'abbandono gli sarebbe passato, quantomeno mitigato
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 10 Giu 2016, 11:45
Nel frattempo a Pesaro.. mortacci sua (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/09/pesaro-massacra-con-mattarello-la-convivente-lei-si-salva-con-un-inganno-arrestato-50enne/2814441/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 11:48
Anche solo per una questione di logica, Faccio sommessamente notare che dire che il femminicidio fa parte della natura umana significa affermare che il genere femminile non fa parte della specie umana. Che in estrema sintesi è il delirio che arma la mano di un femminicida.

 lo sai che intendevo altro.
io mi riferivo la fatto che nel momento in cui l'Uomo (inteso come specie) perde la ragione, spesso utilizza la violenza. E' cosi da sempre.
ed è chiaro che in un rapporto tra uomo e donna, quest'ultima perde sempre quando il piano del confronto diventa violento.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 11:49
Nel frattempo a Pesaro.. mortacci sua (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/09/pesaro-massacra-con-mattarello-la-convivente-lei-si-salva-con-un-inganno-arrestato-50enne/2814441/)

ecco...a valle di questo ultimo episodio, vi chiedo se sia forse il caso di utilizzare le maniere forti verso queste persone?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 11:57
No!
però se la prima vola che gli avesse messo le mani addosso (cosi già faceva) se fosse preso un paio di anni di galera per "lesioni", oggi intanto la ragazza sarebbe ancora viva e poi "dio vede e provvede".
in carcere gli sarebbero schiarite le idee e il trauma dell'abbandono gli sarebbe passato, quantomeno mitigato

La galera non schiarisce le idee di nessuno. Non lo ha mai fatto. Semmai le scurisce.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 10 Giu 2016, 12:09
La galera non schiarisce le idee di nessuno. Non lo ha mai fatto. Semmai le scurisce.
IB, per carità siamo d'accordo.
Però perdonami se non capisco dove si vuole andare a parare con questo discorso. Cioè a me pare giusto che venga scontata una pena severa per omicidio.
non parlo di pena di morte per carità, ma una pena severa sì. Per me non devono esistere sconti di pena perché VOLONTARIAMENTE e premeditatamente uccide un altro essere umano. Il pentimento non vale mi dispiace. Temo molto le scusanti per capacità di intendere e di volere, che a volte sono assolutamente fittizie.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 12:23
IB, per carità siamo d'accordo.
Però perdonami se non capisco dove si vuole andare a parare con questo discorso. Cioè a me pare giusto che venga scontata una pena severa per omicidio.
non parlo di pena di morte per carità, ma una pena severa sì. Per me non devono esistere sconti di pena perché VOLONTARIAMENTE e premeditatamente uccide un altro essere umano. Il pentimento non vale mi dispiace. Temo molto le scusanti per capacità di intendere e di volere, che a volte sono assolutamente fittizie.

Non c'era nessun sottinteso né deriva in quello che ho scritto.
Quello che volevo dire é che l'inasprimento delle pene non é efficace nella lotta contro la violenza sulle donne. Nessuna.
Non é una soluzione, é una vendetta.
Serve solo a dissetare la sete di vendetta dell'opinione pubblica.
Con cui, va detto, le future vittime ci fanno coriandoli.
Il destino di Vincenzo Paduano, ai fini della lotta contro la violenza sulle donne, é ininfluente oggi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 10 Giu 2016, 14:14
Non c'era nessun sottinteso né deriva in quello che ho scritto.
Quello che volevo dire é che l'inasprimento delle pene non é efficace nella lotta contro la violenza sulle donne. Nessuna.
Non é una soluzione, é una vendetta.
Serve solo a dissetare la sete di vendetta dell'opinione pubblica.
Con cui, va detto, le future vittime ci fanno coriandoli.
Il destino di Vincenzo Paduano, ai fini della lotta contro la violenza sulle donne, é ininfluente oggi.

Ok ho capito quello che dici, grazie.

Non credo però che una pena senza sconti sia una vendetta dell'opinione pubblica, più che altro la vedo come una giusta punizione per l'atto compiuto.
Per quanto riguarda l'inasprimento della pena come deterrente per futuri crimini, sono tristemente d'accordo con te.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 14:21
Ho parlato di pena con sconti io ?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 10 Giu 2016, 14:24
Ho parlato di pena con sconti io ?
IB, però stai calmo eh. Io ti ho risposto dicendoti grazie ho capito. 
Poi ho detto una cosa che penso io, non dicendo che l'hai detta te. Ho lasciato pure lo spazio tra le frasi. Prossima volta faccio due post divisi così stai più tranquillo. :p
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 10 Giu 2016, 14:25
IB, però stai calmo eh. Io ti ho risposto dicendoti grazie ho capito. 
Poi ho detto una cosa che penso io, non dicendo che l'hai detta te. Ho lasciato pure lo spazio tra le frasi. Prossima volta faccio due post divisi così stai più tranquillo. :p
Il problema, Naoko, e' che si continua a protestare nel nome di pene dure e qui dentro nessuno ha detto il contrario.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 14:34
IB, però stai calmo eh.[...]

 :shock: :shock: :shock:

[...] Ho lasciato pure lo spazio tra le frasi.[...]

Se citi quello che ho scritto significa che parli con me. Soprattutto se aggiungi il "pero'" nella seconda frase.
E' italiano di base.
Non dobbiamo per forza essere d'accordo su quello che scriviamo, pero' aggiungere la frase "stai tranquillo" te lo assicuro é abbastanza maleducato. Ha solo la funzione di voler, non si sa poi perché, squalificare l'interlocutore.
Come se io fossi un esagitato con la bava alla bocca al quale, le tue argomentazioni, hanno toccato un nervo sensibile e scrivo con le dita tremolanti sulla tastiera.
Giusto in amicizia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 15:01
l'inasprimento delle pene è necessario non per vendetta, ma per sicurezza.
Se uno picchia una donna, sottolineo picchia, deve andare in galera.
Chi picchia una donna si deve fare due/tre anni di gabbio, cosi gli passa la voglia di "alzare l'asticella".

scusa ib, te faccio una domanda: Come risolveresti questo problema?

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 15:10
Se uno picchia una donna, sottolineo picchia, deve andare in galera.

Aquila, nessuno dice il contrario.
Per quel che mi riguarda puoi anche buttare la chiave.
Il punto centrale é che tra questa cosa e una "soluzione" al dramma della violenza contro le donne non c'é nessun nesso.
Io ho solo la risposta al quesito "come non risolveresti il problema ?"


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 10 Giu 2016, 15:12
Aquila, nessuno dice il contrario.
Per quel che mi riguarda puoi anche buttare la chiave.
Il punto centrale é che tra questa cosa e una "soluzione" al dramma della violenza contro le donne non c'é nessun nesso.
Io ho solo la risposta al quesito "come non risolveresti il problema ?"

Zero.
Nessuno.
E' proprio off topic, se ne dovrebbe aprire un altro.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Giu 2016, 15:40

lo sai che intendevo altro.
io mi riferivo la fatto che nel momento in cui l'Uomo (inteso come specie) perde la ragione, spesso utilizza la violenza. E' cosi da sempre.
ed è chiaro che in un rapporto tra uomo e donna, quest'ultima perde sempre quando il piano del confronto diventa violento.
cioè la vittima del femminicidio soccombe solo perché è meno forte fisicamente?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 16:18
cioè la vittima del femminicidio soccombe solo perché è meno forte fisicamente?



EDIT: nettamente meno forte
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 10 Giu 2016, 17:15
.....


Sul serio, è stato involontariamente maleducato, ma avrebbe voluto essere scherzoso il mio ultimo post. È evidente che ho problemi di comunicazione da forum, ti assicuro che l'italiano lo conosco bene. :)

Detto questo, AL il problema è quello che succede dopo che uno esce da galera.. Le ripercussioni etc... È per questo che molte donne non denunciano a volte :(


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: italicbold - 10 Giu 2016, 17:24

 :luv: ;))
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Giu 2016, 17:34


EDIT: nettamente meno forte
altrimenti sarebbe la donna a uccidere l'uomo. Interessante.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Giu 2016, 17:44
lo sai che intendevo altro.
io mi riferivo la fatto che nel momento in cui l'Uomo (inteso come specie) perde la ragione, spesso utilizza la violenza. E' cosi da sempre.
ed è chiaro che in un rapporto tra uomo e donna, quest'ultima perde sempre quando il piano del confronto diventa violento.
Sorvolando sul fatto che non è vero che chi "perde la ragione spesso utilizza la violenza", nel tuo ragionamento c'è una grande inesattezza. Dietro ogni violenza c'è sempre un ragionamento lucido. C'è la ragione pura: "Mi lasci? Ti uccido". Ragionamento chiaro, semplice, lineare. Logico, per chi lo formula. IN realtà, ciò che porta all'atto violento - psichico e fisico - è SEMPRE la perdita dell'affettività, del rapporto con la realtà umana. Cioè di elementi specifici dell'essere umano - l'affettività verso l'altro è propria del neonato umano - che con la "Ragione" di cui sopra non hanno nulla da spartire.
L'unico modo per fare prevenzione è ragionare esattamente al contrario di come fai tu: chiedersi come e perché alcuni esseri umani perdono l'affettività e la capacità di rapporto con altri esseri umani originaria, diventando ragione pura.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 10 Giu 2016, 18:44
Ok per la bolla di sapone, non volevo certo essere offensivo!  ;)

Però forse non ci capiamo, quando parli di abbandono strutturale a chi ti riferisci? Quale strutture dovrebbe aiutare le famiglie? Che poi l'aiuto deve essere per l'individuo, se fa parte di una famiglia l'aiuto alla famiglia c'è di conseguenza, giusto?

Io e altri avevamo individuato tra le strutture che in una società complessa dovrebbero aiutare gli individui/famiglie la scuola. Perché critichi questo passaggio?

ma de che offensivo...:) !!!..No veramente a volte penso di essere fuori da certe realtà...che mi stupisco a leggere certi risvolti. Comunque parlo di sostegno sociale, sia morale che economico. Spesso le famiglie con problemi sulle spalle, debbono sobbarcarsi tutto il dolore e ogni sacrificio praticamente da sole. Ma forse sono ot...! E riguardo alla scuola, la critica è sul ruolo. Troppo spesso a parer mio si demandano all'istituzione scolastica sin troppe responsabilità e a volte si hanno pure le mani legate. Ad esempio se un professore nota un comportamento anomalo di uno studente...secondo te ha vita facile per comunicarlo ai genitori?


Riguardo la violenza sulle donne...e sugli omicidi, mi sono sempre posto una riflessione. Di sicuro l'efferratezza di un omicidio o di una violenza non arriva all'improvviso, ma è preceduta da altri segnali...da altre vessazioni che spesso si ripercoronno per anni. E allora perchè la donna non denuncia mai subito la violenza o i maltrattamenti subiti? Perchè sopporta il livido, l'ematoma sul volto? Perchè sopporta questo?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 10 Giu 2016, 18:52
altrimenti sarebbe la donna a uccidere l'uomo. Interessante.

Ragionamento assurdo, perchè la donna non può.
Nel caso specifico sembrerebbe che la povera ragazza è stata prima strangolata a mani nude e poi data alle fiamme.
Ora come fai ad asserire che la mia è una inesattezza?
Solitamente l uomo a molti kg in piu e spesso anche 5kg fanno la differenza e questo non lo dico io, ma tutti gli sport da combattimento.
Spesso e volentieri l uomo ha il doppio del peso della donna e almeno 20/30 cm di altezza e questo fa molta differenza.

Io su questo argomento farei parlare le donne e vediamo se la pensano diversamente
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 10 Giu 2016, 21:36
Cioè tu stai dicendo che è la maggior forza fisica che porta ad uccidere....interessante...allora c'ha ragione tarallo, ogni uomo è potenzialmente un assassino....
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Giu 2016, 23:28
Tra gli armadilli è così, Tom Yorke, stacce
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 00:40


Io su questo argomento farei parlare le donne e vediamo se la pensano diversamente
Donne che aspettate a parlare? Approfittate di questa gentile concessione. Se non fosse per quei 20-30 kg in meno sareste anche voi degli esseri umani e in quanto tali TUTTE potenziali assassine. Daje.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: purple zack - 11 Giu 2016, 01:09
altrimenti sarebbe la donna a uccidere l'uomo. Interessante.

beh, in molti casi è (sarebbe) così. esistono degli studi a riguardo.

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 11 Giu 2016, 07:13
Comunque le donne hanno già parlato, ed è stato un plebiscito
:bis:
Non vi posto articoli eminenti che ho trovato nel frattempo che rinforzano la mia tesi perché non mi.piace stravincere.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: bak - 11 Giu 2016, 11:41
Non so se è stato già scritto, comunque eviterei quantomeno di scendere in particolari in certe trasmissioni tv, dove menti deviate possono trarre ulteriori spunti per i loro scopi assassini.
E tra "chi l'ha visto" e la vita (o l'estate) in diretta, ce ne sono a bizzeffe.

In tema, in Italia non esiste una cosa che racchiude tutte le etnie
la certezza della pena.

Se pensate che ad un assassino come Delfino (quello di Genova che ha ammazzato due donne) stanno per dargli la semilibertà, vi rendete conto di che schifo di leggi ci siano.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 11 Giu 2016, 12:35
Quanto ve piace la co.jo.nella... e comunque rigorosamente in branco.
Me fate tajà.

In tutte le specie animali della famiglia dei mammiferi è cosi. Il maschio è il più forte e i problemi li risolve combattendo, cercando lo scontro ed usando la violenza.
È la natura delle cose.

Siete degli illusi se pensate che la pedagogia e in taluni la casi la "geometria" possano essere deterrenti contro questo flagello. Sopratutto siete illusi se pensate di recuperare qyesti mostri.
L unica via è bonificare la società rendendo inermi queste bestie.

 
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 11 Giu 2016, 12:47
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 11 Giu 2016, 12:54
ma de che offensivo...:) !!!..No veramente a volte penso di essere fuori da certe realtà...che mi stupisco a leggere certi risvolti. Comunque parlo di sostegno sociale, sia morale che economico. Spesso le famiglie con problemi sulle spalle, debbono sobbarcarsi tutto il dolore e ogni sacrificio praticamente da sole. Ma forse sono ot...! E riguardo alla scuola, la critica è sul ruolo. Troppo spesso a parer mio si demandano all'istituzione scolastica sin troppe responsabilità e a volte si hanno pure le mani legate. Ad esempio se un professore nota un comportamento anomalo di uno studente...secondo te ha vita facile per comunicarlo ai genitori?


Riguardo la violenza sulle donne...e sugli omicidi, mi sono sempre posto una riflessione. Di sicuro l'efferratezza di un omicidio o di una violenza non arriva all'improvviso, ma è preceduta da altri segnali...da altre vessazioni che spesso si ripercoronno per anni. E allora perchè la donna non denuncia mai subito la violenza o i maltrattamenti subiti? Perchè sopporta il livido, l'ematoma sul volto? Perchè sopporta questo?

Bravo tornado, il punto è proprio questo.
La donna subisce perchè non c è nessuno che la difende.
Allora a quel punto, essendo sola e più debole, è costretta ad "arrendersi" e a vivere con la speranza che un giorno tutto questo finirà. Ma sto percorso a volte si conclude drammaticamente.
Lo stato deve porre rimedio e tutelare il "sesso debole", inasprendo le pene.
Meglio un picchiatore in carcere piu del dovuto che una ragazza innocente strangolata e poi bruciata.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 11 Giu 2016, 13:01
Cristodiddio, com'è che su tapatalk non funziona l'ignore? Sta roba non se po' legge.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 13:21
La mia non è [...]ella, è disprezzo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 13:23
edit màsticazzi
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 11 Giu 2016, 13:44
Detto da un ex poliziotto che ha sempre odiato di tenere una pistola in mano, per me è solo un complimenti
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 11 Giu 2016, 13:59
La tua è una tesi strana per un motivo su tutti: sembra che qui ci sia qualcuno che sta dicendo che chi commette un omicidio non vada punito (e mi pare che a questi dai l'etichetta di buonisti), giusto?
Bene, se tu leggessi ti renderesti conto che nessuno sta dicendo che un crimine non vada punito, qualcuno prova solo a suggerirti semplicemente che gli anni di galera non ci mettono al riparo da una certa cultura dominante che vuole la donna, non solo fisicamente, assoggettata all'uomo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: AquilaLidense - 11 Giu 2016, 14:04
La tua è una tesi strana per un motivo su tutti: sembra che qui ci sia qualcuno che sta dicendo che chi commette un omicidio non vada punito (e mi pare che a questi dai l'etichetta di buonisti), giusto?
Bene, se tu leggessi ti renderesti conto che nessuno sta dicendo che un crimine non vada punito, qualcuno prova solo a suggerirti semplicemente che gli anni di galera non ci mettono al riparo da una certa cultura dominante che vuole la donna, non solo fisicamente, assoggettata all'uomo.

Ma io questo l ho capito, ma lo contesto.
Per me quello che tu chiami cultura per me è una deviazione umane immune alla pedagogia.
Io preferisco usare una linea dura e non me ne frega nulla di tentare di recuperare queste persone.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: TomYorke - 11 Giu 2016, 14:23
Cosa c'entra il recupero adesso?
Guarda, uso una delle parole d'ordine a te care, la sicurezza.
Gli anni di galera, se non accompagnati da una battaglia culturale, non mettono in sicurezza nessuna donna.
Un clima culturale per il quale una donna può scegliere in autonomia senza che arrivi qualche maschio a "fermarla", può invece aiutare molto.

Ah una cosa, ma sta prevaricazione  fisica dell'uomo sulla donna, è una cosa naturale o una deviazione umana?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 14:41
Detto da un ex poliziotto che ha sempre odiato di tenere una pistola in mano, per me è solo un complimenti
No, se permetti, te lo dice un uomo. E questo, temo non ti suonerà come un complimento. Le tue idee sono violente e prive di senso quanto quelle di un femminicida. E come tali da disprezzare e rifiutare in toto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 14:42
Cristodiddio, com'è che su tapatalk non funziona l'ignore? Sta roba non se po' legge.
A me non funziona nemmeno da computer. Purtroppo. Roba da voltastomaco.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 15:10
ma de che offensivo...:) !!!..No veramente a volte penso di essere fuori da certe realtà...che mi stupisco a leggere certi risvolti. Comunque parlo di sostegno sociale, sia morale che economico. Spesso le famiglie con problemi sulle spalle, debbono sobbarcarsi tutto il dolore e ogni sacrificio praticamente da sole. Ma forse sono ot...! E riguardo alla scuola, la critica è sul ruolo. Troppo spesso a parer mio si demandano all'istituzione scolastica sin troppe responsabilità e a volte si hanno pure le mani legate. Ad esempio se un professore nota un comportamento anomalo di uno studente...secondo te ha vita facile per comunicarlo ai genitori?

Sono d'accordo non è mai facile. Peraltro, come ti ho già risposto, le problematicità di certi adolescenti sono sempre il segnale che alle spalle c'è una famiglia disgregata dal punto di vista affettivo. Quindi figurati quanto gliene può fregare ai genitori che il figlio mostra dei sintomi che possono preludere a una psicosi. Ho scritto anche che in Italia ci sono già esperienze positive di presìdi medici-psicoterapici all'interno di licei. Stanno lì per formare gli insegnanti affinché sappiano cogliere certi segnali, per raccogliere le segnalazioni dei compagni di classe, per ascoltare i ragazzi in difficoltà, per organizzare incontri con i loro genitori in separata sede. E' così che funziona in un Paese civile: si punta sulla prevenzione per evitare che accada di nuovo. Questo non significa che per evitare che chi ha ucciso uccida di nuovo non debba essere messo in condizione di non nuocere. Chi lo pensa o è in malafede oppure è un gran crètino. Il punto è che la sanità mentale recuperata da parte di adolescenti problematici non fa notizia. "Si lasciano e lui accetta la separazione", non fa notizia. Accade migliaia di volte al giorno.
E allora capita che hanno buon gioco le idee bislacche e dissociate di certi pazzi sanguinari castrati e frustrati che campano con l'idea fissa della vendetta, veicolate da giornalacci tipo Libero e il Giornale. Gente che "sogna" di tenere in mano una pistola perché non ha niente altro di lungo e duro da esibire. E questo è un problema che ha dei costi sociali giganteschi. Queste idee, infatti, senza alcun motivo (non a caso sono dissociate) contrappongono la vendetta alla prevenzione e fanno sì che alla prevenzione vengano tolte risorse fondamentali. Con tutto ciò che comporta in termini di perdita di vite umane e di "spesa" carceraria. Proprio dei geni.... di cui faremmo volentieri a meno, quanto i femminicidi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 11 Giu 2016, 17:08
"le problematicità di certi adolescenti sono sempre il segnale che alle spalle c'è una famiglia disgregata dal punto di vista affettivo. Quindi figurati quanto gliene può fregare ai genitori che il figlio mostra dei sintomi che possono preludere a una psicosi..."!

Vero purtroppo...A questo punto però la prevenzione dovrebbe essere imposta. Perchè quando hai alle spalle una famiglia come dici tu disgregata o menefreghista..rischi di trovare muri invalicabili.

ps..sulla violenza mi piacerebbe qualche intervento femminile sui miei interrogativi. Perchè non scatta la denuncia subito ai primi segnali di aggressione fisica o morale?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 11 Giu 2016, 17:15
Temo che ti potrebbe rispondere solo chi ci si è trovato, Tornado. Noi possiamo ipotizzare.

La cultura di cui i parka non fa effetto solo sugli uomini eh, ma anche sulle donne.
Ci si colpevolizza, si pensa di meritare, si ha paura.
Paura di altra violenza, paura di non farcela, di stare sbagliando ma sopratutto della riprovazione e indifferenza sociale.

Le donne che denunciano, spesso, subiscono ulteriore violenza e indifferenza dal loro intorno e dalle stesse forze dell'ordine che dovrrbbero proteggerle.

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Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 11 Giu 2016, 17:16
Aggiungo: in un paese in cui le case di accoglienza per donne sottoposte ad abusi sono sempre in numero inferiore per via dei tagli al welfare.

