6 nazioni

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Re:6 nazioni
« Risposta #120 il: 15 Mar 2015, 18:01 »
Partecipare ogi anno a un torneo non migliora un movimento. Non so nulla della federazione rugby, ma se e' gestita come il 99% delle cose pubbliche (che ne so, la federtennis, per esempio), sia nello sport che nel resto, non mi sorprende affatto che non ci siano progressi.

Non é vero, i miglioramenti ci sono stati, non esageriamo.
Il movimento si é evoluto e anche parecchio. Basti pensare che si é passati dai 30 mila del Flaminio ai 60 mila dell'Olimpico. Il problema é che avanzano tutti, non solo noi.
Non buttiamola subito nella solita tiritera dell'Itaglia, gli itagliani....
Il problema é sportivo, punto.
Oggi c'é stata, semplicemente un'Italia non all'altezza e una Francia neanche troppo trascendentale che ha, comunque, i valori tecnici per batterci e approfittarne.
La partita, rugbisticamente é stata di una bruttezza imbarazzante.
Lo ripeto, quando finisci il primo quarto d'ora con 0 punti avendo avuto due calci che, a livello internazionale, non si devono sbagliare, é ovvio che parti ad handicap e, psicologicamente, paghi dazio.
Mettici che ti si rompono, tra mercoledi e oggi i due mediani di apertura, allora é ancora peggio. Abbiamo dovuto richiamare Orquera che stava in pantofole e l'abbiamo dovuto gettare in campo. Il mediano di mischia é il cuore della squadra, quello che fa girare, che lancia il gioco, che chiama le giocate. Orquera non si é praticamente mai allenato con gli altri, e infatti c'é stata più confusione che altro, e incapacità di rompere la linea difensiva dei francesi.
La mischia, che due settimane fa con la Scozia era stata fenomenale, oggi é stata imbarazzante, sempre in difficoltà.

Partita brutta, bruttissima, che noi abbiamo giocato male, malissimo.
Non poteva finire diversamente.
Il risultato, a questo livello

Offline Tarallo

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Re:6 nazioni
« Risposta #121 il: 15 Mar 2015, 18:05 »
Il numero di appassionati non significa nulla. L'Italia adora il tennis, ci giocano tutti, se porti una cosa equivalente al 6 nazioni riempi lo stadio. Ma il progresso del movimento agonistico dipende dalla federazione, dalla gestione delle scuole, delle accademie, dei soldi, dei programmi.

Offline Sonni Boi

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Re:6 nazioni
« Risposta #122 il: 15 Mar 2015, 18:14 »
Non é vero, i miglioramenti ci sono stati, non esageriamo.
Il movimento si é evoluto e anche parecchio. Basti pensare che si é passati dai 30 mila del Flaminio ai 60 mila dell'Olimpico.

Sì, tutto bello, però io parlo dell'Italia che va in campo, che gioca.

In 15 anni non abbiamo fatto mezzo passo avanti, nè sul piano dei risultati, nè su quello del gioco.
15 anni è una generazione intera cavolo, quelli che giocano oggi sono i ragazzini che hanno cominciato vedendo Dominguez.

Io ho sempre sostenuto l'Italrugby, sono sempre stato uno dei più pazienti nelle mie discussioni con altri appassionati. Epperò comincio pure io a rompermi un po' tanto i cog.lioni.
Re:6 nazioni
« Risposta #123 il: 15 Mar 2015, 18:17 »
Il numero di appassionati non significa nulla. L'Italia adora il tennis, ci giocano tutti, se porti una cosa equivalente al 6 nazioni riempi lo stadio. Ma il progresso del movimento agonistico dipende dalla federazione, dalla gestione delle scuole, delle accademie, dei soldi, dei programmi.

