L'articolo rispolvera un argomento molto interessante, ossia la rotazione dei vari schemi difensivi per confondere gli attacchi.
Non è una novita: la dinastia dei seahawks si è basata su la cosiddetta "legion of boom", capitanata da Wagner come lb e Sherman e Thomas come cb e db.
Alternavano cover 1 e 3
Altri team hanno costruito i propri successi su questi sistemi, tampa era insuperabile per esempio (non i bucs di brady, ma quelli che hanno vinto il sb prima).
Semplificando, si basa su quello che gridava Sherman in campo agli uomini sulla linea di scrimmage prima dello snap quando era a SF "you run, we cover"
Ma se è vero che sono le difese a far vincere i campionati, e altrettanto vero che un passaggio al centro "between the number" o esterno sulla spalla esterna è indifendibile: lo ha dimostrato ampiamente Brady e prima di lui i vari Manning, Warner per non parlare di mostri sacri come Montana e compagnia.
Ed è qui che mi trovo totalmente d'accordo con l'articolista: un attacco ben eseguito supererà sempre una difesa ben eseguita, a patto che l'esecuzione sia perfetta.
Comunque è uno scontro di filosofie che si rinnova ogni domenica, persino ogni allenamento all'interno della stessa squadra, in un continuo tentativo di superarsi, alzando continuamente l'asticella da entrambi i lati della palla, e questo rende lo sport stupendo.
Nel football americano, ma in generale in tutti gli sport.