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Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Giu 2016, 18:44
Posso aggiungere una cosa da "osservatore esterno"? [nel senso che per lavoro purtroppo mi occupo anche di violenza su donne e bambini]

C'è una cosa che mi ha colpito in maniera indelebile intervistando, parlando con le vittime: il senso di colpa.
Le irretisce, le blocca, facendo il gioco dell'aggressore [anche per decenni...].
E' un serpente velenoso che si morde la coda. Un paradosso agghiacciante: la vittima che si sente complice. Il senso di colpa per una cosa di cui non si ha affatto colpa. Si lega alla cultura che ci circonda - "pater familias", "donna moglie e madre" - che poi è quella con cui si identifica anche il violentatore, lo stalker, l'omicida e gli arma la mano.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 12 Giu 2016, 15:44
Riporto una riflessione che trovo molto interessante:


Ieri c'è stato il funerale dell'uomo - Luigi Alfarano - che a Taranto ha ucciso Federica De Luca e suo figlio di 4 anni perché non accettava la fine della loro relazione. Nella chiesa, tra assurdi applausi al feretro, il prete ha espresso dal pulpito quello che in troppi pensano, che in tanti alimentano e che sotto sotto alla maggior parte piacerebbe credere: l'assassino non è veramente responsabile della morte della donna e del bambino. Era una brava persona che lavorava in una Onlus che assiste i malati oncologici e anche solo per questo - ha detto il parroco nell'omelia - "sarà già in paradiso". (Giuro. Vedere il link per credere)
Secondo questa mentalità non conta che Luigi Alfarano abbia ucciso due persone innocenti. Non conta nemmeno che avesse precedenti penali per tentata violenza sessuale su una giovane collega. Uccidere una donna e il suo bambino - se erano "la tua" donna e "il tuo" bambino - è stato decretato dal pulpito di quella chiesa come un peccato minore, giusto una macchiolina sul curriculum per il cielo, un errore veniale che non può compromettere la stima di amici e parenti, tantomeno quella di Dio. Il fatto che l'assassino si sia suicidato è sufficiente a includerlo nel novero delle vittime e rubricare tutto come una "tragedia" familiare, una specie di imprevedibile evento del destino che ha colpito tutti allo stesso modo, senza colpevoli. Il senso assolutorio di questa visione lo si vede bene anche il messaggio di cordoglio sul sito dell'ANT, la Onlus per cui Luigi Alfarano lavorava:
"Il fondatore e il presidente di Fondazione ANT Italia ONLUS Franco e Raffaella Pannuti si stringono ai congiunti di Luigi Alfarano e Federica De Luca per l’immane tragedia che ha travolto le loro famiglie. In qualità di dipendente amministrativo, Luigi Alfarano ha contribuito allo sviluppo logistico e alla promozione delle attività di ANT a Taranto, dove ogni giorno la Fondazione nata a Bologna nel 1978 e presente in Puglia dagli anni ‘80 assiste gratuitamente 400 malati di tumore."
Notevole, he? A leggere questa roba si potrebbe persino credere che siano stati investiti da un TIR, o che gli sia caduto addosso un asteroide, se non sapessimo che quell'uomo così probo e efficiente ha picchiato e strangolato a morte Federica De Luca prima di sparare in testa a sangue freddo al suo bambino di 4 anni.
Tutte le parole che evocavano l'ipotesi di un colpevole del fatto - assassinio, femminicidio, omicidio, uxoricidio, infanticidio - sono state accuratamente evitate. Lo stesso effetto di assoluzione/deresponsabilizzazione lo si ottiene dicendo e scrivendo che l'uomo era "disperato, ferito, sofferente, addolorato, affranto, spaventato" e simili, inducendo chi sente e chi legge a empatizzare con le ragioni dell'uccisore, piuttosto che con quelle della donna assassinata e di suo figlio. L'effetto che si ottiene è surreale: gli uccisi sono la donna e il bambino, ma la vera vittima è il loro assassino. Vittima di cosa? Ovvio: della decisione della donna di chiedere la separazione, evento che ha scatenato la sua sofferenza e la sua reazione. Questo, è bene metterlo in chiaro, non lo pensa solo il prete. Radio 101 cinque giorni fa nel notiziario dava la notizia proprio in quel modo: "LA SEPARAZIONE ALL'ORIGINE DI UN'ALTRA TRAGEDIA FAMILIARE A TARANTO".
La separazione, eh. Mica lui. Se lei non si fosse separata non sarebbe successo niente, sarebbe ancora viva e il suo bambino domani andrebbe all'asilo come tutti i suoi compagni. Il sottinteso è evidente: donne, non separatevi! Non rendetevi responsabili della sofferenza degli uomini che vogliono che la famiglia resti unita, non costringete queste brave persone a diventare i vostri assassini e i trucidatori dei vostri figli. Perché date inizio a queste tragedie familiari? State al vostro posto e vedrete che nessuno si farà male. Diversamente l'ineluttabile tragedia potrebbe colpire anche la vostra vita, la vostra famiglia, e fare un sacco di vittime di cui nessuno ha colpa (tranne voi).
E' chiaro contro cosa stiamo combattendo?
Michela Murgia


Il link:
http://www.quotidianodipuglia.it/taranto/a_taranto_i_funerali_di_luigi_alfarano_il_parroco_colpa_del_demonio-1788965.html
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 12 Giu 2016, 15:55
Voila.
Spiegazione chiarissima dell'humus di cui parlavo.
Tutti quelli citati in questo articolo, dal prete alla fondazione ANT passando per radio 101 hanno sulle mani il sangue della prossima vittima.
Questa è la cultura in cui viviamo, questa è l'autoassoluzione collettiva che, a braccetto con la sete di vendetta e la concentrazione sulla pena e sul.mostro del momento*, fanno sì che il problema non verrà mai risolto.

*Simpatico caso, questo, per chi insiste sulla pena. Questo si è ucciso, non è chiaro cosa potremmo fargli ancora.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 12 Giu 2016, 16:11
Michele serra su Rep:

"Sui maschi che uccidono o sfregiano la femmina che li rifiuta (con lo scopo, lucidamente feroce, di renderla "inservibile" ad altri maschi) si esercitano molto le discipline psicologiche, criminologiche e antropologiche, come è utile e anzi indispensabile che avvenga. Ma credo - e lo dico da maschio - che su quella rovente, tremenda questione, non si eserciti abbastanza la parola politica.

Al netto dei materiali psichici complessi e oscuri che ci animano, molti dei nostri comportamenti sono determinati dalle nostre convinzioni e dalle nostre idee. Ciò che siamo è anche ciò che vogliamo essere. O che tentiamo di essere. Se non rubiamo non è solamente per il timore della punizione, o perché non ne abbiamo la stretta necessità economica. È perché abbiamo ripugnanza etica del furto.

Quando ero ragazzo, negli anni Sessanta e Settanta dello scorso secolo, si è decisamente sopravvalutato il potere che le convinzioni e le idee potessero esercitare sulla nostra vita; vita quotidiana compresa. "Il privato è politico", si diceva allora, volendo significare che ogni nostro atto, anche domestico, anche invisibile alla Polis che tumultuava e rumoreggiava sotto le nostre finestre, avesse valore pubblico e producesse il suo effetto politico. Era una forzatura ideologica che l'esperienza provvide, per nostra fortuna, a sdrammatizzare e infine a diradare, facendoci sentire un poco meno "responsabili del mondo" almeno dentro i nostri letti, un poco meno sottomessi al Dover Essere ideologico. Vennero scritti libri e girati film sulla presuntuosa goffaggine che pretendeva di avere instaurato, in quattro e quattr'otto, libertà di costumi e liberalità di sentimenti. Non erano così facilmente arrangiabili, i sentimenti e gli istinti, alle nuove libertà. Non così addomesticabili il dolore inferto e subito, l'abbandono, la gelosia.

Ma la decompressione ideologica dei nostri anni è funesta in senso contrario. Le idee, che a noi ragazzi di allora parvero fin troppo determinanti, oggi vagolano in forma di detriti del passato oppure di scontate banalità. Hanno perduto molto del loro appeal: in positivo, perché è finita la sbornia ideologica, ma anche in negativo, perché molte fortissime idee hanno perduto la loro presa sul discorso pubblico, impoverendolo e istupidendolo. Per esempio l'idea - e veniamo al punto - che la donna appartenga a se stessa ("io sono mia"), che la sua persona e il suo corpo non siano mai più riconducibili alle ragioni del patriarcato e del controllo maschile. Se c'è mai stata, al mondo, un'idea rivoluzionaria, è quella: ribalta una tendenza millenaria, smentisce spavaldamente la Tradizione, muta la struttura sociale perfino più radicalmente di quanto la muterebbe la sovversione della gerarchia padrone-operaio. Perché non se ne sente più l'eco, di quello slogan così breve e di così implacabile precisione? Forse perché lo si dà per scontato (non essendolo!); forse perché nessun "principio" assoluto riesce più a ottenere credito in una società smagata, relativista più per sfinimento che per cinismo.

Eppure, volendo ridurre all'osso la questione del femminicidio, è proprio l'ignoranza o il rifiuto maschile di quel principio - io sono mia - il più evidente, perfino il più ovvio di tutti i possibili moventi. No, tu non sei tua, tu sei mia. Il mio bisogno è che tu stia con me, e del tuo bisogno (non stare più con me) non ho rispetto, o addirittura non ne ho contezza. Tu esisti solamente in quanto mia; in quanto non mia, esisti talmente poco che cancello la tua vita. Certo, la stratificazione psichica è profonda, cause e concause si intrecciano, paure e debolezze si sommano producendo, nei soggetti più sconquassati, aggressività e violenza. Ma il "via libera" all'aggressione, alla persecuzione, allo stalking, al delitto scatta anche perché nessuna esitazione "ideologica" interviene a soccorrere il carnefice, nessuna occasione di dibattito interno gli è occorsa, a proposito di maschi e di femmine.

Politica e cultura (ovvero: il processo di civilizzazione) esistono apposta per non abbandonare la bestia che siamo alla sua ferinità e ai suoi istinti, regolando in qualche maniera i rapporti sociali, rendendoli più compatibili al bisogno di incolumità e dignità di ogni persona. Questo non esclude, ovviamente, che ci siano stalker e aguzzini di buona cultura e di idee liberali. Ma è l'eccezione che conferma la regola: costumi e comportamenti di massa sono largamente influenzati, e sovente migliorati, dalla temperie politica e culturale dell'epoca. È nell'Italia rinnovata e modernizzata degli anni Sessanta che la contadina siciliana Franca Viola si ribella al ladro del suo corpo e pronuncia, entusiasmando milioni di spiriti liberi, il suo semplice ma inequivocabile "io sono mia" prefemminista e presessantottino, con la mitezza luminosa di una Lucia aggiornata che rimette al suo posto il donrodrigo di turno. È sempre in quell'Italia che, con fatica, si arriva finalmente a mettere in discussione l'obbrobrio giuridico del "delitto d'onore", che verrà finalmente cancellato vent'anni dopo. Ed è a livello popolare, mica solo nei "salotti", è nel profondo della società che quei fermenti circolano, quelle discussioni si animano, quei confitti indirizzano il senso comune.

Non so quanto dipenda dalla mia storia psichica o dalle mie attitudini caratteriali il fatto che io non abbia mai alzato un dito su una donna. Ma so per certo che dipende in buona parte, per dirla molto banalmente, dalla mia volontà di non farlo; dalla mia educazione e dall'esempio ricevuto in famiglia; dalle mie inibizioni culturali, che mi fanno considerare [...] e vile la sopraffazione dell'altro; infine, e non ultimo, dalle mie convinzioni politiche, che mi conducono fortemente a credere che la libertà delle donne sia condizione (forse la prima condizione) della libertà di tutti.

Come disse a milioni di persone, con la sua ruvidezza a volte così necessaria, Luciana Littizzetto al Festival di Sanremo di qualche anno fa, "chi picchia una donna è uno [...]". Poi, certo, è soprattutto di aiuto, di assistenza e perfino di pietà che hanno bisogno anche gli stronzi, soprattutto

gli stronzi. Ma la prima domanda da porre, al femminicida in carcere o in altro luogo di recupero e cura, è sempre e solamente una, semplice, facile da capire, ineludibile: ma non lo sapeva, lei, che le donne non sono di sua proprietà? Non glielo aveva mai spiegato nessuno?"
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MadBob79 - 12 Giu 2016, 19:22
Riporto una riflessione che trovo molto interessante:


Ieri c'è stato il funerale dell'uomo - Luigi Alfarano - che a Taranto ha ucciso Federica De Luca e suo figlio di 4 anni perché non accettava la fine della loro relazione. Nella chiesa, tra assurdi applausi al feretro, il prete ha espresso dal pulpito quello che in troppi pensano, che in tanti alimentano e che sotto sotto alla maggior parte piacerebbe credere: l'assassino non è veramente responsabile della morte della donna e del bambino. Era una brava persona che lavorava in una Onlus che assiste i malati oncologici e anche solo per questo - ha detto il parroco nell'omelia - "sarà già in paradiso". (Giuro. Vedere il link per credere)
Secondo questa mentalità non conta che Luigi Alfarano abbia ucciso due persone innocenti. Non conta nemmeno che avesse precedenti penali per tentata violenza sessuale su una giovane collega. Uccidere una donna e il suo bambino - se erano "la tua" donna e "il tuo" bambino - è stato decretato dal pulpito di quella chiesa come un peccato minore, giusto una macchiolina sul curriculum per il cielo, un errore veniale che non può compromettere la stima di amici e parenti, tantomeno quella di Dio. Il fatto che l'assassino si sia suicidato è sufficiente a includerlo nel novero delle vittime e rubricare tutto come una "tragedia" familiare, una specie di imprevedibile evento del destino che ha colpito tutti allo stesso modo, senza colpevoli. Il senso assolutorio di questa visione lo si vede bene anche il messaggio di cordoglio sul sito dell'ANT, la Onlus per cui Luigi Alfarano lavorava:
"Il fondatore e il presidente di Fondazione ANT Italia ONLUS Franco e Raffaella Pannuti si stringono ai congiunti di Luigi Alfarano e Federica De Luca per l’immane tragedia che ha travolto le loro famiglie. In qualità di dipendente amministrativo, Luigi Alfarano ha contribuito allo sviluppo logistico e alla promozione delle attività di ANT a Taranto, dove ogni giorno la Fondazione nata a Bologna nel 1978 e presente in Puglia dagli anni ‘80 assiste gratuitamente 400 malati di tumore."
Notevole, he? A leggere questa roba si potrebbe persino credere che siano stati investiti da un TIR, o che gli sia caduto addosso un asteroide, se non sapessimo che quell'uomo così probo e efficiente ha picchiato e strangolato a morte Federica De Luca prima di sparare in testa a sangue freddo al suo bambino di 4 anni.
Tutte le parole che evocavano l'ipotesi di un colpevole del fatto - assassinio, femminicidio, omicidio, uxoricidio, infanticidio - sono state accuratamente evitate. Lo stesso effetto di assoluzione/deresponsabilizzazione lo si ottiene dicendo e scrivendo che l'uomo era "disperato, ferito, sofferente, addolorato, affranto, spaventato" e simili, inducendo chi sente e chi legge a empatizzare con le ragioni dell'uccisore, piuttosto che con quelle della donna assassinata e di suo figlio. L'effetto che si ottiene è surreale: gli uccisi sono la donna e il bambino, ma la vera vittima è il loro assassino. Vittima di cosa? Ovvio: della decisione della donna di chiedere la separazione, evento che ha scatenato la sua sofferenza e la sua reazione. Questo, è bene metterlo in chiaro, non lo pensa solo il prete. Radio 101 cinque giorni fa nel notiziario dava la notizia proprio in quel modo: "LA SEPARAZIONE ALL'ORIGINE DI UN'ALTRA TRAGEDIA FAMILIARE A TARANTO".
La separazione, eh. Mica lui. Se lei non si fosse separata non sarebbe successo niente, sarebbe ancora viva e il suo bambino domani andrebbe all'asilo come tutti i suoi compagni. Il sottinteso è evidente: donne, non separatevi! Non rendetevi responsabili della sofferenza degli uomini che vogliono che la famiglia resti unita, non costringete queste brave persone a diventare i vostri assassini e i trucidatori dei vostri figli. Perché date inizio a queste tragedie familiari? State al vostro posto e vedrete che nessuno si farà male. Diversamente l'ineluttabile tragedia potrebbe colpire anche la vostra vita, la vostra famiglia, e fare un sacco di vittime di cui nessuno ha colpa (tranne voi).
E' chiaro contro cosa stiamo combattendo?
Michela Murgia


Il link:
http://www.quotidianodipuglia.it/taranto/a_taranto_i_funerali_di_luigi_alfarano_il_parroco_colpa_del_demonio-1788965.html

OT

lui si e Welby no?

EOT
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: COLDILANA61 - 12 Giu 2016, 20:21
Riporto una riflessione che trovo molto interessante:


Ieri c'è stato il funerale dell'uomo - Luigi Alfarano - che a Taranto ha ucciso Federica De Luca e suo figlio di 4 anni perché non accettava la fine della loro relazione. Nella chiesa, tra assurdi applausi al feretro, il prete ha espresso dal pulpito quello che in troppi pensano, che in tanti alimentano e che sotto sotto alla maggior parte piacerebbe credere: l'assassino non è veramente responsabile della morte della donna e del bambino. Era una brava persona che lavorava in una Onlus che assiste i malati oncologici e anche solo per questo - ha detto il parroco nell'omelia - "sarà già in paradiso". (Giuro. Vedere il link per credere)
Secondo questa mentalità non conta che Luigi Alfarano abbia ucciso due persone innocenti. Non conta nemmeno che avesse precedenti penali per tentata violenza sessuale su una giovane collega. Uccidere una donna e il suo bambino - se erano "la tua" donna e "il tuo" bambino - è stato decretato dal pulpito di quella chiesa come un peccato minore, giusto una macchiolina sul curriculum per il cielo, un errore veniale che non può compromettere la stima di amici e parenti, tantomeno quella di Dio. Il fatto che l'assassino si sia suicidato è sufficiente a includerlo nel novero delle vittime e rubricare tutto come una "tragedia" familiare, una specie di imprevedibile evento del destino che ha colpito tutti allo stesso modo, senza colpevoli. Il senso assolutorio di questa visione lo si vede bene anche il messaggio di cordoglio sul sito dell'ANT, la Onlus per cui Luigi Alfarano lavorava:
"Il fondatore e il presidente di Fondazione ANT Italia ONLUS Franco e Raffaella Pannuti si stringono ai congiunti di Luigi Alfarano e Federica De Luca per l’immane tragedia che ha travolto le loro famiglie. In qualità di dipendente amministrativo, Luigi Alfarano ha contribuito allo sviluppo logistico e alla promozione delle attività di ANT a Taranto, dove ogni giorno la Fondazione nata a Bologna nel 1978 e presente in Puglia dagli anni ‘80 assiste gratuitamente 400 malati di tumore."
Notevole, he? A leggere questa roba si potrebbe persino credere che siano stati investiti da un TIR, o che gli sia caduto addosso un asteroide, se non sapessimo che quell'uomo così probo e efficiente ha picchiato e strangolato a morte Federica De Luca prima di sparare in testa a sangue freddo al suo bambino di 4 anni.
Tutte le parole che evocavano l'ipotesi di un colpevole del fatto - assassinio, femminicidio, omicidio, uxoricidio, infanticidio - sono state accuratamente evitate. Lo stesso effetto di assoluzione/deresponsabilizzazione lo si ottiene dicendo e scrivendo che l'uomo era "disperato, ferito, sofferente, addolorato, affranto, spaventato" e simili, inducendo chi sente e chi legge a empatizzare con le ragioni dell'uccisore, piuttosto che con quelle della donna assassinata e di suo figlio. L'effetto che si ottiene è surreale: gli uccisi sono la donna e il bambino, ma la vera vittima è il loro assassino. Vittima di cosa? Ovvio: della decisione della donna di chiedere la separazione, evento che ha scatenato la sua sofferenza e la sua reazione. Questo, è bene metterlo in chiaro, non lo pensa solo il prete. Radio 101 cinque giorni fa nel notiziario dava la notizia proprio in quel modo: "LA SEPARAZIONE ALL'ORIGINE DI UN'ALTRA TRAGEDIA FAMILIARE A TARANTO".
La separazione, eh. Mica lui. Se lei non si fosse separata non sarebbe successo niente, sarebbe ancora viva e il suo bambino domani andrebbe all'asilo come tutti i suoi compagni. Il sottinteso è evidente: donne, non separatevi! Non rendetevi responsabili della sofferenza degli uomini che vogliono che la famiglia resti unita, non costringete queste brave persone a diventare i vostri assassini e i trucidatori dei vostri figli. Perché date inizio a queste tragedie familiari? State al vostro posto e vedrete che nessuno si farà male. Diversamente l'ineluttabile tragedia potrebbe colpire anche la vostra vita, la vostra famiglia, e fare un sacco di vittime di cui nessuno ha colpa (tranne voi).
E' chiaro contro cosa stiamo combattendo?
Michela Murgia


Il link:
http://www.quotidianodipuglia.it/taranto/a_taranto_i_funerali_di_luigi_alfarano_il_parroco_colpa_del_demonio-1788965.html

E' chiaro contro cosa stiamo combattendo?

1 contro 99 .

Ma siamo branco .

Domani UNO scrive che i campi di sterminio son una invenzione .
99 che e' un negazionista .

Definizione di branco :

Accolta, gruppo di persone, per lo più facinorose o poco raccomandabili, o anche semplicemente invadenti e fastidiose: un b. di farabutti; un b. di giovinastri schiamazzavano nella strada; con sign. attenuato, ma sempre negativo, massa, insieme di persone caratterizzate da conformismo nel comportamento e nelle idee: emergere dal b.; entrare (rientrare) nel b., conformarsi, adeguarsi alle idee della maggioranza.

namo bene .
 
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: jp1900 - 12 Giu 2016, 21:31
OT

lui si e Welby no?

EOT
Pensavo la stessa cosa. Perché i funerali in chiesa, se si è suicidato?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: COLDILANA61 - 12 Giu 2016, 21:59
Pensavo la stessa cosa. Perché i funerali in chiesa, se si è suicidato?

Perche' il "suicidio" non e' piu' considerato "peccato".

Non mi chiedere da quando .
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: COLDILANA61 - 12 Giu 2016, 22:13
Perche' il "suicidio" non e' piu' considerato "peccato".

Non mi chiedere da quando .... e perche' .

Welby , a parte la storia personale non da poco , non si e' suicidato .

Credo che un prete potrebbe dare una risposta piu' compiuta .

Soprattutto del perche' .
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Omar65 - 12 Giu 2016, 22:21

http://www.famigliacristiana.it/articolo/il-teologo-nessun-parroco-puo-rifiutare-un-funerale-ne-a-boss-ne-a-suicidi.aspx
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MadBob79 - 12 Giu 2016, 22:57
http://www.famigliacristiana.it/articolo/il-teologo-nessun-parroco-puo-rifiutare-un-funerale-ne-a-boss-ne-a-suicidi.aspx

Grazie per il link: meno male che non credo.

