Nba

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Offline vaz

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #240 il: 25 Mag 2016, 15:34 »
ah ok, allora. :))

(per me perdono anche la prossima, li ho visti proprio scarichi. Green, in particolare è totalmente esploso da ogni punto di vista, soprattutto mentale)
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #241 il: 25 Mag 2016, 15:35 »
che poi russell westbrook sta facendo il fenomeno se si dovesse confermare a questi livelli......
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #242 il: 25 Mag 2016, 15:35 »
Che poi ognuno ha le sue fisse, per carità.

Pensa che per me il più grande di tutti è stato Drazen.

Figurati.

Online Tarallo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #243 il: 25 Mag 2016, 15:36 »
Vaz, Pistol Pete è una leggenda, Curry IMHO non è ancora a quel livello.

Per intenderci, le leggende per me sono: Russel, Havlicek, Maravich, Chamberlain, Jabbar, Erwing, Magic, Bird, Jordan, Shaq, Duncan.

Per dirti per me Kobe non è una leggenda così come ancora non lo è Lebron.

Ma Curry può diventarlo, magari proprio partendo da questo momento difficile, con una prestazione leggendaria in gara 6( dando per scontato che GSW vinca gara 5).

Non so come definiresti "leggenda", per me un tentativo leggermente piu' scientifico si fa elencando i giocatori che  hanno "cambiato" lo sport (discussione che si e' fatta con vaz piu' volte).
Della tua lista ne restano 4 o 5. In grassetto i miei, sperando che Erwing sia Erving e non Ewing :DD

Offline vaz

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54418
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #244 il: 25 Mag 2016, 15:51 »
Drazen è Drazen.

il mio preferito insieme a lui però era White Chocolate  :=))
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #245 il: 25 Mag 2016, 15:57 »
Non so come definiresti "leggenda", per me un tentativo leggermente piu' scientifico si fa elencando i giocatori che  hanno "cambiato" lo sport (discussione che si e' fatta con vaz piu' volte).
Della tua lista ne restano 4 o 5. In grassetto i miei, sperando che Erwing sia Erving e non Ewing :DD
Tara', era un paradosso per definire quei giocatori fenomenali che però non vincono un cazzo.

Na specie de Denilson del basket.

Bah.

Oltre alla tua definizione, IMHO, Iverson è stato anche il responsabile di una generazione di playmakerini accentratori che hanno fatto letteralmente danni rispetto alla godibilità del gioco, senza peraltro far vincere una ceppa alle proprie squadre.

Un personaggio molto attento alla propria mistica e alla propria immagine ma molto meno alla fluidità della sua squadra.

'na specie de pupone forgiato nelle rocce der Kansassiti.

Non so come definiresti "leggenda", per me un tentativo leggermente piu' scientifico si fa elencando i giocatori che  hanno "cambiato" lo sport (discussione che si e' fatta con vaz piu' volte).
Della tua lista ne restano 4 o 5. In grassetto i miei, sperando che Erwing sia Erving e non Ewing :DD

Ovviamente mi riferivo a Doctor J  ;)

Difficile dare una connotazione scientifica a quella che è fondamentalmente una grande passione, per me le leggende sono coloro che oltre ad aver cambiato il gioco dal punto di vista tecnico, hanno anche favorito la sua evoluzione e diffusione, portandolo a un livello superiore sia nel rettangolo di gioco che fuori.

In questo senso ad esempio Bill Russell, oltre ad aver vinto come nessun altro, è una pietra miliare dell'emancipazione dei neri nello sport.

Chamberlain è una leggenda perchè pur avendo vinto poco, i suoi numeri restano paradigmatici a livello di record, discorso che può essere esteso a Kareem, che in più è stato anche il primo ad esportare il basket nel mondo del cinema, uno dei prodromi dell'esplosione mediatica globale del basket.

Shaq è stato il dominatore dell'inizio millennio e inoltre personaggio pubblico straordinario e positivo. In campo ha devastato gli avversari tant'è che l'NBA si è trovata nella condizione di cercare di arginare lo strapotere suo e dei suoi Lakers, fuori dal campo è stato un grandissimo istrione.

Duncan oltre ai numeri, ha portato un approccio al gioco che resterà nei decenni successivi. Tutto quello che ha costruito il Pop, ossia una delle dinastie più rispettate della storia di questo gioco, lo ha fatto con Duncan come pietra angolare. Per me il più grande anti-eroe dell'NBA che ho vissuto.

