Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo

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Offline Kobra

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Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« il: 07 Mar 2018, 10:42 »
destino sembra essersi accanito su di lei, vittima indifesa della follia degli uomini, donna impotente di fronte alla guerra del fato. Rokhaya Mbengue, signora senegalese di circa 40 anni, è la vedova di Modou Samb, senegalese ucciso nella strage fiorentina di piazza Dalmazia, sette anni fa. Negli anni, dopo una profonda sofferenza, era riuscita a ripartire, rifarsi una vita. Proprio nei giorni scorsi aveva ottenuto la cittadinanza italiana. Il comune di Firenze e la Caritas l’hanno sempre sostenuta.
Negli ultimi mesi godeva del sostegno economico di Edy Diene, ambulante senegalese cugino di suo marito. Vivevano insieme a Pontedera. I due, uniti nel ricordo del familiare ucciso, si erano avvicinati sentimentalmente. Cercavano di costruirsi una nuova vita. Ieri, quella nuova vita si è nuovamente frantumata. Edy Diene stava camminando sul ponte Vespucci a Firenze, non troppo distante da piazza Dalmazia. E’ stato raggiunto da cinque spari di un uomo che voleva suicidarsi. L’uomo non si è suicidato, ha cominciato a sparare e ha colpito la prima persona che aveva sotto tiro.
Il destino ha voluto che quella persona fosse Edy Diene. Il destino ha voluto togliere un affetto, ancora una volta, alla povere Rokhaya. Vittima due volte. E sempre allo stesso modo. Il destino gli ha tolto gli uomini della sua vita a colpi di arma da fuoco. Sembrava tornata a sorridere, pochi giorni fa durante il giuramento della cittadinanza italiana. E invece un altro colpo durissimo. In sette anni ha perso il marito e un carissimo amico. Vedova due volte, dicono alcuni amici senegalesi della donna.


http://www.globalist.it/news/articolo/2018/03/06/spararono-a-suo-marito-7-anni-fa-oggi-perde-il-nuovo-compagno-allo-stesso-modo-2020525.html


Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #1 il: 07 Mar 2018, 12:08 »
Queste le parole dell'assassino

http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/omicidio-ponte-vespucci-1.3771804

Firenze, 7 marzo 2018 - «Ero stressato  ai litigi in famiglia, con mia moglie. Ci sono stati, specie a causa di questo debito sui 30mila euro». Parla Roberto Pirrone, il 64enne ex tipografo che nella tarda mattinata di lunedì ha ucciso a colpi di pistola sul ponte Vespucci il venditore ambulante senegalese Idy Diene, 53 anni.

Risponde al pm Giuseppe Ledda e alla polizia poche ore dopo essere stato bloccato da una pattuglia di parà della Folgore in servizio per ‘Strade sicure’ in via Melegnano (taglia via Montebello, poi Borgo Ognissanti) davanti al parrucchiere ‘Massimo’ e al negozio di abbigliamento Mmegan, dove ha abbandonato per terra la Beretta con cui ha ucciso Diene. Arresto in flagranza per omicidio volontario, ma non è stata contestata al pensionato l’aggravante dell’aggressione a sfondo razziale. Pirrone per l’interrogatorio è assistito dall’avvocato d’ufficio Francesca Capei Chiaramanni. Non ha pensato a nominarne uno di fiducia.

«Non ho mai avuto avvocati – dice con malcelato orgoglio – mai avuto bisogno. Per me posso, possiamo pure continuare con lei» dice senza fare una piega l’omicida, reo confesso. Pirrone è lucido, coerente, parla in modo pacato, descrive la sua giornata di ordinaria follia come se fosse a un normale colloquio con amici e conoscenti. Si potrebbe dire razionale, se l’aggettivo non apparisse clamoroso vista l’enormità del fatto, d’un delitto senza un perché. Non mostra alcun segno di sconforto, di cedimento. Nessun pentimento, almeno in questa fase. Fuori lo hanno già definito ‘lo squilibrato’.

L’ANTEFATTO – Racconta e conferma l’appassionato di fucili da tiro sportivo a Lastra a Signa e pistole (sequestrate due sue armi lunghe ed una pistola, più la Beretta dell’omicidio) che «sì, è vero, abbiamo questo debito. Ma io ero in grado di gestirlo. Era mia moglie ad essere più preoccupata, ad avere paura, a mettermi addosso una pressione continua. Ormai temevo così tanto le tensioni in famiglia da scegliere di andare a letto più tardi, per non litigare ancora...».