EOT
Titolo: Orrore!
Inserito da: carib - 13 Giu 2016, 01:04
Perché il funerale in chiesa per Welby l'ha chiesto una donna... A PG non gliene fregava untazzo
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 13 Giu 2016, 04:14
vorrei riportare il discorso su una considerazione fatta da Tarallo ad inizio Topic, poiché è una cosa su cui sto ragionando da giorni, discutendone.

Sono convinto che ogni essere umano, senza distinzione alcuna (santi, illuminati e asceti a parte), possa essere un assassino, in determinate condizioni. Ma solo alcuni possono uccidere per piacere, possono usare violenza in maniera "disinvolta" e compiere delitti portando avanti una vita apparentemente normale: Il classico "ma era un brav'uomo, veniva tutte le domenica a messa, la sera portava i figli al parco, sempre puntuale in ufficio..." e poi abusava della moglie e dei figli.

Ecco, quelli della prima categoria non alzerebbero mai le mani su una donna in quanto tale, MAI, come mai ucciderebbero qualcuno premeditandolo o per il gusto di farlo.

E tarallo ha ragione anche su tutto il resto, ma ci sarebbe da parlarne moooolto a lungo, perché la violenza machista del fischiare ad una perché ha un bel culo (cosa che, OGGI, non vede più alcuna distinzione tra sessi, oltre al fatto che nelle nuove generazioni la concezione binaria inizia a svanire) ha il suo peso, culturalmente.

AL: io sento sempre di gente che abusava della ragazza, andava in carcere (per tot tempo) ed appena usciva andava ad ammazzarla. Mi dispiace, ma o si da l'ergastolo alla prima pizza che vola o la repressione non può essere una soluzione (anzi, forse peggiora la situazione). Bisogna trovare un modo diverso, fermo restando che io li ammazzerei quelli che picchiano le donne.

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 13 Giu 2016, 09:09
(http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160613/7385585465ae26043c1fd248fd76049f.jpg)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 13 Giu 2016, 09:14
Sbagliato topic ma non posso editare. Subirà Lazionet mi cancelli per favore? :luv:

Envoyé de mon ALCATEL ONE TOUCH 7041D en utilisant Tapatalk

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 13 Giu 2016, 10:45
Sbagliato topic ma non posso editare. Subirà Lazionet mi cancelli per favore? :luv:


mah, ti dirò, IMHO uno così ci mette poco a 'punire' una donna colpevole di rivendicare una propria identità-libertà.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 13 Giu 2016, 10:50
mah, ti dirò, IMHO uno così ci mette poco a 'punire' una donna colpevole di rivendicare una propria identità-libertà.
Ce ne sono a milioni così, però
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 13 Giu 2016, 11:15
mah, ti dirò, IMHO uno così ci mette poco a 'punire' una donna colpevole di rivendicare una propria identità-libertà.
Hai talmente ragione che persino la ex moglie lo descrive come violento..
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 15 Giu 2016, 17:44
Di nuovo. A Napoli.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Giu 2016, 17:42
A Piacenza. (http://www.corriere.it/cronache/16_giugno_24/uccide-moglie-poi-si-spara-79e49280-39d1-11e6-b0cd-400401d1dfdf.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 26 Giu 2016, 13:40
Milano. (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_giugno_26/fuga-gas-palazzo-esploso-milano-indagato-papa-giuseppe-ossessione-moglie-micaela-fc4be072-3b5a-11e6-9ec4-cc8bddb9414f.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 28 Giu 2016, 12:31
Modena. (http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/28-giugno-2016/modena-cadavere-una-donna-trovato-un-frigorifero--240612424291.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 29 Giu 2016, 12:04
Pavia. (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_giugno_29/uccide-colpi-pistola-compagna-alla-figlia-12enne-arrestato-c9a5d7be-3dc5-11e6-8cc3-6dcc57c07069.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 29 Giu 2016, 12:06
Firenze. (http://www.corriere.it/cronache/16_giugno_29/uccisi-coltellate-casa-caccia-assassino-centro-firenze-031d907e-3dc9-11e6-99d6-a360f4d62c18.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 29 Giu 2016, 12:22
Madre santissima che carneficina
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 03 Lug 2016, 14:30
Lecce. (http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/07/03/news/lecce_a_fuoco-143332937/?ref=HREC1-8)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: PARISsn - 03 Lug 2016, 17:08
ma cospargere una persona di alcool e darle fuoco....una donna...madre dei tuoi figli e davanti ai tuoi figli...prevede un processo...una pena..il carcere riabilitativo....sconti pena e premi di buona condotta?? sarei molto piu drastico e veloce nel fare giustizia  8)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: WE.ARE1900 - 03 Lug 2016, 23:50
Che poi in un "raptus" puoi dare un cazzotto sul muro, non dare fuoco alla tua donna...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 04 Lug 2016, 10:06
Infatti non è un raptus...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Lug 2016, 11:01
"Raptus" è una semplificazione giornalistica che capovolge la realtà delle cose, denotando ignoranza e assenza di professionalità. Fine OT.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: WE.ARE1900 - 04 Lug 2016, 13:19
"Raptus" è una semplificazione giornalistica che capovolge la realtà delle cose, denotando ignoranza e assenza di professionalità. Fine OT.
Esatto
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 12 Lug 2016, 13:56
Torino. (http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/07/11/news/coppia_trovata_senza_vita_a_torino_l_ombra_di_un_omicidio_suicidio-143875393/?ref=HREC1-20)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 16 Lug 2016, 10:43
Varese. (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_luglio_16/laveno-mombello-uccide-moglie-martellate-poi-si-costituisce-0acdbb26-4b2c-11e6-8c21-6254c90f07ee.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 18 Lug 2016, 15:54
http://www.corriere.it/esteri/16_luglio_17/pakistan-l-ho-drogata-poi-uccisa-confessa-fratello-modella-9e204ec0-4bfe-11e6-8131-fb94a02f1d08.shtml

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: zorba - 18 Lug 2016, 16:08
Villagrazia di Carini (PA). (http://www.lasicilia.it/articolo/palermo-80-anni-uccide-la-moglie-di-70)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 18 Lug 2016, 17:09
Villagrazia di Carini (PA). (http://www.lasicilia.it/articolo/palermo-80-anni-uccide-la-moglie-di-70)
Grazie Zorba. Il Corsera mette questa notizia solo nelle pagine di cronaca locale (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/). Inquietante.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 18 Lug 2016, 17:59
Villagrazia di Carini (PA). (http://www.lasicilia.it/articolo/palermo-80-anni-uccide-la-moglie-di-70)

Ma come cazzo se fa... se penso a che vita deve aver vissuto...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: zorba - 22 Lug 2016, 16:55
Novara (http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2016/07/22/uccide-compagna-dopo-lite-arrestato_dbb11c53-098b-4f18-9f9d-506b40628134.html)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 27 Lug 2016, 17:59
Genova. (http://www.corriere.it/cronache/16_luglio_27/genova-pensionato-strangola-moglie-che-carabinieri-escono-casa-dfa2ed02-53d4-11e6-bb79-1e466f3b40d8.shtml)

E con questo sono 11 omicidi nell'ultimo mese.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 02 Ago 2016, 15:56
Lucca. (http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/08/02/news/lucca_gravissima_donna_aggredita_e_data_alle_fiamme-145246387/?ref=HREA-1)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 03 Ago 2016, 09:43
Caserta. (http://www.corriere.it/cronache/16_agosto_03/caserta-uccide-compagna-si-presenta-caserma-col-coltello-insanguinato-cc885796-5949-11e6-9678-6c5e366d4cd4.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: naoko - 03 Ago 2016, 16:21
uomini che incendiano le donne (http://www.huffingtonpost.it/deborah-dirani/donne-vania-lucca-_b_11311680.html?utm_hp_ref=italy&ncid=fcbklnkithpmg00000001).

Comunque, con questo fanno 75 donne uccise nei primi sette mesi del 2016. 43/75 avvenuti all'interno del nucleo familiare. Di questi, 27 per mano di partner o ex partner.

Boh.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 03 Ago 2016, 17:31
Io continuo a sottoscrivere il post di Tarallo. Inoltre, credo che "la ragione" si perda per cose ben più serie. Fra l'altro, Carib, disgraziatamente, il "raptus" lo hanno sdoganato i primi psichiatri mediatici. Questa è meramente una questione di possesso e non riguarda i maschi alfa. Riguarda la fragilità maschile legata ad un senso di lesa maestà che non è un retaggio millenario, purtroppo. E' la realtà attuale. E' formalmente diverso da quando le donne erano considerate un "bene" del marito, del padre, dei fratelli, perfino dei figli. Oppure "tentatrici" "creature del demonio" "corruttrici" "stupide" "deboli". (AL, stai ribadendo concetti medievali, ne sono fortemente scossa. Davvero non me lo aspettavo) Nella sostanza è uguale. Gli uomini non perdono la ragione, gli uomini che ammazzano credono fortemente di avere ragione. Di avere un diritto inalienabile verso le donne e anche i figli (questa è un altro grandissimo abisso). La tragedia è tutta qui. La figura del Pater Familias che resuscita come un mostro ancora più terribile, perché anacronistico e pur essendo stato depennato dai codici, è vivente, schiaccia, condanna e uccide. Diritto di vita e di morte. Poi mi chiedono pure perché amo gli Etruschi, l'unica civiltà avanzatissima sulla parità dei diritti.
Credevamo di essere cambiati, credevamo di essere sulla strada della civiltà. Credevamo. Sinceramente, dopo anni di osservazione, posso ragionevolmente affermare che forse occorreranno millenni per uscire da questo inferno. O forse ci estingueremo senza mai conoscere qualcosa di meglio del prevedere pene, inasprirle, ma non riuscire mai a impedire che certe cose accadano. La sconfitta è totale. E' collettiva e totale.
Scusate il calderone, ma non posso rispondere a tutto ciò che ho letto, altrimenti mi ricoverano.
Vi abbraccio.
(AL, a te un calcione quando ti rivedo non te lo toglie nemmeno l'ONU. Se mai riuscirò a tornare a Roma)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 03 Ago 2016, 18:20
Infatti hai scritto troppo, Fiammetta. Pater familias, maschio alpha, proprietà sulle donne e sui figli, medievale, c'è veramente poco da ragionare. I tuoi millenni non bastano, ci sarà sempre qualcuno che, in barba ai diritti acquisiti, prenderà una donna a schiaffi, la sfigurerà o la ucciderà perché ritenuta responsabile di avergli rovinato la vita. E questi piccoli uomini, privi di autodeterminazione, autonomia e libertà, continueranno a fare del male, a farci del male come genere e come specie, sono desolato ma vedo tutto negativo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 03 Ago 2016, 21:33
Infatti hai scritto troppo, Fiammetta. Pater familias, maschio alpha, proprietà sulle donne e sui figli, medievale, c'è veramente poco da ragionare. I tuoi millenni non bastano, ci sarà sempre qualcuno che, in barba ai diritti acquisiti, prenderà una donna a schiaffi, la sfigurerà o la ucciderà perché ritenuta responsabile di avergli rovinato la vita. E questi piccoli uomini, privi di autodeterminazione, autonomia e libertà, continueranno a fare del male, a farci del male come genere e come specie, sono desolato ma vedo tutto negativo.
Rugiule, maschio alfa no. Tengo a sottolineare e a sostenere la mia esclusione totale dei maschi alfa dal discorso, per esperienza diretta. Ne ho avuti tre in casa e ne ho amati due. Magari. L'obiettivo dei maschi alfa è dominare i maschi, non le donne. Il fascino sulle donne della potenza è innegabile. E' anche l'unico spazio che hanno avuto per essere libere: essere dietro a un grande uomo e parlare con cognizione di causa. Ciò è successo perché, a furia di sentirsi marchiare con il termine di "seduttrici", noi abbiamo imparato a sedurre. La seduzione era potenza, era libertà. Lo è tuttora. Pericle non ha ucciso Aspasia: la adorava (solo per fare un esempio). No, il problema dei maschi alfa non sono le donne, ribadisco. Si sbranano tra loro, le donne sono solo vittime collaterali, quando siano costrette a trovarsi in una guerra cruenta come lo scontro tra maschi alfa.
Il problema è e resta, una frustrazione che diventa crudeltà da parte di chi si sente già dominato. Chi è dominato cercherà una persona sulla quale predominare. Chi meglio di una donna o un figlio piccolo, che storicamente non erano nemmeno considerate persone, ma proprietà. Siamo all'archeologia antropologica. Come vedi, sono più sconsolata di te.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Ago 2016, 03:23
Latina. (http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/08/03/news/scauri_tenta_di_uccidere_la_ex_moglie_a_martellate_arrestato-145326443/?ref=HREC1-1)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Ago 2016, 03:36
Fra l'altro, Carib, disgraziatamente, il "raptus" lo hanno sdoganato i primi psichiatri mediatici.
Infatti. Hanno scoperto che il terrorismo sociale e il moralismo d'accatto fanno vendere un sacco di pilloline inutili. Perché se l'idea è che dietro ci sia un raptus, quella immediatamente successiva (e delirante) è che può c a p i t a r e  a chiunque. Quindi vai con le pillole a tappeto per ridurre al minimo il rischio di raptus.... Ma noi giornalisti abbiamo (avremmo) il dovere di rifiutare di fare da cassa di risonanza mediatica per questo linguaggio e queste idee perverse, di denunciarle sempre e comunque. Perché alla fine sono complici di chi uccide una donna. Perché se può  c a p i t a r e  a chiunque, siamo tutti colpevoli quindi nessuno è colpevole: è la natura umana. Sì, stocazzo. E' la natura di chi non rifiuta la cultura del pater familias.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Ago 2016, 06:27
Ormai parlate da soli. Quelli che "queshte beshtie vanno punite nel modo piu duro possibile" sono da tempo spariti dal topic, stanno su Facebook a mettere i like a Meloni e Salvini, il quale, come loro, si indigna davanti ai femminicidi e poi se la ride davanti alla bambola gonfiabile. Che anche loro avranno trovato divertente.
Il pianeta è condannato, lui si con pena esemplare, a sopportare questi elementi.
Fatevi forza e carib, se puoi continua la tua lista. Tutte donne per cui aa certezza daaa pena per il reato linkato nel tuo post di poco prima non avrebbe, non ha cambiato assolutamente nulla.
Ora vado a fa' er macho in spiaggia, magari faccio un bel commentino a una gnocca che passa, tanto non faccio male a nessuno. L'indignazione ce l'ho sempre a portata di cellulare.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: ReflexBlue - 04 Ago 2016, 11:27
(http://www.lezpop.it/wp-content/uploads/2016/08/Screenshot-2016-08-03-13.21.45.jpg)

Capito che gente gira?

Tra l'altro, detto da professionista del settore, è una scelta obsoleta e declassante. Anche se, per fortuna sempre più raramente, ci cascano pure aziende affermate.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Ago 2016, 12:37
(http://i.imgur.com/hXB6eLd.jpg)

Vauro su Il Fatto quotidiano, 4 agosto 2016
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: FatDanny - 04 Ago 2016, 12:54
Se usassimo lo stesso metro nel trattare femminicidi e terrorismo, viste tutte le cose che desumiamo dall'Islam e dalla cultura islamica cosa dovremmo desumere dal genere maschile e la cultura ad esso connessa?

Perché non tutti i maschi sono femminicidi, ma è indubbiamente vero che tutti i femminicidi sono maschi.
Era così il concetto, no?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 04 Ago 2016, 13:27
Io sinceramente penso che quelle bestie vadano punite nel modo più duro possibile. Così mia sorella, i familiari delle vittime, etc. Ma non è che sto a mettere i like a salvini, non vedo perchè.
Sui commenti machisti e sessisti, non ne ho mai fatti. E mi ricordo discussioni, anni fa, su lazionet che vertevano molto sulle doti fisiche  e sessuali delle giornaliste antipatiche/simpatiche e molto poco sul loro lavoro. Mi ci incazzai e fui preso come bachettone. Almeno un paio di nick illustri me li ricordo, per dire, per questo lezioncine nisba dai...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Ago 2016, 13:31
Io sinceramente penso che quelle bestie vadano punite nel modo più duro possibile. Così mia sorella, i familiari delle vittime, etc. Ma non è che sto a mettere i like a salvini, non vedo perchè.
Sui commenti machisti e sessisti, non ne ho mai fatti. E mi ricordo discussioni, anni fa, su lazionet che vertevano molto sulle doti fisiche  e sessuali delle giornaliste antipatiche/simpatiche e molto poco sul loro lavoro. Mi ci incazzai e fui preso come bachettone. Almeno un paio di nick illustri me li ricordo, per dire, per questo lezioncine nisba dai...

Non hai letto tutto il topic.
Due cose:
1) Io mi assumo le mie responsabilita'. Analizzo il mio comportamento e cerco di migliorarmi (anche se il topic non e' la stessa cosa di quello che accade in strada, sara' uno shock per te, ma sappilo). Non e' una lezioncina. E' una discussione, che non e' obbligatorio leggere.
2) Il fatto che tu chieda punizioni severe non conta nulla. Anch'io voglio che la gente venga punita. Si parla d'altro. Se tu non contribuisci all'humus maschilista e patriarcale in Italia, bravo, che te devo di'. Sei uno di quelli da imitare, seguire e prendere ad esempio. Senza ironia, eh. Da me e, come dimostra la vita reale e questo topic, da altri.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 04 Ago 2016, 13:59
Io nutro dubbi sulla patriarcalità come origine del fenomeno. Fiammetta parla di frustrazione che diventa crudeltà da parte di chi si sente già dominato, verosimile, sì. Però mi sembrano condizioni al più necessarie, ma non sufficienti a spiegare l'orrore.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 04 Ago 2016, 14:14
Non hai letto tutto il topic.
Due cose:
1) Io mi assumo le mie responsabilita'. Analizzo il mio comportamento e cerco di migliorarmi (anche se il topic non e' la stessa cosa di quello che accade in strada, sara' uno shock per te, ma sappilo). Non e' una lezioncina. E' una discussione, che non e' obbligatorio leggere.
2) Il fatto che tu chieda punizioni severe non conta nulla. Anch'io voglio che la gente venga punita. Si parla d'altro. Se tu non contribuisci all'humus maschilista e patriarcale in Italia, bravo, che te devo di'. Sei uno di quelli da imitare, seguire e prendere ad esempio. Senza ironia, eh. Da me e, come dimostra la vita reale e questo topic, da altri.

1) Bruttissima quella osservazione in grassetto, secondo me. 
2) Io non è che so bravo, magari. Ci provo a essere una persona migliore, come ci provi te.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Ago 2016, 15:07
1) Bruttissima quella osservazione in grassetto, secondo me. 
2) Io non è che so bravo, magari. Ci provo a essere una persona migliore, come ci provi te.
Perche' brutta? Dimmi. Questo e' un contesto limitatissimo, in cui in un topic se uno(a) non ci vuole entrare non c'entra, e quindi se c'e' un topic come Matter of Charm (che comunque non esiste piu') una frase fuori luogo o una foto fuori luogo non equivale, a mio avviso, a un comportamento sessista nella vita reale.

Ma e' la mia opinione.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 04 Ago 2016, 15:17
Tarallo, ti stimo da sempre, sia chiaro. Però non sono d'accordo perchè il discorso che facciamo sempre è che la civiltà e il rispetto cominciano sulla tastiera. I commentini sulle tette della pubblicista riommica (che non hai fatto tu, parliamo di principio!) sono il primo passo, e fanno completamente parte del problema. Sono cose che in forum meno sensibili succedono in modo massiccio, come la batterista che è più brava del forumista, ed allora per spintonarla via da quel mondo maschile si commentano le sue tette e la faccia sotto sforzo durante l'ostinato. Matter of charm era un bel topic, leggero. Io stesso aprii "la più bella di sempre per voi" provando a farlo restare di buon gusto. Era carino, ricordo che rivedendola sia io che Fiammetta ci siamo reinnamorati di Jane March. Ma quando la pubblicista dice vaccate mortali contro la Lazio, le si dia della sporca romanista e basta. Secondo me. 
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 04 Ago 2016, 16:10
Matter of charm era un bel topic, leggero.
Matter of Charm era una congrega de maiali, altro che topic leggero. Io ero il primo, ma partecipavo (cercando comunque di restare nei limiti) proprio perche' convinto che venisse frequentato solo da altri maiali (tra virgolette, qui esagero evidentemente). Era un topic sessista il piu' delle volte, e occasionalmente scadeva nel volgare pieno - sempre restando AL DI QUA, per quanto mi riguarda, del commento sulle tette della pubblicista riommica per denigrarla. Non era questo lo spirito del topic. Ma se avessero preso quel topic e lo avessero messo sulla mia pagina Facebook, molto piu' pubblica, in cui io sono io e non un nick, e frequentata anche da molte donne, me sarei vergognato. Per questo io non lo vedo come quello che puoi fare per strada DIRETTAMENTE AD UNA DONNA che in quel momento e' indifesa (piuttosto che una che apre Matter of Charm per la seconda volta :) ) o come un tweet di Salvini con la bambola gonfiabile. Pero' accetto il tuo punto di vista e sicuramente lo integrero' nelle mie considerazioni sui miei comportamenti futuri.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 04 Ago 2016, 17:52
Io nutro dubbi sulla patriarcalità come origine del fenomeno. Fiammetta parla di frustrazione che diventa crudeltà da parte di chi si sente già dominato, verosimile, sì. Però mi sembrano condizioni al più necessarie, ma non sufficienti a spiegare l'orrore.
Non esistono "ragioni" sufficienti a giustificare l'orrore. Non sono mai esistite e neppure esisteranno. Non a caso ho parlato di "lesa maestà". E dal momento che non esistono ragioni, non esistono neppure soluzioni. Forse non mi sono spiegata bene e me ne scuso: un uomo che si sente padrone della propria donna è incurabile. Sì, la galera, la certezza della pena. Intanto il cimitero delle donne cresce e urla. Ma chi vuoi che le senta le urla dei morti?
EDIT: avevo trascurato una cosa importantissima. Il patriarca è l'orrore. E su questo non mi vedrai mai arretrare di un passo. E' l'archetipo dell'orrore.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 01:02
(piuttosto che una che apre Matter of Charm per la seconda volta :) )
Tesoro, non avevo capito. Scusami. Ero preoccupata dal fatto che non mi volessi più bene. E invece me ne vuoi ancora. Grazie.
Ti manderei un bacio, ma non mi fa mettere le emoticon. (sì, sono la versione subacquea di Paperino)
Vi presento un uomo alfa: Tarallo. Non pensate ai leoni che si sbranano, pensate alla classe e all'intelligenza di un leone capobranco, alla sicurezza che infonde il suo sguardo che pare lento e pigro. E invece, lui vede tutto. I maschi alfa, spesso, non hanno nemmeno bisogno di combattere (se non con altri maschi teste di cazzo), perché conoscono una delle più alte forme d'intelligenza: la seduzione. Si fanno amare e odiare. Ma se li capisci, l'amore sarà prevalente anche sull'odio più furibondo. Mio Padre era un capobranco, non un patriarca. I miei fratelli non potevano accettarlo, io l'ho rin[...]to d'amore. Anche se, a questo punto, penso di essere frutto di un maschio alfa e di una donna che è l'archetipo della "Madre terribile". E sono ancora viva, ma non so per quanto.
Dovreste molto banalmente accettare che noi sanguiniamo senza morire. Dovreste accettare il fatto che le donne sono sopravvissute a tutto, anche all'essere schiave degli schiavi. L'amore appassionato della mia vita (senza togliere nulla agli uomini che amo): le donne.
"Il "dovreste" è dialettico, mai accusatorio.
(Ti ho fatto una dichiarazione d'ammore unica)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 05 Ago 2016, 06:06
(M'era parso, anche se non c'ho capito un cazzo)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 13:49
:)
Fa niente. E' difficile riassumere anni di riflessioni. Comunque, in buona sostanza, credo fermamente che dovremmo studiare un po' di etologia o di psicologia animale. Gli animali hanno molto da insegnarci.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 05 Ago 2016, 14:01
:)
Fa niente. E' difficile riassumere anni di riflessioni. Comunque, in buona sostanza, credo fermamente che dovremmo studiare un po' di etologia o di psicologia animale. Gli animali hanno molto da insegnarci.
O, in alternativa, ce dovremmo vede':DD
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 14:18
:)
Fa niente. E' difficile riassumere anni di riflessioni. Comunque, in buona sostanza, credo fermamente che dovremmo studiare un po' di etologia o di psicologia animale. Gli animali hanno molto da insegnarci.
Fiamme', ammoremiotaralloscansete, non diciamo certe caxxate proprio sul finale  :=))
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 14:25
O, in alternativa, ce dovremmo vede':DD
:D
E anche questo è vero.