E ci sono.
Sono state create le accademie dove crescono le nostre giovani promesse, sono state create due franchigie che giocano un torneo di altissimo livello permettendo ai nostri giocatori di misurarsi costantemente con i migliori giocatori europei.
IL che ha portato, in questi anni, ad aumentare il nostro bacino dove pescare i nostri rugbisti. Il numero dei tesserati é aumentato in maniera esponenziale, grazie anche all'ingresso dell'Italia nel 6 nazioni.
Il rugby non é uno sport dove si puo' primeggiare in pochi anni, per tante ragioni, non ultima, talaltro, la ragione che il rugby in 10/20 anni é evoluto in maniera assurda, non dimentichiamo che il professionismo esiste da soli 25 anni, e quando dici professionismo, dici tipologia di allenamento, di impegno, di carriera, che sono tributari del livello di un movimento. Io penso che siamo sulla buona strada, o almeno sulla giusta strada, c'é ancora da fare, pero' i risultati ci sono e sono importanti.
La sconfitta di oggi ha ragioni prettamente sportive, nulla a che vedere con qualsiasi questione legata a federazione, movimento o altro.
Avevamo assenze importanti, e meno degli altri possiamo permettercele, come Zanni, Castro (per scelta), Campagnaro, dopo pochi minuti abbiamo dovuto giocare con un Mediano di Mischia richiamato in ritiro venerdi sera.
E nonostante questo abbiamo giocato male.
Punto.

 
Re:6 nazioni
« Risposta #124 il: 15 Mar 2015, 18:21 »
In 15 anni non abbiamo fatto mezzo passo avanti, nè sul piano dei risultati, nè su quello del gioco.

Secondo me non ti ricordi i primi anni del 6 nazioni.
Anche con Dominguez.
Comunque, dammelo adesso Dominguez, e noi vinciamo 3 partite su 4.

Abbiamo il 40% di percentuale di trasformazione delle punizioni.
Il 40%.
E come una squadra di calcio che gioca senza portiere.
In 11, ma senza portiere.

Offline Salohcin

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Re:6 nazioni
« Risposta #125 il: 15 Mar 2015, 18:31 »
Io non vedo cosa ci sia di male nel giocare un torneo con squadre del proprio livello...

Offline chuck6

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Re:6 nazioni
« Risposta #126 il: 15 Mar 2015, 18:59 »
Io sono un po' scorato nel vedere che, ancora una volta, ad una vittoria segue una batosta. Non si riesce mai a tenere alto il livello di concentrazione, c'è sempre la panza piena, il "anche quest'anno il nostro è fatto". Non si cresce così.

Sul calciatore quoto al 1000% IB, ogni partita dò le capocciate sul muro, non è possibile non essere riusciti a formare un calciatore di alto livello in tutti questi anni. Non è che deve essere per forza l'apertura poi; Halfpenny gioca ala. Boh...

Offline Sirius

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Re:6 nazioni
« Risposta #127 il: 15 Mar 2015, 22:42 »
Ha detto quasi tutto IB...
Quasi...
Tornato dallo stadio Olimpico dove ho potuto vedere un'Italia patetica e una Francia quasi ridicola.
Sbagliare due calci centrali dai 25 e dai 35 metri significa uscire con le ossa rotte contro qualsiasi avversario.
Il pacchetto di mischia in assurda difficolta', Orquera che gioca una delle partite piu' brutte che io ricordi, Gori non pervenuto e aggiungiamoci il solito arbitraggio da denuncia.
Per carita', avremmo perso lo stesso, perche' fare 30 minuti nella meta' campo francese e ritrovarsi sotto 3-0 significa solo che la partita la dovevi perdere.
La quantita' di errori banali e senza senso fatta dall'Italia e' stata oltre ogni immaginazione.
Cosi', una Francia pessima si ritrova gia' sopra 9-0 alla fine del primo tempo facendo praticamente niente.

Che qualcuno si faccia un bell'esame di coscienza e soprattutto TROVIAMO UN CAZZO DI CALCIATORE.

Tra l'altro ero circondato da francesi.
Vi giuro che sentirli cantare la marsigliese a casa mia mi ha fatto venire il sangue agli occhi...
Re:6 nazioni
« Risposta #128 il: 16 Mar 2015, 09:13 »
Orquera, si vedeva da mille chilometri, non sapeva proprio cosa fare, non aveva nessuna coordinazione con i suoi centri, e non aveva neanche troppo intenzione di attaccare la linea, anche perché non aveva spesso il sostegno. Questo ha facilitato la difesa francese.
Obiettivamente non ho visto particolari errori arbitrali.

