Su IB, capisco la partigianeria, ma battere il Canada in quel modo è proprio indicativo del fatto che siamo scarsi sul serio. Non è che se il Frosinone batte il Carpi tu puoi venirmi a dire "beh, alla fine di riffa o di raffa hanno superato gli avversari, quindi in fondo così scarsi non possono essere".
Scusa, leggo solo ora...
Beh si, lo si puo' dire. E ha anche una sua logica.
L'esempio che fai non é calzante.
Sabato un'Italia molto ma molto brutta, senza spessore di gioco, senza idee, alla fine, comunque batte un Canada superlativo e che ha giocato una grande partita. Vuol dire che, a livello di valori, la differenza tra le due squadre é sostanziale.
Se Canada e Italia si equivalessero, la partita di sabato sarebbe finita tanto a poco per i nordamericani.
Come dicono alcuni miei amici francesi, abbia vinto una partita come ne abbiamo perse tante di fronte a squadre superiori a noi.
Il ranking mondiale ha un meccanismo particolare, Giappone e Georgia ci sono sopra per la semplice ragione che giocano molte più partite con squadre classificate sotto di loro e vincono spesso, guadagnando punti, mentre noi giochiamo spesso con squadre che stanno sopra di noi e perdiamo punti. Ma siamo più forti.
Su questo non ho nessun dubbio.
Resto convinto che abbiamo assoluto bisogno di una nuova guida tecnica che ci porti in una nuova era del rugby italiano, meno legato alla solita mischia e ai soliti maul. Abbiamo una giovane generazione di 3/4 che meriterebbe piani di gioco più entusiasmanti e moderni del solito pick and go.
La partita contro l'Irlanda sarà comunque decisiva per passare il turno, il che non vuoi dire che vinciamo. Se giochiamo al massimo due speranzelle ce le possiamo avere, l'Irlanda, tradizionalmente, non gioca mai bene ai mondiali. Abbiamo un 10%, 15 se gioca Parisse. Io sono pessimista, pero' li abbiamo battuti già in un passato piuttosto recente, quindi é un exploit che possiamo anche ripetere. I verdi sono forti, pero' non sono gli All Blacks.
Contro la Romania sarà comunque una partita dura perché anche loro si giocano la qualificazione ai prossimi mondiali, ma a livello di talento non ce n'é. Siamo superiori. Tutto dipenderà dal nostro stato d'animo. Ma se giochiamo come sappiamo vinciamo. Anche su questo sono sicuro.
E' il minimo sindacale.