Offline Zoppo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #246 il: 25 Mag 2016, 16:23 »
Qualcuno ora la smetterà di paragonare l'imparagonabile.

Te sei visto tutte e 4 le partite spero?
E anche la serie con Portland?


Comunque per me vi siete invischiati in un discorso senza senso.

GS IMHO sta pagando clamorosamente lo sforzo fatto per superare quel record disumano. Nell'NBA di oggi fare tutte quelle partite a 3000 con l'atletismo e il gioco di occupazione dello spazio degli warriors è stata una pazzia.

Il problema degli Warriors in questo momento secondo me ha un nome e un cognome Draymond Green. Vero termometro della squadra, sia offensivamente che difensivamente.
OKC sta banchettando proprio dove lui avrebbe dovuto dare equilibrio, non costringendoli ad abbassare il quintetto rinunciando a Adams, Kanter o Ibaka. Se a tutto ciò ci aggiungi lo stato di forma dei thunder, un adams di una lucidità impressionante e il fatto che pure Robertson diventa determinante, allora c'è qualcosa che va oltre. Perchè dei 60 punti ad allacciata di Russell e Kevin eravamo ben preparati...

Curry per me sta giocando tutto fuorchè che male. Adesso serve la prestazione da MVP, alla LeBron con i Celtics per dire.  Però insomma pur di difendere il fortino de "quelli vecchi so sempre i meglio" si dicono cose che non capisco. Diciamo che non condivido...
Me pare "la musica che c'era negli anni 70", "er calcio de na volta"...

Intanto che Curry sia una leggenda o no...aspettiamo che finisce. Il ragazzo ha 27 anni. Già che ci state pensando fa pensare :)
Leggo che l'altro anno in finale ha fatto schifo. Rabbrividisco, con una gara 5 sul 2-2 da 37 punti...

Jordan è stato Jordan per i 6 titoli. James anche se IMHO è stata la cosa più assurda mai vista in un campo da basket non sarà mai MJ. Mi pare pacifico e solare.
Però la vita va avanti e anche il basket. Il record che si pensava imbattibile intanto il nanetto l'ha battuto. E la panchina dei Bulls (sopratutto il secondo three peat era tutt'altro che scarsa come il supporting cast)

Che poi Olajuwon (nome spaziale a caso) possa essere definito non leggenda o un gradino sotto a uno perchè ne ha vinti 2 tutti senza il padrone della lega o che Iverson abbia fatto "danni" al Gioco mi pare un discorso che lasci il tempo che trova oltre che errato.


P.S. Grandi Raptors che davo per spacciati. Il problema di cleveland è Kevin Love.
Che serie a ovest, mamma mia.
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #247 il: 25 Mag 2016, 16:34 »
Per quanto riguarda questo dibattito sono agnostico. ma questo e molto interessante...

http://www.nytimes.com/interactive/2016/04/16/upshot/stephen-curry-golden-state-warriors-3-pointers.html?_r=0 

P.S. Grandi Raptors che davo per spacciati. Il problema di cleveland è Kevin Love.
Che serie a ovest, mamma mia.

Ho sentito dire che Love e "psicologicamente distrutto" dopo i due partite "in the 6".  E poi se torna JV... va be. Go Raps!
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #248 il: 25 Mag 2016, 16:38 »
Comunque per me vi siete invischiati in un discorso senza senso.

Ma dai, non essere così tranchant!

Il bello della passione per il Basket NBA e che si può "chiacchierare" ( al bar come su un forum) spaziando da un argomento all'altro senza grandi barricate ideologiche nè particolari incastri.

Si è partiti dall'attuale MVP della Lega e lo si è confrontato con gli altri grandi, e giustamente ognuno( anche te) ha una sua personalissima visione.

In fin dei conti è la lega stessa a dare molto peso a questi aspetti e a stimolare questi confronti, definirli "senza senso" mi pare un pò esagerato...

che Iverson abbia fatto "danni" al Gioco mi pare un discorso che lasci il tempo che trova oltre che errato.

Guarda, anche solo nell'arco della mia modestissima esperienza nelle giovanili e nelle minors, mi sono trovato a minacciare almeno un paio di compagni troppo accentratori formatisi sull'onda lunga della "svolta" nel playmaking impressa da Iverson.