L’IDEA DI FARLA FINITA – «Lunedì mattina ho deciso, ho scritto un biglietto, l’ho lasciato a casa. Avevo deciso di suicidarmi, ho lasciato scritte alcune disposizioni. Sono uscito di casa con la pistola. Quando sono arrivato sul ponte Vespucci, ho gettato i miei due telefonini in Arno. Ho provato ad ammazzarmi, ma non ce l’ho fatta. Quando mi sono reso conto di non aver il coraggio di uccidermi, mi sono detto: allora voglio il carcere. Finirò i miei giorni lì, mi daranno una minestra. Ho sparato alla prima persona che mi sono trovato di fronte, non avrei mai sparato a una donna o a un bambino, ho pensato di colpire un vecchino, e arrivato quel venditore ambulante di colore, però non c’è un motivo razzista».




Se la gente non ha speranza nel futuro impazzisce ...

Online Drake

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #2 il: 07 Mar 2018, 12:43 »
Sei disperato per problemi economici, hai una pistola e vuoi ucciderti, poi decidi che è meglio andare in carcere. Ma vai con la pistola (scarica) a rapinare una banca, nella peggiore delle ipotesi realizzi il tuo obiettivo, nella migliore rimuovi il problema, e non fai male a nessuno. Stro.nzo.
Lasciamo perdere poi la parte dove: uccido un vecchino, ma un negro va bene uguale.
Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #3 il: 07 Mar 2018, 12:54 »
Ma infatti è tutto il discorso che è folle, mica solo un aspetto.



Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #4 il: 07 Mar 2018, 13:45 »
Queste le parole dell'assassino

http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/omicidio-ponte-vespucci-1.3771804

Firenze, 7 marzo 2018 - «Ero stressato  ai litigi in famiglia, con mia moglie. Ci sono stati, specie a causa di questo debito sui 30mila euro». Parla Roberto Pirrone, il 64enne ex tipografo che nella tarda mattinata di lunedì ha ucciso a colpi di pistola sul ponte Vespucci il venditore ambulante senegalese Idy Diene, 53 anni.

Risponde al pm Giuseppe Ledda e alla polizia poche ore dopo essere stato bloccato da una pattuglia di parà della Folgore in servizio per ‘Strade sicure’ in via Melegnano (taglia via Montebello, poi Borgo Ognissanti) davanti al parrucchiere ‘Massimo’ e al negozio di abbigliamento Mmegan, dove ha abbandonato per terra la Beretta con cui ha ucciso Diene. Arresto in flagranza per omicidio volontario, ma non è stata contestata al pensionato l’aggravante dell’aggressione a sfondo razziale. Pirrone per l’interrogatorio è assistito dall’avvocato d’ufficio Francesca Capei Chiaramanni. Non ha pensato a nominarne uno di fiducia.

«Non ho mai avuto avvocati – dice con malcelato orgoglio – mai avuto bisogno. Per me posso, possiamo pure continuare con lei» dice senza fare una piega l’omicida, reo confesso. Pirrone è lucido, coerente, parla in modo pacato, descrive la sua giornata di ordinaria follia come se fosse a un normale colloquio con amici e conoscenti. Si potrebbe dire razionale, se l’aggettivo non apparisse clamoroso vista l’enormità del fatto, d’un delitto senza un perché. Non mostra alcun segno di sconforto, di cedimento. Nessun pentimento, almeno in questa fase. Fuori lo hanno già definito ‘lo squilibrato’.

L’ANTEFATTO – Racconta e conferma l’appassionato di fucili da tiro sportivo a Lastra a Signa e pistole (sequestrate due sue armi lunghe ed una pistola, più la Beretta dell’omicidio) che «sì, è vero, abbiamo questo debito. Ma io ero in grado di gestirlo. Era mia moglie ad essere più preoccupata, ad avere paura, a mettermi addosso una pressione continua. Ormai temevo così tanto le tensioni in famiglia da scegliere di andare a letto più tardi, per non litigare ancora...».