Carib, non la reputo minimamente una cazzata.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 14:33
Gli animali so' animali. Gli umani so' umani. Se alcuni esseri umani ammazzano altri esseri umani è perché so' diventati disumani. Bisogna capire come e perché so' diventati disumani. Questo si può fare solo studiando gli umani e no "guardando" altre specie viventi che non hanno la sessualità, il desiderio, l'inconscio, la fantasia, la vitalità, l'affettività, la creatività. Cioè tutte quelle cose specifiche degli esseri umani che chi uccide, violenta etc ha perso nel corso della propria vita. Altrimenti dai ragione a quegli psichiatri che biasimavi alcuni post fa. Sono gli stessi che si arricchiscono prescrivendo gli antipsicotici e gli antidepressivi sperimentati su dei poveri topi che non potranno mai essere né depressi né schizofrenici. Poi capita che dei loro pazienti si suicidano, a volte - spesso - dopo aver ammazzato o tentato di...

Ma se esci con me magari mi convinci :D
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 14:41
Gli animali so' animali. Gli umani so' umani. Se alcuni esseri umani ammazzano altri esseri umani è perché so' diventati disumani. Bisogna capire come e perché so' diventati disumani. Questo si può fare solo studiando gli umani e no "guardando" altre specie viventi che non hanno la sessualità, il desiderio, l'inconscio, la fantasia. Cioè tutte quelle cose specifiche degli esseri umani che chi uccide, violenta etc ha perso nel corso della propria vita. Altrimenti dai ragione a quegli psichiatri che biasimavi alcuni post fa. Sono gli stessi che si arricchiscono prescrivendo gli antipsicotici e gli antidepressivi sperimentati sui topi. Poi capita che dei loro pazienti si suicidano, alcuni - spesso - dopo aver ammazzato...
Federico, sono in totale disaccordo. In quale epoca storica gli uomini hanno smesso di ammazzare? Mai. La nostra Storia gronda sangue. Dunque, a ben vedere, gli esseri umani sono bestie sanguinarie.
Hai mai visto un leone e una leonessa in amore? Se non lo hai fatto, te lo consiglio. Altro che assenza di sensualità, nel loro specifico sono bellissimi. Certo non è il nostro, ma dovremmo smetterla di sentirci il pinnacolo delle specie. Non siamo la massima espressione dell'intelligenza, nella nostra economia siamo stupidi e crudeli, altrimenti saremmo già usciti dalle tenebre. Pertanto, mi vedo costretta ad affermare che il problema non è la disumanità. Il problema è l'umanità e i suoi guasti.
Sui topi? Bei cretini, complimenti. Non stavo parlando di sperimentazione. Parlavo di studio del comportamento degli animali nel proprio habitat, non nelle galere in cui mettiamo anche loro.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 14:55
Studiare gli animali per capire gli esseri umani non serve a nulla. Il pensiero animale funziona in maniera diversa da quello nostro: segue schemi predeterminati, non ha capacità di scelta, non ha il concetto di diversità dunque nemmeno quello di uguaglianza.
Ci interessa capire perché accadono certe cose? Ci interessa evitare che accadano di nuovo? Bisogna studiare il pensiero umano, capire come e perché in alcuni individui si ammala al punto di perdere il concetto di uguaglianza (che c'è alla nascita per tutti gli esseri umani, o siamo d'accordo con hitler?) e arrivare a "vedere" un altro essere umano, solo perché diverso (la donna, il bambino, l'immigrato), come un oggetto. Se - come tu affermi - questo è sempre accaduto (e non è vero) il motivo sta nel fatto che nessuno ha mai pensato che l'omicidio e la violenza non sono natura umana ma perdita della natura umana. Perdita del concetto di uguaglianza originaria alla nascita, e quindi di diversità che fa l'identità umana.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 15:03
Ancora una volta non sono d'accordo. Hai una visione romantica e appassionata degli esseri umani e posso capirlo. Talvolta, guardo l'umanità nel medesimo modo, diversamente smetterei di amare. Diciamo solo che, rispetto al tuo punto di vista, il mio ha raggiunto un punto di cinismo totale. Questo non mi rende disumana, mi rende solo disincantata.
Parli di studiare il pensiero umano? Scusa, ma dare 52 coltellate a una donna indifesa ti pare il frutto di un pensiero? Darle fuoco, violentarla in branco, lapidarla, buttarle l'acido addosso, è frutto di un pensiero?
Io non credo proprio. Altrimenti stai affermando una cosa peggiore della mia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 15:06
Ho una visione concreta e affettiva della realtà umana. E mi preme che accadano sempre meno fatti orrendi come quelli che vengono descritti in questo topic.

Sì. Dare 52 coltellate è un atto originato da un pensiero malato: un pensiero che porta questa persona a "vedere" l'altro come un oggetto e non più come un essere umano. Si chiama delirio, non mi invento nulla. Anche nelle cronache dei giornali è descritto benissimo, non occorre sfogliare i trattati o le riviste scientifiche. Bisogna cercare di campire come e perché si matura questo delirio. Qualsiasi altro approccio non porta da nessuna parte: purtroppo finisce per diventare complice.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 15:08
Hai scritto pensiero, non delirio. So che non ti inventi nulla. Dovresti conoscermi abbastanza da sapere che nemmeno io vivo di invenzioni.
EDIT: scusa, ma un po' di antropologia l'ho studiata. Non vi è assolutamente niente che indichi un concetto originario di uguaglianza. Anzi, è l'esatto opposto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 15:09
Hai scritto pensiero, non delirio. So che non ti inventi nulla. Dovresti conoscermi abbastanza da sapere che nemmeno io vivo di invenzioni.
Il pensiero di chi uccide "perché mi voleva lasciare" è un pensiero delirante.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 15:11
Ma io non ce l'ho con te. Ce l'ho con chi in ambito psichiatrico non passa la sua esistenza professionale a "cercare di campire come e perché si matura questo delirio". Per questo dico che "qualsiasi altro approccio (medico-scientifico) non porta da nessuna parte: e purtroppo finisce per diventare complice"
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 15:14
Federico, siamo due capoccioni e rischiamo di fare a craniate per le prossime venti pagine. Lo sai, vero? :DD
Lo farei volentieri se giovasse a qualcosa. Purtroppo sappiamo ambedue che non è così. So che hai molta fiducia nel tuo ambito di studi e lo difendi in modo appassionato. Io credo, invece, provenendo da altre storie e altre osservazioni, che niente basterà mai. Se avessimo una soluzione, non faremmo la conta delle donne morte.
In amicizia, ti bacio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 15:21
Hai scritto pensiero, non delirio. So che non ti inventi nulla. Dovresti conoscermi abbastanza da sapere che nemmeno io vivo di invenzioni.
EDIT: scusa, ma un po' di antropologia l'ho studiata. Non vi è assolutamente niente che indichi un concetto originario di uguaglianza. Anzi, è l'esatto opposto.
La nascita umana è uguale per tutti. Le dinamiche sono identiche, nasciamo tutti allo stesso modo: siamo tutti esseri umani. Peraltro se così non fosse avrebbero ragione hitler, salvini, i pedofili e chi ammazza le donne. La diversità si realizza alla pubertà con la definizione dell'identità sessuale. Si parlava di terminologia alcune pagine indietro. Sui giornali si legge ancora "omicidio passionale". Una definizione del genere è figli a della cultura che non ammette il concetto originario di uguaglianza assoluta degli esseri umani alla nascita. Senza questo concetto non ci può essere quello di diversità tra donna e uomo, cioè di sessualità. Ammetto la diversità perché so cosa è l'uguaglianza. Chi amazza e violenta non ammette la diversità. L'omicidio è violenza cieca, dettata da un pensiero delirante tipico di chi ha perso o non ha mai realizzato la propria identità sessuale e deve distruggere quella altrui. Ecco la disumanità, altro che "omicidio passionale". Mortacciloro e di chi non gli espelle dall'Ordine dei giornalisti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 15:23
Federico, siamo due capoccioni e rischiamo di fare a craniate per le prossime venti pagine. Lo sai, vero? :DD
Lo farei volentieri se giovasse a qualcosa. Purtroppo sappiamo ambedue che non è così. So che hai molta fiducia nel tuo ambito di studi e lo difendi in modo appassionato. Io credo, invece, provenendo da altre storie e altre osservazioni, che niente basterà mai. Se avessimo una soluzione, non faremmo la conta delle donne morte.
In amicizia, ti bacio.
:luv:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 15:37
Nemmeno la nascita è uguale, se non nelle modalità. Il luogo in cui nasci, l'epoca in cui nasci e da chi nasci sono  elementi fortemente condizionanti. Poi viene avanti la struttura, le abilità, l'intelligenza. E la crudeltà, anche. Il condizionamento, la gabbia, il vuoto. Vedi, il problema reale è proprio la diversità e il modo in cui viene vissuta. E non riguarda solo le donne. Andremmo a finire in un brodo infimo e osceno. Un brodo che ha fatto parte e fa parte della nostra storia e che non riusciamo a risolvere. Il delirio d'onnipotenza. Io sono contenta vi sia qualcuno che pensi alle possibili soluzioni. Da donna, non ci credo. Per un motivo molto semplice e ti faccio una domanda spicciola: quando vai in autobus, devi mai difendere le tue chiappe dalle manacce di qualche [...]? O quando sei per strada, ti hanno mai detto "ciaccare' che bella scopata che si'". Credo di no. E' per questo che puoi permetterti il lusso di un pensiero così funzionale a dimostrare un assunto. Il mio assunto è purtroppo e con mio sommo dispiacere, un altro: se deliro è, si tratta di un delirio diffusissimo. E torniamo sempre al post di ammoreTarallo. Senza soluzioni di continuità.


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 16:20
Nemmeno la nascita è uguale, se non nelle modalità. Il luogo in cui nasci, l'epoca in cui nasci e da chi nasci sono  elementi fortemente condizionanti.
Noi esseri umani nasciamo e siamo sempre nati tutti allo stesso modo. Quello che dici viene dopo, quindi non è più nascita. La nascita è uguale per tutti, le dinamiche della nascita umana sono identiche per tutti gli esseri umani. Estremizzando sono d'accordo con chi afferma tranquillamente che alla nascita non c'è nemmeno maschio e femmina: c'è un essere umano. Le dinamiche della nascita non dipendono né dal luogo, né dai genitori, né dal colore della pelle dei genitori, né dalla religione professata dai genitori, né dalla temperatura esterna, né dalla lingua, né dalla professione esercitata dai genitori. La dinamica della nascita umana - cioè la fusione tra inizio del funzionamento del corpo e del pensiero che avviene nel momento in cui si viene alla luce - è un fatto naturale identico per tutti. Ripeto, il resto viene dopo. Nasciamo tutti esseri umani, le differenze si vivono e si realizzano successivamente. Ma per uno strano paradosso siamo umani lo stesso. La diversità è umanità così come lo è l'uguaglianza.
L'orrore oggetto di questo topic si compie in chi ha perso completamente l'affettività che c'è nell'idea di uguaglianza e quindi non regge più il confronto/rapporto con l'essere umano diverso da sé.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 16:31
Ascolta, potrei anche sottoscrivere il tuo intervento se fosse risolutivo. In realtà, non lo è. Noi essere umani nasciamo tutti nello stesso modo, sì. Ma non essendo un atto di autodeterminazione, scusami, non vedo quale rilevanza possa avere nelle scelte dei comportamenti futuri, se non si ricorra a osservare come "crescono" gli esseri umani. E a quel punto, i distinguo sono d'obbligo.
In ogni caso, non mi hai risposto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 16:41
Non ti ho risposto perché non occorre rompersi una gamba per potersi iscrivere al corso di ortopedia.

Sono un essere umano anche io, non è affatto un lusso per un uomo essere consapevole di cosa è violenza e di cosa non lo è. E' anzi doveroso perché è una consapevolezza che fa parte della natura umana.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 16:43
Bella risposta, peccato sia solo tua e di altre belle anime. Facendo una statistica, sono grata di conoscere uomini in gamba. Certo, devo bendarmi e fare finta di non aver visto svariate migliaia di teste marce. E non posso farlo, purtroppo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 05 Ago 2016, 16:44
Carib, avevo letto prima una tua affermazione che mi ha colpito: hai detto più o meno che le cose non sono sempre andate così, riferendoti alle violenze contro le donne. Ho capito bene? Cosa intendevi?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 16:54
Carib, avevo letto prima una tua affermazione che mi ha colpito: hai detto più o meno che le cose non sono sempre andate così, riferendoti alle violenze contro le donne. Ho capito bene? Cosa intendevi?
Intendevo dire che la prevaricazione dell'uomo sulla donna si è sviluppata da un certo momento in poi. Un'ipotesi che mi affascina è che tutto sia cambiato quando qualcuno (7-8mila ani fa?) ha fatto il nesso tra la scopata e la nascita di un altro essere umano. Fino a quel momento, per migliaia di anni la donna è stata il simbolo della creatività, e per questo 'venerata' dal maschio. Quando questo ha pensato che potesse aver avuto un ruolo in quella dinamica misteriosa (cosa che non è perché la nascita è un fatto naturale, meccanico) la situazione per le donne è precipitata.... al letto e in cucina.... Un altro momento chiave (in Occidente) è la nascita del logos occidentale: inutile ricordare cosa hanno detto e scritto della donna idoli tuttora in voga del calibro di Platone e Aristotele. Il terzo passaggio è la fusione tra logos occidentale e monoteismi: annullamento totale dell'identità della donna (e del bambino).

Bella risposta, peccato sia solo tua e di altre belle anime. Facendo una statistica, sono grata di conoscere uomini in gamba. Certo, devo bendarmi e fare finta di non aver visto svariate migliaia di teste marce. E non posso farlo, purtroppo.
Una cosa non esclude l'altra. Nessuno pretende che tu faccia finta di non aver visto svariate migliaia di teste marce. Significa solo che esistono svariate migliaia di teste marce, non che metà del genere umano è marcio. E qui mi taccio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 05 Ago 2016, 16:58
Ah, ok, pensavo che ti riferissi a un cambiamento molto più recente. Nella storia propriamente detta le cose sono andate sempre così, anzi, in alcune civiltà peggio che in altre.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 17:05
Ah, ok, pensavo che ti riferissi a un cambiamento molto più recente. Nella storia propriamente detta le cose sono andate sempre così, anzi, in alcune civiltà peggio che in altre.
No, mi riferisco alla storia dell'umanità in generale. Per decine di migliaia di anni la donna è stata considerata una dea. Poi il pensiero razionale l'ha trasformata in un oggetto "utile" solo alla prosecuzione della specie. Quelle cui ti riferisci sono civiltà che si sono fondate quando ormai questo orrendo salto (all'indietro) di paradigma si era ormai consumato. Sarebbe ora di ritornare a fare un salto in avanti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 05 Ago 2016, 17:09
Sì, ora è chiaro  :up:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 17:18
Intendevo dire che la prevaricazione dell'uomo sulla donna si è sviluppata da un certo momento in poi. Un'ipotesi che mi affascina è che tutto sia cambiato quando qualcuno (7-8mila ani fa?) ha fatto il nesso tra la scopata e la nascita di un altro essere umano. Fino a quel momento, per migliaia di anni la donna è stata il simbolo della creatività, e per questo 'venerata' dal maschio. Quando questo ha pensato che potesse aver avuto un ruolo in quella dinamica misteriosa (cosa che non è perché la nascita è un fatto naturale, meccanico) la situazione per le donne è precipitata.... al letto e in cucina.... Un altro momento chiave (in Occidente) è la nascita del logos occidentale: inutile ricordare cosa hanno detto e scritto della donna idoli tuttora in voga del calibro di Platone e Aristotele. Il terzo passaggio è la fusione tra logos occidentale e monoteismi: annullamento totale dell'identità della donna (e del bambino).
Una cosa non esclude l'altra. Nessuno pretende che tu faccia finta di non aver visto svariate migliaia di teste marce. Significa solo che esistono svariate migliaia di teste marce, non che metà del genere umano è marcio. E qui mi taccio.
Carib, tutte queste certezze io non le ho (men che meno in questo momento). Anzi, la questione più viene affrontata con la logica, più mostra tutto e il contrario di tutto. Sono trascorsi millenni dalle Mater Matutae, millenni di omicidi, oppressioni e schiavitù. Sono trascorsi millenni dalle dee della fertilità. La realtà odierna è questa. Una realtà vecchia, brutta, oscena e grottesca.
Poi ci ritorno (scusa ma ho una costola offesa che mi sta suonando una sinfonia fantastica). Devo andare sul letto, altrimenti non riesco a risponderti razionalmente. E invece devo risponderti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 17:19
Sì, ora è chiaro  :up:
  :))

Poi il pensiero razionale l'ha trasformata in un oggetto "utile" solo alla prosecuzione della specie*.
*cioè un essere (inferiore) di proprietà del maschio
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 05 Ago 2016, 18:21
Niente, non riesco nemmeno a stare sul letto.
Io non sostengo che metà dell'umanità è marcia. Sostengo che molte culture hanno dei fondamenti assolutamente marci. Gli esseri umani possono scegliere, dicevi. Sì, possono. E' tutto qui il problema. Guarda che al marciume partecipano anche le donne. E' una cosa che mi manda fuori da ogni grazia possibile. Io capisco che tu debba pensare (perché è necessario, lo è anche per me, altrimenti si finisce in un sentimento di impotenza totale) che esista una soluzione. Io, a parte una improbabile rivoluzione, non vedo vie d'uscita. Mia madre è dichiaratamente maschilista. Non ha scuse, è nata dopo Angelica Balabanoff, non le riconosco alcuna ragione, se non quella di credere di essere inferiore agli uomini. A molte delle madri che conosco i maschi non li devi nemmeno toccare per alcun motivo. Frasi come "Sì, ma detto da una donna è peggio", "Ok, dai è un uomo e lo può fare", o il perentorio "Lui è maschio!". Troia era una città, un tempo. Da tempo immemorabile è sulla bocca di quasi tutti per altri schifosi motivi. Vogliamo parlare dei colloqui di lavoro "Ha intenzione di fare figli, è fidanzata, sposata?". Prova a dire di sì. No, a te non lo chiederebbero.
Il femminicidio è l'apice di una sottocultura mefitica. Ti do un flash da Rio:
RIO DE JANEIRO - Il pugile del Marocco Hassan Saada, 22 anni, è stato arrestato al villaggio olimpico per aver tentato di stuprare due cameriere della struttura che ospita gli atleti di Rio 2016. L'ordine d'arresto è stato emesso dal giudice Larissa Nunes Saly, e i fatti risalgono a martedì scorso. Inizialmente Saada ha invitato una delle due donne con il pretesto di fare delle foto poi, dopo averle chiesto se avesse un profilo su qualche 'social', l'ha accostata a una parete tentando di baciarla. Il pugile marocchino Hassan Saada è anche accusato di aver palpato il seno di un'altra cameriera e di averle afferrato una mano chiedendole se volesse masturbarlo in cambio di denaro.
Dell'accaduto è stato già informato il consolato del Marocco a Rio, e ora Saada rischia di rimanere in stato di carcerazione preventiva per almeno quindici giorni. In questa Olimpiade avrebbe dovuto esordire domani affrontando il turco Unal Nadir in un match della categoria degli 81 kg.   

Pensa te, uno che si frega un'Olimpiade per fare il malato. Ma dove andiamo?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 05 Ago 2016, 19:33
52 coltellate CINQUANTADUEEEEEEEEE... o bruciare una donna...no continuo a non spiegamerlo...dare razionalmente un perchè... e a sto punto non avrei neanche tanta voglia di chiedermelo. Bestie. Soprattutto se senti: "Io ho gettato solo benzina, magari aveva la sigaretta accesa"! :x :x :x
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 05 Ago 2016, 21:34
Niente, non riesco nemmeno a stare sul letto.


 :( A me le volte che ho avuto costole offese la migliore anche per dormire è stata semi supino sul rigido ma con un tappetino spesso da fitness o da campeggio in mezzo e una cinta legata a qualcosa di fronte per tirarti se stai da sola e ti devi alzare. ma ovviamente è soggettivo
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cartesio - 05 Ago 2016, 22:30
la sicurezza che infonde il suo sguardo
...
 la seduzione. Si fanno amare


Quale tipo di persona viene sedotta dalla sicurezza?

Intendevo dire che la prevaricazione dell'uomo sulla donna si è sviluppata da un certo momento in poi. Un'ipotesi che mi affascina è che tutto sia cambiato quando qualcuno (7-8mila ani fa?) ha fatto il nesso tra la scopata e la nascita di un altro essere umano.

Tienilo presente: è un'ipotesi.

