La tua visione è molto interessante.
Eppure la "formula Stern" che ha permesso di trasformare una Lega fallimentare nel campionato più ricco e seguito al mondo, si basava all'inizio proprio sul "culto delle rivalry" a cominciare da Larry vs Magic, Bulls vs Pistons, "Showtime" vs "Bad Boys" ecc...
A pensarci bene questo cambio di impostazione probabilmente è stato imposto dopo i fatti del Palace of Auburn Hill con la mega-rissa tra Pistons e Pacers...
In ogni caso penso che non ci sia solo questo, dietro il decadimento dell'All Star Game, ma anche un fatto di formula.
Con le partite di regular season che sono già nella maggior parte praticamente partite di esibizione in cui gli highlight fioccano a ripetizione, una partita non competitiva ha poco da offrirti in più in termini di spettacolo "tecnico", anche se giocata dai migliori cestisti del pianeta.
E'proprio l'appeal "tecnico" della manifestazione che non tira più.
Io per esempio, comincerei a prendere in considerazione delle sfide 1 vs 1, in cui ogni superstar, che ovviamente è competitiva per definizione, darebbe il 100% per non sfigurare contro il proprio avversario.
Penso che l'All Star Weekend in generale sia diventato una bella gatta da pelare per la lega.
Intendiamoci. Non verrà mai tolto. Troppi sponsor, troppa pubblicità per la Lega e per i giocatori stessi (che intascano qualche bel soldone in più se convocati)...
Per ora, pe assurdo, quella che sta andando meglio è il three point contest. E forse anche più interessante...
L'All Star Game rimarrà un premio per i giocatori per l'anno che stanno giocando ma onestamente non di più...
Potrebbe aiutare quello che dice giggio, ma non penso che l'NBA sia d'accordo anche per la immensa distanza di talento che c'è tra le due conference...
Pensate che potevate vedere l'All Star Game cinese...
Sta succedendo di tutto nel mercato NBA proprio il giorno della deadline !
Si rinforzano Miami e OKC tra le pretendenti (semmai sia possibile considerare tra quelli i Heat, ma con Dragic-Wade-Bosh credo si possa fare). Mi piace molto la trade dei Bucks, sopratutto se riescono a far diventare un giocatore MCW.
Mamma mia...toccherebbe fare una lista ma sarà dura...
Carter Williams se ne va a milwaukee insieme ad Ennis e Plumlee, a Philadelphia una scelta dei Lakers (n'altra). A phoenix Brandon knight.
A Boston Isiah Thomas. A Phoenix Thorthon e una scelta dei Cavs.
A Detroit Reggie Jackson (vieni a giocare per gli azzurri please). A OKC Augustin, Kanter e Novak. A Utah Perkins.
A Boston Gigi Datome (e andiamo!!!) e Jerebko. Torna a Detroit Prince.
Poi A Miami i fratelli Dragic in cambio di Granger, Hamilton, Salmons e scelte. Naturalmente solito scambio a tre. In questo caso A New Orleans vanno Norris Cole e Williams.
Denver cede Javale Mcgee a Philadelphia.
Brooklin e Minnesota si scambiano Young e Garnett. (Ben tornato Big Ticket).
Sacramento e Washington si scambiano Andre Miller e Sessions.
Poi mega scambio Denver-Portrand. Dal Gallo vanno Thomas Robinson, Claver, Barton e scelte al draft.
A Portrand Afflalo e Alonzo Gee
Non capisco, non capisco, non capisco Phoenix. Ok. Hanno capito che non andranno ai playoff nemmeno questo anno (playoff meritatissimi) ma sfasciare la squadrà così...