L’IDEA DI FARLA FINITA – «Lunedì mattina ho deciso, ho scritto un biglietto, l’ho lasciato a casa. Avevo deciso di suicidarmi, ho lasciato scritte alcune disposizioni. Sono uscito di casa con la pistola. Quando sono arrivato sul ponte Vespucci, ho gettato i miei due telefonini in Arno. Ho provato ad ammazzarmi, ma non ce l’ho fatta. Quando mi sono reso conto di non aver il coraggio di uccidermi, mi sono detto: allora voglio il carcere. Finirò i miei giorni lì, mi daranno una minestra. Ho sparato alla prima persona che mi sono trovato di fronte, non avrei mai sparato a una donna o a un bambino, ho pensato di colpire un vecchino, e arrivato quel venditore ambulante di colore, però non c’è un motivo razzista».




Se la gente non ha speranza nel futuro impazzisce ...

Mah, spero non sia vero quel che leggo.

Se lo fosse, ergastolo e isolamento diurno per 5 anni, così vediamo se capisce cosa ha combinato 'sto qua, che più che matto mi sembra una emerita testa di c.a.z.z.o.

Offline Sonni Boi

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #5 il: 07 Mar 2018, 14:25 »
Ma quale ergastolo, si prenderà l'infermità mentale o l'incapacità, 5-6 anni ai servizi sociali, e poi di nuovo a spasso.

Offline Kobra

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #6 il: 07 Mar 2018, 14:27 »
A "colori" invertiti ci sarebbero state le reti unificate,
 :(

Offline laziAle82

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #7 il: 07 Mar 2018, 15:31 »
Cette pensa te chêne coincidenza eh.
Questo non riesce ad ammazzarsi e quindi dice, per andare in galera ammazzo il primo che passa.
Ed il primo (?) che passa è proprio un black.

Quando si dice la sfortuna e le coincidenze.
Incredibile.
Altro che razzismo.


:sisisi:

Offline Thorin

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #8 il: 07 Mar 2018, 16:31 »
Provo tanta tristezza per questa donna... speriamo riesca a risollevarsi.

Offline sharp

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #9 il: 07 Mar 2018, 17:29 »
boh dicono che non abbia sparato esattamente al primo che ha incrociato,
non posso sapere se dietro questo omicidio esista una ideologia razzista,
e quindi al momento non ne discuto,

Certo che sta povera donna è parecchio sfortunata, credo che la prostrazione che starà provando
sia qualcosa di inimmaginabile.

Ciò che è accaduto mi porta a pensare a cosa potrebbe essere questo paese se esistesse un emendamento
della costituzione, che sulla falsariga di quello demenziale esistente negli usa permettesse,
praticamente a tutti, di possedere un'arma, la fusione tra labilità psichica e possibilità
di sfogarla ammazzando qualcuno, darebbe luogo a stragi quotidiane.

Temo che le nuove leggi sulla legittima difesa possano aprire delle falle nella concezione
che da sempre vige in italia di vietare le armi facili,al di la di non essere concettualmente favorevole,
la vedo come un pericoloso grimaldello in tal senso
Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #10 il: 07 Mar 2018, 23:28 »
boh dicono che non abbia sparato esattamente al primo che ha incrociato,
non posso sapere se dietro questo omicidio esista una ideologia razzista,
e quindi al momento non ne discuto,

Certo che sta povera donna è parecchio sfortunata, credo che la prostrazione che starà provando
sia qualcosa di inimmaginabile.

Ciò che è accaduto mi porta a pensare a cosa potrebbe essere questo paese se esistesse un emendamento
della costituzione, che sulla falsariga di quello demenziale esistente negli usa permettesse,
praticamente a tutti, di possedere un'arma, la fusione tra labilità psichica e possibilità
di sfogarla ammazzando qualcuno, darebbe luogo a stragi quotidiane.

Temo che le nuove leggi sulla legittima difesa possano aprire delle falle nella concezione
che da sempre vige in italia di vietare le armi facili,al di la di non essere concettualmente favorevole,
la vedo come un pericoloso grimaldello in tal senso

Il razzismo potrebbe essere conseguente alla situazione economica .

Ne sento e vedo tanti che imputano ai migrnati (neri) la colpa della situazione economica .

La prova sarebbe possibile solo se questo pazzo avesse incontrato prima un bel bianco .

Per quanto riguarda le armi . In nome della legittima difesa potrebbe esserci QUALCHE morto in piu' .

Un "piccolo" effetto collaterale che possiamo permetterci .

Mica ci permetteranno di comprare le automatiche .