Il discorso può lasciare il tempo che trova, quello si, ma che sia errato non credo proprio.

Grandi Raptors che davo per spacciati.

Non avrei mai e poi mai creduto che potessero vincere anche solo una partita.

Offline Zoppo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #249 il: 25 Mag 2016, 16:43 »

Guarda, anche solo nell'arco della mia modestissima esperienza nelle giovanili e nelle minors, mi sono trovato a minacciare almeno un paio di compagni troppo accentratori formatisi sull'onda lunga della "svolta" nel playmaking impressa da Iverson.

Però se me la metti così, Iverson non è il primo e non sarà neanche l'ultimo.
Se tu lo metti a modello cestistico per i bambini lo stesso Curry è modello da non seguire. Poche scelte sono giuste, come la meccanica.

Lo stesso Jordan spesso non lo era. Kobe era da menargli.


Naturalmente va inquadrato il personaggio. E forse senza di lui non avremmo queste point guard.
Dipende se ami Westbrook o Nash (nomi a caso).
E normale che il coach del mini basket ti dica il grande Steve.

Se no eravamo fermi a Peterson che ti diceva: "bambini, non fatelo anche voi. Il playmaker deve fermarsi alla lunetta. Mai continuare, Ok?"  :p

E' un discorso che va in tutti gli sport. La televisione fa sempre male...
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #250 il: 25 Mag 2016, 16:46 »
Però se me la metti così, Iverson non è il primo e non sarà neanche l'ultimo.
Se tu lo metti a modello cestistico per i bambini lo stesso Curry è modello da non seguire. Poche scelte sono giuste, come la meccanica.

Lo stesso Jordan spesso non lo era. Kobe era da menargli.


Naturalmente va inquadrato il personaggio. E forse senza di lui non avremmo queste point guard.
Dipende se ami Westbrook o Nash (nomi a caso).
E normale che il coach del mini basket ti dica il grande Steve.

Se no eravamo fermi a Peterson che ti diceva: "bambini, non fatelo anche voi. Il playmaker deve fermarsi alla lunetta. Mai continuare, Ok?"  :p

E' un discorso che va in tutti gli sport. La televisione fa sempre male...

E aveva ragione.
Arrivi lì, o assist o tiro facile dalla linea. Ciaf. Punto.

Offline Zoppo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #251 il: 25 Mag 2016, 16:49 »
E aveva ragione.
Arrivi lì, o assist o tiro facile dalla linea. Ciaf. Punto.

Certo che aveva ragione.
Però te vatte a guarda una bella partita di under 14... :=))

Che io mi guardo il buon Russell che entra con la moto e schiaccia sul centro avversario...

P.S. il palleggio-arresto-tiro lo devi sempre saper fare. Ad ogni categoria...
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #252 il: 25 Mag 2016, 16:56 »
Però se me la metti così, Iverson non è il primo e non sarà neanche l'ultimo.
Se tu lo metti a modello cestistico per i bambini lo stesso Curry è modello da non seguire. Poche scelte sono giuste, come la meccanica.

Lo stesso Jordan spesso non lo era.

Naturalmente va inquadrato il personaggio. E forse senza di lui non avremmo queste point guard.
Dipende se ami Westbrook o Nash (nomi a caso).
E normale che il coach del mini basket ti dica il grande Steve.

Se no eravamo fermi a Peterson che ti diceva: "bambini, non fatelo anche voi. Il playmaker deve fermarsi alla lunetta. Mai continuare, Ok?"  :p

Ecco.. Westbrook, esempio perfetto.

Quello che impazzisce, si spara 5 arresti e tiri consecutivi spadellando, che sfida il mondo intero in 1c1 anche avendo i superpoteri è un giocatore che mi fa salire la bile più di Bisevac  :)

Quello che( alcuni maligini dicono anche grazie ad una panacca ben assestata da Steven Adams) amministra, gestisce, coinvolge i compagni ma comunque tiene in mano il pallino del gioco, che stiamo ammirando nella serie contro GSW( e nella parte finale della precedente) è certamente un MVP.

E' una questione di equilibrio nel ruolo più delicato del Basket, anche quello moderno.

Nel mio Basket ideale un playmaker, per avere il permesso di superare il tiro libero  :) , deve essere dotato di quel talento speciale che lo spinge a farlo solo se questo crea un vantaggio alla squadra, e non a sè stesso.