Tieni anche presente che le nostre idee sulle origini della (...) prevaricazione dell'uomo sulla donna sono molto limitate e imprecise. Inoltre tu parli del fenomeno come si si trattasse di un fatto universale, comune a tutte le culture e simultaneo.
 
da un certo momento in poi

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 23:26
Quali culture?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Ago 2016, 23:32
Bologna. (http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/5-agosto-2016/donna-trovata-morta-san-pietro-casale-ipotesi-omicidio-240772644388.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Fiammetta - 06 Ago 2016, 14:42
Allora, intanto ringrazio dopesmokah per l'interesse. Grazie dei consigli, sei davvero gentile.
Ora procedo a rispondere come concorrente a Rischiatutto, dopo di che, lo preciso fin d'ora, non avrò più niente da dire. (scusa Cartesio, non ce l'ho con te. Rientra in quel "fare a craniate" che avevo menzionato post addietro e avrei voluto evitare)
Quale sicurezza? La consapevolezza di sé, ma quella che si denota come potenza, non come potere. Sono due concetti profondamente diversi, appartenenti ad altre discipline (ce ne sono anche molte altre, anche se il topic pare aver preso una piega unilaterale e monografica che a me non interessa). La potenza è chiara, il potere è oscuro. Per farti un esempio: Mandela era una potenza, una potenza che ha resistito a tutti i poteri terribili che gli si opponevano. Spero di essermi spiegata.

Quali culture? Mi stai prendendo per i fondelli?
Concludo e non ci torno più, perché non so alle altre donne, ma a me questo non giova in alcun modo. Si parla di pensiero malato. Ma quale pensiero? Il pensiero arriva dopo a certificare in malafede un bisogno malato. Un bisogno di dominio, di sadismo, di libidine, di annientamento, di controllo, di gestione delle vite altrui.
Serberò nella mente i consigli preziosi di questo topic e, poiché, sono sola con due donne anziane e malate, vorrà dire che se mi entra qualcuno in casa, invece di prendere un mattarello e cancellargli la faccia, cercherò di focalizzarmi sul suo pensiero malato, così sarò finalmente dalla parte dei giusti. Poi il "pensiero malato" mi farà fuori, ma mi pare sia una questione secondaria ai fini della civiltà.
Mi scuso per essere intervenuta. Avrei fatto meglio a tacere, come faccio da parecchio e tornerò a fare.
Che dire, mi compiaccio per l'aplomb spassionato dimostrato nella discussione. Infatti è questa la differenza: l'aplomb della "ragione", contro la rabbia, la sacrosanta verità e le urla delle donne stuprate, maltrattate, schiavizzate e uccise.
Un'altra cosa, gli elenchi non servono a niente. Li compilo da anni e non sono mai serviti a niente.
Vi saluto con affetto.
Ad majora.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 06 Ago 2016, 15:04
La mia domanda era per Cartesio. Non capisco a quali culture si riferisce se le "culture" di cui parlo io (dall'inizio del topic) si sono sviluppate tutte DOPO la "scoperta" del nesso tra la scopata e il parto. Qualcuno l'avrà fatta prima qualcuno dopo (cmq non è che la Terra fosse così popolata all'epoca), sta di fatto che il maschio in quel momento ha reagito maluccio e sono 6-7mila anni che ancora non si riprende ed è lucidamente e razionalmente violento contro chi l'ha messo in crisi, incapace di reggere il rapporto con l'altro da sé.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Auparayo - 06 Ago 2016, 15:06
Bologna. (http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/5-agosto-2016/donna-trovata-morta-san-pietro-casale-ipotesi-omicidio-240772644388.shtml)

Questo fatto, come quelli di Luca Delfino e Angelo Izzo, dimostrano che se schiaffi in galera vita natural durante (e magari ai lavori forzati, che a certe mXXXe un po' di fatica fisica male non fa di certo) un femminicida, qualche donna riesci pure a salvarla.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 06 Ago 2016, 15:17
edit (pardon, mi partì l'altro post)

La mia domanda era per Cartesio. Non capisco a quali culture si riferisce se le "culture" di cui parlo io (dall'inizio del topic) si sono sviluppate tutte DOPO la "scoperta" del nesso tra la scopata e il parto. Qualcuno l'avrà fatta prima qualcuno dopo (cmq non è che la Terra fosse così popolata all'epoca), sta di fatto che il maschio in quel momento ha reagito maluccio e sono 6-7mila anni che ancora non si riprende ed è lucidamente e razionalmente violento contro chi l'ha messo in crisi, incapace di reggere il rapporto con l'altro da sé.

ps. Il pensiero viene sempre prima di qualsiasi azione. Se è malato, se è cioè anaffettivo, spesso porta a un rapporto violento con la realtà umana diversa da sé. Se il pensiero è sano e affettivo è ovvio invece che i rapporti interumani saranno validi. Non temo smentite su questo.
Chiudo dicendo che non è reato mostrare interesse per la realtà umana (nel mio caso in particolare quella della donna), per il funzionamento del pensiero umano e di conseguenza porsi domande e quando capita riuscire a dare anche delle risposte. Si discute e ci si confronta ciascuno in base al proprio vissuto. Non occorre essere violentatori o violentati per sapere cosa è violenza e cosa no. E' sufficiente essere umani. Anche di questo sono certo e rivendico il diritto a esserne certo, perché non fa male a nessuno e non è una mancanza di rispetto nei confronti di nessuno. Anzi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Davy_Jones - 06 Ago 2016, 15:44
Intendevo dire che la prevaricazione dell'uomo sulla donna si è sviluppata da un certo momento in poi. Un'ipotesi che mi affascina è che tutto sia cambiato quando qualcuno (7-8mila ani fa?) ha fatto il nesso tra la scopata e la nascita di un altro essere umano. Fino a quel momento, per migliaia di anni la donna è stata il simbolo della creatività, e per questo 'venerata' dal maschio. Quando questo ha pensato che potesse aver avuto un ruolo in quella dinamica misteriosa (cosa che non è perché la nascita è un fatto naturale, meccanico) la situazione per le donne è precipitata.... al letto e in cucina.... Un altro momento chiave (in Occidente) è la nascita del logos occidentale: inutile ricordare cosa hanno detto e scritto della donna idoli tuttora in voga del calibro di Platone e Aristotele. Il terzo passaggio è la fusione tra logos occidentale e monoteismi: annullamento totale dell'identità della donna (e del bambino).

gran post. qualche tempo fa avevo guardato qualcosa su questo problema (per altri motivi).
il nesso fra sesso e nascita e' stato complicato da scroprire, perche' non sempre una conduce all'altra e perche' passano svariati mesi fra una e l'altra negli uomini. qualcuno crede che gli uomini abbiano capito guardando gli animali che addomesticavano, tipo i cani, per i quali passano 2 mesi invece di 9. I cani sono stati domesticati 30mila anni fa.
http://www.amazon.com/Great-Divide-Nature-Human-World/dp/0061672467 (http://www.amazon.com/Great-Divide-Nature-Human-World/dp/0061672467)
http://www.slate.com/articles/health_and_science/explainer/2013/01/when_did_humans_realize_sex_makes_babies_evolution_of_reproductive_consciousness.html (http://www.slate.com/articles/health_and_science/explainer/2013/01/when_did_humans_realize_sex_makes_babies_evolution_of_reproductive_consciousness.html)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tarallo - 06 Ago 2016, 16:05
Alleggerisco per un momento soltanto

(http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160806/73783949b1b3e1e23a61b816aad49bec.gif)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: fabichan - 06 Ago 2016, 18:11
La discussione e' diventata surreale...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 06 Ago 2016, 22:30
Beh, che questa consapevolezza si sia manifestata di 6/7 mila anni fa è sicuramente opinabile, ma non è quello il punto,  perché un momento sicuramente c'è stato, mille anni più mille anni meno. La teoria di Carib però poggia le sue basi sull'idea che prima la donna era rispettata e addirittura venerata come una dea. Può darsi. Studi antropologici vanno in questo senso affermando che era adorata proprio perché ritenuta generatrice di vita. È una bella teoria che mi piacerebbe appoggiare, perché è una teoria che in qualche modo ci dà anche una speranza, come i colori del tramonto che sono simili a quelli dell'alba. Però è una teoria che noi elaboriamo oggi, con una logica acquisita dopo quasi diecimila anni di civiltà alle spalle. Insomma il mio dubbio è che ci piacerebbe che fosse così ma in realtà non sappiamo se l'oggettivizzazione della donna è un nostro retaggio acquisito o è un terribile aspetto della natura umana, le cui manifestazioni a volte sono questi orrori.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: cartesio - 07 Ago 2016, 22:37
La mia domanda era per Cartesio. Non capisco a quali culture si riferisce se le "culture" di cui parlo io (dall'inizio del topic) si sono sviluppate tutte DOPO la "scoperta" del nesso tra la scopata e il parto. Qualcuno l'avrà fatta prima qualcuno dopo (cmq non è che la Terra fosse così popolata all'epoca), sta di fatto che il maschio in quel momento ha reagito maluccio e sono 6-7mila anni che ancora non si riprende ed è lucidamente e razionalmente violento contro chi l'ha messo in crisi,

Ma che ne sai.
Parli di queste cose come se esistesse una fonte ben documentata che fornisce le informazioni che servono a sviluppare il tuo ragionamento, ma quando ti chiedo di quali culture stai parlando rigiri la domanda a me.
Il passato è in gran parte oscuro, non sappiamo se la donna, o le donne, o qualche particolare donna con un ruolo speciale venisse venerata come dea.
Ti faccio notare che quella che poco prima presentavi come ipotesi

Un'ipotesi che mi affascina è che tutto sia cambiato quando qualcuno (7-8mila ani fa?) ha fatto il nesso tra la scopata e la nascita di un altro essere umano.

nel discorso di cui sopra viene accettata senza più presentarla come ipotetica:

  sta di fatto che il maschio in quel momento ha reagito maluccio

Meglio rimanere nel campo delle ipotesi.

Studi antropologici vanno in questo senso affermando che era adorata proprio perché ritenuta generatrice di vita.

L'idea della concezione senza sesso è ricicciata di recente col nome di Immacolata Concezione.

Fa sorridere che sia proprio Carib a sostenere questa idea come base culturale di un'era senza violenza sulle donne (ma senza fare ipotesi sull'eventuale violenza sugli uomini).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 08 Ago 2016, 01:20

L'idea della concezione senza sesso è ricicciata di recente col nome di Immacolata Concezione.

Fa sorridere che sia proprio Carib a sostenere questa idea come base culturale di un'era senza violenza sulle donne (ma senza fare ipotesi sull'eventuale violenza sugli uomini).
:o
Che forzatura è mai questa? Si parlava di inconsapevolezza della relazione causa-effetto tra sesso e procreazione, la concezione senza sesso è del tutto fuori contesto, e non è per niente la base culturale cui alludeva Carib...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Ago 2016, 15:29
Ussignur!  :o
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 10 Ago 2016, 01:16
Secondo me state parlando di una specie di 6 miliardi di esemplari estendendo il comportamento di poche migliaia (di merde) a tutta la specie.
Una roba allucinante.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Ago 2016, 14:28
A proposito di mentalità (malata) da pater familias: Nicotera (http://27esimaora.corriere.it/16_agosto_21/mio-fratello-mi-ha-sparato-perche-portavo-minigonna-8c74b692-67d9-11e6-b2ea-2981f37a7723.shtml)

«Mio fratello mi ha sparato perché portavo la minigonna»



Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Ago 2016, 18:05
Carpi. (http://www.corriere.it/cronache/16_agosto_23/carpi-uccide-moglie-malata-colpi-fucile-poi-da-l-allarme-1e262f38-6872-11e6-b1b2-f8e89a7ffdaf.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 22 Ago 2016, 18:34
A carpi le motivazioni sono diverse...

MODENA: UCCIDE MOGLIE MALATA ALZHEIMER E CONFESSA, 'NON CE LA FACEVO PIU''  =

Roma, 22 ago. (AdnKronos) - Un uomo di 85 anni ha ucciso a colpi di
pistola la moglie di 83 anni malata di Alzheimer. L'omicidio è
avvenuto questa mattina intorno alle 11 in via Belgrado 1, a Carpi, in
provincia di Modena. Alla polizia, intervenuta sul posto dopo
l'allarme lanciato da una figlia della coppia, l'uomo, spiegando di
non riuscire più a convivere con la malattia della donna, avrebbe
confessato: "L'ho uccisa io, non ce la facevo più".

(Laf/AdnKronos)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Ago 2016, 18:49
Sei sicuro?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Ago 2016, 18:52
S'era stufato. L'ha uccisa. Non è decidere della vita o della morte di un altro essere umano? E' un diritto del pater familia. Tuttapposto no?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 22 Ago 2016, 19:47
si sono sicuro...rispetto ad esempio alla motivazione dello sparo per la minigonna.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Ago 2016, 21:05
In entrambi i casi è una (qualsiasi) motivazione deltazzo. Nel senso che c'è dietro l'idea (delirante) che per una buona (per loro) ragione si può anche uccidere o storpiare una donna. No, non c'è nessuna differenza tra questi due omuncoli. Secondo me.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 22 Ago 2016, 22:46
Le ha sparato perché LUI non ce la faceva più?

Se è veramente questa la motivazione che ha dato, aggiunta al fatto che LE HA SPARATO, mi sembra di poter escludere che sia uno dei tanti casi di fine vita pietosa che si verificano in tutte le famiglie.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 22 Ago 2016, 23:11
mi permetto di dire che in questo caso, dove c'è di mezzo l'alzheimer, tutte le altre valutazioni andrebbero non considerate.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 01:12
Le ha sparato perché LUI non ce la faceva più?

Se è veramente questa la motivazione che ha dato, aggiunta al fatto che LE HA SPARATO, mi sembra di poter escludere che sia uno dei tanti casi di fine vita pietosa che si verificano in tutte le famiglie.
Preciso.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Il nostro Giorgione - 23 Ago 2016, 01:48
mi permetto di dire che in questo caso, dove c'è di mezzo l'alzheimer, tutte le altre valutazioni andrebbero non considerate.

Lo capisce solo chi c'è passato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 02:34
Lo capisce solo chi c'è passato.

eh già.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 09:36
eh già

"L'ha uccisa perché l'amava troppo", quanto ce piace a noi italiani 'sta cosa orrenda, falsa e meschina.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 23 Ago 2016, 09:38
Lo capisce solo chi c'è passato.
eh già.

Un abbraccio ad entrambi.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 10:44
eh già

"L'ha uccisa perché l'amava troppo", quanto ce piace a noi italiani 'sta cosa orrenda, falsa e meschina.

scusami Carib, ma credo tu stia forzando un parallelismo che non esiste. l'uomo che uccide la propria donna per tutte le motivazioni meschine che abbiamo eviscerato in queste pagine,  non ha nulla a che vedere con chi uccide la propria donna perché malata. questa malattia è così atroce che può spingere ad atti estremi.
"eh già", quindi... e lo ribadisco. per me vedere la tua compagna (con la quale  magari fino a due anni prima parlavi di cosa preparare per il pranzo della domenica, progettavi le  vacanze, litigavi per chi doveva scendere a buttare la spazzatura, guardarvi la tv la sera insieme, scambiavi effusioni e amore, passeggiavi, facevi la spesa, bevevi un caffè, andavi al mare, spettegolavi, cazzeggiavi, la mandavi affanculo perché ti portava per la milionesima volta da Ikea, la accompagnavi dal parrucchiere, con la quali condividevi tutte le piccole grandi cose che si chiamano vita ma soprattutto un bagaglio prezioso di ricordi ed episodi da commentare che.. pouf.. evaporano) ridotta ad un involucro dagli occhi persi e spaventati, che non ti riconosce più, non sa dove si trova, non riconosce la sua casa, non distingue un albero da un lampadario, si caca addosso come un neonato, che nei deliri può fare male a se stessa ed agli altri, che vede sfilare davanti a se figli e nipotini senza sapere chi siano, costringendo se stessa e tutta la famiglia, per lunghissimi anni, ad essere immersi in una atmosfera di dolore, depressione, frustrazione, impotenza nostalgia e rimpianto.. e decidere di liberarla con un atto estremo, per me la molla che può spingere a fare ciò è più vicina all'amore che ad altre considerazioni.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 10:55
Grazie per la spiegazione, Pan. Del resto "lo capisce solo chi ci è passato" no? Quindi io farei le affermazioni che contesti solo perché non ci sono passato. Uhm. Perdonami ma se anche fosse (io non uso parlare dei miei affetti in forum) la ritengo una logica un po' traballante. Molto più delle mie conclusioni che ritieni affrettate.

Questo non è un caso di eutanasia. E' un omicidio. Nelle tue poetiche righe IMHO non c'è una sola sillaba che "giustifichi" lo sparo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Il nostro Giorgione - 23 Ago 2016, 11:08
Ricordiamoci da dove siamo partiti a discutere.

Abbiamo pochi dati di cronaca. Una coppia di anziani (poveri, ricchi, assistiti/aiutati bene, soli/abbandonati, boh?!). Una malattia terribile. Il superstite che avrebbe detto "non ce la facevo più" (a vedere lo strazio della compagna di tutta la sua vita? Ad assiterla? A tirarla su dal letto e cambiarle il pannolone? A darle tutti i farmaci previsti nel giusto modo?). Risulta, poi, che fossero sposati da più di 60 anni.

Allora.

Femminicidio a mano del pater familias? No. Omicidio? Giuridicamente si. Differenza con altri pietosi atti di interruzione volontaria della vita altrui? Uhmmmm.....

Io, comunque, lascerei questa storia al silenzio e al rispetto, non la tratterei oltre usandola come laboratorio di idee sociopolitiche.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 11:39
Grazie per la spiegazione, Pan. Del resto "lo capisce solo chi ci è passato" no? Quindi io farei le affermazioni che contesti solo perché non ci sono passato. Uhm. Perdonami ma se anche fosse (io non uso parlare dei miei affetti in forum) la ritengo una logica un po' traballante. Molto più delle mie conclusioni che ritieni affrettate.

Questo non è un caso di eutanasia. E' un omicidio. Nelle tue poetiche righe IMHO non c'è una sola sillaba che "giustifichi" lo sparo.


anche io di norma non uso parlare in maniera dettagliata dei miei affetti sul forum, la descrizione sopra era generale anche se veritiera.
la mia testimonianza personale sull'accaduto sta solo in quel "eh già". e me so fermata. e me basta così.
si è vero, le tue affermazioni le ritengo stranamente (visto che conosco il tenore dei tuoi interventi) affrettate. e non certo perché bisogna conoscere per giudicare, ci mancherebbe.. allora non dovremmo parlare quasi di nulla (anche se chi ci passa innegabilmente capisce  meglio).
le trovo affrettate perché si è caduti nel tranello che molte volte contestiamo, giustamente, sprezzanti: il luogo comune.  tutti i neri hanno il ballo nel sangue, le donne sono tutte zoccole, i siciliani mafiosi e i napoletani ladri, i migranti ci rubano il lavoro.. mi sembrava strano che tu non ti accorgessi come stesse succedendo la stessa cosa: tutti gli uomini che ammazzano una donna lo fanno perché odiano le donne, ogni omicidio verso una donna ha dietro la matrice originaria del pater familias. 
ecco perché consigliavo, in questo caso, di aprirsi ad altre possibilità.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 23 Ago 2016, 11:48
Ricordiamoci da dove siamo partiti a discutere.

Abbiamo pochi dati di cronaca. Una coppia di anziani (poveri, ricchi, assistiti/aiutati bene, soli/abbandonati, boh?!). Una malattia terribile. Il superstite che avrebbe detto "non ce la facevo più" (a vedere lo strazio della compagna di tutta la sua vita? Ad assiterla? A tirarla su dal letto e cambiarle il pannolone? A darle tutti i farmaci previsti nel giusto modo?). Risulta, poi, che fossero sposati da più di 60 anni.

Allora.

Femminicidio a mano del pater familias? No. Omicidio? Giuridicamente si. Differenza con altri pietosi atti di interruzione volontaria della vita altrui? Uhmmmm.....

(continua...)

Condivido che su questo caso le informazioni che abbiamo non ci permettono di avere un quadro chiaro. Ma vale sia in un senso che nell'altro.

Mi autocito, per ricordare che i dubbi erano già stati espressi:
Le ha sparato perché LUI non ce la faceva più?
Se è veramente questa la motivazione che ha dato, aggiunta al fatto che LE HA SPARATO, mi sembra di poter escludere che sia uno dei tanti casi di fine vita pietosa che si verificano in tutte le famiglie.




(...continua)
Io, comunque, lascerei questa storia al silenzio e al rispetto, non la tratterei oltre usandola come laboratorio di idee sociopolitiche.
Qui non sono d'accordo, non ci legge certo nessuno tra chi è direttamente coinvolto. Altrimenti vale per tantissime delle situazioni di cui discutiamo nella board.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 11:49
Per capire le atrocità dell'Alzahimer basta avere anche un minimo di cuore e sensibilità, non c'è un bisogno di essere devastati dall'esperienza.

Le ha sparato. Non è che è stato deciso per uno dei millemila casi di eutanasia clandestina che pure in Italia, grazie a medici coraggiosi e compassionevoli, vengono effettuati. Le ha sparato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 11:55

le trovo affrettate perché si è caduti nel tranello che molte volte contestiamo, giustamente, sprezzanti: il luogo comune.  tutti i neri hanno il ballo nel sangue, le donne sono tutte zoccole, i siciliani mafiosi e i napoletani ladri, i migranti ci rubano il lavoro.. mi sembrava strano che tu non ti accorgessi come stesse succedendo la stessa cosa: tutti gli uomini che ammazzano una donna lo fanno perché odiano le donne, ogni omicidio verso una donna ha dietro la matrice originaria del pater familias. 
ecco perché consigliavo, in questo caso, di aprirsi ad altre possibilità.
Non c'è traccia di generalizzazione nel mio discorso, quindi una delle possibilità è che tu ti sia sbagliata.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 11:55
Per capire le atrocità dell'Alzahimer basta avere anche un minimo di cuore e sensibilità, non c'è un bisogno di essere devastati dall'esperienza.



e a quanto pare no però.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 23 Ago 2016, 11:56
/OT terribile


Per capire le atrocità dell'Alzahimer basta avere anche un minimo di cuore e sensibilità, non c'è un bisogno di essere devastati dall'esperienza.

Le ha sparato. Non è che è stato deciso per uno dei millemila casi di eutanasia clandestina che pure in Italia, grazie a medici coraggiosi e compassionevoli, vengono effettuati. Le ha sparato.

Medici che per il coraggio a cui danno seguito alla compassione verso il dolore dei loro assistiti rischiano pesanti sanzioni a livello professionale e penale.


