Di arbitri non si parla.
Ma io lo farò.
Ho appena messo gli occhi sui commenti di O'shea e di Parisse, giuro che da ieri tornando dallo stadio fino ad ora non ho rivisto gli highlights né letto commenti.
Io penso che questa sconfitta sia stata frutto della frustrazione.
Abbiamo giocato un buon primo tempo, li abbiamo fatti sfuriare nei primi minuti, tra le altre cose hanno combinato poco o niente, e poi abbiamo preso man mano confidenza prima con la meta e poi con IMMENSE ripartenze di Parisse che ci hanno portati vicino alla seconda meta sul finire del pt.
Devo dire anche che nel primo tempo qualche calcio di punizione contro nelle mischie ordinate davvero non l'ho capito.
Ripresa: Ovvia reazione, ancora una volta abulica, gallese. E poi tre calci di punizione. In diretta mi sono rivolto alla mia ragazza, ero in Nord, dicendole che secondo me questi calci se li stava un po' inventando, soprattutto il placcaggio di Steyn. Poi dallo stadio tutto può essere e mi sono stato zitto.
Comunque quello è stato il breaking Point della partita, loro per 55 minuti non hanno fatto nulla, ma il ritrovarsi in vantaggio di 7-12 senza aver fatto nulla ha tagliato a noi le gambe e dato un minimo di "gioco" a loro.
Da lì non ci abbiamo capito più niente, ci siamo innervositi e scollati e l'emblema è Parisse che va a protestare dall'arbitro e se ne va via ridendo sconsolato.
In ultimo, giuro che sul finale di partita sono Sbottato urlando contro l'arbitro, quando a partita abbondantemente finita, non ricordo il minuto (forse il 75 o 77) il Galles riparte dai suoi ventidue palla in mano e uno di loro fa velo su uno dei nostri. Ovviamente non chiamato.
Mi sono alzato in piedi e ho mandato a cagare l'arbitro, tanto intorno a me erano tutti gallesi e non mi capiva nessuno.
Insomma io aspetterei a buttare la croce addosso alla squadra, secondo me è stata la frustrazione di essere maltrattati dall'arbitro ad averti fatto sbracare.
Scusate il periodare confuso ma sono su cellulare.
Ps. Deluso dal pubblico: Gallesi quasi in maggioranza e di quelli intorno a me che non erano gallesi erano turisti francesi, spagnoli o tedeschi.
Da un lato sono quasi contento di liberarmi dell'etichetta di sport "moda" simpatica dove si va a bere e ridere di questi ragazzotti che tanto perdono sempre ma almeno, con la mia tuta dell'Italia calcio, ci provo con una gallese.
Dall'altro mi rendo conto che in Italia riusciamo a seguire un solo sport. E pure male.