Offline Sirius

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Re:6 nazioni
« Risposta #129 il: 16 Mar 2015, 09:48 »
Sono stato tutta la partita a spiegare alla mia graziosa accompagnatrice il fallo di velo, che i francesi hanno commesso ripetutamente e volontariamente.
Alla fine sono perfino riuscito a farglielo capire, con tutte le volte che i transalpini l'hanno fatto.
E all'inizio del secondo tempo le ho premesso che se l'avessimo commesso noi sarebbe stato sicuramente fischiato, cosa che e' puntualmente successa al 63º (per un velo del tutto involontario tra l'altro).
Gliene ho visti fare a decine IB, decine.
Veli studiati, cercati, voluti e mai sanzionati.
Per non parlare dei passaggi in avanti.
Verso la fine del primo tempo siamo stati fermati sui 22 per un "in avanti" millimetrico, che anche con  il replay sui tabelloni ho fatto fatica a vedere: la Francia ne ha fatti 3 o 4 nettissimi pure dalla mia postazione (distinti sud) e non sanzionati.

Abbiamo giocato una partita pessima. PESSIMA.
Senza mischia, senza mediana e senza difesa.
E pure una Francia ai minimi storici ha passeggiato.
Ma se sto a terra non e' che mi devi dare pure il colpo di grazia, eh?

Nesta idolo

Nesta idolo

Re:6 nazioni
« Risposta #130 il: 16 Mar 2015, 12:16 »
C'è stato poco da salvare nella prestazione dell'Italia, purtroppo possono capitare partite come ieri. Chiaro che quasi nessuno se lo aspettasse dopo la grande vittoria contro la Scozia contro una Francia rispetto ai suoi standard abbastanza modesta ma sempre con qualità.
Galles spaventoso sabato :oo difesa d'acciaio, gara al limite della perfezione contro l'Irlanda... L'Inghilterra batte la Scozia e adesso l'ultima giornata che decreterà il vincitore del Sei Nazioni, si fa veramente molto interessante!

Offline Lativm88

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Re:6 nazioni
« Risposta #131 il: 16 Mar 2015, 14:39 »
Dire che non ci sono stati progressi in 15 anni vuol dire che non vi ricordate bene i primi anni.

Offline Sonni Boi

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Re:6 nazioni
« Risposta #132 il: 16 Mar 2015, 14:50 »
Dire che non ci sono stati progressi in 15 anni vuol dire che non vi ricordate bene i primi anni.

Ne prendo uno a caso, quello del 2001.
Ci fu una scoppola tremenda in Inghilterra, vero, ma perdemmo: di 19 in casa contro l'Irlanda (quest'anno di 23), di 11 in casa contro la Francia (quest'anno di 29), di appena 4 in Scozia (l'anno scorso imbarcata epica), di 10 punti contro il Galles (vedremo quest'anno, ma io proprio ottimista non sono).

Dove sono questi enormi passi avanti?

Vinciamo 1 partita ogni tanto, proprio come allora. E vinta quella partita tiriamo regolarmente i remi in barca nel resto del torneo, tanto il nostro l'abbiamo fatto

Giochiamo prevalentemente con gli avanti, proprio come allora (gioco alla mano, questo sconosciuto).

Dall'addio di Dominguez cerchiamo ancora un calciatore come Dio comanda (non era male Pez, che però era una sega negli altri fondamentali).


I progressi ci sono stati nel seguito del pubblico, nei soldi portati dagli sponsor, nel numero di tesserati e di praticanti.

A livello di gioco e di risultati no, non prendiamoci in giro. Miglioramenti consistenti e continui non se ne sono visti.

Offline Sonni Boi

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Re:6 nazioni
« Risposta #133 il: 16 Mar 2015, 14:57 »
L'imbarcata contro la Scozia era del 2013, mi correggo.

Comunque si possono anche confrontare il 6 Nazioni del 2002 con quello del 2014: in entrambi i casi 0 punti che ci valsero la "sbiancata", con -113 complessivo nel 2002 e -109 nel 2014. Per dire.
 

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