/EOT terribile
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 11:58
una delle possibilità è che tu ti sia sbagliata.

certamente Carib. io non ho mica sostenuto di avere la verità in tasca, nelle mie "poetiche"righe.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 12:00
certamente Carib. io non ho mica sostenuto di avere la verità in tasca, nelle mie "poetiche"righe.
"Lo capisce solo chi ci è passato".

quanta ipocrisia
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 12:05
"Lo capisce solo chi ci è passato".

quanta ipocrisia

a parte che lo capisce solo chi c'è passato, non l'ho detto io. io ho quotato per condividere l'esperienza con l'altro utente che capivo analoga.
scusa poi.. ora pure dell'ipocrita mi dai?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 12:13
a parte che lo capisce solo chi c'è passato, non l'ho detto io. io ho quotato per condividere l'esperienza con l'altro utente che capivo analoga.
scusa poi.. ora pure dell'ipocrita mi dai?
Non mi permetto nemmeno di pensarlo che tu sia una persona ipocrita. Ho scritto solo che nella tua affermazione c'è ipocrisia. Ma forse è solo sbadataggine, quindi mi scuso. Resta un fatto: dire che IL CASO SPECIFICO (così si capisce meglio che non sto generalizzando...) non è eutanasia - quindi un atto medico - ma un omicidio non è avere la verità in tasca.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Zarathustra - 23 Ago 2016, 12:26

Io, comunque, lascerei questa storia al silenzio e al rispetto, non la tratterei oltre usandola come laboratorio di idee sociopolitiche.

Giusto. Purtroppo si sente il bisogno di puntualizzare, rimestare, teorizzare anche su fatti come questo (la rete ne è già piena).
Come se poi fosse possibile (e soprattutto decente) processare un ottantacinquenne e magari sbatterlo in galera.
Trivialità pura.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 14:56
Interventi che trasudano di umanità e di interesse per i diritti della vittima. Civiltà pura.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 15:20
per me invece è esattamente il contrario. umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 23 Ago 2016, 15:46
per me invece è esattamente il contrario. umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer.

Su questo concetto
"umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer"
non credo che nessuno degli intervenuti abbia o abbia avuto qualcosa da obiettare

Rileggiti la conversazione  ;)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 16:08
per me invece è esattamente il contrario. umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer.

A Cui non spari lasciandolo magari agonizzante. A cui magari fornisci una assistenza medica per questa ultima e difficile tappa. Parlando in generale.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 23 Ago 2016, 16:15
...per un delitto non esiste nessuna giustificazione...nessuna. L'omicidio perpetuato dal marito 85enne non mi sembra però aver alcun nesso con le argomentazioni e i casi finora postati: la donna oggetto, la mentalità disturbate di possesso assoluto, l'odio...eccetera.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 16:19
Su questo concetto
"umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer"
non credo che nessuno degli intervenuti abbia o abbia avuto qualcosa da obiettare

Rileggiti la conversazione  ;)

ho riletto. non credo sia andata proprio così.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 16:24
io credo che dovremmo essere più prudenti e avere meno certezze

e si, io credo che chi ha passato queste cose qui ne abbia una sensibilità maggiore

e credo che l'ipocrisia riguardi soprattutto che ritiene di possedere qualcosa (esperienze) che non possiede
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 16:26
A Cui non spari lasciandolo magari agonizzante. A cui magari fornisci una assistenza medica per questa ultima e difficile tappa. Parlando in generale.

si certo, la clinica svizzera sarebbe preferibile o un'iniezione ben fatta. ma a volte si può crollare in un minuto, non è che hai il tempo di pianificare. e comunque ci vogliono le palle. sopprimere qualcuno che è diventato un vegetale è da cazzuti. altro che omicidio. (parlo sempre in generale eh.. magari questo è l'uomo più [...] del mondo)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 16:48
Mi viene in mente Welby e non per la vicinanza delle due vicende ma per altre ragioni che non espongo per evitare sicuri malintesi.

Per cui se qualcuno coglie sta cosa...si assume le responsabilità  delle conclusioni.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 23 Ago 2016, 16:52
pan...ci possono essere tutte le attenuanti possibili...ma gli ha sparato. Puntato una pistola e ha premuto il grilletto. Omicidio...non c'è altro nome per definirlo. Coraggio? Mah...non credo!
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 23 Ago 2016, 16:57
ho riletto. non credo sia andata proprio così.

Leggendo ora Tornado (che te pozzino Tornà) devo darti ragione  :roll:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 17:16
si certo, la clinica svizzera sarebbe preferibile o un'iniezione ben fatta. ma a volte si può crollare in un minuto, non è che hai il tempo di pianificare. e comunque ci vogliono le palle. sopprimere qualcuno che è diventato un vegetale è da cazzuti. altro che omicidio. (parlo sempre in generale eh.. magari questo è l'uomo più [...] del mondo)

Ma guarda, la
Clinica svizzera è l'immagine che abbiamo noi italiani in genere quando pensiamo a queste cose. Ma ci sono medici non italia che danno aiuto in questo caso, creando veri e propri percorsi sopratutto per tutelare il malato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 17:19
per me invece è esattamente il contrario. umanità, interesse per la vittima e civiltà pura le posso scorgere anche in chi libera un malato di alzheimer.
"Libertà" è una parola importante, IMHO va usata con attenzione.
Personalmente ritengo che l'eutanasia in caso di malattia terminale sia un diritto che chiunque deve poter esercitare. Questa è civiltà e interesse per l'umano. Ma l'eutanasia è un atto medico. C'è chi giustamente ha citato Welby (che però ha avuto la possibilità di scegliere... a proposito di "libertà"): la morte di Welby è stato un atto medico. Sparare a una persona indifesa, per quanto malata terminale, non è un atto medico.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Ago 2016, 17:31
si certo, la clinica svizzera sarebbe preferibile o un'iniezione ben fatta. ma a volte si può crollare in un minuto, non è che hai il tempo di pianificare. e comunque ci vogliono le palle. sopprimere qualcuno che è diventato un vegetale è da cazzuti. altro che omicidio. (parlo sempre in generale eh.. magari questo è l'uomo più [...] del mondo)
Adeguandomi al tuo linguaggio, le palle occorrono per accudire la persona amata fino a quando c'è anche un solo micron di possibilità di rapporto affettivo. Prima di allora questa persona non è un vegetale. E' una persona, si sopprime un essere umano con pensiero e affetti. Dopo di che c'è la medicina, ci sono medici "umani", non la pistola. Il passaggio dal prima al dopo lo può valutare solo un medico. Solo lui può liberare il malato dalla malattia. Non la mia compagna nel mio caso, non lo sparatore cazzuto nel caso in questione. Questo io penso (astraendomi dalle vicende personali che chiunque alla mia età molto probabilmente purtroppo ha vissuto).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Zarathustra - 23 Ago 2016, 17:56
Interventi che trasudano di umanità e di interesse per i diritti della vittima. Civiltà pura.

Sul fatto che si tratti d'un delitto ti do ragione. Ma ci sono larghe attenuanti (che in questo caso diventano sostanziali e decisive), che tu trascuri quando dici "S'era stufato".
La situazione di un anziano (molto anziano) che assiste il coniuge malato può portare ad atti di disperazione spesso inconsulti. Cerca di immedesimarti.
Il s'era stufato è molto superficiale, ma molto.
Meglio allargare l'umanità alle due persone coinvolte del rapporto.
E vedrai che, in fondo, l'unica posizione possibile è quella che proponeva Il Nostro Giorgione.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 18:03
Ma guarda, la
Clinica svizzera è l'immagine che abbiamo noi italiani in genere quando pensiamo a queste cose. Ma ci sono medici non italia che danno aiuto in questo caso, creando veri e propri percorsi sopratutto per tutelare il malato.

In Italia so' cazzi tuoi. Punto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 18:05
"Libertà" è una parola importante, IMHO va usata con attenzione.
Personalmente ritengo che l'eutanasia in caso di malattia terminale sia un diritto che chiunque deve poter esercitare. Questa è civiltà e interesse per l'umano. Ma l'eutanasia è un atto medico. C'è chi giustamente ha citato Welby (che però ha avuto la possibilità di scegliere... a proposito di "libertà"): la morte di Welby è stato un atto medico. Sparare a una persona indifesa, per quanto malata terminale, non è un atto medico.

si Carib ma qui non siamo in una aula di un tribunale
qui c'è un 85enne che uccide sua moglie 83enne malata di un qualcosa che sconvolgerebbe la vita anche a una persona sana, giovane, forte e pure benestante

si parlava di questo caso specifico e non di "sparare a una persona indifesa"
e aannamo!

ma chi è che è favorevole allo sparare ad un inerme?

questi sono giochetti dialettici, no? daje  ;)

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 18:20
In Italia so' cazzi tuoi. Punto.

Assolutamente in disaccordo. Anche con il post seguente.
Il passo della morte assistita lo decide un medico o lo stesso soggetto in pieno possesso delle sue facoltà mentali. In Italia, come per molte cose, È tutto affidato alla clandestinità, ma i percorsi esistono.
Poi certo, si considerano tutte le attenuanti. Ma l'elegante nella stanza, imho, rimane.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 18:30
Assolutamente in disaccordo. Anche con il post seguente.
Il passo della morte assistita lo decide un medico o lo stesso soggetto in pieno possesso delle sue facoltà mentali. In Italia, come per molte cose, È tutto affidato alla clandestinità, ma i percorsi esistono.
Poi certo, si considerano tutte le attenuanti. Ma l'elegante nella stanza, imho, rimane.

puoi essere in disaccordo quanto vuoi, ti auguro che non ti succeda mai di vivere una roba simile, scopriresti quanto aiuto e solidarietà offre questa nostra società

comunque non ti voglio convincere di nulla

per il resto, mi sa che non hai capito cosa voglio dire
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 18:34
puoi essere in disaccordo quanto vuoi, ti auguro che non ti succeda mai di vivere una roba simile, scopriresti quanto aiuto e solidarietà offre questa nostra società

comunque non ti voglio convincere di nulla

per il resto, mi sa che non hai capito cosa voglio dire

Di già la prima falla del tuo discorso è pensare che io non so di cosa stia parlando..
e sopratutto questo modo di credere che si abbia un'anima opinione sensata solo se "ci si è passati".
Lo trovo poco adatto ad una discussione, ma bon.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Zarathustra - 23 Ago 2016, 19:06
In Italia so' cazzi tuoi. Punto.

Purtroppo è così.
Anche gestire la demenza può essere gravosissimo. È sufficiente avere un quoziente ISEE ridicolo per dover pagare quasi tutto. Le RSA serie costano. Poi ci sono dei posti che costano meno ma sono cronicari indecenti. Nessuno ci metterebbe un proprio caro. Molti sono costretti e tenere il malato in casa (e ad un certo punto diventa difficilissimo, anche rischioso) oppure lo scelgono. Poi dipende da che indole hai. Alcuni possono anche perdere la testa. Fortunatamente è raro, come chiunque può notare.
Ora questa persona è stata arrestata con l'accusa di omicidio. Che fanno? Celebrano il processo, emettono la condanna, che tra l'altro non sarà neanche scontata. Al di fuori di una molto dubbia utilità pedagogica (che non dissuade certo futuri emulatori), non vi sembra ridicolo?
La medicina non ha mezzi per trattare la demenza come anche la collettività non ha mezzi per trattare le vittime collaterali come questo povero vecchio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 23 Ago 2016, 19:10
Di già la prima falla del tuo discorso è pensare che io non so di cosa stia parlando..
e sopratutto questo modo di credere che si abbia un'anima opinione sensata solo se "ci si è passati".
Lo trovo poco adatto ad una discussione, ma bon.

Lasciam perdere
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 23 Ago 2016, 20:48
Per me di orrore c'è pure dare fuoco adi un bosco, una pineta a una collina.
Possano crepare sti maledetti!
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 21:32
Di già la prima falla del tuo discorso è pensare che io non so di cosa stia parlando..
e sopratutto questo modo di credere che si abbia un'anima opinione sensata solo se "ci si è passati".
Lo trovo poco adatto ad una discussione, ma bon.

sinceramente non capisco cosa ci sia di così strano nel "ci si è passati". non mi sembra una cosa così strana da provocare vari post da quando io e Giorgione abbiamo commentato con i nostri primissimi post molto scarni (proprio per evitare "poetici" individualismi successivi che tanto turbano a quanto pare).
Si presume che tutti o quasi abbiamo gli strumenti culturali e dosi sufficienti di empatia per individuare i problemi altrui pur non essendoci passati in prima persona. ma se un migrante mi racconta la sua esperienza su un barcone, una donna violentata mi racconta la sua devastazione, un sopravvissuto ad una guerra mi racconta le sue sensazioni e tutti e tre mi chiosano, forse perché parole non ce ne sono più o non si riesce ad esprimere il dolore appieno.. "eh, ci si deve passare per capire in fondo", io di certo non mi offendo, mi turbo, perché sta frase non la trovo corretta. non mi sento minacciata culturalmente se una cosa la conosco, la comprendo, mi indigna ma qualcuno che c'è passato la comprende un pochino di più.
comunque.. sarà il bello del forum anche questo. se entri meglio in una tematica, ti esponi troppo.. se fai un cenno di intesa scarno con chi ha vissuto qualcosa di analogo procura alzate di sopracciglio lo stesso. evvabbò.

ps: è un po' difficile che un  malato di alzheimer ti possa dare in piena coscienza il permesso di eutanasia. lui non c'è più nella parte finale (che può durare anche più di tre anni) della sua malattia.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: laziAle82 - 23 Ago 2016, 21:33
sinceramente non capisco cosa ci sia di così strano nel "ci si è passati". non mi sembra una cosa così strana da provocare vari post da quando io e Giorgione abbiamo commentato con i nostri primissimi post molto scarni (proprio per evitare "poetici" individualismi successivi che tanto turbano a quanto pare).
Si presume che tutti o quasi abbiamo gli strumenti culturali e dosi sufficienti di empatia per individuare i problemi altrui pur non essendoci passati in prima persona. ma se un migrante mi racconta la sua esperienza su un barcone, una donna violentata mi racconta la sua devastazione, un sopravvissuto ad una guerra mi racconta le sue sensazioni e tutti e tre mi chiosano, forse perché parole non ce ne sono più o non si riesce ad esprimere il dolore appieno.. "eh, ci si deve passare per capire in fondo", io di certo non mi offendo, mi turbo, perché sta frase non la trovo corretta. non mi sento minacciata culturalmente se una cosa la conosco, la comprendo, mi indigna ma qualcuno che c'è passato la comprende un pochino di più.
comunque.. sarà il bello del forum anche questo. se entri meglio in una tematica, ti esponi troppo.. se fai un cenno di intesa scarno con chi ha vissuto qualcosa di analogo procura alzate di sopracciglio lo stesso. evvabbò.

ps: è un po' difficile che un  malato di alzheimer ti possa dare in piena coscienza il permesso di eutanasia. lui non c'è più nella parte finale (che può durare anche più di tre anni) della sua malattia.

Infatti non rispondevo a te sulla questione.

Ed è proprio in quella non lucidità e perdita di se che entra in gioco il parere medico.
E non quella di un congiunto (giustamente) esausto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 23 Ago 2016, 21:36
Adeguandomi al tuo linguaggio, le palle occorrono per accudire la persona amata fino a quando c'è anche un solo micron di possibilità di rapporto affettivo. Prima di allora questa persona non è un vegetale. E' una persona, si sopprime un essere umano con pensiero e affetti. Dopo di che c'è la medicina, ci sono medici "umani", non la pistola. Il passaggio dal prima al dopo lo può valutare solo un medico. Solo lui può liberare il malato dalla malattia. Non la mia compagna nel mio caso, non lo sparatore cazzuto nel caso in questione. Questo io penso (astraendomi dalle vicende personali che chiunque alla mia età molto probabilmente purtroppo ha vissuto).

ma no, non ti snaturare. non adeguare il tuo linguaggio al mio.
continuerò a capirti anche aulico.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Ago 2016, 02:33
Infatti non rispondevo a te sulla questione.

Ed è proprio in quella non lucidità e perdita di se che entra in gioco il parere medico.
E non quella di un congiunto (giustamente) esausto.
Ma nel caso specifico esiste in vita solo il congiunto sparatore? Nel caso, gli altri congiunti come la pensano? Il congiunto grondante d'ammmore e spirito umanitario ha avuto il loro consenso a premere il taumaturgico grilletto?  No così, per dire ai palati fini.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Ago 2016, 02:39
Tanto per farsi un'dea di chi e cosa si sta parlando sin dall'inizio:

Delitto di Carpi: "Pierino Corradini dice di aver ucciso perchè veniva aggredito dalla moglie"

Il sostituto procuratore Claudia Ferretti spiega il contesto in cui è maturato l'omicidio di via Belgrado a Carpi. La dottoressa spiega la versione fornita da Pierino Corradini che avrebbe spiegato di aver ucciso la moglie Maddalena Pavesi in preda all'esasperazione dopo mesi di tentativi di aggressione da parte della moglie debilitata dall'Alzheimer. Video (http://video.gelocal.it/gazzettadimodena/locale/delitto-di-carpi-pierino-corradini-dice-di-aver-ucciso-perche-veniva-aggredito-dalla-moglie/62855/63316)

Ma va? L'ammore per le donne malate di alzheimer a volte è davvero imprevedibile.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 24 Ago 2016, 08:05
mah? per me questo qui non è femminicidio,

immaginate quella casa, l'età dei due, le loro esistenze, il loro passato assieme e quel misero piccolo futuro di merda che il destino aveva riservato loro

lui non l'ammazza per ragioni prevaricanti, non è cultura maschilista, è altra roba,

ps
la discussione nasce da qui, da questo caso particolare che molti non hanno riconosciuto conforme alla lista dei casi postati
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 24 Ago 2016, 09:38
mah? per me questo qui non è femminicidio,

immaginate quella casa, l'età dei due, le loro esistenze, il loro passato assieme e quel misero piccolo futuro di merda che il destino aveva riservato loro

lui non l'ammazza per ragioni prevaricanti, non è cultura maschilista, è altra roba,



Pienamente d'accordo con te.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Ago 2016, 10:05
Le mie ipotesi scaturiscono da ciò che leggo non dall'immaginazione, pertanto, al momento, la pensiamo in maniera diversa. Per me, no problem, ma sia chiaro che non è che me ne infischio della vs. chiave di lettura   :chin:
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Monsieur Opale - 24 Ago 2016, 10:23
Le mie ipotesi scaturiscono da ciò che leggo non dall'immaginazione, pertanto, al momento, la pensiamo in maniera diversa. Per me, no problem, ma sia chiaro che non è che me ne infischio della vs. chiave di lettura   :chin:

non esiste mai una sola verità, non esiste nessuna ricostruzione certa del perchè si va da A a B, da qualche parte c'è sempre perdita di informazione

però è anche vero che se una vicenda di questo tipo non la trasporti in un campo di immaginazione (nel senso di narrazione) ti resta lo sguardo da entomologo che è oggettivo ma ti porta a un esito poco probabile: in questo caso l'ipotesi di femminicidio

perdonami la sintesi ma detesto scrivere pamphlet sul forum  :)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Ago 2016, 11:27
La tua sintesi è chiarissima. Come detto, la penso diversamente (ma proprio su tutto)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 24 Ago 2016, 16:01
mah? per me questo qui non è femminicidio,

immaginate quella casa, l'età dei due, le loro esistenze, il loro passato assieme e quel misero piccolo futuro di merda che il destino aveva riservato loro

lui non l'ammazza per ragioni prevaricanti, non è cultura maschilista, è altra roba,

ps
la discussione nasce da qui, da questo caso particolare che molti non hanno riconosciuto conforme alla lista dei casi postati

condivido...in pieno
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 25 Ago 2016, 17:25
Brescia. (http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/16_agosto_25/brescia-marta-baroni-morta-cassonetto-post-facebook-minacciata-db5e1c8c-6a98-11e6-a743-cbace9857496.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 25 Ago 2016, 19:49
uhm...e questa? Come la dovremmo inquadrare?

CATANIA: OMICIDIO PER GELOSIA, FERMATA ROMENA =

Catania, 25 ago. (Adnkronos) - Delitto per gelosia a Lineri, frazione
di Musterbianco, nel catanese. Una donna romena di 47 anni F.O. è
sospettata di avere assassinato con un fendente al torace il suo
convivente, I.V., di 50 anni nella loro casa. Ieri dopo dodici ore di
serrate indagini, la donna, indiziata di delitto, è stata fermata con
l'accusa di omicidio volontario. Il movente secondo il pm Martina
Bonfiglio sarebbe da ricercare nella gelosia della donna che non
gradiva le uscite serali del suo convivente che spesso rincasava
ubriaco.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 30 Ago 2016, 17:33
Seregno. (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_agosto_30/seregno-delitto-uccide-compagna-ex-femminicidio-spara-arrestato-attilio-berlingeri-c33a99f8-6e73-11e6-adac-6265fc60f93f.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 31 Ago 2016, 01:41
Roma. (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_agosto_29/collatino-accoltella-moglie-poi-porta-ospedale-arrestato-dbec4c44-6ddd-11e6-8bf4-ee6b05dcd2d0.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 04 Set 2016, 15:22
Roma. (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_settembre_04/roma-non-accetta-fine-storia-accoltella-ex-nuovo-compagno-a46067d0-7295-11e6-9754-0294518832f8.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Thorin - 09 Set 2016, 11:33
Tolone (http://www.corriere.it/esteri/16_settembre_09/non-potete-girare-short-tolone-aggredite-due-donne-0289f642-75fb-11e6-8af7-7197ea220eb4.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 11 Set 2016, 15:16
http://parma.repubblica.it/cronaca/2016/09/11/news/parma_donna_uccisa_a_coltellate_ricercato_l_ex-147543417/ (http://parma.repubblica.it/cronaca/2016/09/11/news/parma_donna_uccisa_a_coltellate_ricercato_l_ex-147543417/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 19 Set 2016, 10:31
Ravenna (http://www.corriere.it/cronache/16_settembre_19/ravenna-ragazza-uccisa-casa-l-allarme-familiari-era-sparita-8dbe5e7e-7e3e-11e6-b738-f3f4294a9e26.shtml).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: paolo71 - 19 Set 2016, 21:56
Purtroppo era nel mio cuore.
Ciao Giulia, eri un fiore.
Non ti dimenticherò mai!
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 20 Set 2016, 01:27
Oddio 😔
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 20 Set 2016, 14:31
Purtroppo era nel mio cuore.
Ciao Giulia, eri un fiore.
Non ti dimenticherò mai!

