7 a 13 per gli All Blacks, una meta ciascuno,
ma l'Italia gioca come non ha mai giocato, offloads a ripetizione, si tiene la palla e si rilancia, difesa impenetrabile anche in seconda linea, abbiamo rotto spesso le loro linee del vantaggio proponendoci al largo, se avessimo qualcuno ancora più veloce alle ali avremmo probabilmente segnato un'altra meta.
Al 40° palla a loro, riprendiamo il possesso e per 2 minuti2 li riportiamo a spallate nei loro 22 e rischiamo anche di segnare con un grande Gori. Tanto che i tutti neri, in affanno, si sbrigano a mettere la palla fuori.
Abbiamo subito la loro meta sull'unico errore nostro e loro, ovviamente ne hanno approfittato.
pero' abbiamo reagito e abbiamo segnato con Sgarbi.
E attorno 80 mila persone a spingere la squadra.
Emozionante, e davanti non abbiamo la Scozia o Tonga, ma i campioni del mondo.