Le stragi No . Sarebbe troppo pure per loro .

Offline sharp

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26390
Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #11 il: 08 Mar 2018, 01:36 »
Il razzismo potrebbe essere conseguente alla situazione economica .

Ne sento e vedo tanti che imputano ai migrnati (neri) la colpa della situazione economica .

La prova sarebbe possibile solo se questo pazzo avesse incontrato prima un bel bianco .

Per quanto riguarda le armi . In nome della legittima difesa potrebbe esserci QUALCHE morto in piu' .

Un "piccolo" effetto collaterale che possiamo permetterci .

Mica ci permetteranno di comprare le automatiche .

Le stragi No . Sarebbe troppo pure per loro .



dici ?? A me sembra il tappo del vaso di pandora (la legge sulla legittima difesa),
perchè basta sentire le argomentazioni del biondo ciccione tossico che imperversa in america,
e la sua soluzione al problema dei massacri che si susseguono nel suo paese
"se tutti fossero stati armati non ci sarebbero state le ultime stragi",
basta poco se chi ascolta non accende il cervello
Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #12 il: 08 Mar 2018, 15:59 »
Lasciamo perdere poi la parte dove: uccido un vecchino, ma un negro va bene uguale.
Io l'ho inteso come: "un negro ancora meglio del vecchino"

Offline Vincelor

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #13 il: 08 Mar 2018, 16:27 »
Io l'ho inteso come: "un negro ancora meglio del vecchino"
Infatti. Credo poco a impazzimenti, casualità, volontà suicide. Questo è uscito di casa e ha ammazzato un senegalese.
Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #14 il: 08 Mar 2018, 17:07 »
L’IDEA DI FARLA FINITA – «Lunedì mattina ho deciso, ho scritto un biglietto, l’ho lasciato a casa. Avevo deciso di suicidarmi, ho lasciato scritte alcune disposizioni. Sono uscito di casa con la pistola. Quando sono arrivato sul ponte Vespucci, ho gettato i miei due telefonini in Arno. Ho provato ad ammazzarmi, ma non ce l’ho fatta. Quando mi sono reso conto di non aver il coraggio di uccidermi, mi sono detto: allora voglio il carcere. Finirò i miei giorni lì, mi daranno una minestra. Ho sparato alla prima persona che mi sono trovato di fronte, non avrei mai sparato a una donna o a un bambino, ho pensato di colpire un vecchino, e arrivato quel venditore ambulante di colore, però non c’è un motivo razzista».

Io l'ho inteso come: "un negro ancora meglio del vecchino"



Questo articolo confermerebbe la scelta non casuale

http://www.globalist.it/news/articolo/2018/03/08/omicidio-diene-le-telecamere-rivelano-la-verita-risparmiati-i-bianchi-ha-sparato-al-nero-2020676.html

Omicidio Diene, le telecamere rivelano la verità: risparmiati i bianchi ha sparato al nero
Nelle immagini Pirrone, il pensionato fermato per l'assassinio, lascia passare una donna con un bambino e un signore prima di aprire il fuoco contro il cittadino senegalese

Svolta nelle indagini sull'omicidio di Idy Diene, il cittadino senegalese freddato su ponte Vespucci a Firenze da Roberto Pirrone, un pensionato italiano di 65 anni.
L'uomo aveva finora raccontato di essere uscito di casa, prima dell'omicidio di Diene, con l'intenzione di togliersi la vita ma di non aver avuto il coraggio di farlo. Allora avrebbe deciso di sparare a qualcuno a caso per strada, il primo che passava, per essere portato in carcere. Un racconto che aveva fatto escludere in un primo momento il movente razzista dell'assassinio.
Ora però le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, esaminate dagli inquirenti, direbbero tutta un'altra verità. Nelle immagini, infatti, si vedrebbero passare accanto a Pirrone, armato e con intenzioni omicide, prima una donna bianca con un bambino, poi un signore anche lui bianco con un trolley che vengono lasciati passare tranquillamente. Solo dopo arriverà Idy Diene, a quel punto Pirrone avrebbe sparato e finito il senegalese con un colpo alla nuca.


Offline laziAle82

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Re:Spararono a suo marito 7 anni fa, oggi perde il nuovo compagno allo stesso modo
« Risposta #15 il: 08 Mar 2018, 17:58 »
Ma perché, c’erano davvero dubbi?

Sto pezzodemmerda.
 

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