Caro Danny capisco l'imbarazzo ma invece pare proprio che siano personaggi legati al centro sociale Anomalia sia gli autori del pestaggio dell'altro giorno che dell'aggressione ai NOSTRI prima di Palermo - Lazio. (Palermo-Lazio: https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/11/palermo-otto-arresti-per-gli-scontri-con-gli-ultra-della-lazio-e-stato-un-agguato/2625355/ Caso FN: http://livesicilia.it/2018/02/21/forza-nuova-pestaggio-ursino-palermo-chi-sono-i-fermati_934626/ )
Nostri in quanto Laziali, uno dei fermati lo conosco molto molto bene, stava in curva con me quando era un ragazzino, e aggressione non l'ho detto io, lo ha detto il questore di Palermo, in quanto i nostri stavano pranzando al bar e sono stati aggrediti da questi imbecilli, il fatto che poi le abbiano prese non li trasforma in vittime.
Il cs anomalia si è sempre dichiarato estraneo a quanto accaduto con i laziali.
Che c'è, sta cosa vale solo per noi? Perché altrimenti non ci dovremmo lamentare quando dicono che "i laziali" tengono comportamenti neofascisti.
Quindi ribadisco, il cs anomalia non è coinvolto negli scontri con i laziali almeno quanto io non lo sono nelle espressioni neofascisti di alcuni laziali.
Il fatto che chi aggredì i laziali frequentasse l'anomalia non fa coincidere le due cose.
2) mai negato che fossero laziali, ma quel giro non lo considero "nostri" manco se di fronte ha i romanisti. D'altronde c'è chi ragionó così con opposta fazione in un derby di tanti anni fa, non capisco perché io al contrario dovrei considerare "nostri" determinata gente.
Non ho capito il passaggio sul trasformarli in vittime, mai detto. Sto solo dicendo che un lupo resta lupo anche se aggredito, non diventa mai Agnello. Per me.
3) vedo che tutti sorvolate sul problema cardine. Come si affrontano quindi i fascisti se lo stato li lascia impuniti?
Abbiamo davanti agli occhi l'evidenza che non li toccano, anche se aggrediscono, accoltellano, pestano, tentano di uccidere. Niente.
Evidenza confermata dal fatto che quando succede il contrario scattano gli arresti in 12 ore e i media subito parlano di aggressione e non di rissa, come fanno con i fascisti.
Quindi cosa tocca fare?
Come ci si dovrebbe comportare?
Perché è facile parlare di coglionazzi e imbecilli quando non si fa un emerito cazzo in merito al problema.
Allora ditelo voi.
La denuncia formale non porta a nulla, quindi? Che si fa?
No Fat, quale polemica del 2003? Non so di cosa parli.. Non era neanche una polemica solo un'osservazione: da quel che vedo e leggo nei cfr dei migranti i Centri Sociali hanno una politica 'no confini' libera circolazione di esseri umani etc. Se è diversa me la racconti?
a noi gli antifascisti ce piacciono quando prendono le botte. I migranti quando affogano.
Le donne quando le stuprano. Perdonami, di chi stai parlando? A voi chi?
1) i "centri sociali" come unico calderone non esistono. Già questo mostra scarsa conoscenza della questione.
2) la discussione oggi sul tema immigrazione non è abolire le frontiere e nessuno lo propone. Anche io sono per la socializzazione delle imprese ma non pongo questo tema a dibattito se parliamo di economia. Portare il dibattito su questi temi è solo un modo per eludere le questioni su cui non si sa rispondere. Esattamente come stai facendo tu. Le questioni poste le ritrovi facilmente nei post precedenti.
E uso quel voi in termini abbastanza generali.
Un antifascista vittima ha la solidarietà di tutti, poverino. Uno che pratica l'antifascismo concretamente è ricoperto di ogni possibile se e ma.
Un migrante che muore affogato ha la solidarietà di tutti, poverino.
Quello che arriva ha un codice etico di 40mila capitoli da rispettare per essere considerato al limite un buon ospite.
Una donna che viene stuprata ha la solidarietà manco di tutti purtroppo.
Al contrario se di autodetermina quotidianamente una buona metà della suddetta gente la chiama troia.
Questo intendevo dire. Ce piacciono le vittime, non chi inizia a trovare soluzioni. Per qualcuno le vittime so belle finche restano tali, perché altrimenti diventano fastidiose quando esercitano potere.