Paolo ti abbraccio forte  :((
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 03 Ott 2016, 21:15
http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/10/03/news/roma_australiana_picchiata_e_violentata-149038557/ (http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/10/03/news/roma_australiana_picchiata_e_violentata-149038557/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 08 Ott 2016, 14:44
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/10/08/news/femminicidio_sulla_montagna_pistoiese_da_fuoco_alla_casa_e_scappa-149332501/ (http://firenze.repubblica.it/cronaca/2016/10/08/news/femminicidio_sulla_montagna_pistoiese_da_fuoco_alla_casa_e_scappa-149332501/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 08 Ott 2016, 16:11
http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/10/07/news/novara_uccide_con_una_coltellata_la_compagna_e_chiama_i_carabinieri_ero_geloso_-149261467/?ref=nrct-12 (http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/10/07/news/novara_uccide_con_una_coltellata_la_compagna_e_chiama_i_carabinieri_ero_geloso_-149261467/?ref=nrct-12)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 11 Ott 2016, 14:48
http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/10/11/news/uccide_la_moglie_a_pugni_confessa_dopo_una_notte_di_interrogatori-149534726/
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 17 Ott 2016, 21:14
http://27esimaora.corriere.it/16_ottobre_17/stuprata-torturata-uccisa-16-anni-omicidio-lucia-scuote-argentina-274db35a-948d-11e6-97ea-135c48b91681.shtml (http://27esimaora.corriere.it/16_ottobre_17/stuprata-torturata-uccisa-16-anni-omicidio-lucia-scuote-argentina-274db35a-948d-11e6-97ea-135c48b91681.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 19 Ott 2016, 17:52
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/10/19/news/napoli_uccide_la_moglie_a_colpi_di_arma_da_fuoco_arrestato-150090688/ (http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/10/19/news/napoli_uccide_la_moglie_a_colpi_di_arma_da_fuoco_arrestato-150090688/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 06 Nov 2016, 19:11
Genova (http://www.ansa.it/liguria/notizie/2016/11/02/uccide-moglie-e-due-figlie-e-si-suicida_3a083678-21d7-434b-923f-6a3fb16031a1.html)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 11:34
Bari (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/16_novembre_10/soffoca-ospedale-bari-figlia-tre-mesi-arrestato-29enne-f2f8715c-a72a-11e6-a1c5-073381ca21f5.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Pikkio - 10 Nov 2016, 14:33
homepage di repubblica.it, ora

(http://www.hosting.universalsite.org/image-appunti03-7FF0_582476DF.jpg)

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Nov 2016, 22:25
Sassari (http://www.corriere.it/cronache/16_novembre_10/sassari-o-me-o-nessun-altro-meglio-morta-brucia-viva-moglie-femminicidio-f8f3d322-a751-11e6-8208-49eea13f646a.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: WhiteBluesBrother - 10 Nov 2016, 23:35
Del Belpaese c'è rimasto solo il (fantasma) formaggino.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: dopesmokah - 10 Nov 2016, 23:51
Troppe ne abbiamo saltate in questi giorni. Non ci si ferma più, è un numero impressionante di episodi che avvengono con drammatica regolarità
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Nov 2016, 08:06
(scusami per la ripetizione, pikkio, ma non so perché ieri il tablet non caricava la tua immagine. Vedevo solo il testo del tuo post)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Daniela - 11 Nov 2016, 20:33
come donna
ma soprattutto madre di due bambine

sono allibita
disgustata
preoccupata
incazzata

è mai possibile che nel terzo millennio c'è qualche uomo che ancora pensa
alla sua compagna come una cosa di sua proprietà
su cui esercitare un potere assoluto di vita o di morte?

e non parlo dei contadini di piccole ed isolate realtà rurali
i cui abitanti erano protagonisti di analoghe tristi storie
nell'Italia post bellica
e che proliferavano grazie anche ad un codice penale ed una normativa sul diritto
di famiglia a dir poco neolitici,

ma di professionisti, uomini di stato, colletti bianchi
gente che dovrebbe avere un'istruzione :x
 
 povera Italia....
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 22 Nov 2016, 01:39
Trapani (http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/11/21/news/donna_uccisa_dal_marito_a_nubia_fatale_una_coltellata_all_addome-152448386/?ref=HREC1-14)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: genesis - 23 Nov 2016, 16:42
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/11/23/news/carla_caiazzo_sentenza-152624982/?ref=HREA-1 (http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/11/23/news/carla_caiazzo_sentenza-152624982/?ref=HREA-1)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Nov 2016, 16:15
Seveso (http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/11/24/news/femminicidio_seveso-152667944/?ref=HREC1-10)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 24 Nov 2016, 17:26
Violenza donne:spot uomini maltrattanti,impaurivo mia figlia

(ANSA) - FIRENZE, 24 NOV - Gli uomini maltrattanti raccontano
la violenza, per la prima volta in uno spot, realizzato dal
Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (CAM) di Firenze con
l'aiuto di UnicoopFirenze. Lo spot è rivolto agli uomini che
agiscono violenza sulla base di una riflessione che parte da
altri uomini che hanno intrapreso un percorso di cambiamento al
CAM di Firenze.
   Il Centro di Ascolto fiorentino offre percorsi di aiuto per
uomini violenti. "Sono luoghi fondamentali per aiutarti a
cambiare - spiega uno degli uomini del CAM - assieme ad altri
uomini capisci come certi comportamenti che pensi siano normali
possono invece violenti". "Da quando sono al CAM la relazione
con mia la mia ex-moglie e mia figlia è molto migliorata, mi
sono reso conto che spesso avevano paura di me", aggiunge.
(ANSA).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 02 Dic 2016, 14:36
Pescara (http://www.repubblica.it/cronaca/2016/12/02/news/donna_morta_pescara-153286388/?ref=HREC1-3)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Dic 2016, 12:44
Napoli (http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/12/05/news/strage_a_frattaminore_tre_morti-153486054/?ref=HREC1-10)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Bambino - 07 Dic 2016, 17:35
https://www.google.it/amp/www.quotidiano.net/cronaca/roma-case-popolari-1.2734395/amp

non sapevo dove postare la notizia, la metto qui perché comunque, per me, è un orrore...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 07 Dic 2016, 20:18
Io invece oggi l'orrore l'ho percepito e non so come comportarmi.
Nel mio ufficio ho una collega campana, giovane e da poco sposata. Parlavamo dell'addio di Obama alla Casa Bianca e se n'è uscita con una frase del tipo:
"Obama ci mancherà molto, sembra proprio una persona speciale, certo, anche lui quando si incazza prenderà la moglie al collo e la sbatterà al muro..."
Mi sono sentito un brivido percorrere la schiena per la normalità con cui ha detto la cosa, come se fosse scontato, e ho pensato che potrebbe essere vittima di maltrattamenti.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: giovannidef - 07 Dic 2016, 21:44
Il numero di omicidi e tra questi anche i delitti passionali diminuiscono tutti gli anni e siamo al minimo storico negli ultimi 40 anni
Poi si può fare sempre meglio ma portarli a zero non è possibile
Certo oggi a differenza di ieri la copertura informativa è molto maggiore
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 00:09
"Delitti passionali" nun se po' senti'.
Dove c'è violenza non ci può essere passione. La sessualità umana non è un cri.mine.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 08 Dic 2016, 07:00
Chiamali come ti pare, ma il sesso è uno dei motori principali degli omicidi, l'altro è la religione.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 09:47
Totalmente in disaccordo. E non li chiamo come mi pare ma per quello che sono.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: giovannidef - 08 Dic 2016, 10:41
Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.
se preferisci femminicidio però sarebbe un errore perchè mette insieme tutti gli omicidi di donne
per cui il figlio che uccide la madre, la rapina finita male, il familiare che uccide la figlia, lo stupratore che uccide la vittima e infine il rapporto sentimentale finito in tragedia
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 08 Dic 2016, 10:54
Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.
se preferisci femminicidio però sarebbe un errore perchè mette insieme tutti gli omicidi di donne
per cui il figlio che uccide la madre, la rapina finita male, il familiare che uccide la figlia, lo stupratore che uccide la vittima e infine il rapporto sentimentale finito in tragedia

Femminicidio è quando una persona viene uccisa in quanto di sesso femminile.
Altrimenti è un omicidio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: giovannidef - 08 Dic 2016, 10:59
se preferisci femminicidio però sarebbe un errore perchè mette insieme tutti gli omicidi di donne
Mi sembra che è quello che ho scritto
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 11:00
Femminicidio è quando una persona viene uccisa in quanto di sesso femminile.
Altrimenti è un omicidio.
Chi uccide una donna IMHO compie un omicidio. Io odio il termine femminicidio. La donna è un essere umano. Chi non lo è più è il... femminicida che la annulla 'vedendola' come un oggetto di cui disfarsi quando non funziona (obbedisce) più
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 08 Dic 2016, 11:11
Chi uccide una donna IMHO compie un omicidio. Io odio il termine femminicidio. La donna è un essere umano. Chi non lo è più è il... femminicida che la annulla 'vedendola' come un oggetto di cui disfarsi quando non funziona (obbedisce) più

Condivido pure ma se uno è un femminicida è perché ha commesso un femminicidio. Parole bruttissime ma mai come il gesto e la cultura che c'è dietro

Un po' come il termine infanticidio usato per dire che è stato ucciso un bambino, io lo uso ma non mi sogno di pensare che i bambini non siano esseri umani. Certo non posso garantire per altri che lo usano in maniera diversa e qualche dubbio me lo hai fatto venire...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 11:12
Certo non posso garantire per altri che lo usano in maniera diversa e qualche dubbio me lo hai fatto venire...
Volevo dire proprio questo. Pure a me a un certo punto è sorto il dubbio
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 08 Dic 2016, 11:37
Totalmente in disaccordo. E non li chiamo come mi pare ma per quello che sono.
E cioè? Non esistono omicidi a sfondo sessuale? Il sesso non c'entra niente?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 08 Dic 2016, 12:19
Mi sembra che è quello che ho scritto

Non mi sembra proprio.
Tra

"femminicidio però sarebbe un errore perchè mette insieme tutti gli omicidi di donne"

e

"Femminicidio è quando una persona viene uccisa in quanto di sesso femminile.
Altrimenti è un omicidio."


c'è una discreta differenza.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 12:19
E cioè? Non esistono omicidi a sfondo sessuale? Il sesso non c'entra niente?

"Delitto a sfondo sessuale" o "passionale" (che forse è ancora peggio) è un modo di dire arcaico che distorce la realtà in maniera plateale.
Se c'è una violenza non ci può essere desiderio. O sei violento o sei affettivo, non è che ce sta una via de mezzo.
Tant'è che la violenza scatta SEMPRE di fronte a un rifiuto. Se vedi la donna per quel che è, cioè un essere umano diverso da te, s'to rifiuto lo reggi e te lo elabori. All'opposto c'è una mentalità patriarcale che vuole la donna asservita all'uomo, una mentalità che si è fusa con quella che demonizza la sessualità umana. Ne è derivato un pensiero mostruoso che permea ancora oggi la nostra cultura. Quello per dire che fino al 1996 ha annoverato lo stupro tra i delitti contro la morale.
Di fronte a una donna che rivendica la propria libertà di decidere se e quando starci (anche questa è sessualità perché è rivendicazione della propria identità), ci sono uomini che lavano l'onta con l'omicidio, con lo sfregio, con le offese, con le calunnie, con le botte. 'Sto fantomatico sfondo sessuale io proprio non lo vedo. Vedo semmai un uomo che vuole distruggere la sessualità della donna. Perché lui non ne ha mai realizzata una propria.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 08 Dic 2016, 15:10
 
"Delitto a sfondo sessuale" o "passionale" (che forse è ancora peggio) è un modo di dire arcaico che distorce la realtà in maniera plateale.
Se c'è una violenza non ci può essere desiderio. O sei violento o sei affettivo, non è che ce sta una via de mezzo.
Tant'è che la violenza scatta SEMPRE di fronte a un rifiuto. Se vedi la donna per quel che è, cioè un essere umano diverso da te, s'to rifiuto lo reggi e te lo elabori. All'opposto c'è una mentalità patriarcale che vuole la donna asservita all'uomo, una mentalità che si è fusa con quella che demonizza la sessualità umana. Ne è derivato un pensiero mostruoso che permea ancora oggi la nostra cultura. Quello per dire che fino al 1996 ha annoverato lo stupro tra i delitti contro la morale.
Di fronte a una donna che rivendica la propria libertà di decidere se e quando starci (anche questa è sessualità perché è rivendicazione della propria identità), ci sono uomini che lavano l'onta con l'omicidio, con lo sfregio, con le offese, con le calunnie, con le botte. 'Sto fantomatico sfondo sessuale io proprio non lo vedo. Vedo semmai un uomo che vuole distruggere la sessualità della donna. Perché lui non ne ha mai realizzata una propria.
Parlando di sessualità, io non la identifico con l'affettività o con l'amore, queste ne sono solo delle declinazioni che non la rappresentano totalmente. Una sessualità vissuta male (motore) può, piuttosto, portare all'accettazione del pensiero patriarcale e ad abbracciarlo in toto, e qui la cultura, l'essere parte dell'umanità, può fare qualcosa.
Qualcosa che si stenta a fare, e su questo sono d'accordo con te, se è vero che fino al 1996 lo stupro è stato considerato delitto contro la morale e se ancora oggi si tollerano in tribunale linee di difesa contro gli stupratori basate sul "se l'è cercata", per tacere di un'infinità di altre aberrazioni contro l'autodeterminazione o discriminazioni su base di genere o orientamento.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 08 Dic 2016, 15:43
Parlando di sessualità, io non la identifico con l'affettività o con l'amore, queste ne sono solo delle declinazioni che non la rappresentano totalmente. Una sessualità vissuta male (motore) può, piuttosto, portare all'accettazione del pensiero patriarcale e ad abbracciarlo in toto, e qui la cultura, l'essere parte dell'umanità, può fare qualcosa.
..
Io penso che accada esattamente il contrario e che vada capovolta la 'tua' dinamica di causa-effetto: l'adesione a un pensiero patriarcale porta a "vivere male la sessualità" (oppure a non realizzarla affatto). Se non altro perché la sessualità può essere realizzata solo a partire dall'età puberale in poi. Cioè solo quando l'apparato genitale è completamente formato. Prima è impossibile (nonostante quel che sostengono i pedofili e chi li protegge).
E non è che fino a 13-16 anni il nostro pensiero sia rimasto lontano dalle influenze del pensiero patriarcale. Anzi. Se noi maschietti crescendo non lo rifiutiamo in toto ci sta che poi veniamo su convinti che la donna sia solo un oggetto necessario alla procreazione e per la prosecuzione della specie nonché privo di capacità di pensiero... e accade che già dai primi rapporti con l'altro sesso son dolori (per noi ma più per l'altro sesso).
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 09 Dic 2016, 08:16
Io penso che accada esattamente il contrario e che vada capovolta la 'tua' dinamica di causa-effetto: l'adesione a un pensiero patriarcale porta a "vivere male la sessualità" (oppure a non realizzarla affatto). Se non altro perché la sessualità può essere realizzata solo a partire dall'età puberale in poi. Cioè solo quando l'apparato genitale è completamente formato. Prima è impossibile (nonostante quel che sostengono i pedofili e chi li protegge).
E non è che fino a 13-16 anni il nostro pensiero sia rimasto lontano dalle influenze del pensiero patriarcale. Anzi. Se noi maschietti crescendo non lo rifiutiamo in toto ci sta che poi veniamo su convinti che la donna sia solo un oggetto necessario alla procreazione e per la prosecuzione della specie nonché privo di capacità di pensiero... e accade che già dai primi rapporti con l'altro sesso son dolori (per noi ma più per l'altro sesso).
Secondo me le due visioni, certamente opposte, possono coesistere, l'adesione al pensiero patriarcale può essere consapevole o dettata da un'educazione che la tramanda anche inconsciamente, ma ciò non mi impedisce di osservare la spinta primordiale di certa sessualità che tende a creare questa società patriarcale (ad esempio "il gruppo"), che può essere combattuta superando questa spinta scientemente e rifiutandola, cosa che l'essere umano civilizzato avrebbe dovuto fare da un pezzo.
Mi interessa comunque approfondire la tua visione, se hai qualche lettura da consigliare te ne sono grato.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: giovannidef - 09 Dic 2016, 08:37
misterfaro hai ragione tu ma ho dovuto prendere la definizione di femminicidio per capire il tuo intervento
femminicidio è un sottoinsieme di omicidio
ma a questo punto l'omicidio dell'infermiera rumena nella metropolitana di roma è o non è femminicidio, dalla definizione non sembrerebbe
comunque il mio intervento non era sulle definizioni ma essendo questo un forum abbastanza pessimista in questo caso specifico il numero di omicidi diminuiscono di anno in anno
se uno fosse vissuto negli anni settanta o ottanta potrebbe notare un miglioramento
non sono neanche d'accordo sulla ragione culturale degli omicidi (ancora non ho capito la definizione esatta)
in questo forum si nota una certa antipatia per i romanisti tanto che i romanisti che scrivono vengono insultati anche pesantemente, ma questo comportamento culturalmente accettato non ci fa girare per roma armati di coltello così come i giochi violenti o la musica heavy non produce dissociati
la cultura maschilista produce uomini imbecilli ma per diventare assassini devi essere fuori come un balcone oltre che maschilista
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Dic 2016, 11:23
Verbania (http://www.corriere.it/cronache/16_dicembre_24/verbania-accoltellata-uccisa-casa-fermato-compagno-sono-stato-io-cf4c824c-c9bd-11e6-bc56-f60257ccfa3f.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 02 Gen 2017, 18:13
Pavia

PAVIA: PENSIONATO DI 82 ANNI CERCA DI STRANGOLARE LA MOGLIE, ARRESTATO =

Milano, 2 gen. - (AdnKronos) - Un pensionato di 82 anni ha cercato di
uccidere la moglie, di 81 anni, stringendole una cintura da
accappatoio attorno alla gola dopo una violenta lite, ma la donna é
riuscita a scappare in strada e, grazie anche all'intervento di un
passante, si é salvata. È accaduto nel pomeriggio di Capodanno, a
Vigonzone di Torrevecchia Pia, comune in provincia di Pavia. Per
l'uomo sono scattate le manette con l'accusa di tentato omicidio
mentre la donna é stata soccorsa e accompagnata in ospedale: le sue
condizioni non sono gravi.

(Red/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
 :?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 09 Gen 2017, 10:38
Messina (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/catania/cronaca/17_gennaio_09/messina-lei-lascia-lui-da-fuoco-gravissima-ventiduenne-8ab79718-d640-11e6-841e-d040ddd127a0.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 09 Gen 2017, 17:55
"Delitto a sfondo sessuale" o "passionale" (che forse è ancora peggio) è un modo di dire arcaico che distorce la realtà in maniera plateale.
Se c'è una violenza non ci può essere desiderio. O sei violento o sei affettivo, non è che ce sta una via de mezzo.
Tant'è che la violenza scatta SEMPRE di fronte a un rifiuto. Se vedi la donna per quel che è, cioè un essere umano diverso da te, s'to rifiuto lo reggi e te lo elabori. All'opposto c'è una mentalità patriarcale che vuole la donna asservita all'uomo, una mentalità che si è fusa con quella che demonizza la sessualità umana. Ne è derivato un pensiero mostruoso che permea ancora oggi la nostra cultura. Quello per dire che fino al 1996 ha annoverato lo stupro tra i delitti contro la morale.
Di fronte a una donna che rivendica la propria libertà di decidere se e quando starci (anche questa è sessualità perché è rivendicazione della propria identità), ci sono uomini che lavano l'onta con l'omicidio, con lo sfregio, con le offese, con le calunnie, con le botte. 'Sto fantomatico sfondo sessuale io proprio non lo vedo. Vedo semmai un uomo che vuole distruggere la sessualità della donna. Perché lui non ne ha mai realizzata una propria.
Scusa una cosa Carib: premettendo che sono d'accordo con te, ci sono però situazioni in cui le cose non sono così semplici, non è che il tutto si limita allo starci della donna.
Spesso i delitti definiti passionali riguardano tradimenti dei partner, e credo che questa definizione serva a dividerli a livello di cronaca dalle rapine, incidenti, suicidi, etc. etc.

E credo anche che possa coesistere l'affettività (malata, ovviamente) assieme alla violenza.

Ma è chiaro che se sei sano e vuoi bene ad una persona non la uccidi.

Comunque passione:
Momento o motivo della vita affettiva caratterizzato da uno stato di violenta e persistente emozione, spec. in quanto riconducibile a un ambito erotico-sentimentale o in contrasto con le esigenze della razionalità e dell'obiettività: essere schiavo delle p.; è stata la sua prima p.; le p. politiche; spogliarsi delle umane p.

Secondo me è un termine appropriato per definire atti di persone profondamente malate relativi al sesso e alle relazioni sessuali.

P.S. Non che ci sia bisogno di dirlo, ma io anche se vedo conoscenti che toccano le donne in maniera un pelo esagerata, scherzando (tenendole per il braccio ad esempio), mi altero ed intervengo. La violenza sulle donne è per me inaccettabile a qualunque livello.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 09 Gen 2017, 19:51
Penso di poter dire che si tratta di una definizione idìota e arcaica... per non dire altro, oltre che offensiva per le intelligenze che scrivono in questo forum.

ps. Il "tradimento del partner" rientra nel "se e quando starci".
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 09 Gen 2017, 20:00
L'affettività non può essere malata per definizione. L'affetto è "passione per", è l'emblema della sanità. L'affettività malata si chiama anaffettività: il contrario dell'affettività. Questa semplice logica sfugge a chi ha coniato quella orribile definizione del termine "passionale". E' una definizione che finisce per giustificare l'omicidio nello stesso modo in cui fino al 1981 in Italia si giustificava il "delitto d'onore" e fino al 1996 si annoverava lo stupro tra i delitti contro la morale.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 09 Gen 2017, 20:53
Comunque delitto affettivo non l'ho mai sentito, non si può ridurre la sessualità ad affettività, la seconda è più un'elaborazione umana, mentre la sessualità è più primordiale e sfugge più facilmente alla razionalità, quando ciò accade c'è l'orrore, secondo me. Prevenirlo vuol dire saper cogliere i segni in ambito educativo, scolastico e familiare.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 10 Gen 2017, 02:56
L'affettività non può essere malata per definizione. L'affetto è "passione per", è l'emblema della sanità. L'affettività malata si chiama anaffettività: il contrario dell'affettività. Questa semplice logica sfugge a chi ha coniato quella orribile definizione del termine "passionale". E' una definizione che finisce per giustificare l'omicidio nello stesso modo in cui fino al 1981 in Italia si giustificava il "delitto d'onore" e fino al 1996 si annoverava lo stupro tra i delitti contro la morale.
Non mi va di fare il noioso e riportare le definizioni da vocabolario, ma le cose non sono così nette e definite.
Esistono persone che vivono in modo malato, morboso, distorto, i sentimenti positivi. L'anaffettivo non è per definizione uno che vive in modo morboso (nel senso di violento) una relazione sentimentale. Anzi, direi che mediamente l'anaffettivo è quello freddo, distaccato, incapace di mostrare sentimenti.