A mio avviso Nash aveva quel talento e tra i contemporanei il migliore è senz'altro Paul.

Curry, beh, lui è un altro mondo, con Iverson, IMHO, non ha nulla a che vedere.

Steph ha delle caratteristiche tecniche e fisiche per cui non credo che genererà molti emuli. Quello che fa lui, lo può fare solo lui sulla faccia della terra.

Offline Zoppo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #253 il: 25 Mag 2016, 17:00 »
Ecco.  E qui ci incontriamo.
D'accordo con te su tutto.


Però magari senza Iverson non avresti gli Westbrook, i Rose e via dicendo...
Poi quell'atteggiamento. Il giocare veramente da solo con quella banda de pippe (tolto Ratliff) e portarla in finale. Vincere gara-1...
Un uomo, alto 1.80 contro il mondo.

Ok tutto. Ma come si fa a non averlo per un attimo amato.

Però off-topic clamoroso... :beer:
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #254 il: 25 Mag 2016, 17:11 »
Però off-topic clamoroso... :beer:

Lo vedi che è bello, oltre che naturale, parlare di NBA e perdersi in discorsi apparentemente "senza senso"?  :beer:

Per chiudere l'O/T:

No.
Il modo di giocare di AllenI mi era talmente inviso che è uno dei pochi casi in cui non ho parteggiato per il Davide della situazione.

E/OT

Offline Zoppo

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Re:Nba 2015/2016
« Risposta #255 il: 25 Mag 2016, 17:12 »
Sei un uomo senza cuore

:-))
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #256 il: 26 Mag 2016, 09:50 »
si parla tanto di Curry che ha cambiato il basket ma il basket nella sua espressione massima per me è LBJ.
Non esiste un giocatore che riesca a contenerlo (forse il solo Leonard parzialmente ci è riuscito).
DIfensivamente un muro invalicabile.
Aveva un grosso difetto all'inizio, non coinvolgeva i compagni ora gioca per la squadra (quasi sempre tripla doppia) e quando arriva il momento di intervenire lo fa.
Tra i più grandi passatori che abbia mai visto, difetti? Antipatico.
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #257 il: 26 Mag 2016, 09:55 »
si parla tanto di Curry che ha cambiato il basket ma il basket nella sua espressione massima per me è LBJ.
Non esiste un giocatore che riesca a contenerlo (forse il solo Leonard parzialmente ci è riuscito).
DIfensivamente un muro invalicabile.
Aveva un grosso difetto all'inizio, non coinvolgeva i compagni ora gioca per la squadra (quasi sempre tripla doppia) e quando arriva il momento di intervenire lo fa.
Tra i più grandi passatori che abbia mai visto, difetti? Antipatico.

ne avete parlato voi.
adesso vediamo come sara' dominato il tuo Lebron, quando avra' a che fare con Durant e Westbrook.
e sono felicissimo...il record di 73 vittorie varra' un catxo per i super golden state.
OKC all the way baby
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #258 il: 26 Mag 2016, 10:01 »
ne avete parlato voi.
adesso vediamo come sara' dominato il tuo Lebron, quando avra' a che fare con Durant e Westbrook.
e sono felicissimo...il record di 73 vittorie varra' un catxo per i super golden state.
OKC all the way baby

Lebron non mi è simpaticissimo, ma Sledge ha ragione.

Rispetto ad una sfida con OKC, beh, finora Lebron ha sempre stravinto ogni duello con KD.

Se la finale sarà Cavs-Thunder vedo i primi nettamente favoriti.
Re:Nba 2015/2016
« Risposta #259 il: 26 Mag 2016, 10:02 »
ne avete parlato voi.
adesso vediamo come sara' dominato il tuo Lebron, quando avra' a che fare con Durant e Westbrook.
e sono felicissimo...il record di 73 vittorie varra' un catxo per i super golden state.
OKC all the way baby
LBJ mi è molto antipatico ma è un alieno.
Di solito la sola presenza di LBJ rende del tutto docile KD.
Sarei contento se vincesse OKC. Westbrook sembra finalmente  maturo sta giocando su livelli altissimi.
Comunque non credo che esisterà mai uno che possa dominare Lebron, lo scorso anno ha giocato delle finali commoventi si è rischiato per la prima volta nella storia della NBA di insignere come MVP un "perdente"
 

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