Italia-Francia è stata la classica rondine che non fà primavera.
E' la solita Italietta
Abbiamo preso una sveglia da grandi.
Da grandi che si credono stocazzo.
L'Italia é nettamente più forte della Scozia, largamente.
Ma nel rugby quando entri in campo convinto che farai bocconi dell'avversario prendi le sveglie.
Ed é quello che é successo oggi.
Una mediana assolutamente all'opposto di quella vista la scorsa settimana.
L'Orquera magnifico di sabato scorso oggi era un'ombra impalpabile.
Nessuno all'altezza, abbastanza deconcentrati, supponenti, incredibilmente spettatori.
Qualche fiammata ma il disastro era ormai fatto.
La terza meta scozzese ci ha ucciso, stavamo praticamente schiacciando l'ovale nella loro meta, Orquera e Benvenuti in posa per la foto, Hoag prende la palla e se ne va per 80 metri a fare passerella. Manco al campetto succedono ste situazioni. Pochi minuti prima Masi riesce a sfondare e dimnetica ++++++++ alla destra e da un calio giusto giusto in bocca a Hoag.
Parisse, opaco oggi, non é neanche riuscito a svegliarli. Obiettivamente una sveglia incredibile, inpensabile.
Nel secondo tempo abbiamo avuto oltre il 70% di possesso palla. Tre mete a una per loro.
++++++++, peraltro uno dei meno peggio oggi, nel primo tempo si permette di lisciare un pallone con i piedi.
A quei livelli é il segno che la capoccia non c'é.
Quel pallone va preso con le mani, afferrato e mangiato, se proprio non sai che farne.
Non in quel modo.
Una sveglia, nulla da dire.
Ma l'Italia resta più forte della Scozia. Ora va battuto il Gallese, senno' la vittoria con la Francia servirà a poco.