Per me non giustifica un bel niente, ma proprio no. Se poi qualcuno la usa a quel fine è un problema diverso, ma io l'ho sempre e solo ritenuta una definizione relativa alla cronaca (come ho già scritto).
Per me ha anche poco a che fare con il femminicidio o la violenza sulle donne in se, visto che avviene anche in coppie omosessuali.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Gen 2017, 12:08
Comunque delitto affettivo non l'ho mai sentito, non si può ridurre la sessualità ad affettività, la seconda è più un'elaborazione umana, mentre la sessualità è più primordiale e sfugge più facilmente alla razionalità, quando ciò accade c'è l'orrore, secondo me. Prevenirlo vuol dire saper cogliere i segni in ambito educativo, scolastico e familiare.
Certamente.  Difatti il punto di partenza per chi fa formazione al personale scolastico su questi temi (oppure,  questo è il mio caso, a chi fa informazione) è l'uso di un linguaggio appropriato e coerente con la realtà umana. Nello specifico, la sessualità senza affettività quando va bene al più è una sega. Quando va male non è più sessualità ma è violenza. C'è poco spazio per le sfumature, purtroppo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 10 Gen 2017, 17:03
PRATO: SCHIAFFI E PUGNI ALLA COMPAGNA, IN MANETTE UN MAROCCHINO (2) =

Prato, 10 gen. - (AdnKronos) - Schiaffi e pugni alla compagna pratese,
in manette un cittadino marocchino di 31 anni. Ieri mattina una
volante della polizia nella zona Ciliani dove era stata segnalata una
violenta aggressione ai danni di una giovane donna ad opera del suo
compagno, già in passato più volte protagonista di episodi simili.

I poliziotti sono riusciti ad accedere nella casa della coppia,
bloccando l'uomo, che poco prima aveva percosso con schiaffi e pugni
la compagna. La donna è stata trasportata all'ospedale per le
ecchimosi al volto causate dalla violenta aggressione.

Il trentunenne marocchino ha precedenti penali per reati in materia di
spaccio di stupefacenti, rapina e lesioni personali, anche nei
confronti di un'altra ex compagna. Dalle indagini è emerso che nel
corso 2016 l'uomo ha ripetutamente percosso la giovane compagna. (segue)

(Red-Xio/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222

(AdnKronos) - Nell'anno spassato l'uomo è stato arrestato e denunciato
dalle forze dell'ordine per episodi di violenza e altri reati.

L'attuale compagna non sempre ha voluto sporgere denuncia nei suoi
confronti affermando di esserne ancora legata sentimentalmente. Ieri
mattina, tuttavia, grazie all'assistenza di un'operatrice di polizia,
la giovane pratese si è convinta a formalizzare querela nei suoi
confronti, che ha portato all'arresto del trentunenne marocchino per
il reato di maltrattamenti in famiglia.

(Red-Xio/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222

Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 10 Gen 2017, 23:52
OT La Adnkronos sta diventando il Sun delle agenzie. Quel titolo fa schifo, dovrebbero sanzionarli per violazione della Carta di Roma
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 11 Gen 2017, 01:46
Nello specifico, la sessualità senza affettività quando va bene al più è una sega. Quando va male non è più sessualità ma è violenza. C'è poco spazio per le sfumature, purtroppo.
Me la potresti approfondire questa affermazione? Senza polemica assolutamente, è per capire, mi sembra interessante.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Gen 2017, 11:15
Me la potresti approfondire questa affermazione? Senza polemica assolutamente, è per capire, mi sembra interessante.
Chiedo scusa ma sarò antipaticamente schematico (tempus fugit). In estrema sintesi quello che penso:

Per sessualità s’intende una dimensione che riguarda l’adulto, che prevede lo sviluppo puberale, che prevede la presenza di tutta una serie di realtà fisiche e biologiche, prima di tutto, e mentali. Quindi organi genitali sviluppati e consapevolezza psicofisica di sé e della propria identità sessuale.

Per affettività non si intende baci coccole e carezze ma saper vedere l'altro per quello che è, riconoscere la sua identità accettando i suoi rifiuti, rispondendo al suo desiderio (nel caso di una coppia adulta). L'affettività ci rende capaci di reggere le separazioni, anche quelle più dolorose, dalla persona amata. NB: La persona amata può essere la compagna come un figlio o una figlia. Quando la persona amata vuole andare via per realizzare la propria identità la si deve lasciare andar via. Saper lasciare andare, è anche questa una realizzazione di identità. Ed è un atto d'amore.

L'adulto (umo o donna che sia) che ha fallito la definizione della propria identità non lascerà mai “andare” i figli... per tutta la vita pretenderà da loro l'identificazione, tentando con pervicacia di impedire che realizzino un'identità propria originale. Questo non è affetto ma l'esatto contrario: anaffettività.

Nella persona che diventa anaffettiva c'è incapacità/impossibilità di rapporto con l'altro. L'altro non è visto come essere umano ma come cosa, come un oggetto di proprietà (caso tipico: la mentalità del pater familias). Sta qui la matrice “psicologica” dei “femminicidi”.
L'atto sessuale con un oggetto di proprietà non è sessualità umana ma un gesto meccanico teso a distruggere l'identità sessuale dell'altro avendo perso o non avendo mai realizzato la propria. Un rapporto distruttivo è un rapporto violento, sempre. Si tratta di violenza sotto le sembianze di sesso. Nella migliore delle ipotesi è un rapporto sadomasochistico, laddove la 'vittima' non rifiuta e non si separa. In ogni caso non è un rapporto basato sul desiderio reciproco ma sull'annullamento o sulla negazione della identità dell'altro.

Nel frattempo a Rimini (http://www.corriere.it/cronache/17_gennaio_11/rimini-sfregiata-acido-ex-compagno-rischia-perdere-vista-c9566bfa-d7dc-11e6-9dfa-46bea8378d9f.shtml)...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 11 Gen 2017, 14:20
Non concordo, carib, molte affermazioni che tu dai per scontate io le prenderei molto più con le pinze. Non che io dissenta, si tratta più di sfumature che altro. Per me restano degli spazi da riempire. Comunque trovo interessante la tua teoria, che pian piano prende sempre più forma.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 11 Gen 2017, 16:26
Carib più che sul titolo mi soffermerei sul perchè invece le donne spesso rinunciano a denunciare. "L'attuale compagna non sempre ha voluto sporgere denuncia nei suoi
confronti affermando di esserne ancora legata sentimentalmente"....
Mah...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 11 Gen 2017, 17:51
Carib più che sul titolo mi soffermerei sul perchè invece le donne spesso rinunciano a denunciare. "L'attuale compagna non sempre ha voluto sporgere denuncia nei suoi
confronti affermando di esserne ancora legata sentimentalmente"....
Mah...
Relazioni malate.
Leggiti qualcosa sulla dipendenza maschile, se vuoi. Queste situazioni vengono plasmate e coltivate nel tempo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 11 Gen 2017, 17:56
.
Alcune cose le condivido, ed avendole vissute in prima persona le conosco molto bene da anni, ma come Rugiule trovo molti spazi e molte sfumature che non combaciano con le linee così nette e squadrate che hai tracciato.

Credo ci siano tanti stati, tanti stadi, tante mescolanze che concorrono a creare le relazioni che viviamo, molto difficilmente classificabili in bianco e nero.

Ma il senso generale lo condivido e sostanzialmente lo perseguo con zelo a livello personale, cercando il più possibile, da anni, di rendere le persone a me care consapevoli di come funzioni l'identità e l'accettazione della stessa che hai ben descritto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 11 Gen 2017, 18:18
Kredskin ti riferisci ad una specie di lavaggio del cervello? Se è così il secondo dubbio riguarda allora l'ambiente circostante: ossia i parenti, gli amici, gli stessi vicini di casa. Possibile che se il processo è lungo...se la donna ha già subito violenze...intorno regna solo il silenzio? Nessuna denuncia, nessuno che provi a "scuotere" queste donne dal torpore psicologico che subiscono quotidianamente?

Riporto un parere di una psicologa che ha parlato oggi sulle agenzie, riguardo alle violenze sulle donne.

VIOLENZA SU DONNE: LA PSICOLOGA, FIGLIA DI SOCIETA' DEL TUTTO E SUBITO =


Roma, 11 gen. (AdnKronos) - Ancora violenza sulle donne, "domande che
si rincorrono nella mente per capire il senso di tanta crudeltà
rimbalzano sul muro dell'incredulità". La psicologa Sira Sebastianelli
interviene dopo il nuovo episodio di violenza nei confronti di una
28enne riminese sfregiata con l'acido dall'ex compagno. "Nell'epoca in
cui viviamo, caratterizzata dal tutto e subito, dove non si sa
aspettare per differire il soddisfacimento di un bisogno o rispettare
la libertà dell'altro, - riflette la psicoterapeuta - ogni evento
assume carattere di urgenza, anche non sentirsi rispondere ad una
telefonata o a un messaggio è sufficiente per scatenare ansia, rabbia
o frustrazione in chi già vive un disagio psicologico".

"La mano del carnefice non ha età, come non ha età la vittima. Tanta
produzione di morte per 'amorè - sottolinea Sebastianelli - propaga
onde mortifere che spaventano, soprattutto, genitori non più giovani,
che vivono nella preoccupazione di eventi imponderabili se i loro
figli vivono momenti critici della loro vita affettiva. Il
disorientamento che si prova di fronte all'imprevedibiltà della mente
umana fa vacillare ogni punto di riferimento che si riteneva stabile
nel concepire il confine tra il bene e il male".

"Confine labile che pone l'essere umano nella zona buia della sua
coscienza dove tutto si confonde e tutto svanisce: certezza,
sicurezza, chiarezza, stabilità. È a questo punto - osserva la
psicologa - che si cerca un approdo per potersi fermare e buttare,
così, l'àncora, per osservare, capire e cambiare qualcosa, affinché si
possa ripartire in sicurezza nella vita di tutti i giorni, senza
insidie e paure. L'àncora a cui potersi anche aggrappare per risalire
in superficie".

(Sin/AdnKronos)

ISSN 2465 - 1222
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Gen 2017, 22:09
Quello che intendevo dire è che quando si arriva all'omicidio, al tentato omicidio, all'acido gettato sul volto, non c'è (più) spazio per le sfumature. L'oggetto della violenza è diventato un oggetto (di proprietà che non ha diritto di avere una propria identità, una propria autonomia di pensiero e di comportamento), non è più visto come un essere umano.
E' chiaro che prima di arrivare a questo esito le sfumature sono infinite. Ma la radice è una: una progressiva perdita di" capacità di rapporto con" e di "affettività nei confronti di" quella metà di genere umano diversa da sé.
Sempre secondo me.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 11 Gen 2017, 22:14
Ma quante caxxate dice... la violenza dell'uomo sulle donne va avanti da decine di migliaia di anni.

La linea editoriale di Adnkronos fa davvero pena, per non dire altro
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 11 Gen 2017, 22:22
Ma quante caxxate dice... la violenza dell'uomo sulle donne va avanti da decine di migliaia di anni.

Mi hai evitato di scriverlo
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: BruceGrobbelaar - 11 Gen 2017, 22:24
Eurogol di Konko (sto in topic)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 12 Gen 2017, 03:45
Kredskin ti riferisci ad una specie di lavaggio del cervello? Se è così il secondo dubbio riguarda allora l'ambiente circostante: ossia i parenti, gli amici, gli stessi vicini di casa. Possibile che se il processo è lungo...se la donna ha già subito violenze...intorno regna solo il silenzio? Nessuna denuncia, nessuno che provi a "scuotere" queste donne dal torpore psicologico che subiscono quotidianamente?
Quel tipo di relazioni sono spesso caratterizzate da uomini che lavorano costantemente per rendere sempre più insicure le proprie donne, creando in loro l'idea di non meritare nulla di meglio (continue critiche, reazione violenza e feroce alle critiche, etc. etc.). In questo modo si configura la situazione ideale per far si che la donna non denunci l'uomo.

Chiaramente si parla di donne che spesso già in partenza tendono ad essere insicure e alla ricerca di una figura autoritaria (in sostituzione di una autorevole).

Le donne di questo tipo non si confidano MAI con amici e parenti e fanno di tutto per tenere nascosta la cosa, per vergogna, paura e perché appunto spesso vengono portare a credere di non meritare di meglio.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Kredskin - 12 Gen 2017, 03:46
Quello che intendevo dire è che quando si arriva all'omicidio, al tentato omicidio, all'acido gettato sul volto, non c'è (più) spazio per le sfumature. L'oggetto della violenza è diventato un oggetto (di proprietà che non ha diritto di avere una propria identità, una propria autonomia di pensiero e di comportamento), non è più visto come un essere umano.
E' chiaro che prima di arrivare a questo esito le sfumature sono infinite. Ma la radice è una: una progressiva perdita di" capacità di rapporto con" e di "affettività nei confronti di" quella metà di genere umano diversa da sé.
Sempre secondo me.
Allora completamente d'accordo.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 12 Gen 2017, 08:37
Quello che intendevo dire è che quando si arriva all'omicidio, al tentato omicidio, all'acido gettato sul volto, non c'è (più) spazio per le sfumature. L'oggetto della violenza è diventato un oggetto (di proprietà che non ha diritto di avere una propria identità, una propria autonomia di pensiero e di comportamento), non è più visto come un essere umano.
E' chiaro che prima di arrivare a questo esito le sfumature sono infinite. Ma la radice è una: una progressiva perdita di" capacità di rapporto con" e di "affettività nei confronti di" quella metà di genere umano diversa da sé.
Sempre secondo me.
Su questo non ho nulla da eccepire, se non che quella che definisci progressiva perdita è talvolta una capacità mai sviluppata, e su questo si può lavorare, a livello educativo ma soprattutto psicologico
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 12 Gen 2017, 15:57
Premetto che ho voluto riportare solo una opinione in più...non che la condividessi!
Unico appunto è che a parer mio...siamo davanti ad un escalation continua. Almeno nei numeri...(a meno che sia solo una sensazione e negli anni passati erano altrettanti numerosi ma c'era meno attenzione mediatica).

"L'oggetto della violenza è diventato un oggetto (di proprietà che non ha diritto di avere una propria identità, una propria autonomia di pensiero e di comportamento), non è più visto come un essere umano".

Verissimo purtroppo...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 13 Gen 2017, 10:10
Napoli (http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/01/12/news/spara_e_ferisce_ex_moglie_e_compagno_di_lei_a_napoli-155891282/?ref=HREC1-9)

Palermo (http://firenze.repubblica.it/cronaca/2017/01/12/news/pistoia_pedina_la_ex_con_martello_e_spray_urticante_arrestato_stalker-155880692/?ref=HREC1-10)

Milano (http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/01/12/news/milano_donna_morta_ferite_al_volto-155914875/?ref=HREC1-11)

ps. Sensazione: non penso che il fenomeno sia in aumento. Fino al 1981 in Italia il femminicidio non era nemmeno considerato un reato e la violenza su una donna è stata giudicata come un delitto contro la morale fino al 1996...
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: MisterFaro - 13 Gen 2017, 10:30

"L'oggetto della violenza è diventato un oggetto (di proprietà che non ha diritto di avere una propria identità, una propria autonomia di pensiero e di comportamento), non è più visto come un essere umano".

Verissimo purtroppo...

Condivido, con una precisazione:

quel "diventato" non lo interpreto come un cambiamento della società ma come un passaggio interno a singoli individui. Vale ora e valeva decenni e secoli fa.

Se, sempre se, c'è stato un aumento di femminicidi cercherei la causa nel fatto che una volta esercitare violenze non letali permetteva di rimanere proprietari dell'oggetto, ora per non farlo diventare di proprietà di altri devi ucciderlo.


("Effetti collaterali" di un percorso che comunque è stato giusto fare. Senza "effetti collaterali" sarebbe stato molto meglio, ovviamente)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 13 Gen 2017, 10:45
Condivido, con una precisazione:

quel "diventato" non lo interpreto come un cambiamento della società ma come un passaggio interno a singoli individui. Vale ora e valeva decenni e secoli fa.

Esatto.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Daniela - 15 Gen 2017, 21:23
quando finirà? :(

tristezza infinita :(
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 15 Gen 2017, 21:32
Milano (http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/01/15/news/milano_donna_morta_in_casa_via_coronelli-156079029/?ref=HREA-1)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 21 Gen 2017, 18:52
Roma, aggredisce la ex e le rovescia acqua bollenta addosso: fermato

Roma, 21 gen. (LaPresse) - Solo il tempestivo intervento dei carabinieri dell'aliquota Radiomobile di Ostia (Roma), giovedì mattina verso ora di pranzo, ha scongiurato il peggio. La vittima, una donna romena 33enne, è stata soccorsa, infatti, in lacrime in via delle Repubbliche Marinare da un'autoradio in transito, raccontando ai militari che, la sera prima, il suo ex compagno le si era presentato a casa, nonostante fosse gravato da un divieto di avvicinamento a meno di 300 metri, spiccato nei suoi confronti dal Tribunale per precedenti atti persecutori. Tra le mura domestiche aveva subito ripreso a insultarla e minacciarla, rifiutando di lasciare l'abitazione nonostante le disperate, insistenti richieste delle donna, protrattesi per tutta la notte. Il mattino dopo, in un impeto di rabbia, l'uomo violento le aveva rovesciato sulle braccia una pentola d'acqua bollente che la donna teneva sul fuoco e, al tentativo della sventurata di uscire per chiedere i soccorsi, l'aveva chiusa a chiave in casa propria. Solo dopo qualche ora si era allontanato, portando via con sé il cellulare della vittima che, riuscita a liberarsi, si era portata in strada. Le pur scarse indicazioni fornite ai carabinieri hanno subito portato a ricerche nelle vie limitrofe e il bruto, un uomo romeno anch'egli 33enne e con precedenti, è stato individuato e arrestato in lungomare Duca degli Abbruzzi, per essere poi portato al carcere di Regina Coeli. La donna invece, visitata al pronto soccorso dell'ospedale Grassi, ha ricevuto una prognosi di 25 giorni per le ustioni riportate.


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 30 Gen 2017, 16:10
OT ma non troppo...
https://www.facebook.com/welikechopin/videos/1166418160103500/ (https://www.facebook.com/welikechopin/videos/1166418160103500/)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 16 Feb 2017, 15:56
[urlhttps://goo.gl/pA7XIW]Porto Santo Stefano (GR)[/url]

Uccidere una donna? Una sciocchezza come un'altra.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Rugiule - 16 Feb 2017, 16:45
[urlhttps://goo.gl/pA7XIW]Porto Santo Stefano (GR)[/url]

Uccidere una donna? Una sciocchezza come un'altra.
Non si apre l'URL. Ma chi è, Sollecito?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 16 Feb 2017, 16:58
Edit: pardon.

Porto Santo Stefano (GR) (https://goo.gl/pA7XIW)


Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: zorba - 20 Feb 2017, 18:33
Sassari (http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2017/02/20/news/sassari-tenta-di-uccidere-la-moglie-a-martellate-lei-e-gravissima-1.14909498?ref=hfnsssea-1)

 :(
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 09 Mar 2017, 21:01
 :(

Cirò Marina (http://www.repubblica.it/cronaca/2017/03/09/news/donna_uccisa_in_casa_nel_crotonese_si_indaga_su_possibile_femminicidio-160117929/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P5-S1.6-T1)

Iglesias (http://www.repubblica.it/cronaca/2017/03/02/news/iglesias_muore_donna_accoltellata_dal_marito-159625490/?ref=nrct-3)

Vicenza (http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2017/9-marzo-2017/schianto-auto-prima-separazione-sospetto-lui-ha-voluto-omicidio-suicidio-2401352398389.shtml)

Mantova (http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_09/accoltellata-testa-suo-ex-giovane-mamma-fin-vita-25bdb12c-04a2-11e7-8f0b-7a36b2d7188f.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 23 Mar 2017, 12:52
Viterbo (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_17/viterbo-due-corpi-una-macchina-prima-ipotesi-omicidio-suicidio-d7138d2e-0b4c-11e7-82ab-c3e0ac11ad0a.shtml)

Conegliano V. (http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2017/23-marzo-2017/20-anni-uccisa-buttata-un-fosso-fermato-notte-ragazzo-2401401948236.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: Tornado - 23 Mar 2017, 18:12
Una domanda sui generis, giusto per approfondire l'argomento e che il post non sia solo ahimè un triste elenco di cronaca nera, ma secondo voi questo fenomeno
a) c'è sempre stato...
b) è peggiorato...
c) non c'è possibilità di arginarlo
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 24 Mar 2017, 15:05
Secondo me:
1) Dai tempi dell'Impero romano la donna è considerata e trattata come un oggetto. Quando perde questa funzione la si uccide. Tanto è un oggetto.
2) Sì, se pensiamo che lo si considera e di conseguenza lo si affronta come un fenomeno inevitabile. Cioè non facendo nulla.
3) Stroncando la cultura millanaria che "vede" la donna funzionale solo alla prosecuzione della specie e, al di fuori del matrimonio, come mero contenitore di secrezioni maschili. Perché l'uomo, si sa, ha le sue esigenze.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 03 Apr 2017, 11:27
Catania (http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/catania/cronaca/17_aprile_03/uccide-convivente-si-costituisce-7f6a7732-183e-11e7-8f63-0848b954764e.shtml)
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: pan - 03 Apr 2017, 19:51
la signora felice che ha postato la sua giornata ideale, con la feccia d'uomo che poi l'ha eliminata.
ma cosa percepiamo dell'amore? dell'altro?
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: marziano - 04 Apr 2017, 14:26
Secondo me:
1) Dai tempi dell'Impero romano la donna è considerata e trattata come un oggetto. Quando perde questa funzione la si uccide. Tanto è un oggetto.
2) Sì, se pensiamo che lo si considera e di conseguenza lo si affronta come un fenomeno inevitabile. Cioè non facendo nulla.
3) Stroncando la cultura millanaria che "vede" la donna funzionale solo alla prosecuzione della specie e, al di fuori del matrimonio, come mero contenitore di secrezioni maschili. Perché l'uomo, si sa, ha le sue esigenze.

Tutto vero, ma come spieghi questo : http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_29/william-pezzulo-violenza-uomini-sfigurato-acido-ex-brescia-ffeb395c-144a-11e7-a7c3-077037ca4143.shtml ?

Non è SOLO una questione di genere.
Titolo: Re:Orrore!
Inserito da: carib - 05 Apr 2017, 12:54
Scusami, non colgo il nesso con le domande a cui ho provato a rispondere.